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ohilà
2015-04-08 18:50
MATERIALE- Noce moscata
- Vetreria per distillazione
PROCEDURA
Si pongono 60 grammi di noce moscata in polvere in un pallone insieme a 150 ml d'acqua. Si fa partire la distillazione e si continua finché non passano più le goccioline oleose di essenza.
In tutto si raccolgono circa 100 ml di distillato.
Versare in un imbuto separatore e far dividere per bene le fasi.
Separarlo e seccarlo con un pezzetto di MgSO4 anidro.
Si ottiene solo un fondino di provetta, perché le noci moscate non sono, in peso, molto ricche di composti volatili.
L'odore è troppo forte e risulta sgradevole. Diluito invece è buono.
L'olio essenziale di noce moscata contiene moltissime sostanze diverse. Alcune delle più "abbondanti" sono: alfa-pinene, sabinene, canfene, terpineolo, safrolo e limonene.
Per qualche info in più leggete qui:
http://www.fao.org/docrep/v4084e/v4084e04.htm
Ci sono anche un paio di composti particolarmente curiosi.
La miristicina (a sinistra) e l'elemicina (a destra):
Notare la somiglianza strutturale, rispettivamente, con alcune anfetamine (l'MMDA in particolare) e con la mescalina...
Le noci infatti, così come l'olio, hanno delle proprietà psicoattive.
[Non ci dovrebbe essere bisogno di dirlo, ma mangiarsi mezz'etto di questa spezia è solo un modo stupido per sentirsi male.]
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Mario
2015-04-08 18:59
Con tutta quella spezia io insaporisco le mie ricette per almeno 2 anni.
E comunque, visto quanto costa, mai avrei il coraggio di ripetere l'esperimento estrattivo.
Con tutta quella spezia io insaporisco le mie ricette per almeno 2 anni.
E comunque, visto quanto costa, mai avrei il coraggio di ripetere l'esperimento estrattivo.
saluti
Mario
La noce moscata usata come spezia in cucina non mi piace molto... Ha un saporaccio... Meglio usarla per l'estrazione.
Comunque sono 3-4 Euro al supermercato!
Mario
2015-04-08 19:17
Spero di non andare OT ma sento che devo replicare.
Io la noce moscata la uso frequentemente e le assicuro che conferisce, nelle giuste dosi, un sapore gradevole e inconfondibile.
L'ultima volta l'ho usata per le crocchette di patate al cavolo nero, un'autentica prelibatezza per esere un piatto povero.
E che dire poi della besciamella? Non riesco ad immaginarla senza questo ingrediente.
Circa il costo, so solo che la moglie il mese scorso me ne ha portate tre (3) dalla drogheria pagandole ben 4 Euri. Non so come siano quelle del supermercato, ma quelle lì profumavano solo a guardarle.
Spero di non andare OT ma sento che devo replicare.
Io la noce moscata la uso frequentemente e le assicuro che conferisce, nelle giuste dosi, un sapore gradevole e inconfondibile.
L'ultima volta l'ho usata per le crocchette di patate al cavolo nero, un'autentica prelibatezza per esere un piatto povero.
E che dire poi della besciamella? Non riesco ad immaginarla senza questo ingrediente.
Eh, è proprio vero... De gustibus ecc ecc...
luigi_67
2015-04-09 06:31
Ti stai dando agli olii essenziali? Bene bene.
Io dalla noce moscata tempo fa avevo estratto la trimiristina anche con una discreta resa... ad estrarre l'olio essenziale però non ho provato. Vedo che anche in questo caso, in maniera analoga a quanto fatto per i chiodi di garofano come descritto nell'altro post, distillare mettendo in caldaia acqua e materiale vegetale insieme sembra funzionare. A questo punto una prova dovrò necessariamente farla pure io...
Immagino che, come un po' per tutti gli oli essenziali, l'odore sia molto forte e a questi livelli anche fastidioso, ma conta il gusto personale, se non piace, non piace.
Mario, probabilmente le noci prese dalla signora per cucinare sono di qualità migliore di quelle del supermercato, anche io uso la moscata spesso in cucina, mi piace l'aroma!
Per i nostri esperimenti però, penso che quelle del supermercato, disponibili ad un costo tutto sommato contenuto, vadano più che bene, quelle della drogheria in effetti sono sprecate...
Un saluto
Luigi
marco the chemistry
2015-04-09 06:47
Vorrei aggiungere che dai residui solidi della distillazione in corrente di vapore è possibile estrarre la trimiristina in maniera anche un po' più pura poichè abbiamo eliminato le componenti volatili, comunque solubili in esano.
