Butile benzoato - sintesi (Metodo con benzoile cloruro)

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Max Fritz

2010-08-10 11:53

Dato che, come avevo già detto, è difficoltoso produrre esteri di acidi carbossilici con anello aromatico tramite il metodo Fischer (se non lasciando a riflusso per tempi lunghissimi), ho voluto provare la via degli alogenuri acilici, come fece Al per l'amilbutirrato.

ATTENZIONE: Il benzoile cloruro è nocivo, irritante per occhi e vie respiratorie. Durante la sintesi si sviluppano copiose quantità di HCl gassoso; è necessario lavorare sotto cappa o in locale areato (utilizzare ventilatori, correnti d'aria naturali e quant'altro per "incanalare" il flusso d'aria verso l'uscita).

Reagenti:

-n-butanolo

-Benzoile cloruro

-Sodio bicarbonato

-MgCl2 anidro o altro essiccante di efficienza pari o superiore (NO P2O5!!)

Procedura:

In un pallone da 500ml (va bene anche da 250ml) a 3 colli ho versato 25ml di n-butanolo con alcune pietrine da ebollizione; al collo centrale ho infilato un refrigerante di Allihn a 6 bolle (minimo!!). Ad un collo laterale ho connesso un imbuto gocciolatore in cui ho versato 28ml di C6H5COCl.

Butilbenzoato - 1.JPG
Butilbenzoato - 1.JPG

Si scalda lentamente il butanolo e si inizia a far scendere goccia a goccia il benzoile cloruro.

La reazione parte dopo un po', quando il liquido inizia a bollire vigorosamente ed all'uscita del refrigerante si nota una forte corrente di HCl gassoso, in fumi bianchi, abbastanza densi. E' necessario abbassare la fiamma al minimol, attivare sistemi di areazione forzata (anche un ventilatore che soffia verso una finestra aperta con una buona potenza dovrebbe bastare). Bisogna sempre, in questi casi, lasciare almeno due punti comunicanti con l'esterno nel locale: uno per l'uscita dei vapori, l'altro per l'entrata di aria pulita a compensare quella che esce.

La reazione raggiunge un culmine, segnato dall'insistenza dell'ebollizione e dalla particolare abbondanza di vapori di HCl, e poi si calma abbastanza velocemente. Si continua il riscaldamento per un minuto al fine di eliminare l'eventuale HCl disciolto nell'estere e si fa raffreddare.

Il liquido è posto in un cilindro con 150ml di acqua, la miscela è agitata vigorosamente e si attende per una decina di minuti che la sospensione si risepari in 2 fasi: l'una, sottostante, limpida formata da acqua leggermente acida, l'altra superiore, lattiginosa e particolarmente opaca, formata dall'estere ancora miscelato con acqua.

La fase superiore viene separata (con una Pasteur o tramite imbuto separatore) e versata cautamente in una soluzione di 5g di NaHCO3 in 100ml di acqua. Nel mio caso, stranamente, non si è formata una visibile effervescenza, segno che l'estere era già sufficientemente neutralizzato.

Lo si separa di nuovo dalla soluzione di bicarbonato e lo si lascia decantare per qualche minuto in una beuta:

Butilbenzoato - 2.JPG
Butilbenzoato - 2.JPG

Intanto vengono polverizzati alcuni grammi di MgCl2 anidro e vengono essiccati per mezz'ora in forno a 180°C. Il prodotto così ottenuto è aggiunto a piccole porzioni, mescolando, all'estere. Si lascia di tanto in tanto precipitare l'essiccante, per verificare lo stato del liquido: quando sembra essere quasi del tutto limpido si può terminare l'aggiunta di MgCl2.

Il liquido viene prelevato nuovamente per mezzo di una Pasteur avendo cura di aspirare il meno possibile l'essiccante, viene posto in un cilindro e lasciato decantare per 1-2h.

Si ottiene così il butile benzoato come liquido trasparente, leggermente oleoso, dall'odore caratteristico.

Butilbenzoato - 3.JPG
Butilbenzoato - 3.JPG

Osservazioni:

La resa è stata di 42ml ca. di prodotto umido e 34ml di prodotto anidro, corrispondente al 77,27% della resa teorica.

