Amilbutirrato; metodo 1° (Fischer)

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Max Fritz

2010-06-20 18:28

Premessa: Avevo annunciato che l'estrazione della trimistina sarebbe stato il mio ultimo esperimento/sintesi prima delle ferie... ebbene, non ho resistito così tanto tempo :-D Mi sono infatti imbarcato in questa sintesi proseguendo la più classica, ma in questo caso meno semplice, delle vie. E' il metodo 1° poichè Al ha intenzione di pubblicare una seconda via per ottenere l'estere, ma ve ne parlerà lui. Lo scoglio nell'affrontare questa sintesi con il metodo Fischer, da quanto ho capito, sta nell'alto punto di ebollizione dell'estere (conseguenza delle lunghe catene), infatti, se si procedesse a ricadere, alla T di ebollizione l'estere si disidrata con il solforico e libera spiacevoli gas irritanti assumendo un inconsueto odore, che definirei di kebab. Questa sintesi dunque, non è una semplice Fischer, ma un'impresa ben più ardua. Occorrente: -Apparato di distillazione con liebig -Beute e cilindri molto capienti (1l) -Imbuto separatore -Vetreria classica Reagenti: -Acido butirrico -1-pentanolo -Acido solforico -CaSO4 o altro disidratante -NaHCO3 Procedura: In un pallone da 250ml ho versato 55ml di 1-pentanolo, 40ml di acido butirrico e 3ml di H2SO4. Ho riscaldato dolcemente, senza raggiungere il punto d'ebollizione, togliendo ogni tanto il pallone dalla fiamma. Ad un certo punto (circa mezz'ora) il liquido intorbidisce e, continuando il riscaldamento per altri 10 minuti, si separa in due fasi. Se il riscaldamento non è stato eccessivo, il liquido deve essere sufficientemente limpido, e solo leggermente colorato in viola (meglio se non lo fosse, dato che è segno di parziale decomposizione): Continuare il riscaldamento per ancora un quarto d’ora, per assicurarsi che l’esterificazione sia completa. Dopodiché trasferire il liquido in una beuta da 1l contenente una decina di grammi di NaHCO3 e 200-250ml di acqua. Aggiungere poi lentamente altre porzioni di NaHCO3 in eccesso, anche dopo che l’effervescenza è finita, per assicurare un totale sequestro dell’eventuale butirrico non reagito. Portare il volume ad 1l, separare in imbuto separatore, e risciacquare altre due volte con 1l di acqua per volta. Questo porterà in soluzione l’amilico non reagito e purtroppo anche una piccola parte dell’estere (molto poco). Si dovrebbero avere ora 70ml di estere, con ancora un leggerissimo odore di fondo non molto gradevole, ma soprattutto opaco. L’opacità è data dalla presenza d’acqua, che viene eliminata aggiungendo alcuni grammi di CaSO4 anidro (polverizzare alcuni gessetti e metterli in forno a 180 C° per un’ora). Si mescola la soluzione e si attendono circa 2 ore, affinchè precipiti tutto il CaSO4 reidratato e rimanga un liquido limpido, leggermente giallino. Questo viene accuratamente separato con l’aiuto di una pipetta pasteur (non preoccupatevi se doveste risucchiare anche un po’ di solfato di calcio, tanto verrà eliminato facilmente nella fase successiva). Dovreste avere ora circa 45ml di estere: La successiva e ultima fase è la distillazione: ricordatevi di aggiungere alcune pietruzze antibump! L’estere, raggiunta la temperatura di ebollizione, fa un rumore simile all’olio che frigge. La prima porzione di distillato passa a 140-160 C°, e va accuratamente eliminata poiché contiene la maggior parte delle impurità. La temperatura salirà poi velocemente a 183 C° o poco più e distillerà praticamente tutto il liquido rimanente, limpido e dal gradevolissimo odore, ora sensibilmente più puro. La resa è di circa 30ml: Osservazioni: La resa è abbastanza bassa, ma tenendo conto della difficoltà della sintesi nella parte iniziale, la considero concorde con le aspettative. Il prodotto ha un odore di albicocche molto gradevole (da sentire su un foglio di carta assorbente lievemente imbevuto!) e decisamente più “pieno” e caratteristico rispetto agli odori degli esteri a catena corta. Nel complesso la sintesi mi ha soddisfatto molto e la consiglio a chi ha esperienza nella Fischer e vuole cimentarsi in qualcosa di un po’ più complesso.

