Correzione pH con acido citrico, esercizio pratico

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Beefcotto87

2021-01-05 09:16

Ciao a tutti :-D

Mi scuso per la mia ignoranza, ma sto avendo qualche dubbio su come agire: io dovrei aggiungere dell'acido citrico (ad uso alimentare in forma cristallina) a 12 litri di mosto a pH ignoto, ma che posso misurare (chiamerò questo valore come "a";-), per arrivare ad un pH finale di 5.3 a 66°C.

Il problema è che non posso sapere prima quanto aggiungerne e purtroppo non ho molto tempo per fare questa correzione (10-15 minuti), motivo per cui mi servirebbe un metodo semplice e veloce a partire appunto dal pH misurato! A questo va aggiunta la correzione del valore alla temperatura, poichè il pHmetro non sarebbe adeguato a misurare a temperature di ammostamento (66°C). Ma quanto dovrei aggiungerne? C'è una qualche formula in cui inserire questi dati? Grazie!

Ricapitolando i dati:

Volume = 12 l    pH fin = 5.3   pH in = a   Quantità Acido Citrico = x   t° misurazione = 25°C   t° pH mash = 66°C

LuiCap

2021-01-05 13:31

Per quanto ne so, è impossibile fare dei calcoli se non conosci il pH iniziale e quali sostanze ci sono nel mosto; si potrebbero formare dei sistemi tampone.

Io opterei per un buon pH-metro con elettrodo a vetro e sonda di temperatura, tarato con soluzioni a pH noto alla stessa temperatura di misura.

Altrimenti si possono usare delle cartine indicatrici con intervallo cromatico di più o meno 2 unità di pH intorno al pH finale.

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Beefcotto87

2021-01-05 15:14

LuiCap ha scritto:

Per quanto ne so, è impossibile fare dei calcoli se non conosci il pH iniziale e quali sostanze ci sono nel mosto; si potrebbero formare dei sistemi tampone. Io opterei per un buon pH-metro con elettrodo a vetro e sonda di temperatura, tarato con soluzioni a pH noto alla stessa temperatura di misura. Altrimenti si possono usare delle cartine indicatrici con intervallo cromatico di più o meno 2 unità di pH intorno al pH finale.

Intanto grazie mille :-) Poi, ovviamente la quantità di acido non si può sapere a priori, questo ok, i tamponi ahimè sono incalcolabili... Purtroppo non posso fare aggiunte piccole e misurare perchè il tempo è limitato (più passa il tempo e più il pH influisce sul mosto, quindi dovrei fare tutto in 10 minuti, massimo 15) e prima di dover tirar fuori il mosto, portarlo a 25°C anche col trucco della tazza congelata, ci metterei una vita, senza contare di dover anche tenere costante la temperatura in pentola :S Speravo ci fosse una qualche formula matematica che, una volta calcolato il pH di partenza mi permettesse di avere un'approssimazione sulla quantità di acido da aggiungere... Ma mi sa che mi dovrò arrangiare :S Grazie ancora :-) PS: ho un Milwaukee MW101

LuiCap

2021-01-05 16:26

Poiché il pH non dipende dal volume di soluzione, puoi sempre fare una prova con un piccolo volume noto di mosto.

- Tari per bene il pH-metro, posizionando la manopola di compensazione della temperatura al valore di misura; in genere nella confezione dei tamponi di calibrazione ci sono le istruzioni di come varia il pH in funzione della temperatura.

- Preleva 50 mL di mosto con cilindro e mettilo in un piccolo becher.

- Misura il pH iniziale del mosto.

- Metti in un contenitore una massa nota di acido citrico.

- Addiziona l'acido citrico poco alla volta al mosto mescolando per bene per scioglierlo.

- Quando arrivi al pH finale voluto, pesa l'acido citrico rimasto e così, per differenza calcoli quanto ne hai addizionato; chiami questa quantità "a".

- Fai una proporzione con il volume totale di mosto: 50 mL mosto : a = V tot : x

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Beefcotto87

2021-01-05 16:27

LuiCap ha scritto:

Poiché il pH non dipende dal volume di soluzione, puoi sempre fare una prova con un piccolo volume noto di mosto.

- Tari per bene il pH-metro, posizionando la manopola di compensazione della temperatura al valore di misura; in genere nella confezione dei tamponi di calibrazione ci sono le istruzioni di come varia il pH in funzione della temperatura.

- Preleva 50 mL di mosto con cilindro e mettilo in un piccolo becher.

- Misura il pH iniziale del mosto.

- Metti in un contenitore una massa nota di acido citrico.

- Addiziona l'acido citrico poco alla volta al mosto mescolando per bene per scioglierlo.

- Quando arrivi al pH finale voluto, pesa l'acido citrico rimasto e così, per differenza calcoli quanto ne hai addizionato; chiami questa quantità "a".

- Fai una proporzione con il volume totale di mosto: 50 mL mosto : a = V tot : x

Ma è geniale!! Grazie mille!!!

