2011-07-23, 13:33
Salve a tutti, pensavo di aver avuto un'idea originale, invece mi rendo conto che questo apparecchio è già in vendita ed utilizzato in molti laboratori. Secondo voi può essere un economico sostituto del rotavapor per eliminare i solventi? E può essere abbastanza efficiente per le sintesi, evitando di dover "cucinare" ad alte temperature? L'unico motivo per cui mi sono permesso di aprire una nuova discussione è che mi sembra che non se ne parli. Poi ovviamente va abbinata ad un sistema per il vuoto (anche manuale potrebbe andare bene). Se ci riesco posto una fotografia:
![[Immagine: ebolliz_sotto_vuoto.jpg]](http://www.fmboschetto.it/images/esperienze/ebolliz_sotto_vuoto.jpg)
Avrei però 2 domande alle quali qualcuno dei più esperti potrebbe rispondere:
1) inserendo un termometro all'interno della campana, dentro al contenitore del liquido, la temperatura viene registrata ugualmente, anche in presenza di vuoto?
2) applicando l'apparecchiatura sopra una piastra riscaldante, come si fa a sapere quale temperatura corrisponde ad es. a 100 °C in condizioni di assenza di pressione (vuoto) o bassa pressione? Esiste una tabella delle equivalenze?
Spero che l'idea possa essere utile a qualcuno, soprattutto chi non può permettersi un rotavapor...
![[Immagine: ebolliz_sotto_vuoto.jpg]](http://www.fmboschetto.it/images/esperienze/ebolliz_sotto_vuoto.jpg)
Avrei però 2 domande alle quali qualcuno dei più esperti potrebbe rispondere:
1) inserendo un termometro all'interno della campana, dentro al contenitore del liquido, la temperatura viene registrata ugualmente, anche in presenza di vuoto?
2) applicando l'apparecchiatura sopra una piastra riscaldante, come si fa a sapere quale temperatura corrisponde ad es. a 100 °C in condizioni di assenza di pressione (vuoto) o bassa pressione? Esiste una tabella delle equivalenze?
Spero che l'idea possa essere utile a qualcuno, soprattutto chi non può permettersi un rotavapor...
