Coloranti microscopia

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Scienza pazza

2016-11-12 16:45

Salve a tutti, 

voglio aprire questa discussione sui coloranti perché qui sul forum non c'era ancora e molte persone non sanno cosa siano o a cosa servano, io qualche settimana fa ero cosi, quindi qui potremo scrivere quello che sappiamo sui coloranti per microscopia in generale creando una specie di enciclopedia di coloranti. Basterà scrivere:

Nome.

Nome commerciale.

A cosa lega, cioè quali parti o organismi colora.

Concentrazioni da usare.

Foto, se si ha la possibilità. 

e chi più ne ha più ne metta...


Inizio io con uno utilizzato moltissimo

Nome: Blu di metilene

Nome commerciale: dovrebbe essere lo stesso

Utilizzo: Viene utilizzato perché lega ai nuclei e li colora di blu

Concentrazione: 1 % m/m in soluzioni acquosa

Aggiungo un dato meno importante: il prezzo industriale non lo so perché me la preparata un amico che ha un farmacia ma costa sui 7 euro 100 ml mi ha detto, io non l'ho pagata :-P perciò non ne sono sicuro  *Fischietta* .

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Scienza pazza

2016-11-12 17:16

Visto che il primo e andato meglio giocarsi tutte le carte adesso.

Nome: eosina y

Nome commerciale: eosina disinfettante

Uso: per colorare il citoplasma o per realizzare dei contrasti con l'ematossilina

Concentrazioni: 1-2% m/m in soluzione acquosa

Foto: Quella che ho io e cosi: 

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Aggiungo come prima, a chi possa interessare, il prezzo: io l'ho pagata 7,30 euro la bottiglietta da 100g, non so se sia poco o molto ma aspetto vostri pareri anche sul prezzo.

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Enotria

2016-11-12 17:19

. Se volete fare delle prove, ho una confezione di Ematossilina che non utilizzo. Posso spedirla a qualcuno di voi o della Amministrazione che provvederà a distribuirla a chi la vuole. *yuu*

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Scienza pazza

2016-11-12 18:42

Ma quanto e grande? cioè quanta ne contiene?

Roberto

2016-11-12 19:38

Sempre in farmacia è acquistabile per circa 4-5 euro 25 gr soluzione 1% un altro colorante usato per la colorazione Gram il violetto di genziana o cristal-violetto o metilrosanilino cloruro

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Roberto

2016-11-12 20:15

Ancora in farmacia puoi trovare un altro prodotto, che se anche non è un vero e propio colorante diretto,

è molto usato nella colorazione dei vetrini per microspopia parlo del reattivo di Lugol.

Forse in pratica potresti usare anche la classica tintura di iodio che però contiene alcool etilico, non ho idea

del costo poiché è facile realizzarla in laboratorio, questa è la ricetta:

Essa si prepara facendo sciogliere 20 grammi di KI in 100 ml di acqua distillata e aggiungendo 10 grammi di Iodio cristallino; 

la soluzione madre così ottenuta viene quindi diluita in ragione di 1:4 in acqua distillata per ottenere la soluzione di lavoro.

Roberto

lugols_iodine_all_2016.png
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luigi_67

2016-11-12 20:42

Discussione interessantissima, solo un piccolo appunto per Scienza pazza: puoi mettere le foto dritte???? Un saluto, leggo (e imparo) volentieri :-) Luigi

Enotria

2016-11-12 21:47

Scienza pazza ha scritto:

Ma quanto e grande? cioè quanta ne contiene?

Salvo miei errori, sono 100 gr. di polvere, quindi penso che ve ne sia abbastanza per colorare un bel po' di vetrini.

Pensavo di darlo a TreviseGolanCz da distribuire: se mi viene a trovare gli do la Ematossilina ed altri oggetti inerenti la chimica e che a me non servono. 

*yuu*

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Scienza pazza

2016-11-13 08:49

luigi_67 ha scritto:

Discussione interessantissima, solo un piccolo appunto per Scienza pazza: puoi mettere le foto dritte????

