Cosa sono gli NFT?

Domanda davvero offtopic (penso di scriverlo nella sezione giusta): ma voi avete capito cosa sono gli NFT? E perché vanno così di moda?

Ogni volta che leggo una spiegazione in un commento di Instagram (ma anche io, dov'è che cerco le spiegazioni?) non ci capisco nulla; "dal momento in cui compri è di tua proprietà" o dal "è inutile fare uno screenshot, non funziona così!"

Quindi sono davvero curiosa di sapere anche le vostre opinioni al riguardo 

Quando di parla di NFT o Not Fungible Token (Gettone non replicabile) ci si riferisce ad opere digitali, uniche, non modificabili e, in quanto registrate su blockchain, della proprietà univoca e certificata. Ogni cosa (disegno, GIF, video...) tutto può diventare NFT, purché sia digitale. Investire in NFT è un po' come acquisire delle azioni: il futuro è incerto. Ti può andare bene o andare molto male... Comprare NFT è consigliato ai collezionisti che vogliono circondarsi di opere digitali o oggetti digitali unici, ma anche più duraturi nel tempo. Per creare un NFT si usa un processo noto come minting, un po' come accade per le crypto. Chi vende NFT può guadagnarci 1$ come più di 1000$... Il perché di questi costi così assurdi è dovuto al fatto che sono pezzi unici e quindi gli artisti digitali oggi possono trarre profitto dal loro lavoro. Non mi azzardo a fare un paragone con delle opere come quadri, sculture o simili ma il concetto è lo stesso. Certo per me un Picasso o un Rembrandt valgono molto di più (non in termini di denaro ma di cultura, arte...) ma il tempo passa e il futuro oggi è digitale. Quindi benvenga per questi artisti il giusto successo. Che poi ci si lucri sopra, beh, è colpa dell'uomo che vuol fare come Mazzarò in Verga.

Geber ha scritto:

Gli NFT o Not Fungible Token (Gettone non replicabile) ci si riferisce ad opere digitali, uniche, non modificabili e, in quanto registrate su blockchain, della proprietà univoca e certificata.

Ogni cosa (disegno, GIF, video...) tutto può diventare NFT, purché sia digitale.

Investire in NFT è un po' come acquisire delle azioni: il futuro è incerto. Ti può andare bene o andare molto male...

Comprare NFT è consigliato ai collezionisti che vogliono circondarsi di opere digitali o oggetti digitali unici, ma anche più duraturi nel tempo.

Per creare un NFT si usa un processo noto come minting, un po' come accade per le crypto.

Chi vende NFT può guadagnarci 1$ come più di 1000$...

Il perché di questi costi così assurdi è dovuto al fatto che sono pezzi unici e quindi gli artisti digitali oggi possono trarre profitto dal loro lavoro. Non mi azzardo a fare un paragone con delle opere come quadri, sculture o simili ma il concetto è lo stesso. Certo per me un Picasso o un Rembrandt valgono molto di più (non in termini di denaro ma di cultura, arte...) ma il tempo passa e il futuro oggi è digitale. Quindi benvenga per questi artisti il giusto successo. Che poi ci si lucri sopra, beh, è colpa dell'uomo che vuol fare come Mazzarò in Verga.

Avevo letto recentemente che ci vi fa a perdere sono effettivamente gli artisti "old-style". Però quello che mi chiedo è: se sono opere digitali e soprattutto uniche, perché il soggetto è sempre lo stesso? Ultimamente se non sbaglio c'era una specie di scimmia o non so

E' il concetto moderno di un sistema di tutela del diritto di autore.

In patica questo NFT è una sorta di certificato digitale che associato ad un opera digitale di qualunque natura essa sia, ne assicura l'autenticità al suo possessore, un po' come avere a casa un quadro d'autore e il relativo certificato che assicura al possessore che il quadro sia quello autentico e non una copia.

Il vantaggio è che questi certificati, essendo generati con la stessa tecnologia delle criptovalute, hanno un alto livello di sicurezza e sono difficilmente soggetti a contraffazione. Quindi se il certificato fisico del quadro può essere facilmente soggetto a falsificazioni o alterazioni, con l'NFT questo è parecchio più difficile.

Questo in poche parole... se fai delle ricerche in rete poi ci sono spiegazioni più o meno esaustive e comprensibili ma l'idea è quella.

Opinione mia: tra avere un quadro autentico in casa e un NFT su un pc preferirei la prima opzione... su queste cose digitali il controllo che si ha è limitato e basta che qualcuno un giorno impazzisca e tolga qualche flag su una schermata di configurazione e ti ritrovi con un pugno di mosche... è un rischio che tutti coloro che utilizzano questi sistemi (criptovalute comprese) devono aver ben presente.

Un saluto

Luigi

luigi_67 ha scritto:

E' il concetto moderno di un sistema di tutela del diritto di autore.

In patica questo NFT è una sorta di certificato digitale che associato ad un opera digitale di qualunque natura essa sia, ne assicura l'autenticità al suo possessore, un po' come avere a casa un quadro d'autore e il relativo certificato che assicura al possessore che il quadro sia quello autentico e non una copia.

