Come sciolgo il carbonato di calcio?

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Almirena

2015-10-04 21:57

Salve!

Ho necessità di sciogliere la polvere di carbonato di calcio per unirla ad uno smalto all'acqua, secondo un procedimento usato da molte hobbiste americane e riportato nei loro blog. In questo modo la vernice diventa ''gessosa", con una texture molto liscia, e aggrappa meglio sulle superfici.

Ho già provato a sciogliere il carbonato in acqua, anche usando lo sbattitore elettrico, ma non sono riuscita ad ottenere una ''crema'' perfettamente liscia. I granuli di carbonato si sentono ancora.

Ho letto da qualche parte che dovrei usare acqua calda. 

Vi chiedo se è corretto, sta iniziando a venirmi il dubbio che il carbonato non sia perfettamente solubile in acqua.

Cosa mi suggerite per unire il carbonato alla vernice, senza che poi il composto, una volta asciutto, risulti ''ruvido" per via dei granelli di carbonato?

Grazie mille! :-)

LuiCap

2015-10-04 22:52

Il carbonato di calcio è un composto solido bianco molto poco solubile in acqua.

In 1 Litro di acqua alla temperatura di circa 20°C si sciolgono solo 0,006 g circa di carbonato di calcio. In acqua calda la solubilità aumenta leggermente.

Si scioglie invece completamente in soluzioni acquose acide perché avviene una reazione chimica con liberazione del gas anidride carbonica e formazione di un altro composto di calcio molto più solubile in acqua; questo significa che a fine reazione di carbonato di calcio non ce n'è più.

Non ho però capito dalla tua spiegazione se in questo miscuglio finale il carbonato di calcio può trovarsi sottoforma di polvere finissima non sciolta ed emulsionata agli altri componenti liquidi della vernice, oppure se il carbonato deve necessariamente sciogliersi tutto.

Cerca, se vuoi, di spiegare meglio cosa c'è dentro alla vernice e aspetto deve avere, liquida, semiliquida, densa ma fluida, cremosa.

Almirena

2015-10-05 12:30

Grazie mille Luisa!

Sospettavo che il carbonato non fosse granchè solubile in acqua, perchè non sono riuscita ad ottenere grossi risultati nemmeno col frullino.

Sostanzialmente esiste una vernice americana che si chiama ''chalkpaint" e viene molto utilizzata nel restauro ''fai da te" dei mobili. La sua particolarità è che, a differenza delle normali vernici, aggrappa su qualsiasi superficie, senza che sia necessario carteggiare preventivamente o dare un fondo ed ha una resa finale opaca e molto liscia, vellutata, gessosa. 

Questa vernice è molto costosa, così in America è invalso l'uso di realizzarla mediante ''ricette'' casalinghe, aggiungendo del gesso in polvere o del carbonato di calcio al normale smalto all'acqua in vendita nei bricostore. Di fatto non si fa altro che creare una vernice che sia anche stucco e che ha una consistenza densa ma fluida (peraltro essendo all'acqua può essere ''allungata'' artigianalmente se diventa troppo densa, come si fa coi normali smalti).

Ho provato a miscelare il carbonato alla vernice all'acqua con un frullino, una volta asciutta la vernice è ruvida. Basta una carteggiata leggerissima per asportare i granuli di carbonato e renderla liscia e setosa come viene pubblicizzata la famosa chalk paint, ma questo procedimento non va bene per mobili con scanalature e modanature, perchè carteggiare tutto perfettamente diventa impossibile. 

Ho letto su molti blog che le hobbyste americane riescono ad ottenere una vernice perfettamente liscia, come quella originale, semplicemente sbattendo il carbonato col frullino, e aggiungendo dell'acqua calda, in misura uguale al carbonato (una tazza di carbonato, una tazza d'acqua). 

Io finora ho provato solo con l'acqua fredda ma al massimo ho ottenuto una vernice un pò meno ''ruvida'', senza mai arrivare ad una consistenza setosa, e questo perchè restano sempre dei microgranuli di carbonato.

Per me dovrebbero sciogliersi completamente, purchè ovviamente permanga la proprietà di cui ho parlato, è cioè la ''setosità" della vernice. Da asciutta è proprio liscia come il gesso (se carteggiata).

A tuo avviso è possibile ottenere un miglior risultato usando il gesso di parigi? Si scioglie meglio?

Mi sono buttata sul carbonato perchè le hobbyste americane dicono che dia il risultato migliore in assoluto, ma io non sono mai riuscita a scioglierlo totalmente.

