Nikolamassa
2015-11-18 15:18
Salve amici,
Ho dei problemi nel risolvere questi due esercizi:
1) FeS è solubile in KCN 3M sapendo che la Kps= 3,7 x 10^-19 e sapendo che la K instabilità di Fe(CN)6 (-4) vale 1,2 x 10^-36 ??
2)Ad una soluzione 0,1M KCN e 0,05M KBr si aggiunge una soluzione 0,01M di AgNO3. Precipita l'AgBr? (KpsAgBr= 7,7 x 10^-13; K instab Ag(CN)2 (-) = 1 x 10^-2 )
La cosa che non mi torna e che non riesco a trovare nei libri che ho é: esiste un criterio per dire che un sale è solubile in una data soluzione? Esistono valori che mi dicono che in base a quello, il sale è si/no solubile?
Grazie in anticipo!
La dissoluzione o meno dei composti poco solubili per formazione di ioni complessi solubili un caso di equilibri multipli.
(1) FeS(s) <==> Fe2+ + S2-
Ks = [Fe2+][S2-] = 3,7·10^-19
(2) Fe2+ + 6CN- <==> [Fe(CN)6]4-
Kf = 1/Kins = [Fe(CN)64-]/[Fe2+][CN-]^6 = 1/1,2·10^-36 = 8,3·10^35
La reazione complessiva che avviene è:
(3) FeS(s) + 6CN- <==> [Fe(CN)6]4- + S2-
Keq = Ks·Kf = Ks/Kins = 3,1·10^17
Abbiamo due reazioni concomitanti.
La solubilità del composto poco solubile FeS aumenta perché la formazione del complesso sottrae ioni Fe2+ che derivano dalla formazione del precipitato.
Un eccesso di agente legante CN- favorisce la formazione del complesso e la dissoluzione del precipitato.
Un eccesso di reattivo precipitante S2- favorisce la formazione del precipitato e la distruzione del complesso.
Lo spostamento dell'equilibrio della reazione totale in un senso o nell'altro dipende dalla concentrazione del reattivo e dalle relative Ks e Kf.
In generale:
- quanto più stabile è il complesso (Kf elevata), tanto più difficilmente si ha la formazione del precipitato;
- quanto meno solubile è il precipitato, tanto più facilmente il complesso viene distrutto.
Passando ai calcoli, possiamo osservare che nella reazione (3) abbiamo [Fe(CN)64-] = [S2-].
Dall'equilibrio di solubilità abbiamo:
[Fe2+] = [S2-] = radq(3,7·10^-19) = 6,1·10^-10 mol/L
Andando a sostituire i valori noti nella Kins abbiamo:
1,2·10^-36 = 6,1·10^-10 x [CN-]^6 / 6,1·10^-10
da cui:
[CN-] = radice sesta (1,2·10^-36) = (1,2·10^-36)^1/6 = 1,0·10^-6 mol/L
Questa è la concentrazione minima di ione CN- necessaria per portare in soluzione il precipitato di FeS.
La concentrazione di soluzione di CN- che abbiamo a disposizione (3 M) è abbondantemente superiore, perciò il precipitato di FeS si scioglie.
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