Transito di Venere sul disco solare

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Roberto

2012-06-06 08:09

Maledetti i monti che ho ad Est, per poco non perdevo il fenomeno e mi toccava aspettare fino al 2117. :-D Posto una foto non sarà granché ma è piuttosto suggestiva. 06/06/2012 ore 6:55 uscita pianeta venere da disco solare (Rifrattore 100mm/1000 kellner25mm Canon Eos 1100D T=1/100) Uploaded with ImageShack.us Roberto.

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NaClO3

2012-06-06 16:18

Davvero estasiante, direi.

Scena ben presa, anche se in ritardo, ma immagino proprio per il fatto dei monti!!

A che ora comincia a farsi vedere il sole, da Lei??

Roberto

2012-06-06 21:08

NaClO3 ha scritto:

A che ora comincia a farsi vedere il sole, da Lei??

Abito in Versilia in una zona di campagna a 4 Km dal mare ad Ovest ed a 12 km circa dalle alpi apuane a Est, il sole stamani sorgeva alle 06:37 (04:37 UTC), ho dovuto aspettare 15 minuti circa perché scavallasse il monte (06:53) col sole all'orizzonte Venere sarebbe apparso completamente all'interno del disco anche se di poco l'ho verificato con un software astronomico, ma fai conto che qualsiasi oggetto non e' osservabile con una declinazione così bassa per via della densità atmosferica. Un professionista avrebbe portato in quota, stazionando magari un bel smith cassegrain da 10' (sulla Pania m 1859) sollevandosi innanzitutto dagli strati di vapor acqueo e sfruttando l'altezza, anticipare di qualche minuto il punto di buona osservabilità. Io ho agito dal terrazzo di casa con una tazza di caffè caldo in mano e il pulsante del telecomando della fotocamera nell'altro un altro concetto proprio :-D N.B. Basta con il "lei", per favore, anche se anagraficamente 53 anni, dammi pure del "tu", ho 1/2 secolo ma guardo ancora i cartoni in TV e gioco con la Xbox 360, vesto nello stesso modo di 30 anni fa, e ho gli stessi Hobbies di quando ero più giovane, e ancora non ho smesso di imparare anche da chi ha molti meno anni di me. Roberto

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NaClO3

2012-06-06 21:16

Ma certo Roberto, come vuoi!!!

Fatto sta che hai catturato un'immagine davvero suggestiva.

A presto allora, nel 2117 con una nuova immagine del disco solare bucato da Venere.

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Chimico

2012-06-07 19:53

Bella foto Robè complimenti!

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Daedalus

2012-11-26 14:19

Sfrutto il thread già aperto per evitare inutili doppioni. So di essere un po' in ritardo, ma al tempo non ero iscritto; inoltre qualche mese su 105 anni è un lasso di tempo trascurabile... Mi scuso anche per il peso delle immagini e per l'utilizzo di ImageShack, che so non apprezzato da tutti, se ci fossero problemi di qualsiasi genere ditemelo e vedrò di aggiustare! (comunque non dovrebbero superare i 100kb complessivi) Al contrario, fatemi sapere se vi interessano le immagini ad alta risoluzione. Nella seconda foto si nota anche qualche cluster di macchie: - a metà altezza al centro l'ammasso 1493 - a metà altezza a destra la 1496 - in basso a sinistra l'ammasso 1497 - in basso a destra la grossa 1494 (larga un paio di diametri terrestri) In particolare, dal confronto di Venere con l'ultima macchia si può facilmente risalire alla distanza Sole-Venere (mooolto approssimata). Il diametro apparente del pianeta sul disco solare è di circa 4 diametri terrestri; sapendo che Venere è grande poco meno della Terra, possiamo concludere che si trovi a 1/4 della distanza Terra/Sole, dunque a circa 0,75 UA da quest'ultimo (valore apprezzabilmente vicino alle 0,72 UA circa reali). Va notato che storicamente questi calcoli sono stati condotti tutti a ritroso! Si partiva dal Transito di Venere per calcolare la distanza Terra/Sole, quindi si calcolava il diametro dell'astro e di conseguenza la dimensione delle macchie solari. Anzi, ci sono racconti davvero splendidi riguardo alle missioni settecentesche promosse da Halley e dalla Royal Society al fine di raccogliere dati sui Transiti. Più di cento osservatori, tra cui il capitano Cook, Ben Franklin e altri, registrarono i transiti del 1761 e 1769 in tutto il mondo, ma l'effetto black drop, il meteo spesso sfavorevole e la scarsa strumentazione non permisero di ricavare alcunchè dalle cifre. Uno degli astronomi che girarono il mondo per questa missione ne venne rovinato: perso il primo transito per impossibilità di misura dalla nave e perso il secondo, 8 anni dopo, per maltempo, tornò a casa solo per scoprire che, essendo stato dato per morto, la moglie si era risposata, il posto all'Accademia gli era stato soffiato da un altro e il patrimonio era stato distribuito agli eredi. Cosa non si fa per la scienza ;-)

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Mario

2012-11-26 18:51

Bravo!

Niente male con i mezzi di cui dispone.

La dimostrazione della scarsa qualità dell'ottica è evidente osservando la notevole aberrazione cromatica della seconda foto.

Sbaglio o lo schermo di proiezione non è quello originale?

saluti

Mario

Daedalus

2012-11-26 23:25

Mario ha scritto:

Bravo! Niente male con i mezzi di cui dispone. La dimostrazione della scarsa qualità dell'ottica è evidente osservando la notevole aberrazione cromatica della seconda foto. Sbaglio o lo schermo di proiezione non è quello originale?

La ringrazio! Sì, l'aberrazione si nota ancora di più in un'altra foto a maggiore ingrandimento, che rende evidente uno sfasamento di circa 1/5 di diametro su Venere nel range del visibile. Lo schermo è invece quello originale! Forse l'inquadratura parziale e l'inclinazione sono un po' ingannevoli...

Mistle

2014-01-18 20:21

Daedalus ha scritto:

Va notato che storicamente questi calcoli sono stati condotti tutti a ritroso! Si partiva dal Transito di Venere per calcolare la distanza Terra/Sole, quindi si calcolava il diametro dell'astro e di conseguenza la dimensione delle macchie solari.

Anzi, ci sono racconti davvero splendidi riguardo alle missioni settecentesche promosse da Halley e dalla Royal Society al fine di raccogliere dati sui Transiti. Più di cento osservatori, tra cui il capitano Cook, Ben Franklin e altri, registrarono i transiti del 1761 e 1769 in tutto il mondo, ma l'effetto black drop, il meteo spesso sfavorevole e la scarsa strumentazione non permisero di ricavare alcunchè dalle cifre.

Uno degli astronomi che girarono il mondo per questa missione ne venne rovinato: perso il primo transito per impossibilità di misura dalla nave e perso il secondo, 8 anni dopo, per maltempo, tornò a casa solo per scoprire che, essendo stato dato per morto, la moglie si era risposata, il posto all'Accademia gli era stato soffiato da un altro e il patrimonio era stato distribuito agli eredi.

Cosa non si fa per la scienza ;-)

Qual è la distanza esatta dalla terra. non so su questo. sarà utile per il mio prossimo viva voce. è per questo che vi chiedo.

Beefcotto87

2014-01-18 20:31

Cosa è che chiederesti scusa? Ma hai usato Google translate? -.-' Così come hai usato google per tradurre, usalo per scoprire quello che ti serve ;-)

GiuseppeT

2014-01-20 22:24

vedo solo ora questa discussione ,ecco una delle mie foto Transito di Venere sul Sole