Chemioluminescenza - Sintesi della Lophine_1

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al-ham-bic

2010-12-30 10:37

Divido il lavoro di questa sostanza chemioluminescente (la prima storicamente studiata, Radziszewski 1877) in due parti, altrimenti diventerebbe troppo lungo. Cerco anche di riassumere all'essenziale tutto il discorso.

Ho trovato una bella sintesina facile facile che ho sperimentato con successo: è una reazione di condensazione e si basa sulla reazione tra l'ammoniaca e la benzaldeide per generare una sostanza che si chiama 1-phenyl-N,N'-bis(phenylmethylidene)methanediamine, alla quale Laurent diede il nome di hydrobenzamide.

Preparazione dell'idrobenzamide

idrobenzamide reazioni.jpg
idrobenzamide reazioni.jpg

Il materiale occorrente è semplice e la sintesi di questa prima fase addirittura banale.

- benzaldeide

- ammoniaca

- etanolo

- vetreria opportuna

- In una beuta da 100 ml porre semplicemente 10 ml di benzaldeide e 50 ml di ammoniaca concentrata; si forma immediatamente una emulsione bianca; mescolare agitando vigorosamente e ripetere l'operazione ogni tanto per le successive due tre d'ore.

Chiudere la beuta col suo tappo (meglio se di vetro normalizzato, il tappo in gomma o silicone rimarrà altrimenti un po' intaccato e sarà difficile pulirlo) e porla a riposo a temperatura ambiente per due tre giorni. Nel mio caso la temperatura del lab era decisamente invernale, quindi ho giocato sul tempo ed ho lasciato i reagenti tranquilli di fare i loro giochetti per più di una settimana, dando una mescolatina ogni tanto. Alla fine si sarà formato un precipitato bianco di idrobenzamide; filtrare, seccare e ricristallizzare da etanolo/acqua 90/10 a caldo; per raffreddamento e lasciando in riposo almeno una notte cristallizza il prodotto. Resa 4 g (85 %). L'idrobenzamide si presenta come una polvere bianca con odore di benzaldeide (probabile residuo), insolubile in acqua, p.f. teorico 110°, nel mio caso più basso.

E' un prodotto velenoso, classificazione T nelle frasi di rischio.

Per adesso mettiamola da parte; nella fase 2 la trasformeremo in lophine.

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quimico

2010-12-30 10:55

complimenti. non vedo l'ora della 2a parte... ottimo lavoro, as usual... ora capisco perché mi pareva un po' noto il nome è il 2,4,5-trifenil-1H-imidazolo, il quale esibisce un chemoluminescenza giallo limone in soluzione ed è una delle poche molecole con la più lunga chemoluminescenza. forma dimeri che hanno proprieta piezocromiche e fotocromiche. è stata proposta come reagente analitico per la determinazione in traccia di ioni metallici. giusto per non rubare la scena vi parlo solo dell'ultima cosa, se posso permettermi Determinazione di Cu(II) tramite chemoluminescenza della lofina. La reazione di chemoluminescenza della lofina con H2O2 in soluzione alcalina è stata studiata come probe per la determinazione di ioni Cu(II). L'intensità di chemoluminescenza osservata è una funzione della quantità di ioni Cu(II). Sotto le migliori condizioni di reazione ovvero 4 x 10-4 M di lofina, 0.8 M KOH, 0.2 M H2O2, λem = 533 nm, il range lineare e l'LOD (limit of detection) sono 0.048 μg/mL - 48.32 μg/mL (R = 0.99897) e 0.005 μg/mL. La deviazione standard relativa per cinque misure di 24.16 μg/mL di Cu(II) è 2.35%. L'intereferenza di altre specie è stata studiata in un altro articolo. Il metodo proposto è stato applicato alla determinazione di ioni Cu(II) in campioni acquosi.

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Max Fritz

2010-12-30 11:03

O_O *Hail*

...sto andando in tilt! Sono al contempo curiosissimo e sconvolto dalla semplicità di questo primo passaggio!

**R@dIo@TtIvO**

2010-12-30 11:06

Bene finalmente un composto che posso provare!

Al quando si filtra l'idrobenzammide la si filtra su carta giusto?

Per il resto tutto OK!

Proverò in questi giorni di vacanza sempre se la seconda fase mi sia accessibile (parlando di attrezzature) *Fischietta*

Max Fritz

2010-12-30 11:09

**R@dIo@TtIvO** ha scritto:

Bene finalmente un composto che posso provare!

Al quando si filtra l'idrobenzammide la si filtra su carta giusto?

Per il resto tutto OK!

Proverò in questi giorni di vacanza sempre se la seconda fase mi sia accessibile (parlando di attrezzature) *Fischietta*

Appunto R@d! Incrociamo le dita sperando che la seconda fase non sia inacessibile! ;-)

Dimenticavo due dettagli chimico/linguistici...

