Benzoato di ferro

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ohilà

2013-06-16 08:56

PREMESSA Su questo sale ho trovato poco e niente (più niente che poco). L'unica cosa a me nota è che è insolubile. Perciò ho deciso di provare a eseguire il doppio scambio. Non ho modi per verificare però se questo sia effettivamente il prodotto desiderato, anche se dovrebbe esserlo... Se avete qualche idea fatevi avanti... - Non sapevo se scocciarvi postandolo, ma poi mi sono ricordato che "tentar non nuoce" asd La reazione ipotizzata è: 3 NaC7H5O2 + Fe(NO3)3 ===> Fe(C7H5O2)3 + 3 NaNO3 MATERIALI - Sodio benzoato - Ferro (III) nitrato nonaidrato E' molto utile una pompa da vuoto. PROCEDURA Disciogliere 10,5 g di nitrato ferrico in 25 ml d'acqua e 11,6 g di benzoato sodico in 40 ml.

reag.jpg
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Mescolare le due soluzioni e agitare un po'. Si forma una massa marrone piuttosto compatta, data la concentrazione delle soluzioni.
becher.jpg
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Occorre filtrare a vuoto. E' un prodotto piuttosto odioso da filtrare, più del sale di rame corrispondente. Lavare con 300 ml d'acqua e lasciare asciugare. Il composto si presenta come una polvere marroncina. Il colore è quello tipico di un sale ferrico. La resa è stata di 10,5 grammi, che, dando per buona (ma chissà...) la formula Fe(C7H5O2)3 corrisponde ad oltre il 95%.
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MaXiMo

2013-06-16 09:47

Per me è lui, anche perchè altre reazioni sono poco probabili nell'ambiente di reazione.

Per me è un lavoro semplice ma ben fatto.

marco the chemistry

2013-06-16 09:54

reazioni poco probabili?!? O_O e tutte le idrolisi che subisce lo ione Fe(III)?!? vorrei ricordare che il sodio benzoatoè una base debole, ma comunque una base e che Fe(OH)3 e sali basici vari cominciano a formarsi anche a pH acidi....... Un po' di chimica teorica ogni tanto andrebbe anche studiata, non fa male e evita figuracce...


Anche lo stesso Fe(NO3)3 utilizzato da ohilà è idrolizzato..da solido è in cristalli violetti molto belli, ma appena vede acqua diventa marrone (idrolisi), quindi giàin partenza non abbiamopiù il catione [Fe(H2O)6]3+

ohilà

2013-06-16 10:44

Il maggior problema di questi sali un tantino "di nicchia" è l'enorme carenza di informazioni e di bibliografia varia...

Senza dati concreti in tal senso non so quanto concretamente si possa stabilire il risultato della sintesi...

Un dato a favore forse è la resa, non troppo strana né in eccesso né in difetto.

Mario

2013-06-16 17:49

ohilà ha scritto:

Il maggior problema di questi sali un tantino "di nicchia" è l'enorme carenza di informazioni e di bibliografia varia...

Senza dati concreti in tal senso non so quanto concretamente si possa stabilire il risultato della sintesi...

Un dato a favore forse è la resa, non troppo strana né in eccesso né in difetto.

Marco ha centrato il problema.

Alcuni frequentatori del forum pensano che basti mescolare due opportune soluzioni saline affinchè avvenga la reazione di doppio scambio con precipitazione del composto voluto.

Chiunque abbia una certa dimestichezza con la chimica inorganica sa che quando si ha a che fare con i sali ferrici la probabilità di ottenere sali basici è elevata, per non dire certa.

E l'esperimento postato da ohilà ne è la conferma.

Quello che ha ottenuto è in realtà un benzoato basico di ferro contenente come impurità dell'idrossido ferrico e non solo. La reazione che avviene è in linea di massima la seguente:

3C6H5COONa + 2Fe(NO3)3 + 3H2O ==> (C6H5COO)3Fe*Fe(OH)3 + 3NaNO3 + 3HNO3

In casi come questo prima di affermare che si è formato un certo composto bisognerebbe, nei limiti della propria disponibilità, effettuare dei test che sostengano l'ipotesi fatta.