Un saluto, leggo (e imparo) volentieri :-)

Luigi

Ciao luigi, vorrei tanto farlo ma non ci riesco perché le foto sono dritte sia da cellulare, visto che le ho scattate cosi, e sia sul computer ma appena le carico come allegati mi si girano di 90° sulla destra ma non so il perché. Se mi puoi aiutare te ne sarò grato

NaClO

2016-11-13 10:12

Roberto ha scritto:

Ancora in farmacia puoi trovare un altro prodotto, che se anche non è un vero e propio colorante diretto,

è molto usato nella colorazione dei vetrini per microspopia parlo del reattivo di Lugol.

Forse in pratica potresti usare anche la classica tintura di iodio che però contiene alcool etilico, non ho idea

del costo poiché è facile realizzarla in laboratorio, questa è la ricetta:

Essa si prepara facendo sciogliere 20 grammi di KI in 100 ml di acqua distillata e aggiungendo 10 grammi di Iodio cristallino; 

la soluzione madre così ottenuta viene quindi diluita in ragione di 1:4 in acqua distillata per ottenere la soluzione di lavoro.

Roberto

OT:dove l'hai trovata la bottiglia di Ranvier?

Roberto

2016-11-13 10:38

[OT:dove l'hai trovata la bottiglia di Ranvier]?

E' un cimelio ne ho due una ambra questa e un'altra trasparente. 

Roba che risale ai primordi della mia attività di "sporcaprovette" circa 40 anni fa

Mancano a entrambe le mammelline di gomma che col tempo si sono liquefatte :-P .

Roberto

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NaClO

2016-11-13 11:09

Roberto ha scritto:

Mancano a entrambe le mammelline di gomma che col tempo si sono liquefatte :-P . Roberto

le trovi a prezzo contenuto qui.

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TrevizeGolanCz

2016-11-13 12:45

NaOCl, non serve che gliele linki, non penso che gli servano. Inoltre chi spenderebbe 60 euro + spedizione per 2 tettarelle? Ti sei scordato l'ordine minimo!

quimico

2016-11-13 13:52

Concordo. A volte pare che devi per forza dire la tua NaClO. Impara che ogni tanto è meglio lasciare scorrere. Pánta rêi.

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Scienza pazza

2016-11-13 19:30

Aggiungo un composto che non è un vero e proprio colorante ma viene usato per mettere in risalto alcune parti delle cellule, almeno credo,  Nome: tintura di iodio Nome commerciale: tintura di iodio Concentrazione: 10% p/v in etanolo e acqua prezzo: varia da pochi euro a una decina solo per confezioni e marche La tintura di iodio è una miscela di iodio e ioduro di potassio in acqua e etanolo, lo ioduro serve per far dissolvere lo iodio che altrimenti resterebbe come un precipitato.  Ora chiedo a qualcuno più esperto di me che spieghi a tutti perché viene usato in microscopia se, per quanto ne so io, non lega con nessuna parte delle cellule.

Betadine.jpg
Betadine.jpg

Matteo2000

2016-11-13 20:13

Lo iodopovidone non è la tintura di iodio!!! La tintura come hai detto è una soluzione idroalcolica di iodio e ioduro di potassio ed è simile al reattivo di Lugol (che però è una soluzione acquosa) ma non è lo iodopovidone.

Questa dovrebbe essere la struttura dello iodopovidone:

Povidon-Iod.png
Povidon-Iod.png

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LuiCap

2016-11-13 20:23

Il Betadine è una soluzione acquosa di complesso di iodopovidone con I3(-) al 10% di I2 in acqua, non in etanolo e acqua. Lo ione I3(-) viene preparato sciogliendo in acqua 10 g di I2 solido e 20 g di KI solido e portando a 100 mL con acqua. A questa concentrazione è usato come disinfettante cuteneo.

La funzione del KI è quella di aumentare la solubilità dell'I2 in acqua, formando il complesso KI3 solubile in acqua:

KI(aq) + I2(s) --> KI3(aq)

KI3(aq) --> K+ + I3(aq)-

In microscopia lo ione complesso I3(-) agisce da mordenzante o mordente, la cui funzione è spiegata in questo file:

coloranti e mordenzanti.pdf
coloranti e mordenzanti.pdf

La concentrazione del Betadine è però troppo elevata per gli usi in microscopia, quindi va diluita 1:4 come ha scritto Roberto; la soluzione che si ottiene è chiamata "soluzione di Lugol".

