Alimentatore con L200

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al-ham-bic

2009-05-24 21:20

Ecco a chi può servire un piccolo ottimo alimentatore con controlli in tensione e corrente.

Cito doverosamente la fonte che è Nuova Elettronica n.210, pag.124.

Esso fornisce una tensione variabile da 3 a 20 V, ed una corrente con limitatore regolabile, da 40 mA a 2 A.

Utilizza il vecchio ma versatilissimo integrato L200, insieme ad un normale operazionale LS141; il trasformatore è da 18 V 50 W, ma può essere impiegato uno simile in funzione della tensione max da ottenere.

L'integrato fornisce direttamente la corrente di uscita senza impiegare transistor di potenza, quindi va applicato ad un radiatore MOLTO efficiente (vuol dire bello grande alettato) specialmente se si alimenta un utilizzatore a bassa tensione e alta corrente.

In caso di dubbio, chiedete.

alimentatore L200.jpg
alimentatore L200.jpg

theiden

2009-05-25 15:36

ho cercato il kit su nuova elettronica ma non c'è stato proprio il verso di trovarlo, non che mi servissero i componenti (che quelli si possono comprare anche in alcuni negozi) ma l'involucro, perchè lasciare il circuito scoperto e decisamente brutto... in alternativa si potrebbe fare in compensato ma... FATICA XD!!! quindi non è che mi potresti passere il codice provo a cercare con quello? in alternativa ho trovato questo il range di volt e ampere più o meno è lo stesso solo che si comanda dal PC, che te ne pare? http://www.nuovaelettronica.it/it/kit/index.cfm?fb=scheda_kit&ww_articoli_id=15974

Dott.MorenoZolghetti

2009-05-25 17:16

Intervengo solo per esprimere ammirazione. Mi affascina da sempre l'elettronica, ma purtroppo in fatto di studi ho dovuto optare per altri mondi e...l'autodidattica richiederebbe un incremento di tempo libero che oggi non ho. :-(

al-ham-bic

2009-05-25 20:17

Moreno... e noi ammiriamo...la tua ammirazione!

--- Blush

Non trovi il kit semplicemente perchè NON C'E'! Quello era il progetto di un lettore inviato alla rivista e pubblicato, non già predisposto dalla rivista stessa. Ho messo quello essenzialmente perchè ha il controllo della corrente (una cosa che io apprezzo particolarmente e che pochi alimentatori hanno) e perchè è semplicissimo e economico.

Se vuoi un normale alimentatore a tensione variabile ce ne sono infiniti, anche nei kit N.El.

In questo tipo di progetti quello che costa di più è sempre LA SCATOLA, ma è indispensabile per un lavoro fatto bene e che sia presentabile; un circuito superfavoloso presentato in un accrocco di compensato fa letteralmente schifo, meglio un circuito mediocre ma presentato come estetica comanda. E' una regola stupida ma ferrea.

LX1230 è interessante solo come idea didattica, ma sarebbe di una scomodità pazzesca pensare di usarlo come alimentatore di uso generale. Semplicemente ===> dimenticalo <=== e cercane un altro.

Fai intanto l'inverter e facci sapere se si prende la scossa in uscita asd