Cappa aspirante autocostruita

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whiles

2010-10-02 01:19

Sto vedendo di mettere su una cappa aspirante decente.

Il problema maggiore è costruirsi una ventola che non sia a contatto con le esalazioni venefiche (è probabile che succeda qualche casino) quindi pensavo a un motore universale di una lavatrice con sopra la ventola di un radiatore (spero che la ventola non si distrugga, il che è molto probabile senza limitarne la velocità angolare), ma va be', in un modo o nell'altro dovrei cavarmela; poi sfruttare l'effetto venturi per aspirare l'aria dal tubo direttamente collegato con la cappa e buttarla fuori. In questo modo si avrebbe sì una perdita di portata rispetto al sistema diretto ma a vantaggio dei fumi che ne escono, che saranno molto più rarefatti e quindi la pericolosità viene stroncata.

Che ne dite? Appena mi procuro l'occorrente vi faccio sapere come andrà, in particolare per la riuscita della ventola fatta in casa...

Ah, cercando effetto venturi su google immagini ho notato questa pagina, che sarebbe uno schemino dell'aspiratore venturi.

In realtà avevo pensato di costruire anche una specie aspiratore brushless in modo tale da mettere solo la ventola nel tubo e le bobine fuori, attaccate ad esso, ma mi è sembrato decisamente troppo complicato.

Cosa ve ne pare? Ne vale la pena?

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Sephi

2010-10-05 17:08

Fossi in te userei un elettroventilatore tipo questi http://www.e-vimec.it/ita/prodottiDett.cfm?idCategoria=1&idModello=1&IDP=1, non credere che siano cari, fatti due conti per la portata poi ti faccio sapere quanto costa. Non sbatterti più di tanto con installazioni particolari, resta sul semplice che funziona sempre.

Nexus

2010-10-06 13:26

Se vuoi una ventola -Ex- devi calcolare da circa mille euro in su.

Una ventola brushless naturalmente elimina solo il rumore ma non per questo è -Ex-.

Io mi sono comprato una cappa completa su ebay per 490 euro. Nuove partono da circa 5000 euro (eccetto le "microcappe";-). Ma sul forum tedesco di hobbysti chimici in molti se ne sono costruita una (questo non gli permette comunque di lavorare in sicurezza con gas e vapori esplosivi).

Riguardo alla sicurezza, una cappa deve saper sopportare al meglio anche un'esplosione (vetri idonei).

qui vedi come hanno fatto alcuni tedeschi, magari ti da qualche spunto.

sito tedesco

TrevizeGolanCz

2016-11-16 11:05

Riapro questa vecchia discussione per non doverne fare una nuova.

Vorrei comprare una ventola adatta per una cappa auto costruita. Che modelli consigliate/utilizzate?

Purtroppo i link postati sopra non sono più funzionanti....

Roberto

2016-11-16 16:41

TrevizeGolanCz ha scritto:

Vorrei comprare una ventola adatta per una cappa auto costruita. Che modelli consigliate/utilizzate?

Ti lancio un idea, puoi considerarla o meno, siccome in passato ho avuto anch'io l'esigenza di operare sotto cappa ho incontrato molte difficoltà proprio sul sistema di aspirazione che mi ha fatto sempre dannare. Che diresti di rivoluzionare il concetto, ovvero costruire una cappa a pressione positiva, anziché di sfruttare la depressione di un aspiratore con tutte le conseguenze di tenuta e i costi annessi, in questo caso la canna fumaria sfrutta solo il tiraggio naturale ed è aiutata da un flusso d'aria proveniente dal basso. E possibile fare questo o semplicemente disporre una serie di ventole "normali" in basso ai lati della cappa e/o meglio far passare il flusso sotto il banco e farlo uscire da un piano inox bucherellato griglia che costituirebbe il piano di lavoro stesso. Naturalmente perché tutto funzioni occorre che lo sportello anteriore sia a tenuta e che i motori siano collegati ad un microswitch sulla chiusura dello sportello, ma in questo modo nessuna meccanica in movimento o spazzole di motorini verranno a contatto coi fumi. E' un alternativa secondo me valida unico svantaggio se durante le sintesi devi fare molte aggiunte o controlli che prevedono la continua apertura e chiusura dello sportello ci potrebbero essere delle piccole fuoriuscite di gas limitate pero dal tiraggio della canna. Spero di esserti stato utile, altrimenti abbi pazienza ... Saluti. Roberto