Un classico esempio dell'uso della soluzione di Lugol è la colorazione differenziale di Gram:

colorazione differenziale di Gram.pdf
colorazione differenziale di Gram.pdf

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ClaudioG.

2016-11-13 20:31

LuiCap ha scritto:

Il Betadine è una soluzione acquosa al 10% di I2 in acqua, non in etanolo e acqua. Viene preparato sciogliendo in acqua 10 g di I2 solido e 20 g di KI solido e portando a 100 mL con acqua. A questa concentrazione è usato come disinfettante cuteneo, è la classica tintura di iodio.

Luisa, ma non è come dice Matteo2000?

Il Betadine (cioè la boccetta gialla del commercio) dovrebbe essere iodopovidone al 10% in sz.idroalcolica, che è diverso dalla soluzione di Lugol (che è quella di cui parli). O sono io che mi sto confondendo?

NaClO

2016-11-13 20:33

Altro colorante economico e facilmente reperibile.Appena posso faccio anche una foto al microscopio.

Nome:Rosso carminio

Nome commerciale:Rosso carminio

Utilizzo:Colorante di uso generale,esalta specialmente i nuclei.

Concentrazione:1%-8%

Scheda di sicurezza:

Reperibilità:Alta,supermercati e farmacie

Prezzo:Basso,pochi euro.

Immagine:

ClaudioG.

2016-11-13 21:06

NaClO ha scritto:

Reperibilità:Alta,supermercati e farmacie

*Si guarda intorno*  Perché i supermercati dovrebbero vendere rosso neutro?

ps. Rosso Neutro e Rosso Carminio sicuro che siano la stessa sostanza? Il Carminio è utilizzato spesso in combinazione con alluminio (fa da mordenzante), e colora in rosso i nuclei cellulari e il glicogeno, ma non c'entra nulla col rosso neutro (usato come colorante di contrasto in certi casi e come primario per apparato di Golgi e granuli di Nissl).

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Mario

2016-11-13 21:21

LuiCap ha scritto:

La concentrazione del Betadine è però troppo elevata per gli usi in microscopia, quindi va diluita 1:4 come ha scritto Roberto; la soluzione che si ottiene è chiamata "soluzione di Lugol".

Cosa mi tocca leggere! O_O

Vediamo di rimediare. Essa si prepara sciogliendo 20 grammi di KI in 100 ml di acqua distillata e aggiungendo 10 grammi di iodiohttps://it.wikipedia.org/wiki/Iodio cristallino; la soluzione madre così ottenuta viene quindi diluita in ragione di 1:4 in acqua distillata per ottenere la soluzione di lavoro.

Saluti

Mario

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Scienza pazza

2016-11-14 05:59

Scusate la mia ignoranza, quindi se ho capito bene la tintura di iodio è solo una soluzione di iodio e ioduro mentre lo iodopovidone è come un polimero organico dello iodio?? Non sono sicuro di quello che ho scritto ma questo ho capito dai vostri messaggi. Ma in microscopia cambia qualcosa?? Per cosa viene usata l'una e l'altra? Come mordente di quale colorazione ?

LuiCap

2016-11-14 13:06

Nel precedente post mi sono espressa male e troppo in fretta, intendevo dire questo.

Il principio attivo del Betadine è il complesso del polivinilpirrolidone con lo iodio sottoforma di ione triioduro, la cui composizione è:

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Betadine 10% Soluzione cutanea alcoolica

100 ml di soluzione contengono:

- Il principio attivo è Idopovidone (al 10% di iodio) 10 g.

- Gli altri componenti sono: Alcool isopropilico, Acido citrico, Sodio fosfato bibasico, Acqua depurata

tratto da http://www.medapharma.it/fileadmin/user_upload/IT/000020_023907_FI_clean.pdf

La soluzione di lavoro di Lugol usata in microscopia è invece una soluzione al 2% di iodio sempre sottoforma di trioduro.