Per esempio avrei visto molto favorevolmente una determinazione quantitativa del ferro presente nel composto ottenuto e da li risalire ad una plausibile formula.

saluti

Mario

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MaXiMo

2013-06-18 06:09

Posto un metodo per la preparazione del Benzoato di Ferro tradotto da Mineralogical notes.

50 grammi di Ammonio benzoato sono solubilizzati in 800 ml di acqua distillata. Questa soluzione è addizionata a 50 grammi di Ferro nitrato nonaidrato e 1 ml di Acido nitrico conc. sciolti in 50 ml di acqua distillata.

Il precipitato marrone chiaro che si ottiene è filtrato sotto vuoto e lavato con acqua. Lavaggi massicci non sono necessari in quant tutti i co-prodotti sono volatili e si eliminano...(omissis).

Dopo lavaggio il Benzoato ferrico è seccato a 50°C....il benzoato di ferro si può conservare..per tempi indefiniti..in DMF (Dimetilformammide)

Però..stò benzoato un tipo difficile.

Vado a provare un altro metodo alternativo a questo per confrontarlo con il prodotto ottenuto da questo.

Per ottenere l'ammonio benzoato basta far reagire l'acido benzoico con ammoniaca, o con i suoi sali come il carbonato di ammonio.

Buon divertimento.

marco the chemistry

2013-06-18 07:12

E ancora... NON è benzoato ferrico, ma il sale basico! Non so più come dirlo! Altre cosucce da precisare perchè non è così facile come sembra... 1) l'ammonio benzoatoè un solido estremamente deliquescente e la soluzione non può essere portata a secco scaldando perchè si forma benzammide. 2) a 50° non ci credo neanche che i residui di NH4NO3 si volatilizzano *Tsk, tsk* e non venirmi a dire che con un misero lavaggio viene via tutto perchè questi precipitati adsorbono molto bene i sali solubili..(quando poi inceneriscono tutto con il bunsen e poi in muffola le schifezze se ne vanno) Ho letto l'articolo completo (che allego) e i tizi usano il "benzoato di ferro" per produrre Fe2O3 da usare poi nella preparazione di silicati, quindi gliene frega poco o niente che sia il sale basico o altro. Aspetto impazientemente di essere insultato

AM54_317.pdf
AM54_317.pdf

MaXiMo

2013-06-18 07:44

marco the chemistry ha scritto:

E ancora... NON è benzoato ferrico, ma il sale basico! Non so più come dirlo!

Altre cosucce da precisare perchè non è così facile come sembra...

1) l'ammonio benzoatoè un solido estremamente deliquescente e la soluzione non può essere portata a secco scaldando perchè si forma benzammide.

2) a 50° non ci credo neanche che i residui di NH4NO3 si volatilizzano *Tsk, tsk* e non venirmi a dire che con un misero lavaggio viene via tutto perchè questi precipitati adsorbono molto bene i sali solubili..(quando poi inceneriscono tutto con il bunsen e poi in muffola le schifezze se ne vanno)

Ho letto l'articolo completo (che allego) e i tizi usano il "benzoato di ferro" per produrre Fe2O3 da usare poi nella preparazione di silicati, quindi gliene frega poco o niente che sia il sale basico o altro.

Aspetto impazientemente di essere insultato

A questo punto la cosa migliore da fare è una e-mail direttamente agli editori della rivista...ma guarda un po' questi editori chimici cosi inesatti inesperti e presuntuosi !!!!!!

Solo una cosa..guarda che io ho solo descritto alcuni tuoi atteggiamenti..non ti ho mai ne insultato ne deriso... a differenza di te che lo hai fatto spesso con molti utenti.

Però vedo che hai commentato in maniera diversa il post..cavolo con le maniere buone si ottiene tutto.

Permettimi a questo punto una considerazione :

nelle tue obiezioni tendi a fissarti per ottenere un prodotto purissimo, perchè non cerchi di migliorare il metodo grossolano per purificare la sintesi o la preparazione. Mi spiego meglio : non sempre è richiesta una purezza incredibile nei composti, capisco i puritani organici, ma perchè non essere più flessibile e attaccare in maniera meno aggressiva post di utenti che non danno prodotti puri ?