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TrevizeGolanCz

2016-11-16 17:03

Mica stupida come idea...dopotutto devo far le cose in piccolo. Terrò conto di quanto hai detto Roberto!!! La cappa pensavo di farla in legno (compensato fenolico o tavole di truciolato di qualche armadio/tavolo) e renderla inerte foderandola con delle lastre di vetro su misura che un amico di famiglia può tagliarmi. Userò poi del silicone per sigillare il tutto. Per lo sportello invece pensavo al plexiglass perché più leggero. Non devo lavorare con nulla che possa esplodere indi cui non c'è il problema "e se ci fosse un'esplosione?" quello che più mi preme è poter lavorare anche in presenza di fumi di NO2 e Cl2 (in quantità minime o molto basse però, sono ben conscio che se non si ha una VERA cappa i pericoli son troppi). Al momento ho 2 ventilatori tangenziali, ma pensavo di acquistarne in alternativa uno a centrifuga che ho trovato ad un modico prezzo.

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NaClO

2016-11-16 17:04

Ma con il piano bucherellato se versi qualcosa di corrosivo non butti la ventola?

Si potrebbe prendere uno di quei ventilatori per le auto,smontarlo,dipingerlo con quella gomma liquida che poi solidifica e rimontarlo?In questo modo potresti anche recuperarlo dai rifiuti.La struttura falla in legno,come le vecchie cappe delle università.Come vetro in ferramenta vendono un certo vetro sintetico,costa poco e lo tagli con le cesoie da lattoniere.

Una curiosità:ma i gas più pesanti dell'aria,Ad es. NOx,il flusso di aria li riesce a spingere fuori?

luigi_67

2016-11-16 20:42

Per funzionare bene e in sicurezza la cappa deve lavorare assolutamente in depressione così si evitano perdite accidentali nell'ambiente di lavoro e soprattutto si può lavorare anche se lo sportello anteriore non è chiuso, come può capitare.

Come aspiratore, alla fine della canna fumaria puoi mettere qualcosa tipo questo :

http://www.dynair.it/prodotti.php?idprod=35&numCat=12

questo tipo di aspiratori hanno il motore che non giace nel flusso d'aria quindi non è soggetto a corrodersi o a innescare incendi. Inoltre la portata di questi aspiratori è tale che il rapporto di diluizione degli inquinanti nell'aria aspirata è elevato e questo aiuta anche la dispersione degli stessi.

Secondo me una cosa funzionante si riesce a fare, già che ci sei fattela più grande che puoi perché lo spazio no basta mai.

Un saluto

Luigi

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TrevizeGolanCz

2016-11-17 09:53

X NaClO: basterebbe porre la ventola lateralmente, piano bucherellato e sotto, MA di lato, porre la ventola. Come non dare però ragione a Luigi_67? La cappa di Roberto potrebbe però ugualmente tornare utile in alcune occasioni, quelle in cui la reazione va da sola...però solitamente è preferibile usare delle trappole per i gas nocivi :/...Non scartiamola a priori comunque! Quello consigliato da luigi è proprio un aspiratore a centrifuga e di buono ha che le ventole e la chiocciola sono in materiale plastico...Andrebbero bene anche i 2 ventilatori tangenziali che ho ha casa però hanno alcuni problemi:nuno è completo, ma è COMPLETAMENTE in metallo, l'altro invece ha la "ventola" in plastica (devo però ancora verificare CHE plastica), ma è sprovvisto di chiocciola... Sarebbe carina come cosa anche il ventilatore senza pale della Dyson, il concetto è semplice, ma produce solo un bel venticello o fa anche di più? Perché se fosse vera la seconda invece della ventolina/turbina che loro utilizzano si potrebbe mettere un qualsiasi motore a centrifuga, ANCHE di metallo!

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luigi_67

2016-11-17 11:38

Quando ci si vuole ingegnare a fare qualcosa per il quale ci si aspetta che sia sicuramente funzionante, è opportuno  studiare  su che principi funzionano gli apparecchi già esistenti, e cercare di riprodurli con mezzi propri.

Ora una cappa è un oggetto importante perchè se non funziona con certezza, si rischia davvero tanto, soprattutto perchè si è convinti di essere in sicurezza quando questa sicurezza invece non c'è.

Per l'estrazione dell'aria, resto del l'idea che la soluzione migliore sia quella di mettere un potente aspiratore alla fine della canna fumaria in modo che:

- la portata d'aria sia tale da generare la depressione sufficiente a rivuovere sicuramente tutti i vapori/gas che si generano durante la reazione;

- si escludano, per principio di funzionamento, possibilità di perdite di gas nell'ambiente. Questo implicherebbe la non necessità di realizzare un cubicolo a tenuta stagna.

