Anno 2014

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Mario

2014-01-07 18:22

Allo scoccare della mezzanotte molti avranno stappato lo spumante e, tra artifici pirotecnici e intimo rosso, complici i soliti riti propiziatori, scambiato auguri per l’avvento di un nuovo e prospero anno.

A ben pensarci è stato anno da incorniciare, quello appena trascorso, caratterizzato dal raggiungimento di poco invidiabili primati.

Peccato che nella catarsi collettiva quasi nessuno se ne sia accorto.

Eppure si è trattato di eventi epocali, mai visti a memoria d’uomo.

Si è infatti superato quota 400 ppm di CO2 , sfondato la soglia dei 7 miliardi di persone e raggiunto la cuspide della curva di Hubbert per il petrolio.

E siccome qualche grafico vale più di mille parole passiamo senz'altro a visualizzarli:

Iniziamo con la CO2:

proseguiamo con la popolazione mondiale:

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=v6244j49uk9zqc5j1ph.jpg

e terminiamo con il pezzo forte, l'estrazione del petrolio:

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=qj4qr9g5vyqoxlxckm3h.jpg

Guardateli bene questi grafici perché da soli bastano ed avanzano per sancire l'inizio del collasso prossimo venturo.

Oramai non manca molto e i primi scricchiolii già si sentono.

Ed ora due notizie, una buona ed una cattiva.

Quella buona è che probabilmente nell'anno in corso non accadrà niente di catastrofico (ho detto probabilmente, ciò significa che statisticamente c'è molto meno del 50% di probabilità che accada, ma tra un anno questo valore si incrementerà).

Ed ora quella cattiva: non ci sono buone nuove.

Passiamo ora a suggerire un paio di libri sul tema:

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=8h4vsv4scaey3xpku3fn.jpg

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=a70yk7w8mh5zuf1w9bhj.jpg

saluti

Mario

Beefcotto87

2014-01-07 18:46

Il problema è che siamo diventati "resistenti" ai metodi di cura che ha il mondo... Troppi per i disastri naturali, resistenti a molte malattie che millenni, secoli e decenni fa falcidiavano la popolazione... Non possiamo pensare che aumentando la possibilità di sopravvivere si possa andare avanti così, all'infinito... Dopo tutto questo, cosa succede? Riusciamo addirittura ad ucciderci PRIMA per mano nostra! Io dico che c'è poco da pensare al futuro...

Mario

2014-01-23 20:06

Aggiungiamo un altro chiodo alla croce e torniamo a parlare di emissioni di CO2.

E' notizia di questi giorni che quei simpaticoni della comissione UE riunitisi a Bruxelles hanno deliberato un accordo (particolarmente ambizioso, come lo definisce lo stesso Barroso) per la riduzione della CO2 (-40% !!).

E siccome non poteva mancare la ciliegina sulla torta, in coda all'accordo troviamo pure un piano per il rilancio della produzione industriale.

Sarei curioso di sapere cosa si riuscirà a produrre senza emettere altra CO2.

Per il resto direi che siamo sulla buona strada. Da come sta andando il manifatturiero in UE di sicuro riusciremo a stare nel target. Mancheremo di certo quello della produzione, ma questo è un problema minore *Fischietta*.

Nel frattempo il territorio UE diventerà una specie di parco molto green dove potranno trascorrere le vacanze i magnati del resto del mondo, quelli che continueranno ad emettere tutta (e molta altra ancora) la CO2 da noi tagliata.

Non preoccupatevo più di tanto. Le più rosee previsioni dicono che anche se si riuscisse a ridurre la CO2 del 50% non si riuscirebbe ad evitare la catastrofe climatica incombente.

E non c'è nessun posto dove scappare.

Buona serata

Mario

Beefcotto87

2014-01-23 21:41

E io cosa ho detto? Anche se si cominciasse domani, tutti assieme, a rispettare le più basilari norme dell'anti-inquinamento, non ci salveremo di certo...

al-ham-bic

2014-01-23 23:06

Il record dei messaggi patetici spetta comunque di diritto ai venditori di auto:

- ... il cui motore garantisce la più bassa emissione di CO2 della sua categoria...-

Mi compro così la macchinetta (a pedali...) che risparmia un milligrammo di CO2 italiana, e mi sento l'eroe dell'ambiente! *Hail*

Chemmefrega se partendo dagli Urali fino ad Hanghzou entrano un miliardo di tonnellate di CO2 ogni secondo che passa? Chemmefrega?

Per quanto mi riguarda, sono un eroe! *Hail*

Tutto molto patetico, non mi vengono altri aggettivi.

Mario

2014-02-16 10:55

Jean Laherrere è un nome sconosciuto ai più, ma su Wikipedia potete facilmente colmare questa lacuna.

Altrettanto facilmente si può leggere un suo dettagliato report "Oil & gas production forecasts 1900-2100" circa le fonti energetiche fossili.

Il documento citato è molto tecnico e zeppo di grafici e, diciamolo pure, scarsamente assimilabile dai non addetti.

Ma inequivocabili e senza appello sono le conclusioni finali, delle quali allego qui sotto lo stralcio più significativo:

........ in particular on fossils fuels which are the gift of humanity, because soon the world will suffer energy constraints.

The large increase of world population since 1850 is due to the progress in medicine and abundant cheap energy. We have entered the end of cheap energy and we need to save energy. But many do not want to change their way of life, count on a constant growth on energy, dreaming the renewable can replace fossil fuels.

Vi saluto augurandovi buon pranzo.

Nel pomeriggio, a digestione avvenuta, per gli amanti dei blog hard, vi suggerisco quello di Ugo Bardi, noto chimico italiano. E perchè no, anche i suoi libri, uno più crudo dell'altro.

saluti

Mario

GabriChan

2014-02-16 18:41

Credo che oramai quello che è fatto è fatto, ci vorranno secoli per riequilibrare le cose e non credo che l'Europa da sola possa fare più di tanto, dove ci sono colossi come Cina, India e America che non rispettano i vari protocollo internazionali, mettendo al primo posto l'economia e la crescita, all'ambiente, poi ovviamente ne pagano le conseguenza basta vedere le nevicate che si stanno abbattendo sugli USA.

Anche se sembra strano, che ci siano delle tempeste di neve, se l'effetto serra sta facendo aumentare la temperatura, in realtà credo aumenti l'energia che rimane intrappolata nell'atmosfera accentuando tutti i fenomeni atmosferici dalla pioggia alla neve alla desertificazione, ecc.

Sto leggendo che dei chimici stanno cercando metodi per intrappolare la CO2 in roccia o scomporla in associazione ad elettrolisi per ottenere metano e ossigeno per riciclarla, vedremo, anche se smettere tagliare le foreste non sarebbe poi una cattiva idea.

I seguenti utenti ringraziano GabriChan per questo messaggio: Mario