Anticalcare magnetico (Superblock) + TEST

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morello71

2015-10-20 20:19

Non essendo esperto di chimica spero che questa sia la sezione giusta per porre questa domanda.

La settimana scorsa ho acquistato anche per volontà di mia moglie un anticalcare magnetico chiamato superblock. Questo superbock ho magnete è composto da un involucro di alluminio contiene al suo interno quattro potentissimi magneti permanenti neodimio terrerare  a polarità rotante, appositamente calibrati. I cristalli di calcare (calcio, magnesio e silicio),  passando attraverso i poli del campo magnetico si frantumano e si scompongono come un sasso che diventa polvere (la calcite diventa aragonite) inoltre diventa inerte dunque non si attacca più sulle pareti dei tubi. Oltre al superblock mi hanno installato altri due filtri uno nel lavandino della cucina per avere un acqua più leggera e uno nella doccia. I filtri sono composti argento puro, rame puro, palladio, rodio, e magneti permanenti neodimio terre rare appositamente calibrati e ricoperti in oro e da altri minerali piezoelettrici  che rendono l'acqua più leggera. inoltre in omaggio di hanno dato tre catalizzatori energetici.

Prima di acquistare il prodotto erano venuti a casa mia a fare una prova, avevano messo il superblock applicato al tubo del rubinetto di casa con il filtro in un bicchiere trasparente non si vedeva la polvere del calcare inoltre l'acqua era più gustosa e leggera, inoltre abbiamo provato a mettere nell'acqua l' insalata un po appassita ed era diventata più croccante, anche il sapore del limone era alterato meno acido. Però una volta venuto a montare il tipo ha psizionato il superblock nel tubo principale vicino al contatore e notavo che nel bicchiere trasparente si vedeva nuovamente polvere di calcare, il tipo mi ha detto di fare scorrere l'acqua per diversi minuti ma una volta fatto il calcare si vede lo stesso l'acqua è sempre più leggera e i piatti si lavano meglio, però visto che ho speso tanto, ho voluto vederci chiaro e ho notato che il prodotto funziona bene sino a una durezza di 25° francesi, mentre sulla mia bolletta c'è scritto che la durezza media dell'acqua è di 50° francesi. Ho telefonato in ditta e mi hanno detto che con un altro superblock vicino al primo risolvo tutti i problemi, ma io non sono molto convinto di questo, perchè se un magnete ha una certa potenza, anche metterci un altro magnete vicino con la stessa potenza non è che la potenza raddoppia, oppure mi sbaglio ? Inoltre il prodotto rientra nelle detrazioni fiscali.

Un altra domanda posso postarvi il link della scheda tecnica dei prodotti dal sito dove li ho acquistati ? Grazie 1000

Raffaele

2015-10-20 20:39

Non sono molto sicuro di quello che ho letto :/ Di certo sono abbastanza sicuro che i materiali con proprietà piezoelettriche non influiscano sulla durezza dell'acqua, sempre che per "più leggera" tu ti riferisca ad un acqua "meno dura"

quimico

2015-10-20 21:07

A me pare un'accozzaglia di cose pseudoscientifiche, vendute ad ignari solo per far soldi facili. D'altra parte con parolone altisonanti si conquista facile chi non sa nulla di scienze...

Sono curioso di leggere la scheda tecnica per farmi grasse risate. Anche se da ridere non ci sarebbe nulla. Questa a mio avviso è un truffa o quasi.

La parlantina e magari prezzi modici (all'apparenza) invogliano le persone ad acquistare queste troiate.

Che i magneti siano potentissimi vorrei capire come l'hanno decretato. Normalmente i magneti permanenti sono miscele di terre rare o lantanidi come il neodimio da lei citato ma questi NON sono certo in grado di frantumare il calcare. Non sono mica le sfere di un mulino a pallet *Si guarda intorno* E anche il fatto che dicano siano rotanti è RIDICOLO. Forse questa gente non ha ben chiaro cosa sia il magnetismo.

Per non parlare dei filtri. Se contengono metalli così nobili e preziosi mi devono spiegare come possano venderlo così facilmente e a che pro serva inserire alcuni metalli come le terre rare. Capirei l'argento che da sempre è un noto antisettico... Ma il resto NO. Senza contare che c'è il rischio che questi metalli finiscano nell'ambiente. E sono inquinanti.

Che poi le abbiano fatto vedere certi trucchi è un'altra cosa che mi fa imbestialire. Questa è truffare. Ovvio che se l'acqua perde calcare e quindi durezza il sapore dell'acqua cambia. Che poi l'acqua non ha sapore ma il nostro gusto viene fregato facilmente... Se nel suo paese la durezza dell'acqua è elevata basta non berla e non usarla... O mettere addolcitori. NON le serve una cazzata del genere...

I magneti non ci saranno nemmeno, mi creda. Lasci perdere. Specie ora che leggo che vorrebbero lei ne comprasse un altro da affiancare. Ma non esiste.

Detrazioni fiscali? *help* E perché? Quindi lei mi vorrebbe dire che se compra un coso del genere ha detrazioni fiscali? Perché? *Tsk, tsk*

Un magnete NON può avere influenza sul calcare, dai... L'acqua anche contenente sali non è influenzata da un campo magnetico di questa portata. Capirei se si parlasse di un NMR che ha un potenza di diversi Tesla.

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luigi_67

2015-10-20 21:34

Può essere postata la scheda tecnica del prodotto direttamente come allegato al messaggio, così restiamo nel regolamento.

Sono curioso di leggerla anche io, per il resto concordo con quimico.