Si potrebbe poi pensare ad un sistema di regolazione del tiraggio, per "dosare" la forza di aspirazione secondo necessità, questo può essere agevolmente fatto con un regolatore di tiraggio, come quelli che si usano per le stufe, un by pass, la regolazione di velocità del motore se possibile......

Quello che deve essere studiato bene invece è l'ingresso dell'aria nel cubicolo. Essa infatti deve penetrare in modo da non creare turbolenze eccessive che possano nuocere agli apparati di reazione e nello stesso tempo essere efficace in modo da risucchiare via i gas.

E' opportuno che l'ingresso dell'aria sia provvisto di un filtro, anche grossolano, i modo da impedire che polvere o altro possa penetrare nell'area di reazione e inquinare il processo in corso.

Un aspiratore analogo a quello che ho messo nel link non costa un'enormità, poi comunque è una spesa che una volta fatta resta a lungo.

La cosa più difficile di tutta la cappa secondo me resta il saliscendi frontale, che va realizzato in modo che non diventi una trappola, ma anche li con un po' di ingegno il problema si risolve.

Un saluto

Luigi

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TrevizeGolanCz

2016-11-17 12:03

Stai pur certo che il giorno che costruirò la cappa sarà fatta con la testa e non con i "massì, vabbè, ma anche se", però intanto è sempre interessante buttare giù qualche idea. per il saliscendi: un sistema a carrucola con dei contrappesi penso sarebbe la cosa migliore, per essere più sicuri basterebbe non fare la facciata in vetro, ma in plexiglass, mal che vada se si sgancia qualcosa almeno non si verrebbe ghigliottinati.

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zodd01

2016-11-19 13:33

Io ti consiglio di imitare il più possibile le cappe esistenti in commercio, non nei materiali ma nel funzionamento.

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NaClO

2016-12-14 11:19

In Questo sito americano ne hanno costruito una molto bella,sembra anche che funzioni bene.

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EdoB

2017-01-06 20:35

Buonasera a tutti, sto prendendo in considerazione l'idea di costruirmi una cappa aspirante, considerate che ho un budget di circa 100/150 euro, come materiale di costruzione pensavo al vetro sintetico, il legno e dei fogli di pvc. Per caso qualcuno ha consigli o dritte? Io vivo in campagna in una casa isolata e non ho problemi per i gas di scarico. Qualcuno sa:

Dimensioni utili

Tipo di ventola e potenza utile

Materiali di costruzione 

Pro e contro vari 

Grazie in anticipo 

Edoardo 

PS. Se qualcuno ne ha realizzato una mi può mandare una foto(non su image shock 

Perché da iPad non posso aprirlo :-D )

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luigi_67

2017-01-06 21:00

Guarda, nel forum se cerchi ci sono diverse discussioni su questo argomento e posso segnalarti questa che è stata recentemente aggiornata:

http://www.myttex.net/forum/Thread-Cappa-aspirante-autocostruita

Posso dirti comunque che il budget che hai è insufficiente, se vuoi fare una cosa che funzioni dovrai spendere un po' di più...

Un saluto

Luigi

MarcoA

2017-01-06 23:27

whiles ha scritto:

Sto vedendo di mettere su una cappa aspirante decente.

Il problema maggiore è costruirsi una ventola che non sia a contatto con le esalazioni venefiche (è probabile che succeda qualche casino) quindi pensavo a un motore universale di una lavatrice con sopra la ventola di un radiatore (spero che la ventola non si distrugga, il che è molto probabile senza limitarne la velocità angolare), ma va be', in un modo o nell'altro dovrei cavarmela; poi sfruttare l'effetto venturi per aspirare l'aria dal tubo direttamente collegato con la cappa e buttarla fuori. In questo modo si avrebbe sì una perdita di portata rispetto al sistema diretto ma a vantaggio dei fumi che ne escono, che saranno molto più rarefatti e quindi la pericolosità viene stroncata.

Che ne dite? Appena mi procuro l'occorrente vi faccio sapere come andrà, in particolare per la riuscita della ventola fatta in casa...

Ah, cercando effetto venturi su google immagini ho notato questa pagina, che sarebbe uno schemino dell'aspiratore venturi.

In realtà avevo pensato di costruire anche una specie aspiratore brushless in modo tale da mettere solo la ventola nel tubo e le bobine fuori, attaccate ad esso, ma mi è sembrato decisamente troppo complicato.

Cosa ve ne pare? Ne vale la pena?

Un sistema venturi costituisce sicuramente un'ottima soluzione, forse un po' costosa. Ha il vantaggio di gestire bene le depressioni e moltiplicare i volumi di aria spostati.

