Chicca chimica

Myttex Forum ha chiuso definitivamente. Non è più possibile inviare messaggi, ma il contenuto è ancora consultabile in questo archivio.

al-ham-bic

2011-07-24 08:52

Naaaaaaa... il vasone NON è nel mio lab... *Fischietta*

L'ho fotografato durante una gitarella... nelle viscere di una montagna.

Ci son pastiglione per tutti i gusti, diciamo così, anche se la dose è un po' da cavallo... :-D

056_NaCN!.JPG
056_NaCN!.JPG

I seguenti utenti ringraziano al-ham-bic per questo messaggio: Max Fritz

Chimico

2011-07-24 08:58

Bellissimo :-P :-D

Beefcotto87

2011-07-24 09:03

Pastiglie da mettere a bagno nell'acido? XD

Marzio

2011-07-24 09:13

Da usare in caso di imminente fine del mondo?!Eheh! No molto interessante, ma a cosa servivano nella realtà?Processi minerari?

Chimico

2011-07-24 09:15

penso per l'estrazione dell'oro...

Nicolò

2011-07-24 09:48

Se non ricordo male serve per solubilizzare l'oro e separarlo dagli altri ossidi e minerali presenti nella vena aurifera. Successivamente viene ridotto ad oro metallico con lo zinco.

quimico

2011-07-24 09:48

sì per l'estrazione dell'oro. se l'oro non può esser estratto da minerali grezzi tramite riscaldamento in presenza di un riducente si ricorre al processo con NaCN o KCN; secondo l'equazione di Elsner: 4 Au + 8 NaCN + O2 + 2 H2O → Na[Au(CN)2] + 4 NaOH l'ossigeno o aria vengono di norma gorgogliarti per evitare che ce ne sia poco e quindi che la velocità del processo non ne risenta inoltre siccome spesso ci sono solfuri, si aera il tutto prima di aggiungere il cianuro per rendere il ferro e lo zolfo presenti meno reattivi nei confronti del cianuro e quindi per garantire un processo efficiente. il ferro viene trasformato in ferro(III) ossido e poi precipitato come idrossido. l'ossidazione dello zolfo presente a solfato impedisce che il cianuro diventi tiocianato. a questo punto esistono diversi processi per ottenere oro puro allo stato zero valente; uno dei procedimenti è il famoso processo Merrill-Crowe: si filtra o decanta la soluzione, si fa passare su terra di diatomee; l'ossigeno viene rimosso tramite una colonna di deareazione sotto vuoto; si aggiunge zinco in polvere, precipita oro in quanto lo zinco ha maggiore affinità per lo ione cianuro rispetto all'oro; precipitano anche argento e rame se presenti; si filtra e si purifica l'oro se sono presenti argento e/o rame.

Nicolò

2011-07-24 09:51

Ecco, nic ha spiegato meglio quello che ho appena detto asd

Davide93

2011-07-24 13:21

Interessante, a me quelle pastiglie ricordano tanto quelle effervescenti piene di vitamine e cose che fanno bene, ma non invito nessuno a scambiarle per esse asd

Dott.MorenoZolghetti

2011-07-24 14:15

Questa volta ho seri (e motivati) dubbi. Se il prodotto è autentico (cosa praticamente impossibile) ed è esposto al pubblico (tipo in un mueseo) deve essere conservato in modo tale da non essere accessibile. Inoltre è richiesta una speciale autorizzazione della questura competente per territorio. Sarebbe come tenere un fucile carico, appeso sopra al caminetto. Al, dai, verifica se c'è CN- oppure no... ;-)

Max Fritz

2011-07-24 14:21

Ma questo vale anche se si trattase di un ex prodotto commerciale, magari non puro?

Dott.MorenoZolghetti

2011-07-24 14:29

Prova, se ti capita, a mettere in bella mostra, magari nel tuo giardino, una granata inesplosa dell'ultimo conflitto bellico. Scrivici su: ricordo storico. Vedrai se si può...non è esattamente un ciondolino...