Atra cosa come avrai notato con un nome tu intendi una cosa, alcuni altra e altri un'altra ancora..non ti viene qualche dubbio ?

Aggiungo solo :

guarda che io non devo fare nessuna bella figura...e neanche faccio figuracce.

Le figuracce le fanno :

1) i professori saccenti ed i loro assistenti quando sbagliano ..ma in genere i poveri studenti non glielo fanno notare (specialmente agli assistenti)

2) gli studenti quando sono interrogati se vanno male

3) i fessacchiotti di paese che vogliono fare carriera e hanno paura che con una figuraccia non avanzeranno..

Che dici riusciamo a farlo fare stò benzoato di ferro a qualcuno.

(Poi posto il mio metodo)

marco the chemistry

2013-06-18 07:54

No,non riusciamo! Omettendo di rispondere sempre alle provocazioni devo solo dire uan cosa, il sale basico, prendiamo anche la formula descritta da Mario, che va benissimo,non è una miscela di Fe2O3 e benzoato ferrico, ma è un sale diverso, la formula così scrita può trarre in inganno, ma a livello molecolare è tutto un polimero in cui alcuni acquaioni Fe(III) hanno perso alcuni idrogeni acidi delle molecole di acqua legate all'atomo centrale metallico perchè illegame metallo-acqua è polarizzato e uno dei due H diventa molto acido e si stacca come H+, questo succede con tutti i cationi di transizione e non solo. E con certi cationi (vedi Fe) non è proprio facile riattaccare questi H+. Spero di essermi spiegato. In conclusione non è che il sale ottenuto contenga del ferro benzoato anche ad una purezza scabrosa, ma proprio NON lo contiene. Inoltre se uno sintetizza un composto è cosa buona che lo purifichi...se no non vuol dire niente..è solo un minestrone di schifezze. Riguardo agli editori della rivista ribadisco che a loro non gliene frega niente che il sale sia basico o no, devono solo utilizzarlo per produrre Fe2O3, e poi non hanno fatto nessuna analisi spettroscopica o simile per identificare propriamente le caratteristiche del composto, proprio proprio perchè non gli interessava..e poi non è raro trovare cazzate scritte in bibliografia... Solo un esempio (che non so se afferrerai):ho trovato la sintesi di una base di Schiff tetradentata la cui struttura può essere ricondotta a 2 molecole di etileacetoacetato condensate con una molecole di en a dare appunto la base di Schiff desiderata, peccato che gli autori mi usino una sola mole di acetoacetato ogni mole di etilendiamina...

Max Fritz

2013-06-18 13:04

Dai su, non scaldatevi troppo e non provocate ;-)

MaXiMo posso capire che non condividi il tono di certe critiche, ma il contenuto a volte devi accettarlo. Mi sembra che solo dopo le scornate pubbliche tu ti convinca di aver sbagliato!

Comunque sia io rimango perplesso sull'ultimo articolo citato. Infondo è vero che a loro interessa produrre Fe2O3, però pretendono di misurare la quantità esatta di benzoato per produrre la quantità esatta di ossido, e questo implica una conoscenza esatta della sua formula. Un altro dato interessante è la sua solubilità in dimetilformamide: siamo sicuri che un sale basico, polimerico e ricco di -OH riuscirebbe a disciogliersi?

Detto questo continuo comunque a non essere convinto che quella procedura porti a quel presunto Fe(C6H5COO)3.

Per il benzoato di ammonio solubilizzerei semplicemente dell'acido benzoico nella giusta quantità di ammoniaca alla giusta concentrazione, senza isolare il prodotto solido e diluendo direttamente per ottenere la soluzione desiderata.

MaXiMo

2013-06-18 13:46

Max Fritz ha scritto:

Dai su, non scaldatevi troppo e non provocate ;-)

anche perchè non posso...chissà come mai...

Non ti preoccupare Max non alzo il tono..assolutamente è che talvolta è proprio difficile farsi capire..comunque è meglio un tono alto che monocratico catatonico come è spesso su molti post.....

