2012-02-16, 21:38 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-02-16, 21:43 da Chemgaze.)
Buonasera,
Vi propongo la sintesi del bis(dietil-ditiocarbammato)diossomolibdeno(VI).
La sintesi non è delle più immediate, in parte per la scarsa reperibilità di alcuni reagenti, in parte perchè ci vuole veramente poco a sbagliare, a quanto mi ricordo dallo scorso anno quando, appunto ho fatto la sintesi. Vi scrivo la procedura:
Sciogliere 0,5g di paramolibdato di ammonio tetraidrato in 10mL di acqua distillata. Una nota: la dissoluzione a questo punto è estremamente lenta, quindi è possibile scaldare un po' per favorirla. A parte sciogliere 0,5g di dietil ditiocarbammato sodico triidrato in 10mL di acqua distillata. Si gocciola lentamente la seconda soluzione nella prima. Quindi, alla soluzione complessiva, si aggiungono sotto agitazione e goccia a goccia 2mL di HCl 6M. Precipita un composto giallo. Un'altra nota: può succedere, come è successo a me (e non ne conosco il motivo, sono sincero), che il precipitato sia una sorta di lacca di un giallo scuro, quasi arancione. A tal proposito la ricetta dice di sciogliere questa "schifezza" in 50mL di acqua distillata a caldo, io ricordo di aver rifatto la sintesi che, questa volta, è miracolosamente venuta. Nella parte finale del procedimento si lava e filtra il prodotto su bucher e si secca in stufa. Il risultato della reazione è una polverina gialla che, correggetemi se sbaglio, è un complesso del molibdeno.
Vi ho descritto questa reazione perché a parer mio non è comune l'utilizzo del molibdeno e, poi, perchè non ho ancora trovato una spiegazione per quella misteriosa lacca gialla, qualcuno di voi Sto arrivando! Cosa potrebbe essere? Il mio rammarico è di non avere fotografie da poter allegare.
Saluti!
Mi scuso per il Sto arrivando! alla fine, colpa dell'autocorrezione. Era un "qualcuno di voi Sa cosa potrebbe essere?"
Vi propongo la sintesi del bis(dietil-ditiocarbammato)diossomolibdeno(VI).
La sintesi non è delle più immediate, in parte per la scarsa reperibilità di alcuni reagenti, in parte perchè ci vuole veramente poco a sbagliare, a quanto mi ricordo dallo scorso anno quando, appunto ho fatto la sintesi. Vi scrivo la procedura:
Sciogliere 0,5g di paramolibdato di ammonio tetraidrato in 10mL di acqua distillata. Una nota: la dissoluzione a questo punto è estremamente lenta, quindi è possibile scaldare un po' per favorirla. A parte sciogliere 0,5g di dietil ditiocarbammato sodico triidrato in 10mL di acqua distillata. Si gocciola lentamente la seconda soluzione nella prima. Quindi, alla soluzione complessiva, si aggiungono sotto agitazione e goccia a goccia 2mL di HCl 6M. Precipita un composto giallo. Un'altra nota: può succedere, come è successo a me (e non ne conosco il motivo, sono sincero), che il precipitato sia una sorta di lacca di un giallo scuro, quasi arancione. A tal proposito la ricetta dice di sciogliere questa "schifezza" in 50mL di acqua distillata a caldo, io ricordo di aver rifatto la sintesi che, questa volta, è miracolosamente venuta. Nella parte finale del procedimento si lava e filtra il prodotto su bucher e si secca in stufa. Il risultato della reazione è una polverina gialla che, correggetemi se sbaglio, è un complesso del molibdeno.
Vi ho descritto questa reazione perché a parer mio non è comune l'utilizzo del molibdeno e, poi, perchè non ho ancora trovato una spiegazione per quella misteriosa lacca gialla, qualcuno di voi Sto arrivando! Cosa potrebbe essere? Il mio rammarico è di non avere fotografie da poter allegare.
Saluti!
Mi scuso per il Sto arrivando! alla fine, colpa dell'autocorrezione. Era un "qualcuno di voi Sa cosa potrebbe essere?"