Un saluto

Luigi

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LuiCap

2015-10-20 22:13

Non conosco questa tecnologia, quindi prendo per vero quanto riportato sul sito della Ditta Biofonte (http://www.biofonte.eu/shop/superblock/): "I cristalli di calcare (calcio, magnesio e silicio), passando attraverso i poli del campo magnetico, si frantumano e si scompongono come un sasso che diventa polvere (la calcite diventa aragonite). Inoltre il calcare diventa inerte, dunque non si attacca più sulle pareti dei tubi e non si formano incrostazioni, anzi, produce un effetto sabbiatura, disincrostando il calcare esistente che si è formato precedentemente e che viene smaltito per via endogena". Presumo che questa Ditta sia la fornitrice della tua apparecchiatura, visto che il testo che hai riportato è identico a quello scritto sul sito. Detto ciò, da quello che capisco, si tratta di un'apparecchiatura che elimina il calcare già formato sulle tubature e ne previene la formazione di nuovo. Da chimico ti posso dire che il calcare si forma o per lenta evaporazione o, più velocemente riscaldando, dei bicarbonati di tutti i cationi metallici disciolti nell'acqua (i principali sono Ca2+ e Mg2+) che si decompongono formando i rispettivi carbonati insolubili secondo la seguente reazione: Ca(HCO3)2 <==> CaCO3(s) + CO2(g) + H2O Sempre che questi super magneti riescano a disgregare il calcare, niente hanno a che fare sulla durezza dell'acqua che esce dal rubinetto, quella è e quella rimane. Non so in quale zona di Correggio tu risieda, 50° F di Durezza totale mi sembrano tanti; puoi consultare i dati delle analisi chimico fisiche dell'acqua distribuita da l'IREN Emilia qui: http://www.irenemilia.it/servizi/analisi/analisi_reggio.jsp?codice=60 Altra cosa molto strana è che l'acqua che esce dal tuo rubinetto sia torbida, ma chi ti dice che sia "polvere di calcare" che la rende tale??? "L'insalata diventa più croccante"... ovvio, lo diventa con qualsiasi tipo di acqua!!! I fruttivendoli lo sanno bene e spruzzano acqua sulle verdure un po' appassite ;-) "Il limone è meno acido e i piatti si lavano meglio"... questo non è dovuto ai super magneti, ma ai filtri che ti hanno messo che trattengono, attraverso diversi meccanismi, diversi componenti disciolti nell'acqua modificandone il sapore ed eliminando sostanze rendendo più efficace l'azione del detergente. Di quella miriade di metalli preziosi contenuta nei filtri non ne conosco la funzione, a parte quella dell'argento che serve per inibire la crescita dei microrganismi (batteri, funghi ed altro). A quale pro però? L'acqua destinata al consumo umano distribuita in rete deve essere già microbiologicamente pura; in caso contrario bisogna rivalersi sulla ditta distributrice, non certo spender soldi per renderla tale. Prova a leggerti questo documento sulle "Linee guida sui dispositivi di trattamento delle acque destinate al consumo umano ai sensi del D.M. 7 febbraio 2012, n. 25": http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1946_allegato.pdf Il D.M. in questione è quello citato anche dalla Ditta Biofonte e qui, davvero, dovrebbe scattare una denuncia perché non è affatto vero che "È per questo motivo che il suo inserimento nelle ristrutturazioni delle abitazioni o in nuovi impianti delle caldaie è diventato obbligatorio con tanto di relazione tecnica da presentare agli uffici competenti dei comuni, come recita la direttiva ministeriale (D.M. del 25 MARZO 2012) in materia di trattamento delle acque." Il D.M. 25/2012 che stabilisce prescrizioni tecniche relative alle apparecchiature per il trattamento dell'acqua destinata al consumo umano abrogando il preesistente D.M. 443/1990, si inquadra nel moderno contesto normativo in materia di qualità delle acque destinate al consumo umano, igiene dei prodotti alimentari, codice del consumo e libera circolazione delle merci. Obiettivo del decreto è garantire che i trattamenti non pregiudichino la qualità delle acque, già idonee sotto il profilo sanitario, che le apparecchiature di trattamento garantiscano gli effetti dichiarati, e che l’informazione completa sugli effetti dei trattamenti sia adeguatamente fornita al consumatore. Ho molti dubbi che ti sia stata fornita un'informazione completa sugli effetti dei trattamenti.

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quimico

2015-10-21 07:27

Io so abbastanza anche in materia di acqua (oltre a suolo, emissioni e rifiuti) visto che ci lavoro... Non so esattamente in Emilia Romagna come sia la cosa ma basta cercare in rete.

Ripeto per me la hanno fregata. E sicuramente le hanno raccontato tante di quelle stronzate da farci un libro.

La chimica delle acque non è una cosa che si impara in corsi di aggiornamento di 2 ore, fatti da gente che non ha mai fatto chimica né l'avrà vista. Si affidi a personale esperto. Non serve abbia una laurea ma che sappia fare il suo lavoro.

Per il resto quoto quando detto da Luisa. Non serve aggiungere molto.

LuiCap

2015-10-21 07:45

"Biofonte acqua è un riattivatore energetico dell'acqua potabile." Terribile!!! http://www.biofonte.eu/shop/biofonte-acqua/

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comandantediavolo

2015-10-21 08:11

E comunque il calcare (di calcio e magnesio) che si frantuma passando in un campo magnetico...  O_o

Siamo sicuri che Superblock non sia un acceleratore di particelle o una fonte di neutroni super-eccitati ?

A me sembra pseudo scienza.

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quimico

2015-10-21 08:11

L'acqua e la sua memoria *Tsk, tsk* l'energia dell'acqua *help* ma andate a fare in... BIP

luigi_67

2015-10-21 09:45

Infatti quando leggo queste cose mi viene l'orticaria... :-)

La cosa grave è che chi vende questi prodotti quasi sempre usa iperboli e paroloni altisonanti di questo tipo per descriverne le caratteristiche e le proprietà, che fanno colpo sulla gente molto più di ioni calcio, magnesio, bicarbonati, durezze, ecc... Sarebbe bello che qualcuna di queste aziende invece pubblicasse dei test comparativi che dimostrino e quantifichino in maniera oggettiva il reale beneficio apportato dai loro prodotti in modo da poter ragionare su dati reali e non sull'insalata croccante, il limone meno acido (ma che significa...?) e le frequenze vibrazionali nell'acqua della doccia.

E' questo il motivo per il quale, quando leggo queste cose mi viene forte il dubbio che dietro ci sia qualcosa di poco chiaro per non dire delle truffe belle e buone dato che questi dispositivi vengono spesso fatti pagare a peso d'oro.

Il trattamento dell'acqua è una cosa seria e i metodi usati sono molti e funzionano se applicati nel modo giusto ma quando si parla di questi prodotti "miracolosi", la scienza viene abbandonata per entrare nel campo della fantasia.

Peccato che i soldi spesi dalla gente, che si fida in buona fede di queste aziende, siano soldi veri.

Un saluto

Luigi

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quimico

2015-10-21 11:39

Come detto sopra, mi piace tenermi sempre al passo con la tecnologia, per quanto possa capirne.