MaXiMo posso capire che non condividi il tono di certe critiche, ma il contenuto a volte devi accettarlo. Mi sembra che solo dopo le scornate pubbliche tu ti convinca di aver sbagliato!

NO se non cambio il testo nel post vuol dire che NON accetto le criticochimiche. Se ammetto l'errore allora cancello e/o correggo.

Per un mio lavoro ultimo poi sono sicuro e quindi non cambio niente, chi critica con bibliografia e chiacchiere DEVE magistralmente dimostrarmi (con NMR/FTIR/HPLC_GC_MS NMR, 1/3/5 shift tutto quello che volete e anche tutto il resto che ho sbagliato) :-)

Comunque sia io rimango perplesso sull'ultimo articolo citato. Infondo è vero che a loro interessa produrre Fe2O3, però pretendono di misurare la quantità esatta di benzoato per produrre la quantità esatta di ossido, e questo implica una conoscenza esatta della sua formula. Un altro dato interessante è la sua solubilità in dimetilformamide: siamo sicuri che un sale basico, polimerico e ricco di -OH riuscirebbe a disciogliersi?

Detto questo continuo comunque a non essere convinto che quella procedura porti a quel presunto Fe(C6H5COO)3.

Anche io. E' per quello che io l'ho postato e poi ho scritto vi posterò il mio metodo (sbagliato..da dimostrare)...per stimolare

Per il benzoato di ammonio solubilizzerei semplicemente dell'acido benzoico nella giusta quantità di ammoniaca alla giusta concentrazione, senza isolare il prodotto solido e diluendo direttamente per ottenere la soluzione desiderata...si ma se nun se forma sto ca..de nzoato nun se forma...che famo???

Scusa Max ma le Basi di Schiff non sono quelle cose tipo R-CH=N-Ph....insomma le immine..non solo quelle tetradentate che si divertono a fare i cosi li..i...(scherzo) ovviamente e perchè sono stabili solo quelle che portano un arile sull'azoto o sul carbonio ??

marco the chemistry

2013-06-18 14:29

Scusa Max ma le Basi di Schiff non sono quelle cose tipo R-CH=N-Ph....insomma le immine..non solo quelle tetradentate che si divertono a fare i cosi li..i...(scherzo) ovviamente e perchè sono stabili solo quelle che portano un arile sull'azoto o sul carbonio ?? Mi è quesi venuto un infarto..anzi mi sa che mi è venuto.. Correggi immediatamente! UN ARILE DELOCALIZZATO, SU UN CARBONIO O UN AZOTO?!? Sai che cosa è un arile?!? E hai mai aperto un libro di chimica organica (non credo, forse nemmeno di chimica generale) Cominciamo con il dire che le basi di Schiff sono le imine seconarie (sì perchè esistono anche le primarie, ma sono poco stbili), in generale R-C=N-R', non ci deve essere il fenile per forza. E non sono stabili per la delocalizzazione, semplicemente è una cosa chiamata termodinamica che le rende stabili. Poi sono solo quelle tetradentate che hanno un IDROGENO delocalizzato sul CARBONILE e sull'AZOTO, per questo sono buoni leganti. Ma forse sono andato troppo sul difficle...(seconda lezione di organica I l'anno scorso.) Se non è chiaro: imina secondaria = base di Schiff Vabbè se tu no accetti le critiche allora sono sbagliate...e se secondo te hai ottenuto una molecola allora è quella...bel metodo..veramente molto bello. Il benzoato d'ammonio si forma nelle condizione dette da Max, si decompone solo se scaldato

MaXiMo

2013-06-18 15:11

Basi di Schiff (R-CH=N-Ph):

Prodotti di condensazione tra aldeidi e chetoni con ammine primarie (qui addirittura dice ammine primarie..pensa).

I composti sono stabili se contengono almeno un gruppo arilico sull'azoto o sul carbonio.....

Dal Merck XIII ed. pag. 8471 - par. 8470

Cosi recita il Merck..mi son detto come mai quest'ultima frase.

Fai una cosa scrivi pure alla Catalogo Merck. edizioni,

magari ti rispondono loro...Io proprio non so cosa pensare a questo punto.