Per Mario..io con 4 euro ci prendo 10-12 noci moscate....certo sul luogo di produzione...
quimico
2015-04-09 07:16
Concordo anche io sul fatto che senza questa spezia la besciamella non avrebbe quel sapore divino. E senza noce moscata non si avrebbe quella marcia in più in certi piatti. Ma sono gusti.
ohilà potresti, come dice marco, estrarti la trimiristina sarebbe un altro modo interessante di procedere, avendo eliminato la frazione volatile...
Sui costi io sono ignorante
ohilà
2015-04-09 07:24
La trimiristina l'avevo fatta a suo tempo. Il residuo solido lo smaltisco.
Sperando che almeno l'acido nitrico riesca a staccarlo dal pallone...
Comunque con estrazioni e oli vari mi sto divertendo da pazzi.
Ora vorrei provare qualche olio che dia rese decenti. Forse qualcosa con gli agrumi...
marco the chemistry
2015-04-09 08:22
Dalle bucce di agrume riesci ad estrarre un bel po' di olio! Io da 3 arance sbucciate ho estratto 8 ml di olio essenziale (uilizzando il Dean Stark), unico accorgimento è quello di tritare la buccia, se no ci vogliono ore e ore di distillazione prima di (s)cuocere a puntino la buccia efar rilasciare tutto l'olio.
Anche dai rami di Cinnamomum Camphora si estrae una discreta quantità di olio essenziale, che però solidifica perchè è composto quasi totalmente da canfora
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La trimiristina l'avevo fatta a suo tempo. Il residuo solido lo smaltisco.
Sperando che almeno l'acido nitrico riesca a staccarlo dal pallone...
Comunque con estrazioni e oli vari mi sto divertendo da pazzi.
Ora vorrei provare qualche olio che dia rese decenti. Forse qualcosa con gli agrumi...
Per staccarlo dal pallone usa un po' di solvente avio e risparmia il prezioso acido nitrico... probabile che sia la trimiristina che faccia da "aggregante" e l'avio la scioglie all'istante.
Un saluto
Luigi
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Publios Valesios
2015-04-09 10:55
Complimenti per l'estrazione!
La quantità di olio, per aver utilizzato una distillazione semplice non è poi così poca. Io tentai a mio tempo con chiodi di garofano e la resa è stata comunque modesta.
La distillazione semplice con fiori, foglie d'alloro, di ginepro etc è stata invece fallimentare, con una quantità di olio raccolto pari a alcune gocce( impossibili da separare dalla fase acquosa).
Probabilmente per una maggiore resa bisognerebbe distillare in corrente di vapore. Questo accorgimento è valido soprattutto quando si distillano fiori o altri vegetali con una quantità di olio essenziale molto ridotta. Infatti si eviterebbe che nella caldaia molto olio essenziale si perda o che parte di esso si degradi. Quando si invia una corrente di vapore l'olio raccolto è sicuramente molto di più.
Purtroppo non ho ancora la vetreria necessaria per distillare in corrente di vapore ma l'apparato dovrebbe essere più o meno questo, con alcune modifiche eventualmente:
Si pongono 60 grammi di noce moscata in polvere in un pallone insieme a 150 ml d'acqua. Si fa partire la distillazione e si continua finché non passano più le goccioline oleose di essenza.
In tutto si raccolgono circa 100 ml di distillato.
Versare in un imbuto separatore e far dividere per bene le fasi.
Separarlo e seccarlo con un pezzetto di MgSO4 anidro.
Si ottiene solo un fondino di provetta, perché le noci moscate non sono, in peso, molto ricche di composti volatili.
L'odore è troppo forte e risulta sgradevole. Diluito invece è buono.
L'olio essenziale di noce moscata contiene moltissime sostanze diverse. Alcune delle più "abbondanti" sono: alfa-pinene, sabinene, canfene, terpineolo, safrolo e limonene.
Per qualche info in più leggete qui:
http://www.fao.org/docrep/v4084e/v4084e04.htm
Ci sono anche un paio di composti particolarmente curiosi.
La miristicina (a sinistra) e l'elemicina (a destra):
Notare la somiglianza strutturale, rispettivamente, con alcune anfetamine (l'MMDA in particolare) e con la mescalina...
Le noci infatti, così come l'olio, hanno delle proprietà psicoattive.
[Non ci dovrebbe essere bisogno di dirlo, ma mangiarsi mezz'etto di questa spezia è solo un modo stupido per sentirsi male.]
io ne sono una prova,mentre provavo a estrarre l'olio sotto vuoto si è aperta la valvola del sottovuoto rilasciando tutti gli odori dopo qualche minuto ho cominciato ad avere nausea e vertigini e sono finito in ospedale. stare attenti!
Beefcotto87
2017-06-23 11:24
Non c'è bisogno di citare il messaggio iniziale Per altro, non hai nemmeno bisogno di scrivere in ogni thread