2012-07-05, 17:55
Mi pareva di averlo già messo da qualche parte, ma non l'ho trovato.
Lo rimetto.
Serve a stabilire, in base al colore sviluppato/posseduto (da corpi trasparenti o da soluzioni), la luce complementare assorbita.
Es.
Soluzione di solfato di rame (II) -
colore azzurro ossia 470 nm (circa).
La lunghezza d'onda assorbita in quantità massimale dalla soluzione è quella che si trova diametralmente all'opposto del disco relativo a 470 nm e cioè 620 nm.
E' possibile anche fare l'inverso e sapendo la massima lunghezza d'onda alla quale si legge una reazione colorata, si stabilisce il colore sviluppato.
Es.
Si legge il prodotto di una reazione colorimetrica a 570 nm.
Vuol dire che il prodotto avrà un colore violetto (circa 400 nm).
Lo rimetto.
Serve a stabilire, in base al colore sviluppato/posseduto (da corpi trasparenti o da soluzioni), la luce complementare assorbita.
Es.
Soluzione di solfato di rame (II) -

La lunghezza d'onda assorbita in quantità massimale dalla soluzione è quella che si trova diametralmente all'opposto del disco relativo a 470 nm e cioè 620 nm.
E' possibile anche fare l'inverso e sapendo la massima lunghezza d'onda alla quale si legge una reazione colorata, si stabilisce il colore sviluppato.
Es.
Si legge il prodotto di una reazione colorimetrica a 570 nm.
Vuol dire che il prodotto avrà un colore violetto (circa 400 nm).
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***