2009-08-18, 20:54 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-01-08, 17:37 da Dott.MorenoZolghetti.)
Determinazione dello ione solfato per turbidimetria
Reattivi:
Glicerolo puro
Bario cloruro soluzione satura in HCl 5%
Modo di operare:
Porre in un matraccio da 100 mL un volume di acqua di pozzo o di superficie pari a 50 mL, addizionare 5 mL di glicerolo e 2,5 mL di soluzione satura di bario cloruro. Mescolare e portare a volume di 100 mL con acqua distillata.
Allestire una curva di taratura usando analoghi matracci e volumi adeguati di una soluzione madre di potassio solfato: per esempio ottenuta disciogliendo 0,145g di sale in un litro di acqua distillata. Tale soluzione conterrà 80 mg/L di ione solfato. Ponendo in matraccio 50 mL di tale soluzione madre e processandola come un campione, si otterrà la torbidità di una soluzione contenente 40 mg/L di ione solfato.
Dimezzando il volume (usando 25 mL di soluzione madre), la concentrazione finale sarà di 20 mg/L di ione solfato.
Leggere la torbidità tramite turbidimetro o colorimetro, entro 5 minuti dalla reazione e agitando bene il matraccio.
La lunghezza d'onda consigliata è compresa tra 410 e 470 nm.
Azzerare lo strumento contro bianco reattivo.
E' possibile, non disponendo di apparecchio adatto, ricorrere a tubi di Nessler o a semplici provettoni di vetro, comparando la diversa torbidità di alcuni standard a titolo di solfati noto.
Reattivi:
Glicerolo puro
Bario cloruro soluzione satura in HCl 5%
Modo di operare:
Porre in un matraccio da 100 mL un volume di acqua di pozzo o di superficie pari a 50 mL, addizionare 5 mL di glicerolo e 2,5 mL di soluzione satura di bario cloruro. Mescolare e portare a volume di 100 mL con acqua distillata.
Allestire una curva di taratura usando analoghi matracci e volumi adeguati di una soluzione madre di potassio solfato: per esempio ottenuta disciogliendo 0,145g di sale in un litro di acqua distillata. Tale soluzione conterrà 80 mg/L di ione solfato. Ponendo in matraccio 50 mL di tale soluzione madre e processandola come un campione, si otterrà la torbidità di una soluzione contenente 40 mg/L di ione solfato.
Dimezzando il volume (usando 25 mL di soluzione madre), la concentrazione finale sarà di 20 mg/L di ione solfato.
Leggere la torbidità tramite turbidimetro o colorimetro, entro 5 minuti dalla reazione e agitando bene il matraccio.
La lunghezza d'onda consigliata è compresa tra 410 e 470 nm.
Azzerare lo strumento contro bianco reattivo.
E' possibile, non disponendo di apparecchio adatto, ricorrere a tubi di Nessler o a semplici provettoni di vetro, comparando la diversa torbidità di alcuni standard a titolo di solfati noto.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***