Ho appena assistito ad un seminario della Merck (quindi una azienda grande e molto quotata) in cui parlavano dei nuovi metodi appena messi a punto per la purificazione delle acque con nuove resine e membrane, utili anche per desalinizzare l'acqua di mare oltre che per purificarla e potabilizzarla. Lasciando stare il livello elevato, non accessibile a chiunque, almeno loro hanno usato dati, ricerche, studi...

Non hanno parlato di cose pseudo- e fantascientifiche. Ma la cosa avviene anche a livelli più bassi, si fa per dire, quando sono stato a meeting e conferenze di ARPA o Università, oltre che ad EXPO per chimici.

A me la cosa che fa incazzare, al di là delle putt... porcate dette, è che queste "aziende" si facciano pagare a peso d'oro, spacciandosi per geni incompresi, facendo leva sulla scarsa conoscenza scientifica e tecnica della gente comune. Ci mancherebbe che ora tutti debbano essere preparati su ogni cosa *Si guarda intorno* *Tsk, tsk* ma si deve cercare di informarsi prima da tecnici ed esperti.

Poi trovano quello che ha studiato ed è preparato e scappano con la coda tra le gambe perché non sanno rispondere. E lì io godo.

Che vengano a casa mia o che mi fermino in giro... Li asfalto.

morello71

2015-10-21 17:33

Vi ringrazio per le esaudienti risposte, il superblock è quello della Biofonte una spegazione più dettagliata si può trovarla in questo link che ho trovato per caso dopo aver fatto l'acquisto: http://www.galaxynetwork.it/pagina15/Biofonte-Super-Block.html  quello che mi chiedo il superblock è stato progettato per un flussa d'acqua di circa 12/20 litri al minuto e una durezza media che varia dai 13 ai 20 ° francesi  se io avesso una durezza di 20 ° francesi eviteri i superblock o qualsiasi altro depuratore perchè l'acqua già da se è più buona, oppure mi sbaglio ?

Per il superblock e i due filtri ho speso 3100 € con apposito bonifico per beneficiare della detrazione fiscale. Prima ero anche andato al CAF dove vado a fare la dichiarazione dei redditi per vedere se il prodotto rientra veramente nella detrazione fiscale e loro mi hanno confermato di sì. Inoltre tramite la federconsumatori prima di fare l'acquisto ho chiesto se l'azienda non rientrava nella black liist delle associazioni  e loro mi hanno risposto che a loro non risultava nulla a proposito, questo significa che nessuno si è rivolto alle associazioni consmatori per contestare  altre problematiche  riguardo questa azienda. Ciò non vuol dire che alcuni potrebbero aver avuto dei problemi e si sono rivolti ad un avvocato privato.

Per quanto riguarda la durezza dell'acqua il dato riportato è quello della mia bolletta dell'Iren, che non è in sintonia con quello che scrive sul sito. Me ne sono accorto oggi leggendo i vostri commenti.

La ditta l'abbiamo conosciuta ad una fiera Bio a Correggio questo è il link: http://www.fieranaturabio.it/  come detto io ero scettico, mentre mia moglie ha insistito.

Quello in cui credo meno e la doccia rigenerante http://www.biofonte.eu/shop/biofonte-doccia/

E il famoso catalizzatore energetico http://www.biofonte.eu/shop/card-catalizzatore-energetico/  leggere anche come funziona e i benefici, per fortuna che era omaggio.

Per quanto riguarda l'insalata che era vecchia di un giorno, prima l'ho lavata con acqua normale ed era rimasta pressochè invariata, poi l'addetto ha messo il superblook al tubo del lavandino e messo il filtro poi l'abbiamo lavata con l'acqua filtrata è veramente era più fresca. Però alcune bevande come i sali minerali che utilizzo quando faccio sport se li faccio sciogliere nell'acqua filtrata perdono dolcezza, mentre se li diluisco in una normale bottiglia di acqua tipo levissima o norda il sapore rimane dolce quindi per me è più gustoso. Mentre se bevo l'acqua del rubinetto con il filtrata la sento più leggera.

LuiCap

2015-10-22 18:08

Io sono molto scettica sulla validità scientifica delle apparecchiature che hai acquistato, e lo divento sempre di più continuando a leggere ciò che scrivono sul sito della Biofonte. Non conoscevo affatto il sito, ma l'ho trovato in un attimo l'altra sera quando hai iniziato la discussione semplicemente digitando su Google "Superblock anticalcare magnetico".

Se però tu trovi dei miglioramenti nell'acqua che ti esce dai rubinetti, non sono proprio nessuno per dirti che sei stato truffato.

Come chimico però non mi bastano dei riscontri soggettivi, riesco a fidarmi solo se leggo dei dati analitici sulla tua acqua con e senza le apparecchiature che hai installato.

Hai fatto fare delle analisi chimico-fisiche sulla tua acqua prima di installarle e dopo averle installate? La soggettività del "sento l'acqua più leggera" non è un dato analitico.

Come pensi di verificare che il Superblock riduca effettivamente, dati alla mano, le incrostazioni di calcare lungo le tue tubature?

Io abito a Modena e grosso modo la durezza dell'acqua di rete non si discosta molto da quella della zona in cui abiti:

http://www.gruppohera.it/gruppo/attivita_servizi/business_acqua/qualita/qualita_acqua_hera/qualita_media_comuni/-modena/pagina170.html

Tra i 40° e i 50°F è da considerarsi in ogni caso un'acqua di rete molto dura; in provincia di Modena le acque dolci (che è il contrario di acque dure) si trovano in montagna.

Io la bevo da anni senza nessun tipo di problema e ti assicuro che anche i miei elettrodomestici si rompono prima per la parte elettronica che non per le incrostazioni dovute al calcare.

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Claudio

2015-10-23 00:05

Anch'io sono sempre stato  scettico sull'influenza di un campo magnetico sulla precipitazione e sull'aggregamento

delle particelle di carbonato di calcio in acqua.

Però guardatevi questa pubblicazione scientifica https://www.dropbox.com/s/s4oi1txx9xaoivp/09e4150b489626bbc1000000.pdf?dl=0

Qui ne riporto i punti principali.

Sembra che già nel 1945 in Belgio fosse stato brevettato un sistema a base di elettromagneti, allora non esistevano i magneti al neodimio, lo stesso metodo veniva usato in Russia nel 1960 nei sistemi ad acqua calda, vengono poi descritte varie ipotesi che giustificano l'azione di flussi magnetici di elevata intensità su ioni e particelle di CaCo3.

