ramatura doratura processo inverso

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Matteosss

2015-10-12 12:55

Buon giorno a tutti!

Non so se sto scrivendo nel posto giusto, e vi anticipo anche che non sono un esperto di chimica.

Detto questo vi espongo il mio quesito: io sono in possesso di alcuni scarti industriali ( le cosidette mattarozze )

di un materiale plastico ricoperto da rame e poi successivamente dorate.

Credo che la ramatura e la doratura sia stata creata trammite processi galvanici - elettrolitici o simili.

La mia domanda è se si puo creare un processo inverso per recuperare i metalli?

C'è qualcuno che è disposto a provare se gli spedisco gratuitamente alcuni campioni?

Grazie in anticipo!

Raffaele

2015-10-12 14:12

Direi che basta rimuovere con acido nitrico lo strato di rame e poi con acqua regia sciogli l'oro poi per recuperare il rame puoi mettere del ferro nella soluzine di nitrato di rame e per recuperare l'oro puoi precipitarlo con urea, non penso proprio che questo sia conveniente spenderesti più di reagenti che di quanto ti costerebbe comprare la quantità di materiale effettivamente recuperato

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TrevizeGolanCz

2015-10-12 16:30

potresti postare una foto di uno scarto? Per capire quanto effettivamente puoi recuperare e se ne vale la pena (improbabile, ma non si sa mai) ps. Padovano anche te :-)?

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quimico

2015-10-12 16:31

Penso che il film dei metalli sia molto sottile e quindi ci sia una quantità irrisoria di metalli. Il gioco non vale la candela.

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Guglie95

2015-10-12 17:44

Bravo quimico, un esempio? La marmitta catalitica utilizzata dalle automobili contiene al suo interno uno strato assolutamente sottile da contenerne a malapena qualche millesimo di grammo.

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Matteosss

2015-10-12 18:38

intanto grazie a tutti!

Per quanto riguarda le foto domani provo a metterne qualcuna, se non ho fatto male i conti ogni singolo pezzo ha circa 22 cm2 di superficie placcata d'oro.

Di questi pezzi ne ho a scatoloni, ma non sono in grado di stabilire lo spessore della placcatura.

....e per sapere se è conveniente o no.... bhe... gli esperti siete voi, io di acidi e quant'altro non ne capisco niente.

Io avevo provato solo una cosa, in una soluzione di h2o e sale da cucina, ho provato a trasferire il metallo di circa 5 pezzi attaccati ad un polo dell'alimentatore, in un'altro pezzo attaccato all'altro polo; risultato che la metallizazione si è tolta, penso si sia trasferita tutta o in parte nel pezzo attaccato al polo opposto, però la soluzione di acqua e sale da cucina mi è diventata verde, ed in più è piena di polvere finissima e gialla.

ho provato a filtrare il liquido in un filtro carta, ho provato a fondere ma ho ottenuto polvere nera esternamente, e quando la rompevo allinterno era rossastra!!!! ossia penso di aver ossidato tutto e di non aver fuso un bel niente....:-))

se qualcuno se la sente di provare sono disposto a mandarvi dei campioni a gratis, senza impegno, e se siete in zona padova ancora meglio, sono di quelle zone anch'io!

TrevizeGolanCz

2015-10-12 20:38

L'acqua è divenuta verde a causa del rame che si è disciolto.

Quella finissima polvere gialla probabilmente era oro, ma sicuramente era comunque inquinato dal rame ed è per questo che hai ottenuto una polvere nera.

Dato che provare non costa nulla io sono a tua disposizione. Io sono di Piazzola sul Brenta, te di dove sei?

Ovviamente se ritieni non opportuno sbattere ai 4 venti il paese dove esattamente abiti possiamo anche trovarci a Padova o dintorni :-)!

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Matteosss

2015-10-13 17:08

Ti ho mandato un messaggio privato

se altri vogliono provare o darmi delle dritte sono ben accette!!!

