concentrazione costante equilibrio

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Rosa

2017-09-30 07:24

Buongiorno sto leggendo questo paragrafo sull'Equilibrio dinamico e non ho capito alcuni punti:

"Quando un soluto si scioglie in un solvente dopo un certo tempo la velocità di solubilizzazione eguaglia la velocità alla quale il soluto disciolto cristallizza(...)[perché diventano uguali?]

Anche se le particelle di soluto continuano a passare in entrambi i sensi tra soluzione e solido, la concentrazione [di che cosa?]resta costante.[perché?]

Grazie

LuiCap

2017-09-30 15:59

Prima di tutto dovresti aver chiaro cos'è la velocità di una reazione chimica.

In modo simile con cui viene definita la velocità media di un corpo (velocità media = spazio percorso/intervallo di tempo), la velocità di una reazione chimica è data dalla variazione della concentrazione di un reagente o di un prodotto avvenuta in un certo intervallo di tempo.

Il raggiungimento di uno stato di equilibrio dinamico non significa che, una volta raggiunto, non avvenga più alcuna trasformazione, ma che la velocità con la quale i reagenti si trasformano in prodotti (reazione diretta) è uguale alla velocità con la quale i prodotti si ritrasformano nei reagenti (reazione inversa). quando queste due velocità si eguagliano le due reazioni diretta e inversa continuano ad avvenire, ma la formazione dei prodotti avviene con lo stesso "ritmo" con cui i prodotti reagiscono per riformare i reagenti.

equilibrio e velocità di reazione.jpg
equilibrio e velocità di reazione.jpg

Un equilibrio chimico si comporta nello stesso modo di un equilibrio fisico.

Un equilibrio di solubilità è un tipico esempio di equilibrio di tipo fisico.

Ammettiamo che a te piaccia bere un caffè molto dolce, quindi in una tazzina di caffè versi 4 cucchiaini ben colmi di zucchero e mescoli; poiché hai messo troppo zucchero, puoi mescolare all'infinito, ma una parte dello zucchero totale che hai messo rimarrà sempre non sciolto e una parte si scioglierà nel caffè: quello che ottieni è un caffè saturo di zucchero, ovvero la parte disciolta sarà la massima possibile in soluzione. Hai cioè raggiunto un equilibrio di solubilità (quindi fisico) nella quale la velocità con la quale lo zucchero si scioglie nel caffè (reazione diretta) diventa uguale alla velocità con la quale lo zucchero in soluzione torna a formare lo zucchero solido (reazione inversa), cioè cristalli di zucchero. Quindi nello stesso intervallo di tempo, la concentrazione dello zucchero in soluzione è uguale alla concentrazione dello zucchero solido.

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