Viene descritto poi l'esperimento fatto usando proprio  due magneti al neodimio con flussi ad 2000 a 5200 Gauss.

Gli effetti come si può vedere dai grafici ci sono, anche se le differenze tra campioni trattati e non, non sono poi così grandi, in ogni caso

gli effetti del trattamento cominciano a vedersi solo con tempi  superiori a 4 - 5 min.

Concludendo  sembra proprio che gli effetti di un campo magnetico sul CaCo3 sia in forma ionica che su particelle ci siano.

Però che una semplice coppia di magneti applicati all'esterno di un tubo od in serie allo stesso influisca in modo rilevante su una particella o ione  contenuto nell'acqua  che passa attraverso il campo magnetico nel tempo di una frazione di sec. la vedo altamente improbabile.

E' pur vero che uno ione si può considerare una carica elettrica e come tale risente del campo magnetico quando è in movimento, però l'azione è in questo caso trascurabile.

Quindi da come vengono installati questi sistemi a magneti al neodimio hanno effetti praticamente nulli

Saluti Claudio

quimico

2015-10-23 07:48

Io ho conoscenze abbastanza approfondite di NMR e guardando quei grafici posso dire che c'è qualcosa ma niente di così efficace. Non ho mai sentito in anni di Chimica studi accademici e non su questo argomento e leggo tantissima letteratura scientifica... Ma nessuno è Dio, se non Odino asd

Quella che per noi è una frazione di secondo per un atomo o molecola in campo magnetico può essere tanto. Non so quanto ne sai di NMR ma T1 e T2 sono molto sotto il secondo come unità di tempo...

Detto questo per me è una perdita di soldi e tempo installare queste cagate.

Claudio

2015-10-23 14:35

Quella che per noi è una frazione di secondo per un atomo o molecola in campo magnetico può essere tanto.

Perfettamente d'accordo con te Quimico.

Però che una semplice coppia di magneti applicati all'esterno di un tubo od in serie allo stesso influisca in modo rilevante su una particella o ione  contenuto nell'acqua  che passa attraverso il campo magnetico nel tempo di una frazione di sec. la vedo altamente improbabile.

In questo caso intendevo fare un confronto con il lavoro degli Indonesiani, se lì si inizia a vedere qualche piccolo risultato dopo 5 minuti di esposizione al flusso magnetico,

Che risultati mi posso aspettare da un congegno anticalcare che espone al flusso magnetico acqua e particelle per una frazione di secondo?

L'uso di campi magnetici sia tramite calamite che elettromagneti e una cosa che che viene riproposta ciclicamente, per soluzioni anticalcare,  risparmio di combustibile nelle caldaie o riduzione del consumo di benzina.

Di anni fà la truffa del tubo Tucker, e in tantissimi ci sono caduti.  

15 anni fa avevo letto su un brevetto USA sull'uso di un paio di magneti al neodimio per ridurre il consumo di benzina, incuriosito

dalle numerose tabelle allegate e visto che il congegno era semplicissimo l'ho realizzato ed attaccato al tubo di alimentazione benzina della mia auto, ma il risultato è stato completamente negativo com' era giusto che fosse.

L'uso di questi congegni è un grande affare solo per il venditore.

Saluti Claudio

morello71

2015-10-23 22:12

LuiCap ha scritto:

Come chimico però non mi bastano dei riscontri soggettivi, riesco a fidarmi solo se leggo dei dati analitici sulla tua acqua con e senza le apparecchiature che hai installato.

Hai fatto fare delle analisi chimico-fisiche sulla tua acqua prima di installarle e dopo averle installate? La soggettività del "sento l'acqua più leggera" non è un dato analitico.

Io posso benissimo smontare sia il superblock e il filtro e portare ad analizzare l'acqua sia con il superblock che senza. Però a chi la devo portare per analizzarla ? Quando si spende ? io non sono pratico in materia, però sono molto curioso della cosa.

morello71

2015-10-23 22:42

Claudio ha scritto:

Concludendo  sembra proprio che gli effetti di un campo magnetico sul CaCo3 sia in forma ionica che su particelle ci siano.

Però che una semplice coppia di magneti applicati all'esterno di un tubo od in serie allo stesso influisca in modo rilevante su una particella o ione  contenuto nell'acqua  che passa attraverso il campo magnetico nel tempo di una frazione di sec. la vedo altamente improbabile.

Ciao Claudio, infatti la scheda tecnica del prodotto del superblok dice che è stato progettato per un flusso di 12/20 litri al minuto e al massimo con una durezzza di 20° francesi. Ma la tubatura principale in un minuto ne passa anche il triplo di acqua. http://www.galaxynetwork.it/pagina15/Biofonte-Super-Block.html

poi su internet ho trovato un altro prodottosimile che lo vendono a metà prezzo però quest'altro prodotto non c'è scritto nulla riguardo i parametri di progettazione sembra che funzioni solamete in base al diametro del tubo incui lo si vuole attaccare e c'è ne sono di varie dimensioni, mentre il superblock che io ho acquistato ha solamente una dimensione. http://acquasheire.com/anticalcare-magnetico/

LuiCap

2015-10-24 07:26

Per le analisi da effettuare io mi rivolgerei qui:

http://www.arpa.emr.it/dettaglio_generale.asp?id=2497&idlivello=336

Se cerchi un po' nel sito sotto la voce "Attività" ci sono un sacco di informazioni.

Mario

2015-10-24 11:44

Interessante discusione questa.

Peccato che il livello delle risposte sia affetto dal pregiudizio e dalla scarsa conoscenza dei fenomeni coinvolti.

Va bene l'essere scettici a riguardo,ma prima di dare del truffatore a chichessia bisognerebbe persarci due volte.

Si rischia sempre la querela per diffamazione con l'aggravante che il forum è accessibile ad un vasto pubblico.

L'azione dei campi magnetici di una certa intensità influenza la forma di tutte le molecole presenti nell'acqua e, nel caso dei sali responsabili della durezza, provoca la loro precipitazione (se le condizioni lo permettono) sotto forma di strutture cristalline diverse da quelle che avvverrebbero in assenza del campo magnetico. Per esempio il CaCO3 precipita in parte sotto forma di aragonite a scapito della calcite.

Questi sono da molti anni fatti ben verificati e ben lo sanno i tecnicii che gestiscono gli impianti termoidraulici per uso industriale.

