Non so se sia la sezione giusta, ma mi chiedevo se questo composto possa servire a qualche bella esperienza chimica.
Ne ho trovato in vendita 14g circa in bustina riporto l'etichetta:
SOSOLFOCIANATO DI ALLILE IN SUPPORTO DI PARAFFINA PER USO ENOLOGICO
E 905 SOSTANZA PER TRATTAMENTO DI SUPERFICIE TIT. VI
max 17% C3H5NCS.
Idee per separare la paraffina?
puzza è la 1a cosa che mi viene in mente
anche se c'è di peggio
comunque, se questo è il tiocianato si può a caldo avere riarrangiamento a dare l'isotiocianato di allile... cerca in rete e vedrai...
sinceramente non mi viene in mente niente ora. sarà il sonno
al-ham-bic
2011-04-04 21:48
Guarda che è al 1,7% non 17, quella lì è praticamente tutta paraffina con un po' di essenza di senape come antimicrobico.
Lo chiamano solfocianato per vecchia tradizione (un tempo si diceva solfocianuro) ma è esclusivamente iso-tiocianato.
L'essenza di senape vera è isotiocianato di allile quasi puro (90% e oltre).
Difficile fare esperimenti con questo interessante isotiocianato (naturale e artificiale).
Non puzza come tanti omologhi, ma se diluitissimo sa un buon odore di senape (non l'odore della salsa!!!); se puro è molto aggressivo e lacrimogeno, e non si riesce ad odorare perchè toglie il respiro
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ah ecco. mi pareva strano fosse tiocianato...
il tiocianato si ottine via sintesi e con la distillazione si ha riarrangiamento (isomerizzazione) a isotiocianato
per il resto ha detto tutto al
io ho detto puzza ma non ho specificato quanto perché ora non ricordo. però concordo sul fatto che se concentrato e puro è una cosa allucinante. è stile arma chimica
se qualcuno vuole ho la ricetta per far il tiocianato di allile che, per distillazione, conduce all'ottenimento del isotiocianato. ovviamente ci si può fermare al tiocianato ma non è tanto puro...
puzza è la 1a cosa che mi viene in mente
bene, anche una puzza insolita può essere interessante
sulla busta che lo contiene c'è scritto 17%, potrebbe essere un errore di stampa, non so; in effetti c'è scritto anche SOSOLFOCIANATO, riportato con l'errore per meglio identificare l'etichetta, non so se è possibile "pubblicizzare" la marca.
Per la ricetta: sono certo di non poterla condurre, ma sarebbe interessante lo stesso leggerla.
la ricetta la metterò in Organica e se riesco la tradurrò... ok?
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Dott.MorenoZolghetti
2011-04-05 17:56
Spleen ha scritto:
Non so se sia la sezione giusta, ma mi chiedevo se questo composto possa servire a qualche bella esperienza chimica.
Ne ho trovato in vendita 14g circa in bustina riporto l'etichetta:
SOSOLFOCIANATO DI ALLILE IN SUPPORTO DI PARAFFINA PER USO ENOLOGICO
E 905 SOSTANZA PER TRATTAMENTO DI SUPERFICIE TIT. VI
max 17% C3H5NCS.
Idee per separare la paraffina?
Come già ti è stato detto, ma ripeto io che sono un'autorità (è autoironia...) in materia: quello che possiedi è paraffina in cui è disperso, solitamente al 20 per mille (quindi al 2%), ISOSOLFOCIANATO di allile.
Lo puoi chiamare anche isotiocianato, senza dubbio.
Separarlo è praticamente IMPOSSIBILE, anzi è uno spreco di tempo e di denaro. Come ha detto Al, il prodotto è un liquido dall'odore sconvolgente, nel senso che ti uccide a distanza (in senso metaforico...).
Uso tale prodotto e ti assicuro che non è un amico dell'uomo medio.
Ha invece applicazioni in campo enologico per prevenire la "fioretta" o "fiore" sul vino esposto all'ossigeno, in vasi vinari non sigillati.
I galleggianti di paraffina all'essenza di senape sono oggi molto usati, al posto dell'olio di vaselina, usato in passato.
Ok chiaro. Ma ora voglio sapere perché riportano 17% quando tipicamente si usa a concentrazioni molto più basse.
Sul loro sito pare non ci sia esattamente quella confezione, ma
CARATTERISTICHE
Efficace rimedio per prevenire e curare la formazione della “fioretta” evitando le alterazioni derivanti dalla sua insorgenza
COMPOSIZIONE per 100 g: ISOSOLFOCIANATO DI ALLILE
...
FORMULAZIONE: Dischi
Ovvero pare come se fosse tutto tiocianato, diciamo che sono un po' approssimativi...
Ho visto che hanno metabisolfito di potassio, a. tartarico, bisolfito fosfo ammonico (potassio metabisolfito 75%; ammonio fosfato bibasico 5%; bentonite 20%) e il più comune a. citrico.
Dott.MorenoZolghetti
2011-04-08 15:24
Dischi sì, ma di paraffina.
Il prodotto in questione è LIQUIDO.
17% è proprio impossibile, perchè sarebbe illegale.
al-ham-bic
2011-04-08 20:45
Spleen, hai mai mangiato la vera mostarda?
Mia nonna, di discendenze semiasburgiche, quando la faceva metteva 20 gocce di alliltiocianato in un chilo di mele cotogne e ti assicuro che piangevi solo aprendo il vaso...
Se quei dischi contenessero questo prodotto da guerra chimica al 17%, mi immagino che razza di vino salterebbe fuori...
sisi ho capito, sarà che la mostarda l'ho solo vista in tv, io sono pugliese!
al-ham-bic
2011-04-09 10:42
L'Italia è bella (omissis...) anche chimicamente: da una parte l'allilisotiocianato, dall'altra la capsaicina...
Beefcotto87
2011-04-09 11:51
e nel mezzo un monte di piperina u.u
fine OT
in casa mia la capsaicina, casa di Lariani e Ceriani(dal Cerio italiano)!
ma comunque sia, per la fioretta nel vino basta e avanza un 1.7%.