Messaggi: 125 Grazie dati: 68 Grazie ricevuti: 50 Discussioni: 14 Registrato: Jul 2011 2012-07-05, 22:11 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-07-06, 21:12 da Christian.) Buona sera utenti del forum, Vi scrivo con l'intento di proporvi una cosa che secondo me potrebbe arricchire il forum ed espandere un poco i suoi confini. Presento a voi un libro intitolato Chimie, culegere de teste, exerciƫii şi probleme, probleme practice. Teme de recapitulare şi de sintezã, che vuol dire Chimica, raccolta di test, esercizi e problemi, problemi pratici. Riepiloghi e sintesi in romeno. Il libro contiene ciò che si deve sapre d'obbligo in un qualsiasi liceo in Romania dalla seconda e terza superiore (anno X e XI). Ho deciso di proporvelo perché contiene dei problemi pratici che consistono in saggi di riconoscimento di gruppi funzionali organici e di alcuni campioni di soluzioni inorganiche. Il procedimento sarebbe questo : una volta a settimana vi do un problema pratico e voi potere dare le soluzioni; al prossimo "appuntamento" io vi scrivo la soluzione insieme al nuovo problema per la prossima settimana. E' una cosa utile per gli utenti e per il forum. Gli utenti ripassano cose già svolte o ne imparano di nuove. Il forum godrebbe di un'espansione didattica non solo italiana, ma anche romena. Dite che cosa ne pensate, e mentre riflettete vi lascio il primo problema come esempio e la foto del libro. Problema pratico 1 In ciascuna delle cinque bottigliette(con tappo) numerate si trova una soluzione di una delle seguenti sostanze: Br2 2%, NaCl 1%, KMnO4 2%, H2SO4 0,1M, Na2CO3 5%(la soluzione di bromo è preparata in CCl4, mentre tutte le altre sono acquose) La tua attrezzatura di laboratorio comprende : pallone a fondo tondo, beaker da 100-250 mL, spatola, capsula di porcellana, provette, portaprovette, cilindro graduato da 25 mL, bicchiere conico da 100 mL, vetro d'orologio, bacchetta di vetro, spruzzetta con acqua distillata, mortaio, pestello, trepiede, retecella spargifiamma, bunsen, spirtiera, sostegno con asta metallica, pinze, imbuto gocciolatore, tubo di gomma, pezzetti di porcellana o sfere di vetro. I tuoi reattivi : soluzione acquosa di rosso metile 1%, soluzione alcolica di fenolftaleina 1%, soluzione acquosa di FeCl3 1%, etanolo, H2SO4 conc, cartina indicatrice pH. a. Identifica ciascuna sostanza in base ad una reazione (non è ammesso odorare le soluzioni o guardarne il colore per riconoscerle) b. Enuncia la modalità operativa e spiega su cosa di basa il riconoscimento c. Assembla l'attrezzatura da laboratorio d. Scrivi le reazioni chimiche sulle quali fondi le tue ipotesi. La modestia è il solo splendore che si possa aggiungere alla gloria. Duclos, Considérations sur le Moeurs, 5. I seguenti utenti ringraziano Christian per questo post:2 utenti dicono 'Grazie' a Christian per questo post Dott.MorenoZolghetti, MarcoA Messaggi: 4384 Grazie dati: 1096 Grazie ricevuti: 1446 Discussioni: 334 Registrato: Oct 2008 E' una buona idea confrontare i contenuti dei libri di testo delle scuole superiori di diversi Paesi. Probabilmente usciranno delle sorprese. La scuola italiana pubblica ha come obiettivo principale non già quello di insegnare cose essenziali, ma d'insegnare "qualcosa", senza distrurbare (stressare, affaticare, ottenebrare) le giovani menti. Il risultato è talmente evidente che si commenta da solo. Poi arrivano all'università e se devono studiare un libro per un esame, ti fanno chiamare dai genitori per le rituali lamentele da eccessivo carico. Oh, poveri somari! Vediamo come affrontano in Romania la chimica di base. Intanto l'esercizio 1 è già abbastanza stimolante per chi affronta per la prima volta l'argomento. *** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) *** Messaggi: 2180 Grazie dati: 68 Grazie ricevuti: 208 Discussioni: 35 Registrato: Jul 2009 2012-07-06, 20:48 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-07-06, 20:49 da Chimico.) (2012-07-06, 16:51)Dott.MorenoZolghetti Ha scritto: E' una buona idea confrontare i contenuti dei libri di testo delle scuole superiori di diversi Paesi. Probabilmente usciranno delle sorprese. La scuola italiana pubblica ha come obiettivo principale non già quello di insegnare cose essenziali, ma d'insegnare "qualcosa", senza distrurbare (stressare, affaticare, ottenebrare) le giovani menti. Il risultato è talmente evidente che si commenta da solo. Poi arrivano all'università e se devono studiare un libro per un esame, ti fanno chiamare dai genitori per le rituali lamentele da eccessivo carico. Oh, poveri somari!
