Che ne pensate dell'omeopatia?

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Fluoro9

2010-06-05 10:39

Così, per la cronaca, vostre opinioni... Personalmente credo sia una "truffa legalizzata".

NaClO3

2010-06-05 10:49

io penso che l'omeopatia siano i vecchi rimedi della nonna che oggi giorno sono visti come una valida alternativa ai medicinali da banco, e in poche parole non servono a una mazza(gli omeopatici intendo)

Rusty

2010-06-05 10:52

Secondo me, che non ne capisco una mazza, per certe patologie può essere un valido aiuto, per molte altre è solo un placebo.

Chimico

2010-06-05 12:14

placebo...

Fluoro9

2010-06-05 14:49

Placebo e buon affare per chi li produce, direi... 4 grammi di lattosio venduti anche a 10€! Mah...

NaClO3

2010-06-05 14:51

ma nessuno è obbligato a comprarli, poi una volta presi e provati nessuno ti riobbliga a ricomprarli

Fluoro9

2010-06-05 14:57

NaClO3 ha scritto:

ma nessuno è obbligato a comprarli, poi una volta presi e provati nessuno ti riobbliga a ricomprarli

Il problema non sta nella libertà di comprare o meno ma... Funziona o non funziona? I principi di questa disciplina vanno contro ogni concetto della farmacologia, della chimica farmaceutica e della chimica: basta dire che per gli omeopati una diluizione 1:100 non equivale a due successive diluizioni 1:10!

Rusty

2010-06-05 15:43

Fluoro9 ha scritto:

basta dire che per gli omeopati una diluizione 1:100 non equivale a due successive diluizioni 1:10!

Se per gli omeopati la matematica non governa la loro "scienza", allora non si può chiamare scienza... forse fantascienza, dove la matematica è un opinione asd

NaClO3

2010-06-05 18:06

è una metascienza come l'alchimia o la parafisica del XVII secolo

Nammen

2010-06-05 20:47

clorato, vorrei farti presente che fino a ieri anche l'agopuntura era vista come pseudomedicina dagli scettici, ma poco tempo fa ne è stato dimostrato il fondamento scientifico. Io son dell'idea che l'uomo non conosce a sufficienza questa vita per poterla comprendere del tutto. Non sto certo dicendo che dobbiamo accettare per vera ogni pratica che promette il raggiungimento di un determinato obbiettivo, ma solo che una posizione fermamente materialista, totalmente basata <u>solo ed unicamente</u> sulle scoperte scientifiche attuali, sia semplicemente sbagliata e dannosa per il progresso. Anche anticamente si attribuivano proprietà magiche a quei fumi, quei caldi liquidi puzzolenti, intrisi di zolfo; oggi dello zolfo sappiamo praticamente tutto. Probabilmente la scienza arriverà un domani a poter decretare se una pratica omeopatica sia utile o meno ai pazienti. Indubbio è per ora l'effetto placebo, ma non si campa molto con quello.

al-ham-bic

2010-06-05 21:36

Nammen ha scritto:

...probabilmente la scienza arriverà un domani a poter decretare se una pratica omeopatica sia utile o meno ai pazienti...

La Scienza (S maiuscola...) ha GIA' decretato il giudizio sull'omeopatia.

Certi "pazienti" (quelli sani di corpo ma meno di mente) NO...

NaClO3

2010-06-06 01:32

Nammen ha scritto:

clorato, vorrei farti presente che fino a ieri anche l'agopuntura era vista come pseudomedicina dagli scettici, ma poco tempo fa ne è stato dimostrato il fondamento scientifico. Io son dell'idea che l'uomo non conosce a sufficienza questa vita per poterla comprendere del tutto. Non sto certo dicendo che dobbiamo accettare per vera ogni pratica che promette il raggiungimento di un determinato obbiettivo, ma solo che una posizione fermamente materialista, totalmente basata <u>solo ed unicamente</u> sulle scoperte scientifiche attuali, sia semplicemente sbagliata e dannosa per il progresso.

Anche anticamente si attribuivano proprietà magiche a quei fumi, quei caldi liquidi puzzolenti, intrisi di zolfo; oggi dello zolfo sappiamo praticamente tutto.

Probabilmente la scienza arriverà un domani a poter decretare se una pratica omeopatica sia utile o meno ai pazienti.