Buon lavoro (divertimento non ...credo proprio)

Ciao

marco the chemistry

2013-06-18 15:21

Eh ma siamo a livelli di problemi di lingua... amina non è uguale a imina... un'AMINA PRIMARIA (1 sostituente oltre agli H) reagisce con un carbonile a dare un'IMINA SECONDARIA (2 sostituenti). L'ammoniaca "reagisce" con un carbonile a dare un'imina primaria. http://goldbook.iupac.org/S05498.html Credo che l'IUPAC non sbagli (sono loro che dettano le regole per la nomenclatura) e non riesco a trovare il riferimeto da te citato... Forse ho capito cosa intendi con "portano" io di solito delocalizzano...ma tu intendevi "hanno legato"..in questo caso ci può stare...forse.. (sempre rimanendo dell'idea che quell'arile non deve esserci per forza) comunque hanno un gruppo diverso dall'idrogeno (e dall'-OH, se no sarebbero ossime) sull'azoto e niente sul carbonio (quale carbonio poi, ce ne sono un po'...) P.S. io mi sto divertendo un mondo...


ma ragas, a voi non puzza di troll?

MaXiMo

2013-07-08 16:50

Introduzione (ovvero continuazione del prologo precedente) : La preparazione di questo composto è un altro momento di svago e divertimento chimico e chiaramente visti i risultati…sono sicuro che questa volta non si è formato un cavolo di niente. Oppure qualcosa si è formato e precipiterà oppure.. resto in attesa di vostre delucidazioni. La preparazione del Ferro(III) benzoato presenta degli inconvenienti teorici e pratici molto difficili da superare…se non insuperabili per me. Vorrei prima di tutto chiarire l’aspetto nomenclatura : Ferro (III) benzoato (I) Fe(C6H5COO)3 Ferro(III) benzoato basico (con la formula proposta da Mario) Chiaramente il mio tentativo era teso ad ottenere il composto(I) in quanto l’ambiente di reazione era stato preparato con una [Fe3+] ed un valore di pH tale da impedire la formazione e l’eventuale precipitazione dell’Idrossido di ferro(III). Quindi mi attendevo dalla reazione due possibili andamenti : 1) SI forma il ” ricercatissimo” Ferro benzoato che precipita 2) Non si forma il Ferro benzoato ma precipita l’acido benzoico che si forma dalla reazione dell’ammonio benzoato. Non è successo praticamente niente…né la prima ipotesi…né la seconda (che mi attendevo anche in caso di formazione dei complessi solubili di Fe(III) con il cloruro dell’acido in eccesso) Descrizione: Ho sciolto in 500 ml di HCl 15% (commerciale, fresco e dal colore limpido) 1,35 gr. di FeCl3 6H20. In un becher ho solubilizzato in 100 ml di acqua 1,4 gr di Ammonio benzoato, in cristalli da me preparati il 20 Giugno scorso e conservati in vial nello scomparto..frutta e verdura del frigo. (sono ancora belli croccanti..come appena asciugati) Ho aggiunto goccia a goccia la soluzione del sale ammoniacale..e non ho apprezzato ne la formazione di un precipitato, ma cosa anomala neanche quella dell’eventuale acido benzoico..che a pH circa 2 (verificato) dovrebbe precipitare a razzo!! A quel pH mi attendevo almeno la coprecipitazione insieme al benzoato di ferro atteso. Perché ciò ? http://imageshack.us/photo/my-images/836/jalu.jpg/

al-ham-bic

2013-07-08 20:30

Simpatico Maximo, sembra che ci sia sempre qualcosa che sfugge.

Mi chiedo per esempio come fa mezzo litro di HCl al 15% (pur buttandoci dentro qualcosina di ammoniacale) ad avere pH 2... *Si guarda intorno*

Fresco, intendevi "fresco di frigo" o "fresco non invecchiato"?

Io avrò forse HCl del dopoguerra e quest'acido nemmeno si sogna di invecchiare (chimicamente)... inoltre se è HCl deve essere limpido per forza e il colore deve essere... incoloro, altrimenti sarebbe probabilmente uno dei numerosi acidi ciofechici *Fischietta*

Ciao, buoni esperimenti, ti leggo sempre con piacere...

