Salve ragazzi dopo aver sintetizzato del nitrato di potassio mi è sorto un'problema. Infatti per cristallizarlo ho applicato la solita procedura sfruttando la diversa solubilità a diverse temperature. Una volta estratto il precipitato dal frigo e isolato dall'acqua ho pensato di seccarlo su un fornello. L'ho tenuto per un po' finché non è evaporata tutta l'acqua ma subito dopo il solido è passato da bianco forte a un bianco simile al grigio. Ho visto che l'ossido di potassio, grigio, si forma per decomposizione del nitrato di potassio ad alte temperature. Ora la mia paura è che si sia formato proprio del ossido di potassio ma spero di no. Voi potete aiutarmi a risolvere questo dubbio magari suggerendo la temperatura di decomposizione o fornendo qualche altra ragione che spieghi questo cambiamento di colore. Aspetto risposte, Grazie
Beefcotto87
2016-01-13 20:30
Il KNO3 sarebbe bene non trattarlo troppo sul forum (esclusi esperimenti "legali", specialmente per un novizio.
Secondo me nel forum c'è già del materiale... Cerca.
Quando il nitrato di potassio quando viene scaldato a secco prima fonde, poi decompone, il solido fuso assume il colore giallino e si inizia sviluppare ossigeno (si vedono delle bolle di gas).
Il prodotto finale della reazione é il nitrito di potassio KNO2.
Se il tuo sale non é andato incontro alla sequenza di fenomeni da me descritti allora non é sucesso nulla e il tuo prodotto é sempre KNO3.
Il grigio sarà dato da chissà quale impurezze. Come hai prodotto questo composto?
E poi se il tuo prodotto si fosse decomposto in K2O, sarebbe bastato solubilizzare il contenuto della provetta in acqua e poi testare il pH. Se il pH é basico allora hai ottenuto K2O (infatti quest'ossido reagisce con acqua a dare KOH, basica). Il nitrato di potassio ha pH neutro.
thenicktm
2016-01-13 20:45
Per la decomposizione del potassio nitrato KNO3, come del sodio nitrato NaNO3, si formano i corrispettivi nitriti, ovvero KNO2 e NaNO2 dalla seguente reazione:
2 KNO3 → 2 KNO2 + O2 ad una temperatura maggiore di 400°C.
Ora dubito che tu sia arrivato a tale temperatura, dopo aver bollito H2O, come da tue parole:"ma subito dopo il solido è passato".
L'ossido di potassio, K2O si forma facendo reagire potassio metallico, K , con O2: K + O2 --> K2O (da bilanciare)
Eventualmente può formarsi anche da: 2KNO3 + 10K --> 6K2O + N2 ma non è il tuo caso e comunque K2O è un solido cristallino incolore.
Come ha detto Beefcotto87 c'è da stare attenti, è un potente ossidante, non so da che sostanze tu sia partito per la sintesi, e non so i loro gradi di purezza, magari potresti postare una foto e anche il procedimento che hai seguito.
Per essiccare un sale sarebbe meglio non farlo bollire togliendogli immediatamente tutta l'acqua di cristallizzazione, specie a temperature alte, potresti fare una lenta evaporazione o come spesso si fa lasciare che si asciughi da solo.
Ci sono comunque già molte discussioni sia sul forum che in rete, basta cercare!
Fosgene mi ha preceduto
comunque si basta testare e vedere se da pH basici...
Ps. era inutile parlare della decomposizione di KNO2 visto che avviene sopra i 650°
I seguenti utenti ringraziano thenicktm per questo messaggio: fosgene
La penso allo stesso identico modo di chi mi ha preceduto Potresti avere una sostanza organica come impurezza del sale che a caldo e in quelle condizioni decompone, inquinando il tuo prodotto. Come già detto una cristallizazione lenta e filtrazione/decantazione dei cristalli sarebbe una migliore alternativa che inoltre porta a un prodotto più puro (e a mio parere bellissimo). Nonostante col KNO3 forse non si voleva far cristalli...