Non entro nel merito del caso specifico ma non posso fare a meno di osservare che a spesa sostenuta è stata ingente.

Da parte mia non farei mai installare simili congegni a casa mia. La presenza di quei campi magnetici non penso sia un bene per la salute. Magari il mio è un eccesso di prudenza, ma nel dubbio, anche minimo, preferisco non averli.

saluti

Mario

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Claudio

2015-10-25 00:55

morello71 ha scritto:

Ciao Claudio, infatti la scheda tecnica del prodotto del superblok dice che è stato progettato per un flusso di 12/20 litri al minuto e al massimo con una durezzza di 20° francesi. Ma la tubatura principale in un minuto ne passa anche il triplo di acqua.

Ciao morello 71, a mio parere è  troppo breve l’esposizione dell’ acqua  al campo magnetico!  Inoltre osservando la foto del sito noto che il congegno consiste all’incirca in due ganasce magnetiche N-S agganciate al tubo di ferro zincato che trasporta L’acqua e qui sorge un altro problema, le linee di flusso magnetico passano quasi tutte attraverso il ferro del tubo solo una minima parte taglia il flusso dell’acqua, molto diversa sarebbe la situazione nel caso di un tubo non ferromagnetico:  inox, bronzo, ottone, plastica ecc. anche qui però resta il problema dei tempi di transito, troppo brevi. Tutto questo lo dico riferendomi ai dati letti nel lavoro degli Indonesiani.

Leggendo sul sito della Biofonte leggo la descrizione del congegno: “involucro d’alluminio con 4 magneti al neodimio a polarità rotante” , ma capiscono questi signori cosa stanno dicendo? Un sistema a polarità rotante senza nessuna alimentazione esterna significa il moto perpetuo,  un generatore di energia dal nulla, la realizzazione del sogno di Floyd Sweet.

Qui posto un altro collegamento sull'argomento: " http://www.chem1.com/CQ/magscams.htmlMagnetic water treatment and pseudoscience "

Ad un certo punto si legge: “...Although the mechanism is not clear, the authors suggest that the magnetic field may affect hydration changes as ion pairs...”.

Un altro sito del http://www1.lsbu.ac.uk/water/water_structure_science.htmlProf. Martin Chaplin of London South Bank Universityhttp://www1.lsbu.ac.uk/water/water_descaling.html

ed in particolare: http://www1.lsbu.ac.uk/water/water_descaling.htmlDecalcificazione magnetica dell'acqua .

Ad un certo punto si legge: “(1)Many tests mainly utilizing single pass systems, however, have proved negative . (2)Recirculatory systems, with prolonged magnetic exposure, give more supportive results.”

Il sistema magnetico della Biofonte da come è descritto è del tipo (1)

Saluti Claudio

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Chimico

2015-11-01 12:04

ti hanno truffato...di scientifico non c'è nulla e il termine BIO tradotto in italiano significa ''ti faccio pagare una cosa al triplo del prezzo sfruttando la tua ignoranza''

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Viro

2016-06-04 16:08

Buonasera ,

sto facendo uno studio relativo all'argomento in questione e mi sono sorti dei dubbi.

Vorrei fare una domanda a coloro che se ne intendono: possono darmi un'interpretazione di questi dati?

Nel sito dell'azienda c'è una sezione di ricerche e analisi, ed una di queste risale al del 30 di settembre del 2015, "Validazione dell'efficacia della sanificazione del biofonte" da parte di un laboratorio di analisi.

C'è tutta la descrizione della procedura, sintetizzo: hanno versato in una vasca di 500 l di acqua il microrganismo Escherichia coli ATCC25922 (in concentrazione 10 "apice"8 cell/ml) e mischiato il tutto per 15 minuti.

Hanno poi prelevato 500 ml di questa acqua (tempo 0) e dopo 1 minuto (tempo 1) hanno prelevato un altro campione della stessa acqua fatta passare per il dispositivo.

Il risultato é che il campione corrispondente a tempo 0 contiene una contaminazione di 160000 ufc/100 ml e il campione al tempo 1 contiene un 37 ufc/100 ml.

Praticamente riduce la contaminazione piú del 99%. Mi spiegate comé possibile?

klycson

2016-06-23 12:47

Pare (ma a me qualche dubbio resta) che i campi magnetici possano indurre cambiamenti di fase cristallina nel carbonato di calcio facendolo passare da calcite ad aragonite. L'aragonite presenta cristalli simili ad aghi che si depositano con più difficoltà e formano meno incrostazioni. Una scheda tecnica l'ho trovata qui: http://scalemaster.co.uk/products/limescale-inhibitors/magnetic-limescale-inhibitors/ In questa scheda tecnica si dice che l'effetto è solo temporaneo e quindi questi dispositivi magnetici sono adatti sono per trattare l'acqua di un boiler che poi viene usata subito per lavarsi e penso che si possano anche installare per ridurre le incrostazioni in una lavatrice. Naturalmente le analisi chimiche non possono indicare che i carbonati sono diminuiti con l'installazione di questi dispositivi, semplicemente perché non sono diminuiti hanno solo cambiato forma cristallina.

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morello71

2016-11-21 21:23

Scusate seriprendo l'argomento. Stasera mi ha telefonato una signora che mi ha venduto il galaxy è si è lamentata per le mie recensioni sul prodotto. Più che recensioni erano dubbi e spiegazioni. Il problema e che dopo aver installato il primo superblok, dopo un paio di mesi ho fatto la famosa prova di versare l'acqua in un bicchiere e notavo polvere di calcare depositandosi sul fondo, che prema non notavo. Quindi ho fatto analizzare l'acqua all' arpa sia con il filtro e superblok sia senza e la qualità dell'acqua era praticamente identica. Quando ho preso l'esito mi hanno detto quello che avete scritto voi. Praticamente l'acqua puòsembrare più leggera ma le sostanze all'interno dell'acqua e la percentuale di calcio sali minerali ecc ecc non variano. Quindi io ho scritto sulla facebook e twitter del sito quallo che mi è statodetto dall'Arpa e in allegato irisultati delle analisi, inoltre su altri siti ho descritto la mia esperienza. Naturalmente sul sito della biofonte il messaggio mi è stato cancellato.

Inoltre non è stato possibile detrarre le spese nella dichiarazione dei redditi, loro avevano detto che si poteva.