Come alternativa di base consiglio caldamente una soffiante con chiocciola in plastica separata dal motore. È fondamentale che il motore si raffreddi con l'aria-ambiente, non con l'aria aspirata.

A titolo di esempio: https://goo.gl/images/NmM1E4

La mia é piú piccola... quella rappresentata é roba industriale.


Roberto ha scritto:

Ti lancio un idea, puoi considerarla o meno, siccome in passato ho avuto anch'io l'esigenza di operare sotto cappa ho

incontrato molte difficoltà proprio sul sistema di aspirazione che mi ha fatto sempre dannare.

Che diresti di rivoluzionare il concetto, ovvero costruire una cappa a pressione positiva, anziché di sfruttare la depressione

di un aspiratore con tutte le conseguenze di tenuta e i costi annessi, in questo caso la canna fumaria sfrutta solo il tiraggio

naturale ed è aiutata da un flusso d'aria proveniente dal basso.

E possibile fare questo o semplicemente disporre una serie di ventole "normali" in basso ai lati della cappa e/o meglio far

passare il flusso sotto il banco e farlo uscire da un piano inox bucherellato griglia che costituirebbe il piano di lavoro stesso.

Naturalmente perché tutto funzioni occorre che lo sportello anteriore sia a tenuta e che i motori siano collegati ad un microswitch

sulla chiusura dello sportello, ma in questo modo nessuna meccanica in movimento o spazzole di motorini verranno a contatto coi fumi.

E' un alternativa secondo me valida unico svantaggio se durante le sintesi devi fare molte aggiunte o controlli che prevedono la continua

apertura e chiusura dello sportello ci potrebbero essere delle piccole fuoriuscite di gas limitate pero dal tiraggio della canna.

Spero di esserti stato utile, altrimenti abbi pazienza ... Saluti.

Roberto

Credo che il limite principale di quest'idea sia proprio lo sportello: dover scegliere se interagire con il sisyema chimico o stare in sicurezza non é il massimo. Prova a pensare se qualcosa stesse andando storto e tu dobessi intervenire... :-)

Lavorare in pressione positiva presenta un altro svantaggio: ogni perdita del sistema costituisce una dispersione, cosa che non avviene con la pressione negativa.

TrevizeGolanCz

2017-01-07 15:42

Toglimi una curiosità, quanto l'hai pagato il soffiante con la chiocciola in plastica?

Ho in progetto di farmi una cappa e per adesso ho recuperato un soffiante con chiocciola, ma in metallo, e una ventola tangenziale in plastica. Tutta roba del ferrovecchio, quindi adatta per far prove e progetti destinati a fallire al 70%.

MarcoA

2017-01-07 21:00

Nulla: era della forgia di mio nonno.  :-D

MarcoA

2017-01-08 08:50

Con essa vorrei realizzare un piccolo sistema di aspirazione ed abbattimento fumi da collegarsi alla cappa o in alternativa per aspirare i fumi di un piccolo impianto di trattamento superficiale con vaschette da max 100 l

Già, perché non riesco a pensare alla cappa o all'impianto immaginando di scaricare i fumi potenzialmente nocivi in atmosfera... Vorrei almeno un paio di rudimentali scrubber (acido e alcalino) e una colonna a carboni attivi da far attraversare al flusso d'aria.

Vi vengono in mente altri trattamenti, magari meno complessi?

Una dubbio che mi assilla riguarda il dimensionamento delle colonne di trattamento: qualcuno sa aiutarmi a capire quanto grandi realizzarle?

NaClO

2017-01-08 10:40

Tu vuoi troppo.Accontentiamoci di un tubo che va fuori dalla finestra.

TrevizeGolanCz

2017-01-08 12:30

Invece mi par una bella cosa, è sempre interessante

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MarcoA

2017-01-09 06:58

Sopratutto dipende da:

- Dove é posto il laboratorio (per es. il mio é in un garage condominiale): basterà qualche esperienza con ammoniaca o solfuri molto presto si presenterà l'amministratore seguito da una schiera di condomini a suonare il campanello.

- Cosa si ha in reagentario: sostanze altamente tossiche o mutagene non andrebbero scaricate con leggerezza.

Tanto piú che si tratta di una parte relativamente semplice da costruire per i risultati che puó dare: é sufficiente un paio di colonne scrubber ad impacchettamento in controcorrente, opportunamente dimensionate e una colonna a carboni.

luigi_67

2017-01-09 10:56

L'idea di mettere dei dispositivi di trattamento sullo scarico dei fumi non è malvagia anche se ciò complica le cose da un punto di vista realizzativo, richiede più spazio per l'installazione e ci sarebbe l'incombenza dello smaltimento dei filtri/soluzioni esauste.