Dato che la specie che agisce da mordenzante in associazione con i coloranti basici o acidi usati in microscopia è lo ione I3(-), in mancanza di I2 e KI solidi necessari per preparare la soluzione di Lugol, si può utilizzare il Betadine avendo però l'avvertenza di diluirlo opportunamente.

Personalmente non l'ho mai fatto, né ora ho più la possibilità di farlo, ma credo che i risultati siano gli stessi.

Roberto

2016-11-14 13:47

Visto che è stato citato il rosso carminio o rosso cocciniglia o ancora E120 si trova nei supermercati come colorante alimentare rosso ed è ottenuto dal Dactylopius Coccus  un insetto parassita delle piante grasse, non fate ora la faccia schifata, non avete mai bevuto un Campari  un Aperol, usato dell'archemes o gustato un gelato alla fragola o delle caramelle rosse?  Tutta roba bona al gusto di cimice mmmm!!!   :-P Invece il rosso neutro non lo trovi nei supermercati è un indicatore di pH e credo sia usato per colorare la gelatina Agar per individuare le colonie di batteri dal passaggio da neutro a acido. Ho pochi ml di Rosso congo anche questo è un indicatore di pH e un colorante per microscopia poi esiste il Rosso Alizarina,ematossilina, eosina, fucsina acida, ma non posseggo nessuno di questi mentre confesso che volevo sperimentare gli inchiostri per stampanti a getto che ho in bottiglia, siccome ho notato come penetrino bene nei tessuti dei polpastrelli permanentemente quando faccio le cariche delle cartucce, potrebbero essere dei buoni candidati dopo opportuna diluizione. NB nessuno conosce altri coloranti da estrarre chessò dallo zafferano o da qualche bacca, io tempo fa provai con ematossilina dal       legno di campeggio brasiliano ma fui simpaticamente cazziato  :-D , proponete proponete...  Roberto 

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Scienza pazza

2016-11-14 14:22

Roberto ha scritto:

NB nessuno conosce altri coloranti da estrarre chessò dallo zafferano o da qualche bacca, io tempo fa provai con ematossilina dal

      legno di campeggio brasiliano ma fui simpaticamente cazziato  :-D , proponete proponete... 

Roberto 

lo sai che ultimamente ci stavo pensando anche io ci sarebbe da provare e discuterne molto su questo argomento... io ho fatto varie prove e cosa strana ma lo zafferano colora alcune cellule animali, anche se non so il perché.  azz!

Mario

2016-11-14 17:53

NaClO ha scritto:

..................................

Reperibilità:Alta,supermercati e farmacie

Prezzo:Basso,pochi euro.

.................................

Seguendo i preziosi consigli di NaClO oggi sono andato nientedimeno che alla Ipercoop.

Non sapevo bene dove cercare, così aggancio il primo inserviente che mi viene a tiro e gli chiedo se hanno del rosso neutro. Quello mi guarda dapprima in modo strano, ma poi deve aver realizzato che ha davanti un vecchio canuto, spaesato  e in fondo innoquo e mi risponde gentilmente che forse ho fatto confusione e che probabilmente indendevo del rosso antico.

Per un istante ho socchiuso gli occhi e come in una visione mi sono tornati in mente i miei e quella cristalliera anni '60 scrigno di tante bottiglie tra le quali spiccava il rinomato liquore amaranto.

Mi sono ripreso quasi subito e dopo aver bofonchiato una sorta di ringraziamento ho trotterellato verso l'uscita, deluso e un poco malinconico.

Passo in fronte alle innumerevoli vetrine che attorniano il reparto alimentari e vedo una ben fornita farmacia. Entro senza indugio e riformulo la fatidica domanda alla commessa. Ricevo un'altra occhiata imbarazzata. Garbatamente mi dice che non hanno quella medicina e che certamente ricordo male il nome. Non fa niente dico io, e mestamente faccio ritorno a casa. Nel breve trascorrere di un quarto d'ora ho rimediato due misere figure.

Al dunque, NaClO, ci può cortesemente indicare  di quale supermercato/farmacia va cianciando? O è l'ennesima sua farloccata?

saluti

Mario

Sarà il cavallo che solletica il fringuello,

saranno certe foto sul Monello che mi fanno Intrepido,

mi sento fico quando faccio centro,

amore ti ho portato il Rosso Antico, diamoci dentro!