Praticamente la venditrice ,voleva che cancellavo tutte le recensioni che avevo fatto, poi mi ha detto che per avere un acqua pura dovevo acquistare un altro superblok, visto che la mia acqua supera i 40° francesi. Inoltre mi ha detto che il Caf dove vado a fafe la dichiarazione non capiscono niente. Praticamente per essere detratto deve rientrare in una ristrutturazione idrauica e ci vuole la firma di un tecnico idraulico o similari, cosa che la biofonte non mi ha detto.

Mi piacerebbe andare a denunciare la cosa alla federconsumatori dove sono iscritto, anche se non riavrò mai indietro i soldi spesi, almeno possono controllare se la ditta quello che propone sia realmente reale.

luigi_67

2016-11-22 15:29

Non c'è bisogno di scusarsi, avere elementi in più che arricchiscono la discussione è sempre buona cosa. :-)

Interessante il risultato delle analisi che confermano, come già si ipotizzava, che il contenuto di specie chimiche presenti nell'acqua, con e senza il trattamento, è identico.

Sul discorso delle lamentele per le recensioni negative mi sembra che lei sostenga le sue affermazioni con in mano analisi svolte in laboratorio: sarebbe indice di serietà dell'Azienda distributrice rispondere in maniera circostanziata alle sue giuste critiche.

Se fossero in buona fede mi aspetterei una assistenza da parte loro che potrebbe anche comprendere l'installazione gratuita di un dispositivo aggiuntivo che, come essi stessi affermano, dovrebbe far raggiungere all'impianto le prestazioni dichiarate.

Ma il loro approccio, se è così come lei lo descrive, mi fa pensar male.

Oggi durante il pranzo mi sono rifatto un giro sul loro sito e sinceramente non ho trovato informazioni esaustive in merito. Tra l'altro ho visto anche che commercializzano una serie di altri prodotti sulla cui efficacia ho parecchi dubbi.

Le proporrei di raccogliere tutta la documentazione in suo possesso, il contratto di vendita e il materiale informativo che le è stato consegnato e di rivolgersi ad un legale per valutare insieme se ci sono gli estremi per chiedere un recesso dal contratto ed eventualmente un risarcimento.

Posso dirle che con gli stessi soldi che ha speso per questi accessori, ci installava un impianto di addolcimento acqua a scambio ionico di sicuro funzionamento.

Un saluto

Luigi

morello71

2016-11-22 21:35

Però la cosa che mi fa ridere e che in omaggio ci hanno regalato tre catalizzatori energetici http://www.biofonte.eu/shop/card-catalizzatore-energetico che normalmente costa 100 € e quando sono venuti a casa nostra per la consueta dimostrazione tipo questa https://www.youtube.com/watch?v=3Zp0Fl9vBDM  Pero con il catalizzatore dimostrativo sembava che funzionava, però quelli dati in omaggio l'unica cosa che per un paio di mesi sembrava funzionasse era quando facevo le discese in bici, io che andavo sempre piano per paura di cadere, mi sentivo più sicuro. Dopo due mesi improvvisamente è finito l'effetto. Io ho provato ad aprirlo e dentro c'era pochissima polvere grigio metallico. Oggi ho preso l'appuntamento da Federconsumatori e vederdì prossimo sentiamo cosa mi dicono. Vi terrò informati.

Roberto

2016-11-23 17:01

Mi avete incuriosito con questa storia dell' anticalcare magnetico e ho deciso di fare dei semplici test. Il primo test vuole accertare in modo ripetibile se è vero che i cristalli di CaCO3 sotto l'effetto di campi magnetici cristallizzano sottoforma di aragonite anziché la più comune calcite. Per ottenere questo sono partito da alcuni grammi di CaO puro (ma penso il test sia valido anche con calce tecnica) la quantità è irrilevante poiché in grande eccesso, a cui aggiungo acqua distillata ottenendo un certo volume di idrossido in sospensione, dato che anch'esso è pochissimo solubile lo lascio 24 ore in bottiglia agitando di tanto in tanto. Questa come i più anziani avranno già capito è la preparazione di un vecchio reattivo per la rilevazione dei carbonati, la cosiddetta "acqua di calce"  Sostituita spesso da quella di "Barite" (Ba(OH)2) o stronzianite (Sr(OH)2) sempre usate per lo stesso scopo. Bando alle ciance si filtra il liquido torbido contenente l'eccesso di Ca(OH)2 e una parte di CaCO3 della CO2 assorbita o presente nell'acqua, il liquido limpido viene trasferito in una Beuta e sottoposta ad un flusso di CO2, dapprima si forma un denso intorbidimento bianco di carbonato di calcio che continuando  per almeno 15 minuti ritorna limpido o quasi, ripetiamo un'altra filtrazione e stavolta chiudiamo il liquido in un ampolla dopo averla saturata di CO2, questa soluzione di bicarbonato di calcio sara la fonte comune dei vari test che seguiranno. TEST 1 Verifichiamo che il CaCO3 sottoposto ad un campo magnetico cristallizza come aragonite: Si prendono 2 vetrini da microscopio perfettamente puliti e vi si versa sopra una goccia di bicarbonato di calcio, uno lo poniamo su un potente magnete al Neodimio (c.a. 3000 gauss)  mentre l'altro tenuto a distanza e in assenza di campi magnetici si pongono i due vetrini in un ambiente privo di polvere e si aspetta  il tempo necessario che asciughino. Il test ora è fermo in questa fase: ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Asciugando il bicarbonato perde  acqua e CO2 formando solitamente cristalli di calcite (il comune calcare) sottoponiamo a questo punto a esame microscopico i due vetrini e osserveremo (farò le foto) i due sistemi cristallini sia in luce visibile che in UV   Test 2 (da fare solo se il test1 è risultato positivo) Si basa sul concetto dato dai costruttori di questi prodotti, che è sufficiente il rapido passaggio  (frazioni di secondo) per indurre il carbonato a cristallizzare come aragonite. Si ripeterà quindi il test 1 esponendo però il primo vetrino a 3 secondi (sovrabbondando) di flusso magnetico, dopo essiccazione rifaremo il controllo microscopico. Test 3 Sempre da affermazioni del produttore il campo magnetico è in grado di modificare o addirittura "frantumare" l'ambito cristallino della calcite e trasformarla  perennemente in aragonite un vetrino contenente calcite cristallizzata verrà aggiunta una goccia di acqua e sottoposta ad un ora (abbondando)  di flusso magnetico poi dopo successiva evaporazione si controllerà se la metamorfosi è avvenuta. Questi test sono basati su mie considerazioni e possono essere anche errati nel concetto o nella procedura, ma se il fenomeno fosse cosi diretto e veloce come descritto dai costruttori, non vedo perché non dovrebbe dare un esito positivo se reale, al limite il risultato negativo porrebbe il dubbio stavolta più che legittimo che bombardare di campi magnetici le proprie condutture non serva a niente. Ok domani posterò i risultati del test 1 e in seguito vi aggiornerò anche sugli altri . ossequi Roberto.

