2013-08-26, 13:03 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-04-02, 18:32 da Utente dell'ex MyttexAnswers.)
Ormai stiamo arrivando in fondo alla serie degli alogenuri del blocco P sintetizzabili...se non erro, me ne manca solo uno tra quelli raggiungibili (e non è detto che venga)... Comincio con il dire che non so se questo thread sia molto in linea con le politiche del forum, quindi eliminatelo pure... Devo anche dire che le preparazioni dei composti sotto elencate devono essere eseguite solo da chimici esperti e bisogna prendere le opportune precauzioni che si prendono solitamente con gli alogeni, considerando in più che il fosforo rosso si infiamma facilmente in queste condizioni e che i composti fumano molto all'aria...bene cominciamo con i due cloruri!
PCl3, è un liquido incolore, molto mobile e fuma moltissimo all'aria sviluppando una densa nube di HCl. Mi è capitato solo una volta di sentire il suo olezzo di sfuggita...è molto simile a quello di SOCl2. Il metodo più facile per produrlo è di far reagire Cl2 secco su P bianco in eccesso e successiva distillazione...Io l'ho comprato...
PCl5, è un solido bianco, fuma anche esso all'aria ed è facilmente preparabile facendo agire una veloce corrente di cloro anidro in una soluzione di PCl3 in solvente organico inerte ed anidro. Si possono ad esempio usare il diclorometano, il cloroformio o gli esani, a fine clorurazione si distilla via il solvente e si ottiene PCl5 come polverina asciutta che va subito chiusa in contenitore adatto. è estremamente reaativo con l'acqua: un piccolo pezzo buttato in acqua galleggia sulla superficie e frigge moltissimo (come un piccolo pezzetto di sodio buttato in acqua)
Passiamo ora ai bromuri!
PBr3 è un liquido incolore bello denso, fuma anch'esso all'aria. A differenza dei due sopra questo non è reattivissimo con l'acqua..quando i due liquidi vengono mescolati il bromuro affonda formando una goccia che pian piano reagisce con l'acqua dissolvendosi. è molto facile produrselo, sipone in un pallone di capacità una data quantitàdi fosforo rosso, si monta sul pallone un refrigerante per riflusso in cui si fa passare acqua gelida e si pone in un bagno d'acqua anch'essa fredda. Dalla sommità del refrigerante si aggiunge lentamente Br2 in modo che poco alogeno scappi nell'atmosfera. Si usa un difetto di bromo per evitare di produrre PBr5, si distilla poi raccogliendo quello che passafra 170 e 180° (quasi tutto passa fra 173 e 175°).
PBr5, si prensenta come un solido giallo acceso, molto bello, come tutti i suo compagni fuma abbastanza all'aria e è preparabile in un buono stato di purezza solo facendo reagire in un'ampolla chiusa una data quantità di bromo e un leggero eccesso di PBr3. Per raffreddamento PBr5 cristallizza in cristalli gialli. Nell'iimagine si nota una chiazza rossastra..è dovuta a una piccolissima impurità di PBr7 che non sono riuscito ad eliminare...
PBr7 è un solido rosso acceso, sublima facilmente. Anche questo è preparabile solo facendo reagire in ampolla chiusa una determinata quantità di PBr3 con un leggero eccesso di bromo. In questo composto il fosforo non ha numero di ossidazione +7, bensì +5 e la struttura è facilmente giustificabile considerando la molecola come un composto ionico costituito da PBr4+ e Br3-
PCl3, è un liquido incolore, molto mobile e fuma moltissimo all'aria sviluppando una densa nube di HCl. Mi è capitato solo una volta di sentire il suo olezzo di sfuggita...è molto simile a quello di SOCl2. Il metodo più facile per produrlo è di far reagire Cl2 secco su P bianco in eccesso e successiva distillazione...Io l'ho comprato...

PCl5, è un solido bianco, fuma anche esso all'aria ed è facilmente preparabile facendo agire una veloce corrente di cloro anidro in una soluzione di PCl3 in solvente organico inerte ed anidro. Si possono ad esempio usare il diclorometano, il cloroformio o gli esani, a fine clorurazione si distilla via il solvente e si ottiene PCl5 come polverina asciutta che va subito chiusa in contenitore adatto. è estremamente reaativo con l'acqua: un piccolo pezzo buttato in acqua galleggia sulla superficie e frigge moltissimo (come un piccolo pezzetto di sodio buttato in acqua)
Passiamo ora ai bromuri!
PBr3 è un liquido incolore bello denso, fuma anch'esso all'aria. A differenza dei due sopra questo non è reattivissimo con l'acqua..quando i due liquidi vengono mescolati il bromuro affonda formando una goccia che pian piano reagisce con l'acqua dissolvendosi. è molto facile produrselo, sipone in un pallone di capacità una data quantitàdi fosforo rosso, si monta sul pallone un refrigerante per riflusso in cui si fa passare acqua gelida e si pone in un bagno d'acqua anch'essa fredda. Dalla sommità del refrigerante si aggiunge lentamente Br2 in modo che poco alogeno scappi nell'atmosfera. Si usa un difetto di bromo per evitare di produrre PBr5, si distilla poi raccogliendo quello che passafra 170 e 180° (quasi tutto passa fra 173 e 175°).
PBr5, si prensenta come un solido giallo acceso, molto bello, come tutti i suo compagni fuma abbastanza all'aria e è preparabile in un buono stato di purezza solo facendo reagire in un'ampolla chiusa una data quantità di bromo e un leggero eccesso di PBr3. Per raffreddamento PBr5 cristallizza in cristalli gialli. Nell'iimagine si nota una chiazza rossastra..è dovuta a una piccolissima impurità di PBr7 che non sono riuscito ad eliminare...
PBr7 è un solido rosso acceso, sublima facilmente. Anche questo è preparabile solo facendo reagire in ampolla chiusa una determinata quantità di PBr3 con un leggero eccesso di bromo. In questo composto il fosforo non ha numero di ossidazione +7, bensì +5 e la struttura è facilmente giustificabile considerando la molecola come un composto ionico costituito da PBr4+ e Br3-
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza." Divina Commedia, canto XXVI Inf.