Messaggi: 55
Grazie dati: 30
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 32
Registrato: Jan 2020
2020-02-04, 12:17 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2020-02-04, 12:32 da yayalo17.) Calcolare il pH di una soluzione di acido formico 0.001M (Ka=1.8x10^-4).
Io ho risolto così:
[H+]= √ Ka x Ca = √ (1x10^-3)x(1.8x10^-4)=0.000424
pH=-log[H+]=-log 0.000424=3.37
Va bene questo procedimento o bisogna fare il procedimento per trovare la x? Dissociando in HCOOH+H2O

HCOO-+H3O+?
x^2/0.001-x
x=0.00043
pH=-log 0.00043=3.36
Stesso discorso vale per HCN? 0.01M di HCN (Ka=6.6x10^-6)
Va bene fare il primo procedimento?Il secondo? O vanno bene entrambi?
Messaggi: 9062
Grazie dati: 265
Grazie ricevuti: 7047
Discussioni: 36
Registrato: May 2015
Per ricavare senza alcuna approssimazione il pH di un acido debole monoprotico si deve risolvere un equazione di 3° grado:
x = [H3O+]
x^3 - Kax^2 - (KaCa + Kw)x - KaKw = 0
Anche per acidi debolissimi, la [H3O+] è in genere maggiore di 10^-6, perciò si possono trascurare gli H+ derivanti dall'H2O e l'equazione diventa di 2° grado:
x^2 + Kax - KaCa = 0
Se la concentrazione dell'acido dissociato è molto più piccola della concentrazione iniziale Ca si può introdurre un'ulteriore semplificazione e l'equazione diventa:
[H3O+] = radq (KaCa)
Ti ho già detto diverse volte che se fai i calcoli arrotondando i calcoli intermedi ottieni dei risultati che non sono corretti.
Escludendo a priori la risoluzione dell'equazione di 3° grado, cerca di capire tu dal seguente allegato quale è il metodo che si può applicare per calcolare il pH delle due soluzioni che hai proposto.
Ciao
Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo post:1 utente dice 'Grazie' a LuiCap per questo post yayalo17 Messaggi: 55
Grazie dati: 30
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 32
Registrato: Jan 2020
(2020-02-04, 17:57)LuiCap Ha scritto: Per ricavare senza alcuna approssimazione il pH di un acido debole monoprotico si deve risolvere un equazione di 3° grado:
x = [H3O+]
x^3 - Kax^2 - (KaCa + Kw)x - KaKw = 0
Anche per acidi debolissimi, la [H3O+] è in genere maggiore di 10^-6, perciò si possono trascurare gli H+ derivanti dall'H2O e l'equazione diventa di 2° grado:
x^2 + Kax - KaCa = 0
Se la concentrazione dell'acido dissociato è molto più piccola della concentrazione iniziale Ca si può introdurre un'ulteriore semplificazione e l'equazione diventa:
[H3O+] = radq (KaCa)
Ti ho già detto diverse volte che se fai i calcoli arrotondando i calcoli intermedi ottieni dei risultati che non sono corretti.
Escludendo a priori la risoluzione dell'equazione di 3° grado, cerca di capire tu dal seguente allegato quale è il metodo che si può applicare per calcolare il pH delle due soluzioni che hai proposto.
Per essere più sicuri conviene quindi non usare la semplificazione, avendo questi dati
Messaggi: 9062
Grazie dati: 265
Grazie ricevuti: 7047
Discussioni: 36
Registrato: May 2015
Per l'acido formico io userei l'equazione di 2° grado.
Per l'acido cianidrico si può usare l'ultimo metodo.
Però tutto dipende da un uso corretto della calcolatrice.
Ciao
Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo post:1 utente dice 'Grazie' a LuiCap per questo post yayalo17