Indubbio è per ora l'effetto placebo, ma non si campa molto con quello.

non sto dicendo di declassare immediatamente le "branche" meno concrete ad alchimia o a pura illusione, sto dicendo che l'applicazione pratica la possiede solo una scienza esatta e applicabile con leggi fisiche fisse e di cui si conosce l'esatta natura comprendendone le varie sfumature.

non mi parlare di effetto placebo, odio i medici per quello che mi hanno fatto patire per un effetto placebo che non c'è stato!

Nammen

2010-06-06 11:58

al-ham-bic ha scritto:

Nammen ha scritto:

...probabilmente la scienza arriverà un domani a poter decretare se una pratica omeopatica sia utile o meno ai pazienti...

La Scienza (S maiuscola...) ha GIA' decretato il giudizio sull'omeopatia.

Certi "pazienti" (quelli sani di corpo ma meno di mente) NO...

hai ragione, non stavo pensando all'omeopatia quando ho scritto quella frase, bensì alla medicina naturopatica, chiedo venia.

NaClO3 ha scritto:

non sto dicendo di declassare immediatamente le "branche" meno concrete ad alchimia o a pura illusione, sto dicendo che l'applicazione pratica la possiede solo una scienza esatta e applicabile con leggi fisiche fisse e di cui si conosce l'esatta natura comprendendone le varie sfumature.

non mi parlare di effetto placebo, odio i medici per quello che mi hanno fatto patire per un effetto placebo che non c'è stato!

mah, a mio dire se facessimo così per ogni cosa che non conosciamo a fondo, il progresso subirebbe un rallentamento non indifferente. L'ideale sarebbe porre dei limiti e controllare il tutto (in un discorso più generale, s'intende. Ammetto d'essermi allontanato un bel po' dal tema del topic).

Nexus

2010-06-10 05:27

Fluoro9 ha scritto:

Così, per la cronaca, vostre opinioni... Personalmente credo sia una "truffa legalizzata".

Una gran presa per il culo. Un modo "verde" e trendy per succhiare soldi dalle tasche dei coglioni che hanno voltato le spalle alla scienza. Qui inserisco però la clausola per i casi non curabili, dove la speranza va preservata con qualsiasi mezzo.

Un metodo blasfemo di fare medicina.

Rammento che i veleni più potenti sono ancora quelli naturali.

NaClO3

2010-06-10 13:04

rammento anche che la stessa aspirina scaturisce dalla scoperta della salicina nel salice

Drako

2010-06-11 23:53

Pensate che mia madre si è laureata in omeopatia... ora è medico con l'attestato di di... qualcosa omeopatico. Tutti qua siamo convinti che sia una cazzata, meno che lei. Posso dire che ci sono stati degli esperimenti (nel senso che lo dico perchè me lo ha detto lei...) che dimostrano la veridicità degli effetti curativi di sostanze velenose e tossiche fortemente diluite... ma quando trovo delle cazzate su una maraia di imbecilli che vanno a prendere le "pietre laviche dell'etna" e le triturano in un mortaietto, le bagnano e quello che ne vien fora lo diluiscono per darlo a delle cavie umane... ce da raccogliere saponette in doccia.

E non è finita qui! I sintomi, quelli che mia madre a studiato con tanto impegno, sono di questo tipo: il paziente X la mattina della somministrazione (...perchè ovviamente hanno effetti immediati, ti curano in anni di terapia, ma i sintomi li vedi poche ore dopo...) ha accusato un forte senso di "freddo" facendo colazione con il cappotto. Il pomeriggio lo stesso paziente era iperattivo, non riusciva stare fermo e continuava a parlare con gli altri pazienti. Il paziente Y invece la sera del giorno di somministrazione del farmaco ha confidato allo psicologo di aver fatto pensieri violenti sulla madre, pensando a litigi mai fatti prima...

Poi, è chiudo qui, alcuni hanno polverizzato le mosche perchè gli effetti delle malattie sono simili ad un ronzio che infatidisce l'organismo... e per chi non avesse capito, il ronzio di cui si parla è esattamente la prima cosa che salta in mente... una semplice frase logica.

Howard Roark

2010-07-10 21:38

Nexus ha scritto:

Fluoro9 ha scritto:

Così, per la cronaca, vostre opinioni... Personalmente credo sia una "truffa legalizzata".

