2014-04-09, 18:32 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2014-06-13, 20:47 da MaXiMo.)
Vi propongo questa semplice preparazione per due motivi il primo che sul forum manca questo composto e secondo perché il prodotto ha caratteristiche chimico-fisiche particolari non presenti nell’ossido di argento (I).
E’ poi una preparazione molto semplice da realizzare ed i reagenti di partenza sono facilmente reperibili.
Ho preparato dell’ossido di argento (II), quindi con l’argento ad uno stadio di ossidazione 2.
Ho letto altri articoli sul web ed alla fine molti autori sono concordi nel considerare l’ossido di argento (II) un vero e proprio ossido e non un perossido.
Alcune reazioni particolari portano a pensare che l’ossido presenti il metallo argento al suo massimo stato di ossidazione con fenomeni di coordinazione nella struttura elettronica.
In H2SO4conc. AgO colora la soluzione di verde, in HNO3 di marrone. E’ un prodotto solido stabile sino a 100C° , presenta proprietà di semiconduttore ed è diamagnetico.
Reazioni di AgO con HNO3 dil. portano alla formazione di ossinitrato con formula Ag7O8NO3, che è paramagnetico dove l’argento sembra trovarsi ad uno stato trivalente…..
La reazione (RedOX) completa è la seguente :
4AgNO3 + 2K2S2O8 + 8NaOH
4Ag0 + K2SO4 + 3Na2SO4 + 2NaNO3 + 2KNO3 + 4H20
La preparazione è stata effettuata mediante l’ossidazione di AgNO3 in ambiente fortemente alcalino da parte di K2S2O8.
Reagenti e metodo :
Argento nitrato 5,1 gr.
Potassio persolfato 7,5 gr.
Sodio idrossido 7,2 gr.
Ho sciolto l’NaOH in 100 ml di acqua, a completa solubilizzazione ho aggiunto il K2S2O8 ed iniziato a scaldare
(Foto1); ad incipiente ebollizione ho aggiunto l’AgNO3 sciolto in circa 30 ml di acqua.
Il precipitato iniziale, di colore bruno-oliva nei primi secondi di reazione,(Foto 2) è diventato subito nero, fine e pesante.(Foto 3) Ho continuato ad agitare e scaldare per altri 30 minuti mantenendo la temperatura sui 90 C°.
Ho filtrato su gooch e lasciato asciugare all’aria (Foto 4 e 5)
Ho raccolto in totale 3,3 gr. di prodotto con una resa superiore al 90%.
Devo ripostare le foto..chiedo scusa...
E’ poi una preparazione molto semplice da realizzare ed i reagenti di partenza sono facilmente reperibili.
Ho preparato dell’ossido di argento (II), quindi con l’argento ad uno stadio di ossidazione 2.
Ho letto altri articoli sul web ed alla fine molti autori sono concordi nel considerare l’ossido di argento (II) un vero e proprio ossido e non un perossido.
Alcune reazioni particolari portano a pensare che l’ossido presenti il metallo argento al suo massimo stato di ossidazione con fenomeni di coordinazione nella struttura elettronica.
In H2SO4conc. AgO colora la soluzione di verde, in HNO3 di marrone. E’ un prodotto solido stabile sino a 100C° , presenta proprietà di semiconduttore ed è diamagnetico.
Reazioni di AgO con HNO3 dil. portano alla formazione di ossinitrato con formula Ag7O8NO3, che è paramagnetico dove l’argento sembra trovarsi ad uno stato trivalente…..
La reazione (RedOX) completa è la seguente :
4AgNO3 + 2K2S2O8 + 8NaOH

La preparazione è stata effettuata mediante l’ossidazione di AgNO3 in ambiente fortemente alcalino da parte di K2S2O8.
Reagenti e metodo :
Argento nitrato 5,1 gr.
Potassio persolfato 7,5 gr.
Sodio idrossido 7,2 gr.
Ho sciolto l’NaOH in 100 ml di acqua, a completa solubilizzazione ho aggiunto il K2S2O8 ed iniziato a scaldare
(Foto1); ad incipiente ebollizione ho aggiunto l’AgNO3 sciolto in circa 30 ml di acqua.
Il precipitato iniziale, di colore bruno-oliva nei primi secondi di reazione,(Foto 2) è diventato subito nero, fine e pesante.(Foto 3) Ho continuato ad agitare e scaldare per altri 30 minuti mantenendo la temperatura sui 90 C°.
Ho filtrato su gooch e lasciato asciugare all’aria (Foto 4 e 5)
Ho raccolto in totale 3,3 gr. di prodotto con una resa superiore al 90%.
Devo ripostare le foto..chiedo scusa...
L'idrogeno (H) ha un protone ed un elettrone.