M.Salvemini, Limiti (Verità supposte)

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RhOBErThO

2016-11-14 18:06

Haha...ha messo una certa enfasi in questo racconto che ha reso il tutto un po' fiabesco.

Immagino la faccia del commesso di fronte alla richiesta del suddetto colorante :';-)...

luigi_67

2016-11-14 18:46

Evidentemente non era una iper coop abbastanza.... Rossa :-D

Un saluto

Luigi

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LuiCap

2016-11-14 18:59

Però il segno sotto a "innoquo" è Rosso carminio :-D

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Mario

2016-11-14 19:23

L'ho fatto apposta.

Cosa  si può pretendere da un povero vecchio spaesato ?

saluti

Mario

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TrevizeGolanCz

2016-11-15 08:08

La parte che preferisco è Mario che esce trotterellando dall' Ipercoop...se in futuro dovessi intristirmi mi basterà ripensare a questo magico momento (Mario che saltella tipo Heidi all' Ipercoop) per riacquistare il buonumore!

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Scienza pazza

2016-11-18 19:07

Non sapevo dove scrivere allora ho scelto qui visto che si parla sempre di coloranti.

Questo pomeriggio stavo tentando di riprovare l'esperimento della mitosi che vi ho mostrato nell'altro post ma volevo fare qualcosa di diverso allora provo con tutti i pochi coloranti che ho e anche con varie combinazioni, senza ottenere nulla. Torno a casa per cercare qualcosa di "strano", e lasciatemi passare il termine, per colorare le cellule e mi imbatto in mio padre che stava preparando una tisana con della curcuma  O_o *Si guarda intorno* , gli chiedo se ne ha dell'altra e non mi da il tubero che stava usando lui ma un barattolo con della polvere, e vi giuro che in tanti anni non l'ho mai visto in casa, aveva una colorazione giallo-ocra scuro, allora non so come decido di provare. Torno al laboratorio e prendo 2 contenitori plastica, metto un cucchiaino di polvere ciascuno e in uno metto dell'alcool e in un altro semplice acqua distillata, l'acqua non è servita a nulla e l'alcool si è solo colorato ma messo per 5 minuti con un preparato non ha colorato assolutamente nulla, scoraggiato dai risultati decido di buttare tutto, ma qui la cosa strana, avevo sul lavandino una bottiglia di ammoniaca industriale(quella per lavare i pavimenti), e non sapendo cosa fare ne metto un po nel bicchiere con acqua e curcuma e... il tutto si colora di un rosso-brunastro il che mi ha affascinato e ne preparo un altro po. Uso questo composto scuro molto liquido per colorare un vetrino e dopo 4 minuti sciacquo con la tecnica della carta assorbente e gocce di acqua dall'altro lato del coprivetrino. Osservo al microscopio e finalmente noto che le cellule sono di un bel colore ocra marrone. Ora non so cosa sia successo al composto curcuma ammoniaca e ancora meno ne so perchè ha colorato le cellule e quale parte di quest'ultime ha colorato anche se sembra ben evidente il vacuolo, confido in qualche vostra opinione. Certamente non mi fermerò qui ma continuero con questo strano colorante e a scoprirne di nuovi.

p.s. ho provato a fare una doppia colorazione con il composto curcuma ammoniaca e blu di metilene ed è venuto fuori quello che si vede nell'ultima foto

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Scienza pazza

2016-11-18 20:04

Sto cercando informazioni sulla colorazione illustrata precedentemente e secondo wikipedia, informazioni da prendere con le pinze, il colore rosso dovrebbe essere causato dalla basicità dell'ammoniaca il perché è che la curcuma contiene curcumina,il pigmento giallo ocra, che appunto in soluzioni con ph basico diventa rossa. La mia domanda è perché nelle prime soluzioni non ha colorato nulla ma con quella rossa ha colorato qualcosa?? e cosa sono quelle parti che si vedono in verde dopo aver sciacquato e colorato con blu di metilene e risciacquato???

