2020-02-20, 18:57
Mi potete spiegare a cosa servono i vari passaggi di cottura, spegnimento e carbonatazione di CaCO3 se poi alla fine si ottiene sempre la solita formula chimica?
Ciclo della calce |
2020-02-20, 18:57 Mi potete spiegare a cosa servono i vari passaggi di cottura, spegnimento e carbonatazione di CaCO3 se poi alla fine si ottiene sempre la solita formula chimica? 2020-04-29, 22:26 Se ti riferisci all'uso della calce in edilizia viene cotta raffinata e macinata per avere la calce viva (CaO). La calce viva in contatto con acqua forma la calce spenta Ca(OH)2. La calcespenta ha moltissimi utilizzi in molti campi. Nella edilizia viene mischiata ad inerti per fare cementi e malte. Nel processo di indurimento delle malte la calce spenta subisce un effetto di carbonatazione (dato dalla CO2 dell'aria)che dona resistenza meccanica alla struttura (processo che dura anche settimane). Nell'era moderna nei cementi ci sono silicati alluminati (ecc.) che reagiscono ad alte temperatura con la calce viva es. Belite. Questi prodotti mescolati con acqua reagiscono dando idrossidi, idrossisilicati di calcio ecc. Tutto questo è una semplificazione per dire che di cementi c'è ne sono tanti ognuno con reazioni diverse e ragenti diversi. ps. Mi scuso per gli eventuali errori ortografici 2020-04-30, 10:02 (2020-02-20, 18:57)Didy Ha scritto: Mi potete spiegare a cosa servono i vari passaggi di cottura, spegnimento e carbonatazione di CaCO3 se poi alla fine si ottiene sempre la solita formula chimica? Per poter essere utilizzata ! Almeno che tu non faccia un muro a secco, e puoi usare il calcare o il marmo per farlo, ma se ti serve un legante per tenerli insieme hai bisogno di calce o cemento, per stuccare / intonacare ti serve il grassello, non puoi farlo col calcare o col marmo ,non hanno lo stato fisico adatto. CaCO3 ( Δt ) ![]() CaO + H2O ![]() Ca(OH)2 + CO2 ![]() comandante diavolo ![]() |
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