Buonasera ragazzi , vi chiedo gentilmente una mano nella risoluzione di questo esercizio di chimica inorganica , piu precisamente di elettrochimica.
Determinare la forza elettromotrice della seguente pila a 25ºC.
Pt| KOH 0,10M|H2 1,00atm || H2 1,00atm|HCl 1,0M |Pt
Vi espongo la mia risoluzione .
Ci troviamo di fronte ad una Pila a concentrazione , dove per definizione E° cella = 0 .
Le due semi-reazioni sono :
Ossidazione H2 --> 2H+ + 2e-
Riduzione 2H+ + 2e- --> H2
Da un lato troviamo HCl 1M , acido forte , per cui la concentrazione di ioni [H+] all'anodo è pari a 1M in quanto gli acidi forti si dissociano completamente .
Al catodo troviamo invece una base forte , tramite la relazione che lega Kw e [OH-] possiamo ricavare la concentrazione di ioni H+ , ovvero 10^-13.
Applicando l'equazione di Nernst possiamo scrivere E cella = 0.0592 / n ( in questo caso 2 ) * log (1 / 10^-13 ) .
Risolvendo l'equazione arriviamo al risultato di 0.385 , ovvero l'esatta metà del risultato indicato nella scheda d'esame .
Suppongo che l'errore risieda nel calcolo delle moli di elettroni scambiati poiche ponendo n=1 il risultato è di 0.77...
Potete aiutarmi ?
Come mai le moli di e- scambiate non sono due ma una sola ?
Vi ringrazio in anticipo .
Vincenzo.
Primo errore: il semielemento con concentrazione minore di H+, KOH 1 M, quindi [H+] = 10^-13 mol/L, è l'anodo.
Secondo errore: 2 moli di H+ scambiano 2 elettroni, quindi 1 mole ne scambia uno solo.
Quindi l'applicazione dell'equazione di Nernst è:
E(cella) = (0,0592/2) · log (1/10^-13)^2 = 0,770 V
oppure:
E(cella) = 0,0592 · log (1/10^-13) = 0,770 V
Intanto ti ringrazio per l'aiuto.
Ne approfitto per esporti un dubbio.
Hai scritto che 1 mole H+ scambia un elettrone , ma in questo caso non abbiano due moli di H +?
Grazie ancora.
Osserva bene le espressioni che ho scritto: se consideri 2 elettroni, devi elevare le concentrazioni di H+ sia al catodo (1 mol/L) che all'anodo (10^-13 mol/L) al quadrato.
Oppure si possono anche calcolare separatamente i potenziali di ciascun elettrodo:
E(catodo) = 0,000 + 0,0592/2 · log (1)^2/1^1 = 0,000 V
E(anodo) = 0,000 + 0,0592/2 · log (10^-13)^2/1^1 = -0,770 V
E poi calcolare il potenziale della cella elettrochimica:
E(cella) = E(catodo) - E(anodo) = 0,000 - (-0,770) = 0,770 V
E poi ancora, cosa cambia se scrivi le semireazioni così?!?!?
Ossidazione...........1/2 H2(g) --> H+ + 1 e-
Riduzione..............H+ + 1 e- --> 1/2 H2(g)
In quest'ultimo caso i potenziali dei due elettrodi sarebbero:
E(catodo) = 0,000 + 0,0592 · log 1^1/1^0,5 = 0,000 V
E(anodo) = 0,000 + 0,0592 · log (10^-13)^1/1^0,5 = -0,770 V
E(cella) = E(catodo) - E(anodo) = 0,000 - (-0,770) = 0,770 V
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: enzinho
Perfetto ti ringrazio , penso si possa chiudere .