Chimico

2011-07-24 18:51

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Questa volta ho seri (e motivati) dubbi. Se il prodotto è autentico (cosa praticamente impossibile) ed è esposto al pubblico (tipo in un mueseo) deve essere conservato in modo tale da non essere accessibile. Inoltre è richiesta una speciale autorizzazione della questura competente per territorio. Sarebbe come tenere un fucile carico, appeso sopra al caminetto. Al, dai, verifica se c'è CN- oppure no... ;-)

Oggi pomeriggio riflettevo proprio su questa cosa...ho pensato potesse essere altro...che stava lì a fare le veci del cianuro di sodio usato per l'estrazione dell'oro....

Però potrebbe anche essere veramente cianuro di sodio...se gli addetti al ''museo'' dove si trova sono stupidi...

al-ham-bic

2011-07-26 20:15

Allora... diamo a Cesare quel che è di Cesare.

Il -CN si usa per l'oro, ma in questo caso non c'entra proprio niente.

Le pastiglione erano usate, opportunamente dosate e miscelate con altri componenti che è inutile dire qui, come agenti per la flottazione di blenda e galena e conseguente separazione del minerale utile dalla ganga.

C'è anche da dire che "una volta" la sensibilità ecologica verso ciò che si scaricava a valle era assai diversa da quella di oggi... *Fischietta*

---

Confermo che il vasone si trova "in un museo" ed è custodito come si conviene, assieme a campioni di tutti gli altri agenti flottanti.

Dott.MorenoZolghetti

2011-07-26 20:52

Ciò non toglie che...le pastiglione possano essere di altro non ben specificato materiale, posto in essere quale vicariante del cianuro sodico.

Anche noi, in alcuni ospedali torinesi abbiamo piccole vetrine-museo, in una vi è un vasetto scuro, con una polverina bianca, sull'etichetta si legge: cocaina cloridrato. Vi assicuro che dentro c'è di tutto, tranne quella sostanza dell'etichetta.

Fidiamoci, per carità, ma con un malizioso sorrisetto. ;-)

al-ham-bic

2011-07-26 21:05

Eh, sì, ma la roba tua sarebbe vista come miele per tante "api" *Fischietta* , mentre la roba mia attirerebbe solo qualche squinternato forum-frequentante... Rolleyes

Per la situazione e soprattutto localizzazione in cui si trova giurerei che è autentico.

Dott.MorenoZolghetti

2011-07-26 21:16

Sai perchè sono ostinato nella mia tesi? Perchè MAI mi è capitato di rinvenire prodotti autentici in vasi antichi, conservati nei musei. Però esistono le regole, quindi anche le eccezioni.

Tanto per fare un esempio: nel museo di odontoiatria dell'Università degli Studi di Torino c'è un vasetto piccolissimo di pasta per la devitalizzazione dei denti. Ora è noto che si è ricorso, in passato abbastanza remoto, a prodotti a base di arsenico (arseniati e arseniti vari). Ora il vasetto è di quelli di fine Ottocento, tipico delle vecchie farmacie chimiche e ancora sigillato. Bene, vado sicuro a leggere l'etichetta: paraformaldeide - NON CONTIENE ARSENICO. Se questa non è sfiga!

Unico reperto autentico rispetto al dichiarato lo trovate a Torino, al Museo di Antropologia Criminale intitolato a Cesare Lombroso: in un vaso, sotto spirito, c'è la faccia del più grande delinquente della storia medica torinese: il Lombroso, appunto! Uomo ebreo che aveva l'insana indole di classificare e stratificare gli esseri umani come se fossero sassi. L'idea della "razza pura" qualche anno prima del Nazionalsocialismo.

testa-g.jpg
testa-g.jpg

al-ham-bic

2011-07-26 21:33

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Sai perchè sono ostinato nella mia tesi? Perchè MAI mi è capitato di rinvenire prodotti autentici in vasi antichi...

Ho detto: diamo a Cesare quel ch'è di Cesare... e guarda dove siamo andati a parare: ad un Cesare... in carne ed ossa!

(Assai inquietante, da brivido, devo dire *Si guarda intorno* *Si guarda intorno* )

Riguardo la frase citata sopra, il fatto è che il vaso NON è per niente antico, è degli anni '80!

E secondo me dovrebbe ricadere nelle "eccezioni"!