NaK

Ciao ragazzi,

volevo produrre la lega di Na e K: pensavo di scaldare dei trucioli di sodio e potassio in toluene (a casa le reazioni in gas inerte non son così accessibili...), ottenendo, alla fusione del potassio a circa 70°C, la lega NaK. Che resterà liquida a temperatura ambiente...

Commenti? Idee? Proposte?

vuoi scaldare Na e K, in un bagno di toluene?

Di nuovo...

Non bisogna postare in sintesi IDEE di sintesi, ma solo quelle concretamente eseguite.

Sposto in "I vostri esperimenti".

Dovresti scaldare Na e K fino a fusione in atmosfera inerte di N

non penso sia una buona idea.. infine ci sono tantissime belle leghe e complessi alternativi da fare..

Questo video può essere utile http://www.youtube.com/watch?v=7MrRqXdHaDs

Potrebbe essere un po' rischioso... più che altro maneggiarla una volta preparata. Però tutto sommato penso sia fattibile. Ti serve a qualcosa di specifico o è solo per diletto?

ma cosa dici R@d caro?

si può fare benissimo, basta saturare una provetta con N2, e scaldarvi sotto fiamma, la miscela giusta di Na & K.

io a scuola lo feci, e nella provetta non c'èra N2, ma semplice aria, funzionò perfettamente, ottenni 3 g di lega, che contando la Densità dei metalli, non è mica poca!

poi qualche deficente ha avuto la brillante idea di fare il solito scherzo alcalino!

In piccole quantità e avendo a disposizione N liquido non c'è nulla da temere! Certo se poi lo fai in toluene

ale93 ha scritto:

Certo se poi lo fai in toluene

esatto, ma in quel caso non userai fiamma per scaldarlo!!

Sarebbe una bella idea per impiegare un po' dei miei metalli alcalini.. La lega è composta dal 78% di K e dal 22% di Na. Io scalderei le giuste proporzioni di metalli (comunque piccole dosi, tipo 3,9 g di K e 1,1 di sodio, scaldando con una candela i metalli sotto il petrolio bianco che li protegge.. Non so se sia una buona idea, ma penso che il petrolio bianco bolla a t. abb. alta..

L'unico mio problema sono le dosi precise che servono, dato che ho una bilancia con la precisione di una stadera..

Potrei ovviare a questo problema con la misura del volume in un cilindro graduato con dentro dell'olio di paraffinain cui dopo inserisco i trucioli di metallo otenendo il volume esatto del materiale e quindi attraverso la densità la massa, che avrà un errore sicuramente inferiore a quello della mia bilancia (1g)

Petrolio bianco+candela=:infiammabile: Direi che non è per niente una buona idea, anche se non bolle i vapori sono più pesanti dell'aria e ricadono sul fuoco!

Attenzione che il toluene è un conto (idrocarburo per certo senza O), il "petrolio bianco" non sarei così sicuro che non contenga ossigeno. A freddo con gli alcalini magari non reagisce, ma poi a caldo rischia di fare un brutto effetto... Meglio sapere esattamente la composizione dei reagenti utilizzati in questi casi.

Rimane anche il fatto che non è tanto sicuro fondere Na e K in idrocarburi altamente infiammabili!

ma hai intenzione di farlo in provetta? in quel caso potresti evaquare l'arai sostituendola con dell'elio,in fondo non ne serve tanto ,non avresti problemi di temperature troppo elevate ecc...

e l'elio dove lo prendi??

ho visto ultimamente al Brico OK di Milano, delle bombole di piccola pezzatura costituite da Argon, altre sono di CO2!

poi nel petrolio bianco non c'è O, sono alcani, alcheni idrocarburi aromatici aventi un p.e. simile, nulla di più!

NaClO3 ha scritto:

ma cosa dici R@d caro?

si può fare benissimo, basta saturare una provetta con N2, e scaldarvi sotto fiamma, la miscela giusta di Na & K.

io a scuola lo feci, e nella provetta non c'èra N2, ma semplice aria, funzionò perfettamente, ottenni 3 g di lega, che contando la Densità dei metalli, non è mica poca!

poi qualche deficente ha avuto la brillante idea di fare il solito scherzo alcalino!

Ah non credevo fosse così facile... non che lo sia molto.. infine è pericoloso.. certo c'è sempre il problema dell'azoto..