L'odore è gradevole, misto tra quello degli esteri di frutta e quello degli esteri floreali; come categoria si può classificare come odore balsamico, fresco, di frutta, con una leggera nota di gaultheria e di mela verde.

La reazione avvenuta è la seguente:

C6H5COCl + CH3(CH2)3OH ===> C6H5COOCH3(CH2)3 + HCl

E come al solito, per finire, la molecola:

as1998

2010-08-10 13:06

bravo, come sempre... Dio magari avessi un liebig o un allihn... potrei fare anch'io queste interessanti sintesi...

quanto potrebbe costare un liebig da 20cm

Max Fritz

2010-08-10 13:53

Grazie, ad ogni modo:

Un liebig medio costa sui 20 euro, mentre un Allihn sui 30 euro... almeno, questi sono i prezzi del mio fornitore.

(comunque... "magari AVESSI un liebig o un allihn...";-)

as1998

2010-08-10 13:55

costa sui €20,00 poco, su un sito enternet uno da 250 mm costa €40,00

http://www.laboandco.it/catalogsearch/result/?q=liebig

Max Fritz

2010-08-10 13:59

Beh... se vedi i prezzi Carlo Erba (occorre registrarsi al sito...) sono molto più bassi, e la C.E. è già cara.

Ad ogni modo il problema maggiore non è certo il liebig o l'allihn.. dopotutto è vetro... basta raccimolare un po' di soldi e si acquista facilmente. Trova invece chi ti procuri il benzoile cloruro...

Mica lo danno in farmacia!!

as1998

2010-08-10 14:02

me per i reagenti non è mica un problema dato che la mia farmacia mi procura di tutto, anche se a prezzi poco ragionevoli...

potrei comprare il pallone e il raccordo in farmacia... e il liebig su enternet dato che in farmacia mi costa un'occhio...

**R@dIo@TtIvO**

2010-08-10 14:18

Max ha ragione forse il benzoile non possono procurartelo.. poi facci sapere !

as1998

2010-08-10 14:23

se il cloruro di benzile non è nel catalogo farmalabor forse non me lo possono procurare...

Max Fritz

2010-08-10 14:29

as1998... da come ne parli e con la facilità con cui lo confondi col cloruro di benzile, deduco che tu non hai mai visto neppure da lontano il benzoile cloruro.

Spero sinceramente per te, come del resto sono ragionevolmente propenso a credere, che la farmacia non te lo procuri. Si tratta di un liquido fumante all'aria, che libera acido cloridrico e acido benzoico a contatto con l'acqua, anche sotto forma di umidità. E' corrosivo, nocivo e ha un forte potere lacrimogeno e irritante verso le vie respiratorie. Basta svitare il tappo per accorgersene...

Trovo oltremodo improbabile e assurdo che una farmacia te lo dia così per così, senza magari che tu abbia letto la scheda di sicurezza o capito a fondo di che si tratti.

as1998

2010-08-10 14:33

mi sono confuso... allora penso non ce l'abbiano... per quanto riguarda le protezioni individuali... non ne sono mica sprovvisto... spero abbiano almeno l'acido benzoico...

Max Fritz

2010-08-10 14:37

Avrai anche confuso e avrai anche protezioni individuali... ma penso che ti occorra informarti un po' di più prima di comprare i prodotti... mica che un giorno, aprendo una bottiglia ti succeda veramente qualcosa...

Comunque il benzoico è molto più probabile che te lo procurino; io l'ho acquistato in farmacia. Ma se intendi produrre del butile benzoato per Fischer, come dicevo nel post iniziale, ti occorre allungare noiosamente i tempi di riflusso fino anche a 4-5 ore in alcuni casi...

as1998

2010-08-10 14:42

si... sto più attento da quando ho aperto una bocceta in vetro dove il cloroformio era diventato fosgene... che strano... mentre l'avevo messo in una boccetta in vetro oscurato...