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: myttex, Dott.MorenoZolghetti, jobba

al-ham-bic

2010-06-20 18:47

Vedi che alla fine ci sei riuscito? Very good! ;-)

Buono anche l'aroma di "apricot oil"!

Prima che torni il sole da ombrellone fai in tempo a farne un'altra... :-P

(Appena posso metto la sintesi col metodo 2°)

Max Fritz

2010-06-20 18:59

Effettivamente il tempo non promette vacanze... ma ora non ho neanche molti progetti, dunque per ora basta così, se ne riparlerà ad agosto ;-)

Fai bene a specificare "apricot oil": io ho scritto albicocca, ma le albicocche non hanno questo forte odore... invece si tratta proprio di essenza di albicocca, quella usata in alcuni shampoo per intenderci.

al-ham-bic

2010-06-20 19:36

(Ho messo il metodo 2°)

...qualcuno ha detto che questo estere più che di albicocca sa di quelle caramelle dolciastre fortemente fruttate... è vero anche quello.

Finora non sono riuscito a fare un estere che sa di mela, proprio come quello degli shampoo; mi sa che bisogna andare troppo sul complicato.

Max Fritz

2010-06-20 19:38

Ma... il dietilmalonato non ha odore di mela? Forse tu intendi proprio l'odor di mela, e non la fragranza mela verde?

Beh, informiamoci su The Good Scents, no? Io ho provato a far di recente anche il formiato d'amile, ma... nulla di speciale, molto simile a quello di butile.

quimico

2010-06-20 19:57

complimenti per la sintesi. mi piacerebbe annusare tale odore. sono 1po' amante di questi odori fruttati. ricordo che un mio prof mi parlò tempo fa del cinnamato di benzile (mi pare) che sai di ciliegia... anche se non ricordo bene. va beh... io mi sto dedicando alla preparazione del citrato di rame(II)... niente di che ma... mi piace il colore. volevo fare un cristallo... decente asd

al-ham-bic

2010-06-20 20:23

x Max: il dietilmalonato non l'ho (vergogna!) mai sentito! azz!

x Quimico: il cinnamato di benzile ce l'avevo già in nota, prima o poi lo faccio... e poi riferisco!

Max Fritz

2010-06-20 20:27

Fai il cinnamato di benzile?? *Sbav* Anch'iiiiio! Non di benzile, ma il cinnamico stavolta lo compro! Voi che dite, sarà facile un'esterificazione col cinnamico, o tocca comprare il cinnamoile cloruro? (si dirà così *Si guarda intorno* )

Io di dietilmalonato ne feci qualche ml per sfizio, e ha un odore di mela verde molto forte e per nulla confondibile: uno di quelli che più si avvicina al reale (o alle aspettative).

quimico

2010-06-20 20:34

mmh sinceramente non saprei se viene l'esterificazione di fischer con ac. cinnamico e alcole... però si potrebbe provare... sarebbe più "comodo" usare il cloruro acilico (già pronto o da farsi) da condensare con l'alcole... attendiamo l'operato di al-ham-bic asd PS: è giusto cinnamoile cloruro

al-ham-bic

2010-06-20 20:45

Non credo sia proprio semplice e diretta l'esterificazione; devo indagare e ci tenterò con calma quest'estate.

Avendo il cinnamoile cloruro logicamente si semplificano molto le cose.

Dott.MorenoZolghetti

2010-06-20 22:31

Dato che non riesco più a starvi dietro...con tutti sti esteri che sintetizzate...asd, proporrei una siscussione dove si riassumano gli esteri prodotti e i loro rispettivi odori.

Così sarebbe più semplice e immediato prenderne visione.

Se fate qualcosa che sa di ciliegia...vi metto in cornice sul mio tavolino da notte! Adoro le ciliegie...:-P

Chimico

2010-06-21 07:15

ottimo!! continua così tanto il tempo non è adatto ad andare a mare :-D