Qualche pianta esotica

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marco the chemistry

2011-06-25 18:39

In questa discussione ho intenzione di postare le foto, corredate da una mini descrizione, delle piante esotiche che possiedo e colleziono. Alcune di esse ci forniscono alimenti molto noti e costosi in Italia quali la vaniglia, il cacao, il pepe e il caffè.

Bene oggi comincio con la pianta del cacao (theobroma cacao). La varietà che posseggo io è quella che presenta la cabossa (il baccello) di colore verde quando acerbo e di colore giallo quando maturo. Dai più viene considerata la migliore fra le varietà di cacao. La pianta, anzi le piante che possiedo (4), hanno 2 anni e sono nate da dei semi presi dal sottoscritto in persona in Madagascar.Pianta a crescita mediamente veloce con foglie leggere, ma coriacee e ricoperte da una peluria che in alcuni casi risulta anche urticante. La pianta produce i fiori continuamente, perciò non si ha un'epoca di maturazione precisa dei frutti, ma questi maturano tutto l'anno; un'altra particolarità (che incontreremo in un'altra pianta presentata in un post successivo) è che i fiori vengono emessi dai rami più vecchi oppure dal tronco stesso poichè i frutti sono molto grossi e pesanti (io ne ho visti anche alcuni che pesavano 2 Kg). La piantina in foto è alta circa 50 cm.

Continuiamo ora con un'atra pianta che produce una spezia molto prelibata e costosa, valutata quasi quanto l'oro, la vaniglia. La foto ritrae una pinat di vanilla fragransburbon gigante di 4 anni di età. La pianta, appartenente al genere delle orchideaceae, si presenta come una liana molto vigorosa, cresce 1-1,5 metri l'anno. In teoria dovrebbe fiorire ad agosto, ma è altamente difficle che ciò avvenga in Italia. Tutte le parti della pianta , escluso il frutto maturo, sono altamente tossiche e il lattice che scorre nel fusto è anche irritante per la pelle. La via più facile di moltiplicazione è la talea: si taglia una porzione di liana lunga 30, la si pone in una caraffa d'acqua e, quando si formano le prime radici, la si pianta in vaso con un terriccio universale mescolato con un po' di corteccia per orchidee. la pianta adulta è molto ingombrante e richiede un graticcio poter arrampicarsi.

http://imageshack.us/photo/my-images/135/dscf6908.jpg/

Nei prossimi post, che realizzerò nei prossimi giorni, aggiungerò altre piante esotiche molto carine. Le prossime saranno 2 specie di baobab


scusate adesso giro la prima e domani rifaccio la foto alla vaniglia..

Beefcotto87

2011-06-25 18:56

Guarda, sono piante molto belle, il chè mi fa arrabbiare contro il clima che abbiamo qui... Pensa, persino i peperoncini mi crescono a malapena!!!

Nicolò

2011-06-25 19:01

Veramente belle marco, complimenti!

marco the chemistry

2011-06-25 19:15

Beef gli appartenenti al genere capsicum nel mio orto non arrivano manco a fruttificare, ma questo anno abbiamo raccolto un chilo di caffè.. asd

Beefcotto87

2011-06-25 19:33

I pomodori sono alti circa 40 cm e hanno già su i frutti :S la temperatura ha fatto su e giù per tutto giugno!

NaClO3

2011-06-26 02:36

strano Beef caro, a me fioriscono già i Bhut jolokia, piantati a febbraio!

E' davvero bellissimo vedere una pianta di cacao con i frutti rossi e lunghi che scaturiscono direttamente dal tronco, uno spettaccolo mai visto in altre piante locali.

le fave, assaggiate?

marco the chemistry

2011-06-26 08:27

le fave crude sono amarissime e mi pare anche velenose! Io ho mangiato la polpa bianca che circonda ogni fava nella cabossa e devo dire che e' buonissima! Secondo le mie previsioni tra 4-5 anni le mie piantine dovrebbero fiorire!

Beefcotto87

2011-06-26 09:28

Strano no, Novara fa schifo XD maggio siccitoso, giugno pazzerello :S

NaClO3

2011-06-26 10:23

Beef, Magenta non è che disti molto da Novara, il clima è il medesimo!

Marco, di che sà la polpa?

Nicolò

2011-06-26 10:35

Marco, guarda che la fava cruda mi pare non sia velenosa. Se tutto va bene, fra circa 6/7 anni avrò anche io qualche fiore asd

**R@dIo@TtIvO**

2011-06-26 10:47

bellissime piante marco, se posso ne metto anche io qualcuna..