Geber

2021-01-06 11:02

Non ci si pensa mai quando si fanno birre artigianali che ci vuole una preparazione enorme dietro.

Molti lo fanno come hobby, facendo tutto meccanicamente o cercando le soluzioni facili su libri/forum.

Ma pochi si mettono al tavolo e fanno calcoli. Tutti usano applicazioni o calcolatori online.

Ottimo Beef. Meno male abbiamo LuiCap che ci fa da navigatore.

Fare birra è un'arte.

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Beefcotto87

2021-01-06 12:39

Geber ha scritto:

Non ci si pensa mai quando si fanno birre artigianali che ci vuole una preparazione enorme dietro.

Molti lo fanno come hobby, facendo tutto meccanicamente o cercando le soluzioni facili su libri/forum.

Ma pochi si mettono al tavolo e fanno calcoli. Tutti usano applicazioni o calcolatori online.

Ottimo Beef. Meno male abbiamo LuiCap che ci fa da navigatore.

Fare birra è un'arte.

Ti ringrazio :-) Purtroppo spesso è un'arma a doppio taglio, te l'assicuro! Molte delle persone che fanno birra non sono certo interessati (e non dico "esperti", perchè non lo sono nemmeno io) alla chimica o alla biologia, motivo per cui non vanno a cercare il dettaglio, ma al tempo stesso ammetto che la vivano più serenamente di me ahahahahaha

Geber

2021-01-06 13:52

Sicuramente la vivranno più leggera la cosa ma poi sono quelli che vengono a piangere e lamentarsi sui forum perché non viene nulla o hanno infezioni o hanno una carbonatazione esagerata o simili. Sperano in magie da parte di altri che magari hanno avuto successo nell'arte birraria.

Sicuramente se una persona vuole rimanere sull'hobbistica, deve conoscere un po' l'argomento. Ci sono persone preparate, ci sono i libri fatti bene, ci sono aziende certificate che ti forniscono tutto per far la birra, anche i grani macinati con la mesh desiderata, ecc.

Se uno vuol puntare in alto è d'obbligo spenda soli e segua un corso vero, fatto in una struttura con veri mastri birrai (un mio amico è andato a studiare in Germania e poi in Belgio prima di aprire il suo birrificio).

Sebbene sia un hobby serve saperne di scienza. Anche spiccia.

Beefcotto87

2021-01-06 13:58

Hai decisamente ragione! Prima o poi dovrei decidermi a fare qualche bel corso serio, come quello di Mastro Birraio a Noventa Padovana

Geber

2021-01-06 14:23

Anche io da sempre ho questa passione e questo interesse ma tra poco tempo e pochi soldi ho sempre rimandato.

Ho tantissimi libri, soprattutto in inglese, e sono davvero fatti bene. Anche le ricette non sono male, ma sono standard.

Sicuramente per iniziare e farci la mano sono sufficienti ma poi arrivi al punto, e lo sai bene anche tu, che serve mettersi a inventare cose nuove, sperimentare.

Leggo spesso di gente che, giustamente, inizia coi kit ma non sa lavorare e/o pulire bene, sanificare. E si trova infezioni come la fioretta. E chiede alla gente cosa fare. Buttare tutto, fermentatore in plastica compreso sarebbe la prima cosa. Comprarsene uno in acciaio e badare maggiormente alla sanificazione. L'acciaio inox si sanifica bene con soda caustica e acido peracetico. La plastica con la candeggina non si igienizza perché le microabrasioni sulla superficie sono ottime per i batteri e non le pulisci con la candeggina. Si impara anche dagli errori.

Beefcotto87

2021-01-06 14:36

Credo sia solo fortuna, ma per ora infezioni zero! Fino a quando non avrò materiale migliore mi tocca la plastica :S Fare birra si divide, secondo me, in 3 grandi parti: la Conoscenza Scientifica (Chimica, Biologia, Biochimica, Fisica, ecc...), la Manualità (come organizzare spazi e lavori, pesare correttamente malti e luppoli, filtrare, ecc...) e la Conoscenza Organolettica (riconoscere i vari aromi e sapori che differenziano malti e luppoli, ad esempio). Per la prima si può studiare, per la seconda si fa pratica (ed io preferirei farla con un qualche insegnante) e per la terza... Si spera di avere un buon naso, anche se in parte lo si può allenare ;-)

I seguenti utenti ringraziano Beefcotto87 per questo messaggio: Geber

Igor

2021-01-06 22:45

Ciao Beef,

potresti dirmi se questa formula arriva almeno vicino al dosaggio che utilizzi?

g. acido citrico per 12L = (a - 5,3)*4,6

Beefcotto87

2021-01-07 06:40

Igor ha scritto:

Ciao Beef,

potresti dirmi se questa formula arriva almeno vicino al dosaggio che utilizzi?

g. acido citrico per 12L = (a - 5,3)*4,6

No problem, ma come l'hai ottenuta?