Propongo il secondo esercizio:
Una soluzione è 0.01 M in acido formico (Ka= 2.1 10^-4) e 0.025 M in acido cianidrico (Ka= 4,0 10^-10). A 40 cm^3 di questa soluzione vengono aggiunti 10 cm^3 di idrossido di sodio 0.050 M. Calcolare il pH della soluzione.
Grazie ancora ![;-)](images/wink.gif.pagespeed.ce.AbvUw_Opk2.gif)
Hai una soluzione acquosa di due acidi deboli. Come calcoleresti il pH di questa soluzione?
Successivamente si addiziona un numero di moli di base forte? Reagisce completamente o ne rimane un eccesso?
Prova ad impostare l'esercizio in base a queste indicazioni.
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: hidro25
Intanto grazie per la puntuale risposta!
Il pH in assenza di base è determinato fondamentalmente dall'acido formico, considerato il rapporto delle due costanti di equilibrio..! L'H3O+ derivante dalla dissociazione di questo sposta l'equilibrio di dissociazione dell'acido cianidrico e di conseguenza ne riduce ancora la dissociazione..
Ora aggiungendo NaOH, che reazione di neutralizzazione devo considerare? Sicuramente è una banalità, però ho dei dubbi..
Visto che, come hai dedotto, gli H+ provengono praticamente tutti dall'acido formico, la reazione con l'NaOH la devi fare con questo acido.
Il pH dopo l'aggiunta di NaOH 11,95.
Il mio libro da come risultato pH=8.2..quindi abbastanza diverso! come è possibile?
Inoltre perché l'eccesso di naoh proveniente dalla reazione con l'acido formico non dovrebbe poi reagire con HCN?
Ci devo pensare su a mente fresca, cancellando il procedimento che avevo fatto.
Se ci salto fuori te lo scrivo ![;-)](images/wink.gif.pagespeed.ce.AbvUw_Opk2.gif)
ahah si ho scritto velocemente, ovviamente NaOH !