marco the chemistry

2011-07-02 09:36

Continuo la carrellata, parlando delle Adansonia. Questo genere comprende 7 specie di cui una sola (la Digitata) è diffusa in tutta l'Africa, una è endemica dell'Australia e le restanti 5 specie sono endemiche del Madagascar. Io possiedo i semi e 3 piantine delle specie Digitata e Madagascariens. Ecco le foto delle due piantine più grandi: A. Digitata (la pianta è alta circa 180cm) A. Madagascariensis (la pianta è alta circa 150 cm) Piccola curiostià Il baobab viene definito come "la pianta farmacista" poichè ogni parte della pianta viene utilizzata per curare la persona, ad esclusione della corteccia che viene utilizzata per fabbricare robustissime corde. La parte più importante della pianta è il frutto (io so che si mangiano solo i frutti della A. Digitata) poichè è una fonte di vitamine e sali minerali importantissima, contiene addirittura più vitamina C di qualsiasi altro frutto noto. Il frutto maturo ha una buccia molto coriacea (si pare o a martellate o con il machete) con dentro una polpa bianca o appena giallina secca. Quando si mangia la polpa questa ha un sapore acidulo, che ricorda un po' il limone, e all'interno di ogni granello si trova un grosso e coriacissimo seme reniforme. Sulle proprietà medicinali delle Adansonia ci sarebbe da scrivere un intero libro, ma non sono la persona più adatta per parlare di questo argomento. Una nota per Nico o per chiunque abbia dei semi o delle piante di Adansonia Le piante producono pochissime radici, quindi non è necessario disporle in vasi grandi, basta solamente assicurarsi che la pianta non si ribalti quando c'è un po' di vento. Inoltre per la coltivazione è preferibile utilizzare un terriccio "da campo" cioè con una buona percentuale di argilla, poichè il terriccio universale che vendono nei vivai trattiene troppa e/o troppa poca acqua la pianta marcisce o rimane troppo secca. Per quanto riguarda le irrigazioni la pianta sopporta abbastanza bene il secco (io bagno le piante già grandi solo quando hanno le foglie passe, mentre quelle giovani vanno mantenute più umide). In inverno perde tutte le foglie e va ritirata in un ambiente caldo. Gli unici parassiti che rompono le balle sono le cocciniglie, soprattutto quelle farinose!

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marco the chemistry

2011-07-02 11:07

La pianta di cui parlerò adesso sarà nota a molti di voi, almeno la corteccia di tale pianta! Infatti adesso tratto della pianta della cannella (Cinnamomum Verum). La piantina in mio possesso ha ormai 7-8 anni ed èè nata da un seme preso sull' Isola di Zanzibar negli anni passati. La germinazione non è semplice, infatti su 20 semi piantati solo uno è nato! erò devo dire che dopo la difficile nascita la pianta cresce bene, ma non troppo velocemente, infatti cresce di circa 5 cm nei primi anni e poi di 10-15 cm dal sesto anno in poi. Le foglie appena nate sono verde chiaro e quasi giallastre (le prime volte pensavo la pianta fosse carente di ferro), ma durante l'autunno diventano di un bel verde scuro e molto coriacee. Appena una parte della pianta viene strofinata emana subito un forte e gradevole odore di cannella.

Tecnica di coltivazione

La pianta, durante l'estate, ama una posizione ombreggiata o di mezz'ombra poichè in natura vive con un portamento quasi arbustivo, sotto i grandi alberi della forseta tropicale. Se le foglie vengono esposte al sole si strinano e diventano quasi subito marroni e poi cadono. Come terriccio si può usare quello usato per le Adansonia (vedi sopra) e anche questa pianta non richiede grandi vasi poichè produce poche radici. Il portamento naturale della pianta è quello arbustivo, però si può coltivare anche sottoforma di alberello. La pianta dona molte soddisfazioni ed è sempreverde (in primavera cambia le foglie). Durante l'inverno bisogna ritirarla in un posto caldo e anche con una buona umidità. Per ora gli unici parassiti che ho trovato su tale pianta sono le cocciniglie, facilmente eliminabili con una spruzzata di acqua e sapone di marsiglia.

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al-ham-bic

2011-07-02 20:18

Bravo, complimenti per la tua passione della botanica esotica! *clap clap*

Nicolò

2011-07-03 12:37

Mi intrometto un secondo, spero che marco me lo possa perdonare :-) Queste tre sono le piantine di cotone nate da poco più di 7 giorni, Si può vedere come abbiano ancora i due grossi cotiledoni: Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Il cotone (Gossypium) è una pianta arbustiva fa parte della famiglia delle Malvacee ed è originario dell'India e delle regioni tropicali dell'Africa e dell'America centrale. La pianta, ed in particolare il seme, contiene un'aldeide (il gossipolo) che risulta tossica in quanto agisce come inibitore degli enzimi appartenenti alla classe delle deidrogenasi. Uploaded with ImageShack.us

marco the chemistry

2011-07-03 12:44

Piccola precisazione: i semi che ti ho mandato appartengono alla specie selvatica di cotone. Perciò quando queste piantine saranno adulte (2-3 metri) faranno fiori gialli e batuffoli non troppo grossi, a differenza delle varietà coltivate che producono fiori bianchi e batuffoli belli grossi. Comunque non aspettarti che tutte le piante arrivino allo stadio adulto (a me ne è sopravvissuta una su 10)


P.S. ti perdono eccome! Quando ci arriverò metterò anche la foto del mio cotone!