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NaClO

2016-11-24 06:53

morello71 ha scritto:

Però con il catalizzatore dimostrativo sembava che funzionava, però quelli dati in omaggio l'unica cosa che per un paio di mesi sembrava funzionasse era quando facevo le discese in bici, io che andavo sempre piano per paura di cadere, mi sentivo più sicuro. Dopo due mesi improvvisamente è finito l'effetto. 

Ci credo!È il cosiddetto effetto placebo,ti sembra che un qualcosa funzioni ma a lungo termine ti accorgi che non funziona.Ti hanno truffato.

Aspettiamo fiduciosi gli esiti dei test di Roberto.

Roberto

2016-11-24 13:36

In effetti non mi aspettavo niente a questo punto, ma sono rimasto colpito dai risultati del test 1 in effetti il bicarbonato di calcio ha fatto il suo lavoro, come del resto lo fa da millenni, si sono formati dei  piccoli cristalli di forma lamellare di carbonato eccoli osservati a circa X200 illuminandoli con luce Uv a 350 nm tramite led tangenziale non si notano fluorescenze particolari Il campione sottoposto a forte campo magnetico ha sviluppato dei cristalli di forma piramidale più  grandi rispetto alla base formata da un campo di cristallini lamellari e in effetti ho dovuto ridurre l'ingrandimento a X 40 Infine illuminando tangenzialmente con luce UV si nota una fluorescenza azzurra (nella foto è venuta viola boh!) penso di potere affermare che in effetti il campo magnetico da 3000 gauss a temperatura ambiente (19°C) per un tempo di 18 ore modifica parte della cristallizzazione di una soluzione satura di Ca(HCO3)2 da calcite ad aragonite. Procedo con gli atri test allora, ma rimango perplesso, mi aspettavo la comparsa di cristalli più piccoli non di questi bulletti non comprendo come questi svolgano una funzione anti incrostante visto che sono più voluminosi !!!  a presto. Roberto. Foto 1 calcite a x200  - foto 2 calcite + UV  -   foto 3 aragonite + calcite a X40  -  foto 4 aragonite + calcite sotto UV

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Roberto

2016-11-25 15:29

Test finiti e a parte l'inaspettata formazione dei cristalli piramidali dopo lunga esposizione a forti campi magnetici,

 almeno nei miei test successivi ho verificato che una breve esposizione a tale campo non produce effetti  rilevanti.

Unico fatto di nota è stato il comportamento dei cristallini di calcite già formati, che dopo l'aggiunta di una goccia d'acqua 

distillata sul vetrino hanno cominciato a "migrare" autonomamente formando delle infiorescenze di calcite, formatesi sia con

che senza la presenza dei magneti.

Quindi concludendo e nei limiti del metodo adottato, sono orientato a credere che sebbene localmente l'uso di un grosso magnete 

possa influire a brevissima distanza dallo stesso e in modo statico, sulla formazione di calcare, esso non ha influenza sul resto delle tubature

e ancora meno sulle proprietà fisiche o organolettiche dell'acqua, ma questo già lo sospettavamo col solo buon senso. 

Per chi fosse interessato mostro le infiorescenze di calcite che indubbiamente sono responsabili dei danni del calcare in questione.

Roberto.

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luigi_67

2016-12-06 07:40

Riporto giusto per curiosità, quanto scrive nella sezione "Domande e risposte" un noto sito tedesco che commercializza magneti di vario genere, segno che anche loro hanno affrontato l'argomento:

" Vendete magneti per la decalcificazione dell'acqua?

No e sì.

Prima di tutto no:

Allo stato attuale delle nostre conoscenze non è possibile decalcificare l'acqua per mezzo di un campo magnetico. Che non si possa far scomparire il calcare così facilmente ci sembra abbastanza ovvio. Ci sono però dei fabbricanti che pretendono di avere dei magneti o degli apparecchi (di solito molto cari) in grado di modificare la struttura del calcare in modo da renderlo una "polvere" facile da eliminare e che non si depositerà più nei tubi dell'acqua, negli scaldabagni, nei bollitori, etc... Questo però non è mai stato finora provato scientificamente, al contrario molti test hanno dimostrato l'inefficacia di tali magneti e di tali apparecchi.

Ora veniamo al .

Nonostante tutto abbiamo dei clienti che hanno già fatto dei tentativi con i nostri magneti e affermano di aver osservato un effetto decalcificante. Non vogliamo certamente trattenerLa dal fare esperimenti, ma non si aspetti grandi risultati e soprattutto non spenda troppi soldi. Essendo molto scettici, non possiamo consigliarLe quale tipo di magnete, quale grandezza o quale polarizzazione usare. In fondo non esiste alcuna teoria ufficiale a proposito. Però una cosa è certa: i magneti che vengono venduti per la decalcificazione dell'acqua hanno le stesse proprietà dei nostri Supermagneti. Non è pagandoli di più che avranno più effetto."

Un saluto

Luigi

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Paolo123

2018-10-08 16:24

Vedo che questo forum in particolare non ha seguito da anni ma non mi sta bene si denigri un prodotto SOLO perchè non si ha la competenza di capirlo:

Mi occupo di fisica e medicina quantistica e da qualche mese ho contattato l'azienda produttrice di Biofonte perchè nonostante non conoscessi il loro rubinetto, conoscevo tutte le teorie che stanno alla base della loro tecnologia (con cui sviluppano anche altri prodotti che mi interessano di meno).

Il rubinetto Biofonte ed il magnete SONO OTTIMI e lo promuovo non dai privati (che come gisutamente dite, talvolta è facile fregare, ma presso naturopati, nutizionisti e biologi, un pubblico che qualche conoscenza in piu ce l'ha).

