pH di una soluzione tampone

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bobbilu09

2016-01-01 14:10

Ciao a tutti, ho un problema con la mia relazione di laboratorio. Ho prelevato con la buretta 50 ml di KOH 0,01 M e li ho introdotti in un matraccio tarato da 100 ml. Dopo ho aggiunto un volume di acido acetico CH3COOH 0,1 M tale da contenere il doppio delle moli KOH. Infine ho misurato il pH della soluzione ottenuta con il pH-metro ottenendo un valore pari  3,47. A questo punto devo discutere le reazioni che sono avvenute  e confrontare il valore di pH ottenuto sperimentalmente con quello calcolato. Ho proceduto così: abbiamo a che fare con un acido debole ed una base forte CH3COOH+KOH----CH3COOK+H2O (primo dubbio non capisco se devo mettere un due davati all'acido acetico e di conseguenza bilanciare). Da un precedente esperimento so che le moli di KOH sono: 0.000079 mol e dunque imposto la proporzione 0,000079 mol KOH:0,1 mol/L=xmol CH3COOH: 0,1 mol/L ed ottengo come risultato 0,00079 mol CH3COOH che moltiplicato per due fa: 0,000158 mol. Calcolo la porzione di volume da prelevare sapendo che V=n/c ossia 0,00158mol/0,1 mol/L=0,0158 cioè 15,8 ml. A questo punto buio totale perchè non capisco come devo calcolare il pH e non so se e quali errori ho commesso. Devo usare Henderson-Hasselbach oppure devo applicare un'altra legge? Un'ultima domanda, ho costruito la tabella dell'equilibrio è giusta così oppure proprio mi sono confusa?                         CH3COOH         +            KOH        ---        CH3COOK              +                      H2O         c iniziale mol           0,00158                  0,000079                       0 variazione mol       -0,000079               -0,000079                  +0,000079 equilibrio mol        0,001501                       0                         0,000079 Ragazzi vi chiedo una mano perchè sono proprio confusa e più provo a studiare la teoria e più mi confondo e meno capisco come procedere. Grazie in anticipo :-)

LuiCap

2016-01-01 15:32

C'è qualcosa che non quadra nel testo che hai fornito.

n KOH = 0,01 mol/L x 0,050 L = 5,0·10-4 mol

In seguito dici che, da un precedente esperimento, le moli di KOH sono 7,9·10-5.

Non capisco O_o

Potresti allegare il testo dell'esperienza che ti è stato fornito?

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bobbilu09

2016-01-01 18:31

LuiCap ha scritto:

C'è qualcosa che non quadra nel testo che hai fornito.

n KOH = 0,01 mol/L x 0,050 L = 5,0·10-4 mol

In seguito dici che, da un precedente esperimento, le moli di KOH sono 7,9·10-5.

Non capisco O_o

Potresti allegare il testo dell'esperienza che ti è stato fornito?

Ciao Luisa, grazie per aver risposto. Ti fornisco i testi delle due esperienze, secondo me il professore di laboratorio, che non è lo stesso che tiene le lezioni teoriche, si è confuso dicendo che sono collegate, perchè altrimenti io davvero non capisco il senso dell'esperimento, comunque forse sono io che sbaglio.


Perchè anche io avevo calcolato le moli di KOH applicando 0,01 mol/L x 0,050 L ottenendo come risultato appunto 0,0005 mol. E non mi ritrovo in quanto scritto dal prof. Supponendo di voler procedere con questi dati, che mi sembrano i più logici e sensati, potresti darmi qualche consiglio? Come mi comporto di conseguenza? Moltiplico per due le moli di KOH e trovo quelle di CH3COOH, poi costruisco la tabella dell'equilibrio e calcolo il pH come? Tra tutti i miei compagni di corso riusciamo a fare solo confusione, non so più da che parte analizzare l'esercizio.

RELAZIONI.txt
RELAZIONI.txt

LuiCap

2016-01-01 19:28

Dal testo che hai allegato io capisco che le due parti dell'esperienza sono indipendenti.

Ti allego i calcoli da svolgere prima di eseguire l'esperienza.

tampone.jpg
tampone.jpg
tampone 2.jpg
tampone 2.jpg

I consigli che chiedi sono tipici di chi non è abituato a lavorare in laboratorio ;-)

Questo non è solo un esercizio su carta, ovvero di calcoli che si fanno prima di eseguire la parte pratica; dopo si passa alla parte pratica e occorre giustificare i dati sperimentali, cioè le misure effettivamente fatte, con i calcoli preliminari.

Se si sbagliano i calcoli preliminari, si sbaglia di conseguenza il procedimento pratico da eseguire, quindi non si riescono più a confrontare i risultati teorici con quelli pratici.

L'unico modo per saltarci fuori è rifare tutta l'esperienza!!!

Il problema è che la stragrande maggioranza degli studenti si accorge degli errori commessi solo dopo diversi giorni quando si trova a dover scrivere la relazione ed è troppo tardi.

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bobbilu09

2016-01-01 21:50

LuiCap ha scritto:

Dal testo che hai allegato io capisco che le due parti dell'esperienza sono indipendenti.

Ti allego i calcoli da svolgere prima di eseguire l'esperienza.


I consigli che chiedi sono tipici di chi non è abituato a lavorare in laboratorio ;-)

Questo non è solo un esercizio su carta, ovvero di calcoli che si fanno prima di eseguire la parte pratica; dopo si passa alla parte pratica e occorre giustificare i dati sperimentali, cioè le misure effettivamente fatte, con i calcoli preliminari.

Se si sbagliano i calcoli preliminari, si sbaglia di conseguenza il procedimento pratico da eseguire, quindi non si riescono più a confrontare i risultati teorici con quelli pratici.

L'unico modo per saltarci fuori è rifare tutta l'esperienza!!!

Il problema è che la stragrande maggioranza degli studenti si accorge degli errori commessi solo dopo diversi giorni quando si trova a dover scrivere la relazione ed è troppo tardi.

Lucia ti ringrazio veramente tantissimo e farò tesoro dei tuoi consigli in quanto vorrei imparare dalle esperienze di laboratorio non assolverle come puro obbligo formativo. Grazie ancora