1. si dice chemioluminescenza o chemiluminescenza?

2. come si scrive "lophine" in italiano? (se esiste...)

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quimico

2010-12-30 11:29

si dice chemioluminescenza o chemoluminescenza all'inglese asd si scrive lofina mi pare. o se no si usa il nome IUPAC

ale93

2010-12-30 11:35

Bravissimo! Il composto è veramente interessante, non immaginavo fosse così facile da sintetizzare. Di che colore è la sua chemilumnescenza?

quimico

2010-12-30 11:36

se leggi l'ho scritto nel mio primo post...

ale93

2010-12-30 11:39

quimico ha scritto:

se leggi l'ho scritto nel mio primo post...

Grazie. Non l'avevo notato.

Max Fritz

2010-12-30 12:23

Apperò... neanche una chemioluminescenza da poco, giallo limone e che dura a lungo!! Non vedo l'ora :-D

Max Fritz

2010-12-30 17:41

Dunque dunque dunque, eccomi di ritorno dal lab.; ho preparato la miscela e l'ho lasciata mescolare di continuo e molto vigorosamente (su agitatore) per le prime tre ore. Poi l'ho lasciata riposare e ho rimescolato di tanto in tanto. I reagenti li ho uniti stamattina, verso le 12.00. Alle 15.30 ho spento i riscaldamenti del lab.(dovevo andare, quando non sono nel locale non li tengo mai accesi). Sono tornato poco fa a vedere e si è formato uno strato uniforme, bianco e dall'apparenza sciropposa/densa, attaccato alle pareti del pallone che sembra non volersi staccare. Domanda ovvia (per Al): è normale tutto cio? asd Mentre son qui che scrivo l'agitatore è acceso e sta mescolando con tutte le sue forze.

al-ham-bic

2010-12-30 20:47

Allora, varie cose.

- in italiano è lofina, ma non trovando niente in questa lingua la chiamo lophine, che mi piace di più, solo per questo.

- quimico ha già messo giustamente l'uso analitico proposto per il rame e mi sembra anche per il cobalto (ma non ho la più pallida idea se sia veramente usato e quanto lo sia).

- devo purtroppo smentire invece la persistenza della luminosità, almeno nel campione (sicuramente molto grezzo per il metodo) che ho preparato. Il picco intenso dura un attimo, poi si smorza velocemente; ma dipende sicuramente dalle condizioni operative.

Bisognerebbe operare per il massimo in DMSO e con procedura che non mi è nota; per ora mi accontendo del leggero bagliore, comunque suggestivo.

xMax: innanzitutto io ho operato a freddo (molto freddo...), agitando solo un pochino ogni tanto all'inizio e poi lasciando riposare; non ho avuto aderenze particolari sulle pareti della beuta, una settimana dopo era tutto depositato perfettamente. Va ricristallizzata, anche qui molto lentamente, lasciando in riposo.

I seguenti utenti ringraziano al-ham-bic per questo messaggio: Max Fritz

quimico

2010-12-30 23:30

io ho citato dati sperimentali sulla chemoluminescenza. e non lo dico io ma la ACS... poi non so. non ho mai fatto. ok per DMSO ma poi come lo togli?

al-ham-bic

2010-12-31 20:58

quimico ha scritto:

...ok per DMSO ma poi come lo togli?

Ho letto cercando in giro (non ricordo dove) che il max di luminosità si ha non in sol. semiacquose come ho fatto io ma in altri solventi. Poi fatto il test rimane così, non c'è da togliere. Anche per la ricerca di ioni metallici, non ho trovato la procedura.

Comunque di free si trova pochissimo sulla lophine, anzi quasi niente.

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-06 13:27

Al se utilizzo un beaker e tappo con parafilm è lo stesso? La beuta piccola mi manca ne ho una da 500 ma senza tappo.. se no aspetto e la compro..

ale93

2011-01-06 13:56

**R@dIo@TtIvO** ha scritto:

Al se utilizzo un beaker e tappo con parafilm è lo stesso? La beuta piccola mi manca ne ho una da 500 ma senza tappo.. se no aspetto e la compro..

Penso che vada bene, basta che il parafilm non lasci evaporare tutto

al-ham-bic

2011-01-06 14:04

Certo, chiudi come puoi, il difficile non sta qui!

Se dovessi rifare eliminerei alla fine la poca benzaldeide non reagita per ebollizione (una corrente di vapore semplificata) ma non voglio complicarti le cose.

---

(guarda comunque che per ottenere quella luminosità ho "giocato" adeguatamente... non aspettarti dopo la fase 2 (più difficile) una lampadina che si accende con un po' di candeggina! Questa non è TCPO  no no )

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-06 14:13

al-ham-bic ha scritto:

Certo, chiudi come puoi, il difficile non sta qui!

