Si parlava in Organica del cloruro di zinco anidro necessario per fare la fluoresceina.
Per l'uso descritto si può fare senza problemi da Zn e HCl con la procedura che segue:
- Sciogliere in un becker un eccesso di Zn in HCl conc. (attenzione, goccia a goccia all'inizio! ... e calcolare quanto ne servirà, un po' di stechiometria serve sempre
) e lasciar svolgere H2 fino all'esaurimento dell'HCl (il metallo deve essere in eccesso per non avere HCl libero residuo); verso la fine della reazione eventualmente riscaldare e quando non si ha più svolgimento di idrogeno eliminare lo zinco non reagito.
Trasferire la soluzione in capsula di porcellana e riscaldare a piccola fiamma, fino ad evaporazione completa dell'acqua; continuare poi il riscaldamento con cautela, evitando la proiezione di particelle ed il sovrariscaldamento fino a fusione ed oltre, fino a che non si ha più emissione di bolle di vapore. Il tutto solidifica alla fine in una crosta bianca, che va staccata il più velocemente possibile, polverizzata grossolanamente con una spatolina inox e imbottigliata subito.
Il prodotto è estremamente igroscopico.
Anche se nella preparazione si forma un po' di ossicloruro di zinco ZnClOH, ciò non ha rilevanza nella sintesi della fluoresceina poichè se ne forma già nella sintesi stessa.
Per l'uso descritto si può fare senza problemi da Zn e HCl con la procedura che segue:
- Sciogliere in un becker un eccesso di Zn in HCl conc. (attenzione, goccia a goccia all'inizio! ... e calcolare quanto ne servirà, un po' di stechiometria serve sempre

Trasferire la soluzione in capsula di porcellana e riscaldare a piccola fiamma, fino ad evaporazione completa dell'acqua; continuare poi il riscaldamento con cautela, evitando la proiezione di particelle ed il sovrariscaldamento fino a fusione ed oltre, fino a che non si ha più emissione di bolle di vapore. Il tutto solidifica alla fine in una crosta bianca, che va staccata il più velocemente possibile, polverizzata grossolanamente con una spatolina inox e imbottigliata subito.
Il prodotto è estremamente igroscopico.
Anche se nella preparazione si forma un po' di ossicloruro di zinco ZnClOH, ciò non ha rilevanza nella sintesi della fluoresceina poichè se ne forma già nella sintesi stessa.