Vediamo come affrontano in Romania la chimica di base. Intanto l'esercizio 1 è già abbastanza stimolante per chi affronta per la prima volta l'argomento.  il problema è che gli studenti di oggi vengono abituati a pensare che sapere a memoria chi era un autore o ripetere qualche sua opera a pappagallo sia sinonimo di intelligenza...poveri mentecatti... I seguenti utenti ringraziano Chimico per questo post:1 utente dice 'Grazie' a Chimico per questo post quimico Messaggi: 2578 Grazie dati: 710 Grazie ricevuti: 3536 Discussioni: 213 Registrato: Nov 2011 Un'idea interessante e originale. Grazie Christian per averla postata. Devo inoltre complimentarmi per la buona padronanza che ha della lingua italiana, anche se qualche difficoltà con i verbi e la sintassi ce l'ha ancora Dite che cosa ne pensato, e mentre riflettere vi lascio il primo problema come esempio e la foto del libro.
saluti Mario Messaggi: 78 Grazie dati: 66 Grazie ricevuti: 20 Discussioni: 6 Registrato: Jul 2012 2012-07-07, 08:57 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-07-07, 08:58 da MarcoA.) (2012-07-05, 22:11)Christian Ha scritto: Buona sera utenti del forum,
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Problema pratico 1 In ciascuna delle cinque bottigliette(con tappo) numerate si trova una soluzione di una delle seguenti sostanze: Br2 2%, NaCl 1%, KMnO4 2%, H2SO4 0,1M, Na2CO3 5%(la soluzione di bromo è preparata in CCl4, mentre tutte le altre sono acquose) La tua attrezzatura di laboratorio comprende : pallone a fondo tondo, beaker da 100-250 mL, spatola, capsula di porcellana, provette, portaprovette, cilindro graduato da 25 mL, bicchiere conico da 100 mL, vetro d'orologio, bacchetta di vetro, spruzzetta con acqua distillata, mortaio, pestello, trepiede, retecella spargifiamma, bunsen, spirtiera, sostegno con asta metallica, pinze, imbuto gocciolatore, tubo di gomma, pezzetti di porcellana o sfere di vetro. I tuoi reattivi : soluzione acquosa di rosso metile 1%, soluzione alcolica di fenolftaleina 1%, soluzione acquosa di FeCl3 1%, etanolo, H2SO4 conc, cartina indicatrice pH. a. Identifica ciascuna sostanza in base ad una reazione (non è ammesso odorare le soluzioni o guardarne il colore per riconoscerle) b. Enuncia la modalità operativa e spiega su cosa di basa il riconoscimento c. Assembla l'attrezzatura da laboratorio d. Scrivi le reazioni chimiche sulle quali fondi le tue ipotesi. Innanzitutto io prenderei 5 provette, le metterei nel portaprovette, verserei un'aliquota di ogni campione (rigorosamente bendato per non riconoscerne l'aspetto: il difficile è non versare il contenuto fuori dalle provette  ). Fatto questo, sempre con la benda agli occhi che va portata da casa perchè non compare fra l'attrezzatura  , inserirei poche gocce di coloruro ferrico in ogni provetta. Levata la benda controllerei la formazione di precipitato bruno di carbonato ferrico che rivelerebbe in quale bottiglia è presente il carbonato sodico. Il principio del metodo risiede nella reazione di scambio del Fe(III) con i carbonati, che forma un sale insolubile. 