Se dovessi rifare eliminerei alla fine la poca benzaldeide non reagita per ebollizione (una corrente di vapore semplificata) ma non voglio complicarti le cose.

---

(guarda comunque che per ottenere quella luminosità ho "giocato" adeguatamente... non aspettarti dopo la fase 2 (più difficile) una lampadina che si accende con un po' di candeggina! Questa non è TCPO  no no )

Infatti Al sarà la mia sfida! *yuu*

Max Fritz

2011-01-06 18:04

Prima fase: FATTO!!

E con un buon successo, devo confessare.

Le quantità utilizzate sono state le stesse di Al. Il trattamento iniziale ve l'avevo già descritto... poi ha incominciato a solidificarsi l'idrobenzamide e l'ancoretta è stata inglobata. Il locale ha una temperatura media di 17°C, che oscilla un po' perchè alcune volte spengo i riscaldamenti.

Dopo una settimana esatta ho spezzato il solido grossolanamente, ho filtrato e lavato con parecchia acqua e poi polverizzato meglio. Dunque ho ricristallizzato da 45ml di etanolo + 5ml di acqua, evaporando molto solvente per eliminare un po' di benzaldeide. Raffreddando è subito cristallizzato il prodotto. L'ho nuovamente filtrato e sciacquato con parecchia acqua, asciugato con carta da filtro applicando forte pressione e lasciato all'aria per un po'. La resa finale è stata eccezionalmente di 8,54g :-D Il solido ha ancora un discreto odore di benzaldeide e penso di lasciarlo all'aria ancora per una o due settimane prima di passare alla fase successiva.

A sinistra il prodotto grezzo, a destra quello ricristallizzato:

Idrobenzamide - 1.JPG
Idrobenzamide - 1.JPG
Idrobenzamide - 2.JPG
Idrobenzamide - 2.JPG

Le difficoltà maggiori sono state lo staccare il prodotto dalle pareti del pallone, alle quali si era saldato tenacemente e la ricristallizzazione durante la quale evapora parecchia benzaldeide e il liquido appiccica parecchio (ma appena inizia a cristallizzare perde quest'odiosa proprietà).

al-ham-bic

2011-01-06 18:18

Perfetto, ci siamo!

Come ho detto a R@d, se fosse ora avrei eliminato bene la benzaldeide, ma va bene anche così (odora un po' bza vero? però questa è potente!).

Adesso vai per seconda.

Max Fritz

2011-01-06 18:30

Sì, odora di benzaldeide... Ho tentato di eliminarla facendo bollire a lungo durante la ricristallizzazione, ma non so quanto abbia fatto.

al-ham-bic

2011-01-06 18:40

Se hai fatto bollire a lungo ne è rimasta sicuramente poca, ma è talmente potente nell'odore che si sente sempre!

Max Fritz

2011-01-06 18:43

Ecco, una cosa che mi ero dimenticato di dire, ma che forse avevi già fatto notare anche tu, è che fonde a temperatura abbastanza bassa e cercando di seccarla a piccola fiamma, un po' si è fusa (senza decomporsi però).

al-ham-bic

2011-01-06 18:52

Esatto!

Ecco dove servirebbero quelle che io chiamo "macchine con la spina", dove butti dentro una cosa e loro ti sparano fuori perfino la formula di tutto quello che hai introdotto! asd

Ma non è roba per noi semplici sporcaprovette azz!

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-26 21:14

Allora sono riuscito anche io a sintetizzare l'idrobenzammide, ho proceduto proprio come Al, senza avere avuto però particolari problemi, ovvero nessun problema fin qui. Ho lasciato cristallizzare il prodotto a meno di 20°C per una settimana. Negli ultimi giorni invece i gradi erano 10..

Comunque l'idrobenzammide non si è assolutamente attaccata alle pareti del beaker è stato molto facile raccoglierla. ho filtrato su buchner lavando ripetutamente con acqua e per questo avrò perso un pò di prodotto, ma la resa è stata di 9.6 grammi. Eccezionale direi! Inoltre un pò è rimasta nel beaker.

100_0814.jpg
100_0814.jpg

Il prodotto odorava di bza, dopo il lavaggio invece di meno. L'ho sciolto in una miscela 9:1 di etanolo-acqua a caldo (87°C) e ho fatto evaporare moltissima bza residua quindi da 55 ml sono giunto a circa 25-30ml (forse 25)

100_0823.jpg
100_0823.jpg

Appena ho staccato e lasciato raffreddare quasi all'istante ha iniziato a cristallizzare, poi sono dovuto andare a mangiare quindi sto lasciando riposare per tutta la notte domani sera andrò a filtrare e seccare il prodotto puro e vi aggiornerò.