Ti metto un link, questa ragazza addirittura miscela il carbonato direttamente nella vernice (2 parti di vernice, 1 di carbonato) ed ottiene una finitura perfetta. Boh? :-(

http://salvagedinspirations.com/best-homemade-chalk-paint-recipes/

LuiCap

2015-10-05 14:31

Se ho capito bene il tutto perché ne so zero di queste robe, il problema più che sciogliere il carbonato in acqua (cosa che non riuscirai mai a fare) è quello di polverizzarlo così finemente da non avvertirne i granuli sulla superficie trattata con lo smalto. Sempre se ho capito bene, dovresti ottenere una polvere di carbonato di calcio simile al talco.

Il frullino (se intendi con questo un frullatore domestico) secondo me non è in grado di triturare così finemente. Prova con un macinatutto elettrico oppure, a mano, con un mortaio di porcellana con pestello.

Ma è proprio necessario che sia carbonato di calcio???

Se si potesse usare il carbonato di sodio cambia tutto, perché questo composto è solubile in acqua.

Sono curiosa, perché anch'io vorrei restaurare un vecchio mobile senza impazzire ;-)

TrevizeGolanCz

2015-10-05 15:24

Ho guardato il link di Almirena, fra le varie opzioni c'è anche quella con il bicarbonato di sodio, ma secondo l'autrice dei 4 metodi che ha proposto quello con il bicarbonato di sodio è stato quello meno soddisfacente.

LuiCap

2015-10-05 16:10

TrevizeGolanCz ha scritto:

... con il bicarbonato di sodio, ma secondo l'autrice dei 4 metodi che ha proposto quello con il bicarbonato di sodio è stato quello meno soddisfacente.

Baking soda... vedi Luisa cosa succede a non sapere l'inglese 8-)

Almirena

2015-10-09 21:50

Ciao ragazze, scusate per il ritardo nella risposta, ma non ho avuto accesso ad internet negli ultimi giorni.

Luisa, io ho acquistato del carbonato di calcio simile a farina. Dici che pestandolo col mortaio viene ancora piu fine?

E se provassi ad acidificare l'acqua in modo da far sciogliere di piu il carbonato?

Sto dicendo una scemenza?

E se usassi acqua distillata?

Guglie95

2015-10-09 22:01

Scordatelo pure che il carbonato di calcio sia solubile in qualsiasi acqua distillata o meno che sia, cioè se sono 0.014 g su litro è impossibile che tu riesca a scioglierne neanche un cucchiaino... ma poi perchè scioglierlo in uno smalto all'acqua? Non puoi usare uno smalto acrilico? Posso dirti che il carbonato di calcio è il comune calcare che forma quelle ostinate incrostazioni, non hai notato che continua ad accumularsi finché tu non lo acidifichi? Però se aggiungiamo acido cambia la natura del composto... Poi se è già farinoso cosa serve tritarlo ancora? Lascialo così com'è ed evita di fare un lavoro inutile e faticoso. =)

LuiCap

2015-10-10 08:57

Appurato che:

- il carbonato di calcio non lo scioglie in acqua né di acquedotto, né distillata neppure se piangi in cinese,

- il carbonato di calcio che hai acquistato è già molto fine, tipo farina,

- con un'ulteriore macinazione a secco in mortaio non riusciresti a polverizzarlo ulteriormente di molto,

- aggiungere un acido tipo acido muriatico (acido cloridrico per i chimici) alla miscela, come ha già detto Guglie, scioglierebbe sì il carbonato ma grazie ad una reazione chimica che lo trasformerebbe in anidride carbonica gassosa, acqua e cloruro di calcio ed otterresti una soluzione acida in cui il carbonato di calcio non c'è più e che, non credo, farebbe molto bene al mobile che devi trattare; prova a farlo in piccole quantità dentro ad un barattolo e vedi che succede!!! Attenzione anche che si sviluppa calore :-)

credo, a questo punto, che sia solo una questione meccanica di come riesci ad emulsionare per bene il carbonato di calcio con la vernice.

Io proverei così:

- in un tritatutto ad alta velocità metterei i carbonato di calcio solido e, poco alla volta, l'acqua a filo fino ad ottenere una pasta fluida della densità voluta;

- sempre con il tritatutto il azione, verserei ora sempre a filo, la vernice all'acqua nelle proporzioni volute;

- manterrei sempre il tritatutto in azione durante la prova sul legno, spegnendolo solo quando si deve prelevare una pennellata.

Sappimi dire che poi provo anch'io :-D

I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: Almirena

Almirena

2015-10-10 18:46

Grazie mille Luisa, non ho il tritatutto, vedo di procurarne uno vecchio, provo e ti faccio sapere!