Io penso che bisogna fare una considerazione su quello che effettivamente si deve fare: certo che se si distilla cromile cloruro tutti i giorni in quantità industriale, la cosa assume un certo aspetto ma per quello che può essere prodotto durante un esperimento casalingo, penso sia sufficiente un buon rapporto di diluizione tra vapori e aria, così che essi possano disperdersi in maniera tale da non provocare danni o problemi agli altri. Questo si può ottenere con un generoso dimensionamento dell'estrattore così che possa trattare un notevole volume di aria.

La cosa sulla quale fare attenzione è che lo sbocco della canna fumaria, comunque sia realizzata, sia posizionato in modo tale da non crear problemi, evitando cioè che finisca dentro cortili, vicino a finestre o che... direi che non è il caso di sparare ossidi di azoto al vicino, anche se ci sta poco simpatico...

Quindi il problema alla fine non è solo quello di realizzare il dispositivo "cappa" ma di progettare il tutto in affinché possa funzionare in sicurezza per se e gli altri pur essendo un prodotto autocostruito.

Un saluto

Luigi

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NaClO

2017-01-09 14:11

Per legge,lo scarico dei fumi deve essere 1 metro minimo dal colmo del tetto.

Al posto di usare bidoni,taniche etc. si può usare questo apparecchio,costa meno,è più semplice da realizzare e ingombra meno.

MarcoA

2017-01-09 17:08

La colonna scrubber fa questo sui grandi volumi, appunto. Mette in contatto un liquido e un aereiforme permettendo gli opportuni scambi. L'apparecchio indicato funziona bene se abbiamo l'emissione di un pallone o di una beuta, non di una cappa, dato che non c'é superficie sufficiente per lo scambio in tutto il volume d'aria in movimento. Comunque tutte le considerazioni teoriche fatte in quella sede sono valide.

Quanto alle riflessioni sulla complicazione e sullo spazio concordo. Infatti io realizzeró la mia cappa prevedendo l'installazione successiva del componente.

Per quanto concerne gli samltimenti delle soluzioni io contavo di usare gli eluati di un impianto a resine scambiatrici che comunque sono da smaltire. Gli scrubber sono robusti e funzioneranno alla perfezione.

Comunque la mia asserzione sull'abbattimento fumi voleva solo portarvi a riflettere se lo vorreste inserire in futuro o meno, cosa che in fase di progetto mi pare importante.

MarcoA

2017-01-11 12:42

La mia cappa probabilmente sarà profonda intorno ai 60 cm. Avrò bisogno di montare apparati in vetro, di disporre almeno un paio di apparecchiature e di un piccolo lavabo collegato a una tanica, oltre ad uno spazio di lavoro. Minimo un metro quadro, di conseguenza sarà lunga almeno 170 cm.

Sotto al piano di lavoro (nel mio caso alto 1 m cirrca) si potrà far deposito di sostanze chimiche e alloggiare la tanica collegata al lavabo: per mezzo di bocchette di aereazione poste sul piano di lavoro si può aereare degli stipetti sottostanti.

Voi il vostro piano di lavoro come lo vedreste?

NaClO

2017-01-11 14:28

Il piano di lavoro io lo farei piastrellato,con il lavabo fatto in acciaio INOX.Io ci metterei un rubinetto per il gas collegato ad una bombola sotto il piano di lavoro.

luigi_67

2017-01-11 14:56

Anche secondo me il piano di lavoro piastrellato sarebbe la soluzione migliore. Per il discorso gas, dipende se lo utilizzerai, meglio prevedere subito delle prese elettriche e attacco per mandata e recupero acqua per eventuali refrigeranti e, magari predisporle, una linea per vuoto e per gas inerte, così hai tutto.

Sul discorso bocchette di aerazione comunicanti con il piano sottostante, eviterei in quanto potresti inquinare questo in caso di sversamenti accidentali, fughe di gas, ecc. Meglio che l'ambiente "cappa" resti isolato dal resto.

Un saluto

Luigi

MarcoA

2017-01-11 20:35

Buona la ceramica, anche se mi spaventa il lavoro di posa che non ho mai fatto. Ho sentito parlare di resine autolivellanti antiacido, quelle che mettono sotto alle vasche di galvanica, per intendersi. Conoscete?

NaClO

2017-01-12 06:53

La posa è facilissima,basta avere quella manualità che abbiamo noi che abbiamo il laboratorio.

Non ne ho mai sentito parlare di queste resine.