Raffaele

2015-10-13 20:33

Matteosss anchio sono a disposizione in caso, ma comunque io mi fiderei più di TrevizeGolanCz hahaha

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JhoFrank

2016-02-13 18:08

anche se mi rendo conto che è passato un bel po' di tempo, mi sento di dire la mia sull'argomento. i materiali plastici non essendo conduttori non si prestano a galvanotecniche. per cui sono stati verniciati di vernice base Ag e poi ramate, infine dorate. Come dice Quimico, di roba buona ce n'è ben poca. L'acido nitrico non riesce a beccare il rame perché sta sotto all'oro puro. se fondi, il materiale plastico ti impestera tutto. penso che mettere in acqua regia sia la soluzione migliore. quando la plastica va a nudo ,in soluzione avrai cloruro di oro più rame. devi precipitare tutto con il solfato di ferro. se la soluzione è troppo densa( prima di precipitare)allungala con altra acqua regia. non appena metti il solfato di rame nella soluzione di cloruro di oro devi vedere formarsi una nuvola di roba rossiccia impalpabile che pian piano ( una mezz'ora) va a depositare .quello è oro puro. adesso allunga la soluzione di 5-10 volte con acqua e filtra. se non allunghi ti mangi i filtri. fai essiccare il filtro ( aspetta uno - due giorni) e fondi . nel crogiolo avrai oro puro. guarda con una lente 10x la parte superiore del bottone ( microlingotto). se trovi una specie di rientranza tipo cristallo negativo a bordi netti ( bassorilievo) è tutto ok. ( puro 999 ). comunque puoi tentare di misurare la laminazione del campione con un microscopio petrografico con verniero mettendo a fuoco le due superfici ( serve fare un taglio al campione per misurare la stratificazione) . naturalmente luce incidente.

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TrevizeGolanCz

2016-02-14 09:26

Mi hai appena fatto venire in mente che a lavoro uso uno spessimetro a fluorescenza....cavolo se domani lo provo!!

Ok, tralasciando il primo messaggio, purtroppo JhoFrank quanto hai detto è giustissimo, ma in questo caso non necessario :-(...ho ricevuto dall'utente alcuni di questi pezzi ed ho provato a misurare l'oro che contenevano. Senza ricorrere all'uso dell'acqua regia ho posto in un becher da 1 litro alcuni di questi pezzi dopo averli opportunamente spezzati per scoprire parte della superficie ramata, aggiunto acqua ed acido cloridrico concentrato, fatto bollire per un bel po' e poi ho lasciato fuori tutta la notte.

Ho effettuato il tutto su una trentina di pezzi e le pagliuzze di oro impure ammontavano a meno di 0,10 grammi.... si perdono soldi solamente con l'acquisto dell HCl....

JhoFrank

2016-02-14 10:47

Spessimetro a fluorescenza? fantastico e io che vado col regolo e col verniero sul petrografico!!! su che lunghezza d'onda lavora?

TrevizeGolanCz

2016-02-14 11:06

Ti metto il link del brand dello strumento: http://www.helmut-fischer.com/fileadmin/user_upload/default/Brochures/en-gb/BROC_X-RAY_Product_Line_952-008_en.pdf Quello che uso è l' XDL, dovrebbe bastare per misurare lo spessore di un pezzo di dimensioni rilevanti rivestito, il discorso sarebbe stato differente se fossero stati componenti d'elettronica o simili... Io sono ancora ignorante in materia, lo strumento è estremamente facile da usare, ma offre veramente molto :-)

JhoFrank

2016-02-14 11:39

ah grazie, è una fluorescenza x. va bene per i metalli e non lavora a Z inferiore a 12 mi pare. la "pera " di lavoro dovrebbe essere sui 100 micron da quel che leggo, cosa lo usi a fare? una placcatura 3 decimi immagino non la passi.

Ciao

TrevizeGolanCz

2016-02-14 12:18

Per misurare la zincatura per via elettrolitica di pezzi ferrosi o la zinconichelatura per verificare sia lo spessore della lega che la % di Ni !