Qui è stato l'attimo in cui ho staccato il riscaldamento la miscela da incolore diviene bianca e si avverte la presenza di un precipitato.

100_0827.jpg
100_0827.jpg

Che ne dite?

I seguenti utenti ringraziano **R@dIo@TtIvO** per questo messaggio: Dott.MorenoZolghetti

Max Fritz

2011-01-26 21:16

Ottimo! Tieni conto che anch'io avevo ottenuto una resa circa di 9g e qualcosa, ma diminuisce molto se la fai seccare bene. L'ho tenuta una o due settimane in locale asciutto e riscaldato: ha perso l'odore di bza e anche 2g di peso!!

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-26 21:19

Si infatti dopo la ricristallizzazione terrò il composto anche io una settimana all'aria aperta e vi dirò il suo peso effettivo

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-27 14:11

Quindi secondo voi ho fatto bene ad evaporare così tanto? Comunque fra un pò vado in lab a vedere

ale93

2011-01-27 14:12

Hai fatto benissimo, almeno non ti ritrovi la benzaldeide che ti inquina il prodotto finale...

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-27 14:16

un pò di bza sarà rimasta però ora filtro a vuoto e secco di nuovo e lascio riposare qualche giorno se non una settimana, come è successo a Max dovrebbe andar via tutta la bza :-)

Dott.MorenoZolghetti

2011-01-27 15:26

Guardate, o chimici, che la profumata benzaldeide non è che "se ne va", semplicemente si ossida ad acido benzoico inodore. Nessun miracolo, solo una banale ossidazione operata dall'ossigeno dell'aria.

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-27 15:47

Ottimo non lo sapevo. Ovviamente con se ne va si intende che non si sente più asd


Ottime notizie anche in questo caso, oltre ad avere ufficialmente un hom-lab tutto mio che potrete vedere su Attrezzature, ho ottenuto un ottima resa di idrobenzammide dopo la ricristallizzazione!

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9.0 grammi di idrobenzammide :-P

ne ho persa 0.6g !

Ho lasciato all'aria a respirare e lascerò per una settimana poi peso e vedo quanto prodotto ho perso..

100_0846.jpg
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100_0816.jpg
100_0816.jpg

Ovviamente ho lavato abbondantemente e ripetutamente con acqua distillata per tutte e due le fasi di filtraggio sotto vuoto

Max Fritz

2011-01-27 16:53

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Guardate, o chimici, che la profumata benzaldeide non è che "se ne va", semplicemente si ossida ad acido benzoico inodore. Nessun miracolo, solo una banale ossidazione operata dall'ossigeno dell'aria.

Questo in realtà lo temevo, poichè intorno al collo della bottiglia di benzaldeide c'è già qualche piccolo cristallo di benzoico. Comunque credo che la cosa sia contemporanea, o sbaglio? Un po' ne evapora, un po' si ossida mi auguro.

Dott.MorenoZolghetti

2011-01-27 16:55

"L'ottimismo ha il profumo della vita".

Tonino Guerra, poeta.

Max Fritz

2011-01-27 16:56

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

"L'ottimismo ha il profumo della vita".

Tonino Guerra, poeta.

:-@ Ok, ho capito asd

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-27 16:58

Ma non dite niente ? :-(

Max Fritz

2011-01-27 16:59

Che dobbiamo dire? L'abbiamo già vista... aspettiamo che sia asciutta.

Dott.MorenoZolghetti

2011-01-27 18:28

Ho capito...dirò io qualcosa:

bravo Rad...se continui così diventerai molto migliore di Max! :-P

Max, rilassati...asd

**R@dIo@TtIvO**

2011-01-27 18:37

Ahahah esagerato... asd

Bella la battuta :-D

I seguenti utenti ringraziano **R@dIo@TtIvO** per questo messaggio: Dott.MorenoZolghetti

**R@dIo@TtIvO**

2011-02-07 20:56

Dopo più di una settimana, esattamente ieri, ho pesato l'idrobenzammide lasciata all'aria e polverizzata finemente in un mortaio, adesso pesa 5.9g ne ho persi 3.1 e la notizia buona è che non sento il minimo odore di benzaldeide! :-P

Max Fritz

2011-02-07 20:59

La brutta è che Zolghetti sostiene che si sia tutta trasformata in benzoico, ma non temere, è successo a tutti asd

**R@dIo@TtIvO**

2011-02-07 21:01

Max Fritz ha scritto:

La brutta è che Zolghetti sostiene che si sia tutta trasformata in benzoico, ma non temere, è successo a tutti asd

Ops *Si guarda intorno* spero di provare presto la fase due stando molto attento..!