LuiCap

2016-11-18 22:29

La curcumina (https://it.wikipedia.org/wiki/Curcumina) è una molecola contenente due gruppi fenolici ed è perciò un debolissimo acido organico che, come tutti i coloranti acidi, non riesce a penetrare, se non viene opportunamente mordenzato, all'interno delle cellule aventi anch'esse carattere acido.

Trattando la curcumina con una base debole non hai fatto altro che salificare gli -OH fenolici:

NH3 + H2O <--> NH4+ + OH-

Ar-OH + OH- <--> Ar-O- + H2O

----------------------------------

Ar-OH + NH3 <--> Ar-O- + NH4+

In questo modo la curcumina si trasforma, a pH > 7,5 in soluzione idroalcoolica, in una debole base organica, lo ione Ar-O-, e, come tale riesce a penetrare nella cellula.

Il blu di metilene è un colorante basico, quindi penetra nella cellula, e, possedendo un potere colorante sicuramente maggiore della curcumina salificata, il suo colore predomina.

Il fatto che una parte si sia colorata di verde non è altro che, a mio parere, una mescolanza dei colori giallo arancio ottenuti con la prima colorazione e blu ottenuti con la seconda colorazione e dipende anche dalle rispettive concentrazioni dei due coloranti.

È tutta questione di chimica :-D

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Scienza pazza

2016-11-19 06:46

Grazie per la risposta ma mi rimangono alcuni dubbi:

Perché, se il colorante e basico, non ha legato con le componenti acide, come il nucleo, ma sembra più che sia immerso nel citoplasma, correggetemi se dico cavolate, come se fosse debolmente acido.

Cosa sono quelle macchie verdi, che è la somma dei due coloranti lo avevo capito, che prima non c'erano e se colori solo con il blu di metilene non si vedono altre parti blu oltre al nucleo, possono essere alcuni organuli messi in evidenza dalla somma dei colori oppure solo un precipitato di qualche componente della curcumina?? 

Se dovessi fare altre prove a concentrazioni diverse conviene prima estrarre la curcumina dalla curcuma con solvente, poi asciugare e fare varie soluzioni a varie concentrazioni o pesare solo la curcuma con tutto ciò che contiene.

So che in questo messaggio avrò scritto un sacco di baggianate e perdonatemi, ma di chimica organica sono a zero, sono qui per imparare quindi se gentilmente sarete esaustivi delle risposte ve ne sarò grato.

NaClO

2016-11-19 14:20

Visto che è cipolla,e quindi cellula vegetale,gli organuli verdi potrebbero essere i cloroplasti.Riesci a fare foto ad ingrandimento maggiore?

Il colorante forse non ha legato con le parti acide perchè forse la curcumina non si è salificata completamente,è rimasta leggermente acida.

Scienza pazza

2016-11-19 14:35

NaClO ha scritto:

Visto che è cipolla,e quindi cellula vegetale,gli organuli verdi potrebbero essere i cloroplasti.

Cloroplasti nelle radici io non ne ho mai visti.  O_o

NaClO

2016-11-19 14:52

Ah,è vero,è una sezione di radice,mi era sfuggito il particolare!Nell'ultima foto sembra qualcosa di spiaccicato e verde.Allora non ho idea

Mario

2016-11-21 18:57

Ci eravamo lasciati, alcuni giorni fa, con la triste storia della ricerca del rosso neutro.

Sbolita la delusione e considerando che non c'è il due senza il tre, sono tornato, qualche giorno dopo, alla carica con un'altra farmacia.

Ma stavolta ho cambiato tattica.

Il physique du rôle ce l'ho e il periodo è quello giusto, quindi forte di ciò mi sono presentato dicendo alla giovane commessa che in occasione del Natale avrei pensato di regalare al mio nipote alcuni coloranti per microscopia. Mi guarda con sospetto e poi sbotta chiedendomi quanti anni ha. Mi spazientisco e prontamente replico: «Intende il nipote, vero? Secondo lei quanti anni può avere? Otto forse? A quell'età, a meno di essere un genio precoce, non penso sbocci spontaneamente la passione. Nemmeno quindici, altrimenti mi avrebbe chiesto i soldi e si sarebbe direttamente presentato di persona». Mi rendo conto di aver bruciato ogni residua simpatia e innervosito la commessa. Tanto ero sicuro che mi avrebbe comunque liquidato con una scusa.