comunque nella farmacia dove vado io non è molto difficile avere reagenti (ovviamente non posso chiederli il cianuro di potassio) però i prezzi non sono mica ragionevoli... es: acido nitrico in flacone da 1L a €24,90

quimico

2010-08-11 21:21

anche io sono dell'idea che chi non sa nemmeno lontanamente con cosa ha a che fare non debba mettersi a comprare alla càzzo reagenti. senza contare che dubito molta gente sappia cosa sia una scheda di sicurezza o cosa vogliano dire le frasi R ed S... poi ci si fa male e ci si piange addosso... io che sono anni ormai che maneggio sostanze anche molto pericolose non mi sento così sicuro da potermi mettere a maneggiarle a casa... poi oh la gente faccia come le pare... ma dire che così tanto per si è confuso un benzile con un benzoile... mi lascia perplesso. sicuro che qualcosa non ti scappi di mano facendo danni a te stesso ma soprattutto ad altri. guarda che non serve molto... ho visto combinare disastri con ben poco... spero che ad alcuni entri in zucca che far chimica non è un gioco con cui passare il tempo

**R@dIo@TtIvO**

2010-08-12 08:35

Concordo quimico!

Però ho capito anche as1998.. lui ha la mia età e come me, penso, forse ancora non sa tutto della CHIMICA! Io per esempio devo fare, anche se studio da autodidatta d'estate, il programma di chimica organica dato che vado in un liceo e dovrei aspettare i tempi! Tant è vero che la studio da quando è finita la scuola perchè avevo e ho bisogno di sapere..

In conclusione, come io non so che cosa sono certi reagenti forse non lo saprà neanche lui, a differenza che io le schede di sicurezza e le frasi S ed R le leggo sempre quando devo comprare un determinato reagente.-_-

quimico

2010-08-12 09:17

leggere e capire è uno dei primi passi verso la comprensione solo non comprendo perché un n00b debba arrischiarsi tanto io ho ancora oggi 1po' timore quando maneggio un reagente con un certo grado di pericolosità nonostante magari è la centesima volta che lo uso... può essere "semplice" acido nitrico o, che ne so, t-BuLi (è una fottuta bestia nera) capisco sia interessante scoprire e far sintesi però... non mi arrischierei a farlo in casa... già è un casino se va storto in un laboratorio attrezzato figuriamoci a casa. comunque torniamo in topic: è meglio.

al-ham-bic

2010-08-13 21:08

as1998 ha scritto:

si... sto più attento da quando ho aperto una bocceta in vetro dove il cloroformio era diventato fosgene...

As1998 non fare affermazioni del tutto gratuite e prive di ogni concreto fondamento... ===> se il cloroformio si trasformasse così in fosgene (leggi wiki con molto spirito critico!) staremmo ben freschi!

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Anche il benzile cloruro è ancora più lacrimogeno del benzoile, ed è a mille miglia di distanza da una farmacia Rolleyes

Ciao

quimico

2010-08-13 21:38

infatti mi sembrava strana questa cosa. sapessi quanto cloroformio gira da me... e non ho MAI sentito che possa diventare fosgene... potrebbe solo tramite reazioni fotochimiche in cui è coinvolto l'ossigeno singoletto ma... in condizioni normali non accade. la fotochimica lasciamola a chi la conosce... è meglio

Max Fritz

2010-08-14 12:50

Concordo con voi; l'ossidazione del cloroformio in fosgene è un fatto quasi inesistente, se non a livello di poche molecole. D'altronde, purtroppo, questa è un'altra di quelle tanto radicate "leggende metropolitane" riguardanti la chimica di cui parla spesso Al...

quimico

2010-08-14 12:52

basta non crederci come boccaloni... e poi si sa che wikiminchia è affidabile tanto quanto Paolo Fox. il che è tutto dire... c'è altresì da dire che i non addetti ai lavori certe cose è 1po' difficile le sappiano... io stesso che ho ben poco fatto di fotochimica non son tanto sicuro di certe cose...

fosgene

2010-11-05 20:55

si potrebbe fare per reazione tra acido benzoico e cloruro di tionile con lo stesso metodo per fare il butirrile.

Chimico

2010-11-05 20:57

fosgene intendi la reazione no? si certo che si può fare...

quimico

2010-11-06 11:04

fosgene ha scritto:

si potrebbe fare per reazione tra acido benzoico e cloruro di tionile con lo stesso metodo per fare il butirrile.

mi pare ovvio che facendo reagire acido benzoico e tionile cloruro si ottenga il benzoile cloruro da far poi reagire con l'alcole butirrico per far il composto del topic *Si guarda intorno* cosa ci sarebbe di strano/ ovvio? *Si guarda intorno* se uno non possiede il cloruro acilico... se lo deve fare *Si guarda intorno*