Una gran presa per il culo. Un modo "verde" e trendy per succhiare soldi dalle tasche dei coglioni che hanno voltato le spalle alla scienza. Qui inserisco però la clausola per i casi non curabili, dove la speranza va preservata con qualsiasi mezzo.

Un metodo blasfemo di fare medicina.

Rammento che i veleni più potenti sono ancora quelli naturali.

Concordo pienamente. Dell'omeopatia penso tutto il male possibile, essendo letteralmente una presa per il culo (e un chimico non può che reputarla tale).

Se poi uno vuole affidarsi a sciocchezze new age come la "memoria dell'acqua" (ah, ci sarà un cervello orbitalico, chissà >_> ) e simili sono solo affari suoi. Ma non è una scienza, si basa su presupposti che definire idioti sarebbe un eufemismo, non ha prodotto effetti osservabili e gli esperimenti in doppio cieco l'hanno smascherata come una truffa in piena regola.

Ah, altro errore comune che trovo spessissimo tra chi parla di omeopatia: l'omeopatia non è http://it.wikipedia.org/wiki/Fitoterapiafitoterapia, anche se in moltissime farmacie la seconda viene spacciata per la prima.

Dott.MorenoZolghetti

2010-07-15 15:30

Esatto! Non confondete fitoterapia (o al limite erboristeria) con l'omeopatia. Oggi esistono delle sfumate differenze, ma è doveroso mantenere le distanze tra le due discipline.

Fluoro9

2010-07-15 15:34

Memoria dell'acqua: ricordo che al corso di "introduzione all'omeopatia" ho schifato le compagne facendole riflettere sul fatto che in base a questo principio l'acqua che beviamo "ha memoria" della vescica che in precedenza l'aveva contenuta... :-D Doveroso, concordo, non confondere la fitoterapia (la natura è la mamma dei farmaci/veleni più potenti: gli alcaloidi, tanto per restare sul vegetale, ma non dimentichiamo gli antibiotici!) con l'omeopatia (acqua, o compresse di lattosio...). Il problema dell'omeopatia è che scientificamente la sua efficacia è indimostrabile: come si fa a fare, ad esempio, studi di farmacocinetica sull'acqua? Risulta però inefficace alla luce di tutte le teorie scientifiche esistenti, a partire dalla teoria ligando-recettore. Che poi abbia un effetto terapeutico in relazione all'effetto placebo è un altro discorso. Ho sentito dire però che in relazione alla "memoria" dell'acqua, vi sono studi (pubblicati da un ricercatore di Napoli, se ben ricordo) che evidenziano differenze termodinamiche tra le diverse "acque" dei prodotti omeopatici. Qualcuno sa qualcosa, per pura curiosità?

Drako

2010-07-15 15:40

Ma sei un genio!!! *Hail**Hail**Hail*

Chimico

2010-07-15 18:59

Fluoro hai fatto un corso di introduzione alla minkiopatia?

Fluoro9

2010-07-15 21:22

Chimico ha scritto:

Fluoro hai fatto un corso di introduzione alla minkiopatia?

Si, un corso extra all'uni. Tanto per conoscere meglio l'argomeno e sperare quindi di trovarci un razionale. Ero deciso a frequentare senza preconcetti di sorta, ma mi sono arreso alla prima lezione, sulla frase "perchè due diluizioni successive 1:10 non danno come risultato quello della diluizione diretta 1:100". O_O O_O O_O

Drako

2010-07-15 22:24

E cosa darebbe???

E ricorda che èer diluirle bisogna anche sbatterle... con dei singoli colpi decisi tra una mano e l'altra... se no non funziona e l'acqua non memorizza.

Chimico

2010-07-16 02:21

ma come si può fare studiare all università una cosa del genere!!

Fluoro9

2010-07-16 06:08

Chimico ha scritto:

ma come si può fare studiare all università una cosa del genere!!

...roba da far cadere le braccia *Sbav*

Max Fritz

2010-07-16 14:46

Poi si capisce come NON siano efficaci alcuni prodotti, e come possano contenere mercurio e avere sull'organismo gli stessi effetti dell'acqua... per ottenere 1:100 faranno 100 diluizioni 1:10!!!