Stavolta non esco più trotterellando. Mi tuffo nel dedalo di stradine del centro storico dove ammiccano già i primi addobbi con la consapevolezza di aver chiuso per sempre la faccenda.

E invece no visto che il caso mi riservava una gradita sorpresa. Due giorni dopo (ieri n.d.r.) mentre rovisto tra i reagenti mi cade inavvertitamente l'occchio nell'angolo più nascosto dei reagenti, quello che per arrivarci devi prendete lo sgabello e ellungare la mano e cosa vi trovo? Una vecchia confezione di rosso neutro della Merck, con ancora circa 1 g del colorante dei 5 iniziali.

Faccio una foto e ne sciolgo una minuta quantità in acqua, portando poi il pH a valori acidi e basici rispettivamente:

rosso-neutro_.jpg
rosso-neutro_.jpg

rosso-neutro-pH-acido_.jpg
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pH circa 3

rosso-neutro-pH-basico_.jpg
rosso-neutro-pH-basico_.jpg
pH circa 10

saluti

Mario

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quimico

2016-11-21 19:08

Manco avesse chiesto chissà quale reagente. È un colorante. Poi questa gente, i farmacisti, ma non tutti, passa sotto banco agli amici i farmaci... Va beh.

Il magico laboratorio di Mario regala queste sorprese. Meno male c'è lei ad allietarci.

NaClO

2016-11-22 14:40

Provate con questi metodi,io ci ho comprato l'acido citrico dal ferramenta: http://www.myttex.net/forum/Thread-The-Chemical-Hunter

Scienza pazza

2016-12-05 19:14

Salve a tutti, Ieri sono andato all'ipercoop per cercare dei coloranti per microscopia, volevo evitare tutti i commessi... vista la situazione capitata a Mario, ma non trovavo quello che cercavo e allora prendo coraggio e per aggirare il problema dei commessi che potrebbero non comprendere cosa cerco, chiedo al primo che mi passa d'avanti dove si trovanoi coloranti alimentari e roba simile. Mi porta nel reparto dolci e, li c'erano molti coloranti ma, ovviamente nessuno utile; comunque ringrazio e non mi arrendo allora inizio a vedere tutte le composizioni dei coloranti e di ciò che mi capitava sott'occhio.  Prendo una boccetta di colorante rosso e leggo: "ingredienti: acqua, colorante:E120", in quel momento ricordo di aver gia sentito quel E120 e mi viene un flash... è rosso cocciniglia o carminio, quello estratto dagli insetti, mi sembrava fosse un colorante usato in microscopia infatti lessi qualcosa a riguardo su qualche libro. Ho preso una confezione da due boccette e le comprate. Oggi ho preso le due boccettine e le ho riversate in un piccolo becher: voglio far evaporare l'acqua per poi pesare la polvere e preparare qualche soluzione colorante.  Ora la mia domanda è come si usa questo colorante? che tipo di soluzioni vanno preparate?  mi sembra che qualcuno di voi ha detto che si usa come mordente con ioni metallici. Grazie.

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Mario

2016-12-05 19:37

Bel colpo. Domani faccio un giro all'Ipercoop, voglio proprio vedere se ce l'hanno, per curiosità. Spero di evitare quel commesso asd

Per suo riferimento l'acido carminico puro ha questo aspetto:

carminicoacido_.jpg
carminicoacido_.jpg

le allego le un file con le tecniche di colorazione:

Metodi di colorazione con carminio.pdf
Metodi di colorazione con carminio.pdf

saluti

Mario

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LuiCap

2016-12-05 19:42

Chimicamente è acido carminico:

https://it.wikipedia.org/wiki/Acido_carminico

Title: Carminic Acid

CAS Registry Number: 1260-17-9

CAS Name: 7-a-D-Glucopyranosyl-9,10-dihydro-3,5,6,8-tetrahydroxy-1-methyl-9,10-dioxo-2-anthracenecarboxylic acid

Additional Names: C.I. Natural Red 4; C.I. 75470

Molecular Formula: C22H20O13

Molecular Weight: 492.39.

