Drako
2009-07-06 20:14
Ecco doc la mia sintesi, se a te viene meglio buon appetito!
Preannuncio che la sintesi non è andata verso i risultati sperati, questo in base ad alcuni errori commessi durante la procedura...
reagenti:
1 kg di farina,
2-3 patate,
mezzo cubetto di lievito,
un cucchiaio di sale,
un filo d'olio.
Procedura:
Pelare le patate, tagliarle a rondelle e lessarle in poca acqua (abbastanza da coprirle), una volta scolate conservare l'acqua di bollitura; prendere la farina e metterla a fontana sulla tavola (o direttamente in una grande terrina) e spremerci dentro le patate, aggiungere il sale, l'olio e il lievito (sciolto in un bicchiere d'acqua), impastare e aggiungere a piccole dosi l'acqua di bollitura (a piccole dosi perchè nel mio caso è bastato esagerare un po' per aggiungere un altro chilo di farina...).
Una volta ottenuto un impasto omogeneo, non troppo umido (dopo la lievitatura risultera più umido), lascirlo lievitare per circa un'ora.
Stendere poi la focaccia in una teglia coperta di carta da forno o unta con un po' d'olio, se serve usare un po' di farina per stendere; la focaccia si consiglia alta almeno mezzo centimetro, poi si lascia lievitare ancora per 1-2 ore. A lievitatura ultimata si inforna a 180° (secondo altri pareri 200°) per venti trenta minuti.
A seconda dei condimeti si può operare secondo il proprio gusto (olive, cipolle miscelati nell'impasto, pomodorini zucchine sopra prima della lievitatura o dopo la cottura..).
Reazioni:
Durante la lievitazione, gli enzimi del lievito catalizzeranno la seguente reazione: Amido o carboidrati ===> CO2 + C2H5OH (a grandi linee )
Domattina ritenterò, e posterò in caso favorevole, un'...appetitosa foto!