2FeCl3 + 3Na2CO3  Fe2(CO3)3(s) + 6NaCl Poi esclamerei: e fuori una! Messaggi: 4395 Grazie dati: 483 Grazie ricevuti: 646 Discussioni: 150 Registrato: Jun 2009 Se non erro il Fe3+ come molti metalli di transizione non forma il carbonato puro, ma quello basico. Messaggi: 2578 Grazie dati: 710 Grazie ricevuti: 3536 Discussioni: 213 Registrato: Nov 2011 Propongo la seguente soluzione, forse quella che richiede il minimo di attrezzatura e reagenti: - trasferire 20 mL circa della soluzione in un vetro d'orologio. - lasciare evaporare il tutto all'aria aperta per alcune ore sotto il sole (tanto la stagione aiuta). - toccare con un dito il residuo. Si possono verificare tre casi: 1) nessun residuo  si tratta della soluzione di bromo in CCl4 2) leggera presenza di un liquido sciropposo ==> si tratta della soluzione 0,1 M di acido solforico. Immediatamente dopo correre a lavarsi il dito con abbondante acqua. 3) presenza di un residuo solido granuloso. Per capire di quale delle tre soluzioni si tratti, versare 10 mL di soluzione in una beuta e aggiungere alcune gocce di acido solforico. Se si ha effervescenza ==> soluzione di carbonato sodico 5%. Se non si ha effervescenza si trasferiscono altri 10 mL di soluzione in una seconda beuta e si addizionano poche gocce di rosso di metile. Se si ha un colore giallo ==> soluzione NaCl 1%. Se non si riesce a vedere il colore giallo ==> è il KMnO4 al 2%. saluti Mario Messaggi: 4384 Grazie dati: 1096 Grazie ricevuti: 1446 Discussioni: 334 Registrato: Oct 2008 (2012-07-06, 20:51)Mario Ha scritto: Un'idea interessante e originale. Grazie Christian per averla postata. Devo inoltre complimentarmi per la buona padronanza che ha della lingua italiana, anche se qualche difficoltà con i verbi e la sintassi ce l'ha ancora Dite che cosa ne pensato, e mentre riflettere vi lascio il primo problema come esempio e la foto del libro.
saluti Mario Beh, verbi e sintassi sono un problema di molti, compreso di chi vuole correggere a tutti i costi un evidente errore di battitura. Cito il suo intervento in altra discussione: "Diciamo in eccesso, senza esagerare, rispetto allo stechiometrico. Per me un residuo moderato di acido nitrico non da fastidio, al limite abbassa un poco le rese. Inoltre il nitrato ferrico è molto solubile e non dovrebbe contaminare il precipitato di solfato ferrico. saluti Mario " Quel "da" voce del verbo dare, modo indicativo, tempo presente, terza persona singolare va accentata. Categoricamente! Coraggio, un po' di ripasso della grammatica e sarà alla pari dell'utente Christian, ma forse con qualche attenuante in meno. Saluti. *** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) *** Messaggi: 2578 Grazie dati: 710 Grazie ricevuti: 3536 Discussioni: 213 Registrato: Nov 2011 La ringrazio per la segnalazione. Provvedo subito per la correzione.
saluti Mario Messaggi: 125 Grazie dati: 68 Grazie ricevuti: 50 Discussioni: 14 Registrato: Jul 2011 Voglio ringraziare tutti quanti per le risposte e per la fiducia. Sono sicuro che restando con voi migliorerò il mio italiano  . La modestia è il solo splendore che si possa aggiungere alla gloria. Duclos, Considérations sur le Moeurs, 5. |