Percent Composition: C 53.66%, H 4.09%, O 42.24%

Literature References: Glucosidal coloring matter from the scale insect Coccus cacti L., Homoptera (cochineal). The essential constituent of carmine. Isoln: Schunk, Marchlewski, Ber. 27, 2979 (1894); Dimroth, Scheuer, Ann. 399, 43 (1913). Structure: Dimroth, Kammerer, Ber. 53, 471 (1920); Ali, Haynes, J. Chem. Soc. 1959, 1033; revised structure: Bhatia, Venkataraman, Indian J. Chem. 3 (2), 92 (1965). See also Colour Index vol. 4 (3rd ed., 1971) p 4632.

Properties: Red prisms from alc, no distinct melting point, darkens at 120°. Has a deep red color in water and is yellow to violet in acid solns. uv max (water): 500 nm (e 6800); (0.02N HCl): 490-500 nm (e 5800); (0.0001N NaOH): 540 nm (e 3450). [a]15654 +51.6° (water). Sol in water, alc, concd H2SO4; slightly sol in ether. Practically insol in petr ether, benzene, chloroform.

Optical Rotation: [a]15654 +51.6° (water)

Absorption maximum: uv max (water): 500 nm (e 6800); (0.02N HCl): 490-500 nm (e 5800); (0.0001N NaOH): 540 nm (e 3450)

Derivative Type: Methyl tetra-O-methylcarminate

Molecular Formula: C27H30O13

Molecular Weight: 562.52.

Percent Composition: C 57.65%, H 5.38%, O 36.98%

Properties: Yellow needles from benzene + petr ether, mp 185-188°.

Melting point: mp 185-188°

Derivative Type: Aluminum calcium lake

Additional Names: Carmine

Properties: Bright-red, light pieces; easily reduced to powder. Practically insol in cold water or dil acids. Partly sol in hot water; sol in solns of alkali hydroxides or their carbonates giving deep red solns; also sol in borax.

Use: Free acid in color photography; pigment for artists' paints; as bacteriol. stain; rarely now as acid-base indicator or as oxidimetric indicator; as a reagent for aluminum; as a complexing agent for cations. Aluminum calcium lake as dye; in inks; coloring foods, drugs and galenicals; in microscopy for making various stains.

tratto da

Merck Index - Trentesima esdzione

È un colorante acido grazie ai numerosi gruppi fenolici che si trovano nella sua molecola:

pKa1 3,39

pKa2 5,78

pKa3 8,35

pKa4 10,27

pKa5 11,51

Io lo userei tal quale come lo hai comprato, già in soluzione e proverei a fare una colorazione.

Se ti sembra troppo concentrato proverei a diluirlo con alcool etilico, verificando il cambiamento di interazione con ciò che hai colorato.

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luigi_67

2016-12-05 22:06

L'E120 lo si trova senza problemi come colorante alimentare rosso nel reparto dolci dei supermercati.

Ecco quello che ho preso io, non lo userò per i dolci ma per far pasticciare mio figlio piccolo così inizia a giocare con becher e contagocce...

04.jpg
04.jpg

03.jpg
03.jpg

Per la cronaca ho anche il giallo e il blu, ottenuti rispettivamente con l'E100 e l'E131, sempre presi al banco dei dolci...

Un saluto

Luigi

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Scienza pazza

2016-12-06 05:49

Va be... ma cosa ci puoi fare con E100 E131. Dovrebbero essere rispettivamente giallo curcumina e blu patent V, l'ultimo dovrebbe essere vietato...come hai fatto a trovarlo?

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Mario

2016-12-06 09:29

Scienza pazza ha scritto:

Va be... ma cosa ci puoi fare con E100 E130. Dovrebbero essere rispettivamente giallo curcuma e blu patent V, l'ultimo dovrebbe essere vietato...come hai fatto a trovarlo?

Dovrebbe per cortesia correggere, L'E130 non è il blu patent V.

Inoltre, a voler essere precisi, il nome corretto per l'E100 è curcumina.

saluti

Mario

luigi_67

2016-12-06 09:41

E' E131, non E130.... Il cosa ci faccio... come dicevo ci si diverte mio figlio di 8 anni a miscelarli per ottenere gli altri colori... :-) Un saluto Luigi