TrevizeGolanCz

2013-07-08 20:48

"Fresco", beh quello del supermercato riserba molte sorprese di solito ;-)

A casa ho HCl 10% del Supermercato e HCl 33%. Mentre il secondo non presenta problemi, il primo dopo parecchio tempo che l'ho lasciato chiuso e in un armadietto chiuso (quindi nessuna influenza dall'ambiente) è divenuto giallo -_-...se non sbaglio aggiungono un po' di Fe alla soluzione di HCl, ma il perchè avvenga questa colorazione (che è tutt'altro che tenue), rimane un mistero (chissà che ci buttano dentro).

I seguenti utenti ringraziano TrevizeGolanCz per questo messaggio: MaXiMo

MaXiMo

2013-07-09 06:27

al-ham-bic ha scritto:

Simpatico Maximo, sembra che ci sia sempre qualcosa che sfugge.

Mi chiedo per esempio come fa mezzo litro di HCl al 15% (pur buttandoci dentro qualcosina di ammoniacale) ad avere pH 2... *Si guarda intorno*

Fresco, intendevi "fresco di frigo" o "fresco non invecchiato"?

Io avrò forse HCl del dopoguerra e quest'acido nemmeno si sogna di invecchiare (chimicamente)... inoltre se è HCl deve essere limpido per forza e il colore deve essere... incoloro, altrimenti sarebbe probabilmente uno dei numerosi acidi ciofechici *Fischietta*

Ciao, buoni esperimenti, ti leggo sempre con piacere...

Anche tu mi sembra hai sempre le idee poco chiare..ho chiesto come mai non riprecipita l'acido benzoico e non la dissertazione sui miei reattivi....che poi la risposta è arrivata nel post successivo al tuo.

Concludo lo sai perchè non riprecipita a quel pH l'acido benzoico dall'ammonio benzoato?

marco the chemistry

2013-07-09 06:42

Mmmmm...mi sa che l'unico che non ha le idee chiare qui sei tu...comunque..il post prima del tuo non ha alcun senso riguardo all'esperimento... dice solo che l'HCl del supermercato contiene vaccate (vero). Veniamo a noi..per prima cosa l'HCl del supermercato è 5-15% (di solito 8-10). Forse non è precipitato nulla perchè il benzoico è un poco solubile in acqua..va bene che c'è l'effetto ione a comune, però 1,22g di benzoico (la quantità teorica contenuta nel tuo sale) si sciolgono benissimo in mezzo litro d'acqua... Altre cose che sono proprio concettualemente sbagliate...va bene prevenire l'idrolisi dello ione ferrico, ma a pH di circa 4 l'acido benzoico comincia a protonarsi... Ecco perchè continuavo a dire che il benzoato di ferro non lo ottieni... ottieni un sale basico se fai il doppio scambio in ambiente neutro...ottieni il benzoico se operi in ambiente acido.. Mi domando come tu abbia fatto a misurare un pH di circa 2 per una soluzione così acida...mettiamo sia acido circa 3M (10%)....ha un pH inferiore a 0! O_O Spero tu non abbia usato la cartina al tornasole o simili...la soluzione colorata interferisce...*Tsk, tsk*

MaXiMo

2013-07-09 07:42

marco the chemistry ha scritto:

Spero tu non abbia usato la cartina al tornasole o simili...la soluzione colorata interferisce...*Tsk, tsk*

Ho usato una cartina ...sic !

Per il discorso teorico ora comincio a districare la matassa delle reazioni coinvolte.....quindi nisba..niente Ferro benzoato.

Sull' acido cloridrico è chiaro il discorso del prodotto commerciale..ma uno ha solo una certa tipologia di reattivi...molte volte.

E comunque non avrebbe cambiato nulla un pH esattamente misurato a valori intorno a 0....