Ora:

il magnete al neodimio frantuma il calcare e lo rende aragonite, quindi rimangono inalterati i minerali presenti ma vengono sminuzzati e resi biodisponibili.

C'è solo un esame (che io conosca) che puo' dimostrare la validità del prodotto ed è l'esame difrattrometrico ai raggi x.

Questo esame è stato eseguito da un organismo qualificato, un laboratorio certificato Accrea (convenzionato con le camere di commercio).

Tale esame è stato sostenuto dall'azienda che commercializza il rubinetto Biofonte ed è stato eseguito con la'cqua di una durezza di 125 gradi francesi (durissima) proprio per avere un test che vada bene su tutte le acque.

Se vi gusta l'idea chiedete vi mandino il resoconto completo del test e se non lo ritenete valido trovate un laboratorio (in nord Italia) e io vengo a portare i magnete attraverso il quale far transitare l'acqua.

Ma non potete sparare a zero su un prodotto perchè non lo conoscete, perchè oltre a fare figuracce agli occhi di chi qualcosina sa, fate danni di immagine ad un prodotto che ritengo FAVOLOSO.

e se Quimico, Luigi_cap e gli altri vogliono fare una prova mi contattano privatamente (se risiedono in Lombardia Piemonte) ed io vado a farglielo provare. Invece se sono in centro Italia chiedono all'azienda (che non capisco perchè si insultaare cosi';-).

Poi si apre il capitolo rubinetto.

Si' cari Luigi, Quimico etc, l'acqua ha una memoria, adesso lo dice Luc Montagnier (premio Nobel per la Medicina) ma prima di lui lo hanno detto altri scienziati (Beneaviste e Masaru Emoto), inoltre l'acqua in natura ha un campo magnetico a bassa frequenza (e lo provo' un altro scienziato Antoon Lorenz), ed il vortice la dinamizza e la depura (Viktor Schauberger) e l'argento puro rilascia ioni d'argento (Lackosky).

Quindi, e cerco di stare calmo, prima di fare le figure da scienziati alla Burioni, contattate l'azienda, chiedete una dimostrazione (che è gratuita e senza impegno) e poi magari, date pareri.

Perchè altrimenti qualche persona di quelle che è facile disinformare, qualcuno che crede al marketing scambiandolo per scienza, qualcuno che crede agli articoli di Vanity Fair, rischia di credervi.

Buona vita a tutti

TrevizeGolanCz

2018-10-08 17:24

PER IL POTERE DI GRAYSKULL!!!!!

MEGA-IPER-ULTRA-KILO-BAAAAANANOLOGGGGGICO MEGA FOTONICO BAAAAAANNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La fisica e medicina quantistica l'ho usata stamattina per il concime delle piante e mar caspio!!! Sono tutte morte!!!

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A.Berenini

2019-12-11 08:58

TrevizeGolanCz ha scritto:

PER IL POTERE DI GRAYSKULL!!!!!

MEGA-IPER-ULTRA-KILO-BAAAAANANOLOGGGGGICO MEGA FOTONICO BAAAAAANNNNNNNNN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La fisica e medicina quantistica l'ho usata stamattina per il concime delle piante e mar caspio!!! Sono tutte morte!!!

Nooooooooo!!!!!! perchè l'hai bannato.... Povero medico bio-quantistico  :-D non lo sapete che l'acqua ha una memoria?? Io portavo sempre una bottiglietta d'acqua agli esami per aiutarmi con la memoria, e non sono stato mai bocciato!! *Fischietta*

Comunque, a parte gli scherzi, riprendo questa discussione per aggiungere che anche io ho acquistato un anticalcare magnetico da applicare al distillatore per l'acqua (qui abbiamo quasi 40 gradi F).

Il risultato dell'installazione del dispositivo è stato notevole!!!!

Ovvero, prima dell'installazione si formava un "casino" (termine tecnico) di calcare precipitato sulla resistenza; a seguito dell'anticalcare si forma lo stesso "casino" di calcare....

Chiaramente non mi son messo a far misure o a raccogliere dati (onore a Roberto che ha fatto gli esperimenti in vitro), ma il risultato è ugualmente e notevolmente (infattamente cit) soddisfacente nel senso che il dispositivo non serve, almeno apparentemente, a nulla   no no

Unica differenza: io ho speso 15€ :-D

I seguenti utenti ringraziano A.Berenini per questo messaggio: fuovac

Adriano

2021-03-09 13:10

Buonasera ragazzi, riprendo questa discussione dopo averla letta tutta con la speranza di trovare qualche consiglio (scientifico) per ridurre la durezza dell’acqua ma non ho trovato nulla. Volevo appunto chiedervi quale siano i metodi più efficaci per ridurre la durezza.

Beefcotto87

2021-03-09 15:46

Non credo sia la sezione più adatta, qui si parla di bufale, non di metodi reali ;-) Puoi aprire un thread nella sezione dei "dubbi"

Geber

2021-03-09 16:51

Per prima cosa andrebbe determinata la durezza dell'acqua, o chiedere al tuo Comune.

“Se gli impianti sono alimentati con acqua di acquedotto, o comunque potabilizzata, i trattamenti generalmente richiesti sono essenzialmente due: (1) filtrazione di sicurezza per la protezione delle successive apparecchiature e del circuito idraulico; (2) addolcimento mediante resine a scambio ionico”.

Art. 5.1.1. della UNI 8065:2019

Devi in primis decidere se vuoi operare a monte di tutto l’impianto di casa oppure solo di un singolo punto di utilizzo. Quindi se installare un prodotto sotto un lavandino o se all’ingresso dell’acqua in casa per ridurre la presenza di calcare in tutta casa.

Nel caso in cui venga preferita questa prima soluzione sarebbe opportuno procedere con l’installazione di un filtro a carbone più resine a scambio ionico sotto il lavello.

Questi particolari modelli di filtri sono in grado di compiere entrambe le fasi di filtrazione. Quindi sia ridurre la presenza di calcare nell’acqua sia migliorare odore e sapore della stessa. Si consiglia l’utilizzo in accoppiata con un altro filtro a carbone perché la presenza di resine può spesso creare un sapore differente nell’acqua che andremo a bere rispetto a quello a cui eravamo abituati.

Se invece preferisci installare un apparecchio a monte dell’intero impianto casalingo la soluzione potrebbe essere l’installazione di un addolcitore.

I seguenti utenti ringraziano Geber per questo messaggio: Adriano