Spiegazione esauriente, per il post con l'arabo..lì l'alambicco.... e famme divertì ogni tanto...non essere stizzoso.

marco the chemistry

2013-07-09 07:49

Eh immaginavo che avessi usato la cartina..credo che pochi qui abbiano un pH-metro in casa...asd Guarda che io sono il primo che prende l'HCl al brico...asd però quando mi serve per fare certe reazioni prima me lo distillo raccogliendo ciò che passa inotorno a 109-110°..per pulire la vetreria invece no..asd Prima di fare un esperimento fatti un quadro generale delle reazioni che possono avvenire...semmai chiedi. Bravo, mi piace quando fai così!

MaXiMo

2013-07-09 20:51

Epilogo..ovvero il metodo leggermente rivisitato per ottenere il Ferro benzoato in forma polimero come suggerito da “the chemistry".

Bene. Visto che la preparazione con il precedente metodo è fallita posto questo metodo di preparazione del Ferro benzoato basico polimero, che altro non è che una rivisitazione della reazione di partenza di ohilà.

Infatti avevo già terminato di fare questo esperimento e cronologicamente viene prima di quello postato questa mattina ma ho preparato in ritardo il testo e le foto per il post.

Non ho molto altro da aggiungere su questo composto..e comunque mi sono divertito a giocare al benzoato ferrico...basico polimero.

Descrizione:

Ho sciolto in 500 ml di acqua 4,30 gr. di Sodio benzoato, ho iniziato a riscaldare ed ho portato il pH con HCl commerciale 15% (fresco, limpido e incolore) :-) sotto 3.

In un becher, a parte, ho solubilizzato in 100 ml di HCl commerciale 15% (lo stesso di prima) 2,7 gr. di FeCl3*6H2O che ho aggiunto sotto agitazione a caldo alla soluzione di Sodio benzoato.

E’ precipitato il composto basico atteso che ho filtrato, lavato abbondantemente con acqua bollente, raccolto e seccato per un peso complessivo di circa 1,05 gr.

In questo caso ho apprezzato visibilmente la coprecipitazone dell’Acido benzoico bianco in sospensione sopra il liquido di reazione insieme al benzoato di ferro precipitato.

Vi riporto direttamente la reazione coinvolta e le foto di processo e del prodotto ottenuto.

Reazione proposta secondo schema Mario sulla quale concordo

3C6H5COONa + 2FeCl3 + 3H2O ==> 2(C6H5COO)3Fe*Fe(OH)3 + 3NaCl + 3HCl

http://imageshack.us/photo/my-images/706/jw9n.jpg/http://imageshack.us/photo/my-images/585/nasn.jpg/

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Max Fritz

2013-07-10 11:43

Ok, forse ora torna tutto! Anche se, probabilmente, non era necessario acidificare con HCl se volevi ottenere il composto basico. Il benzoico coprecipitato immagino tu l'abbia voluto eliminare con l'acqua bollente. In tal caso, un lavaggio preventivo con acetone o etanolo ti avrebbe facilitato un po' il lavoro, portandoti via gran parte del benzoico.

MaXiMo

2013-07-10 12:53

Esattamente Max.

Avevo però già allestito il tutto e speravo che la forza di reazione della precipitazione (velocità e sottrazione dall'equlibrio di reazione) "riuscisse" in qualche modo a vincere la tendenza del Benzoico a non precipitare.

Il fallimento del primo metodo, con controllo acido in funzione della [Fe3+] mi ha sorpeso molto di più..ho sperimentato.

ohilà

2013-07-11 09:05

Toh! Mancavo da qualche giorno e mi ero perso il seguito della discussione. Fa piacere vedere come sia proseguita in modo costruttivo e come si sia chiarita un po' la chimica attorno a questo composto che avevo tentato di preparare a suo tempo.  si si

CloruroFerrico

2013-07-17 09:43

Bello come composto! Bel colore, e bella sintesi! Perlomeno potrai ottenere facilmente l'acido benzoico ora... :-)

Beefcotto87

2013-07-17 09:51

Cloruro, ti avviso gentilmente di evitare di scrivere post come questo, che non apporta nulla al discorso ;-) Se vuoi ringraziare e far presente come ti sia piaciuto il thread, c'è il pulsante apposito ;-) Grazie!

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