Il vantaggio è che questi certificati, essendo generati con la stessa tecnologia delle criptovalute, hanno un alto livello di sicurezza e sono difficilmente soggetti a contraffazione. Quindi se il certificato fisico del quadro può essere facilmente soggetto a falsificazioni o alterazioni, con l'NFT questo è parecchio più difficile.

Questo in poche parole... se fai delle ricerche in rete poi ci sono spiegazioni più o meno esaustive e comprensibili ma l'idea è quella.

Opinione mia: tra avere un quadro autentico in casa e un NFT su un pc preferirei la prima opzione... su queste cose digitali il controllo che si ha è limitato e basta che qualcuno un giorno impazzisca e tolga qualche flag su una schermata di configurazione e ti ritrovi con un pugno di mosche... è un rischio che tutti coloro che utilizzano questi sistemi (criptovalute comprese) devono aver ben presente.

Un saluto

Luigi

Interessante come il mondo si stia digitalizzando sempre di più, anche se forse siamo ancora estranei a dei concetti simili! 

Non sono del tutto convinta che questo sviluppo degli NFT andrà a buon fine, c'è qualcosa che davvero non mi convince - ma non potrei neanche parlarne perché non sono un'esperta e so poco o nulla (letteralmente nulla, specifico). 

Inoltre investire tanto in un modo così insicuro è rischioso, ma può ripagare davvero tanto

Tutto ciò che presenta buone possibilità di guadagni, presenta allo stesso modo buone probabilità di perdite, nessuno regala nulla per niente.

Se hai un lingotto da un kg d'oro nel cassetto, quello sta li e sei sicura che lo hai sempre disponibile e che il suo valore sarà sempre mantenuto in qualsiasi momento, c'è il rischio che te lo rubino certo ma puoi racchiuderlo in un un caveau supersicuro e sarà comunque sempre a tua disposizione. non ti arricchisce, certo ma sta li e fra 100 anni magari lo regalerai ai tuoi figli.

Avere un milione di euro in bitcoin è fico ma oggi sono un milione, domani magari 3 e dopodomani 0,01...

Dipende sempre da quanto uno può/vuole rischiare... e soprattutto occorre fare attenzione e diffidare da chi propone guadagni mirabolanti, quasi sempre in questi casi il guadagno mirabolante lo fa chi propone l'"affare"...

Un saluto

Luigi

Oggi infatti l'internet è pieno di gente che ti dice di aver fatto i soldi con le crypto e che sei pazzo a non fare anche tu mining.

Come per le azioni, se hai fortuna e sei capace, o meglio se sai rischiare, fai soldi. Ma come detto da Luigi sono talmente varibabili queste crypto che puoi essere ricco, povero, ricco, povero come non mai... Però forse le azioni sono più sicure.

Poi vedi la qualunque farsi loculi per minare crypto usando sotto scala pieni di pc perché oh devo minare... E ora sono tutti esperti.

Non dico che uno non possa rischiare ma... Per me non ha tanto senso se non hai il c... parato e tanti soldi da investire.

Alcuni hanno fatto fortune ma... quanti hanno fallito e magari ci hanno lasciato tutto?

Vi ho letto tutti con piacere e spero di poter partecipare anche io un po' alla discussione!

Premettendo di non essere io nè formato nè informato in ambiti di Economia, ho avuto modo di buttare l'occhio un po' sul settore generico degli investimenti.

Per quanto riguarda la Finanza Classica, non è cosa da fare se non si conosce la materia e, finchè non si entra nei meccanismi più complessi, ogni investimento in azioni e titoli è più gioco d'azzardo che altro! Certo, non sarebbe una grande perdita acquistare 10 azioni a 30 o 40 centesimi l'una, anche fallissero, ma questo è, un rischio. Per fortuna, però, sono nati prodotti meno volatili, cioè a rischio basso, gli ETF: non mi dilungo su cosa siano perchè non è il mio campo, posso solo dire che siano panieri di titoli e, a volte, possono darti una rendita passiva.

Per le crypto le cose un po' cambiano, ma posso sottoscrivere in pieno quanto detto qui da voi, cioè che finchè non diventino monete in corso o si tramutino in moneta corrente il valore, ahimè, è zero (anche se vale più che altro per Alt e Shitcoin). Vorrei fare però un po' più di chiarezza, visto che ci sono due principali metodi di "entrata": 1- Quello speculativo, ovviamente più pericoloso, dove compri e rivendi nel breve periodo; 2- Quello di investimento, che punta sul lungo periodo. In entrambi i casi, pur essendoci gente che fisicamente ci vive starei molto attento, anche se non parlo di mining, ma proprio di compravendite. Ah, dimenticavo di dire che i miei NON SONO consigli se non di starsene alla larga senza aver studiato.

Per gli NTF ne so ancora meno: a parte quanto già detto, l'idea imperante è che questi + il metaverso non siano cose fallimentari, ma semplicemente sia ancora presto e che diventeranno la norma tra un po' di tempo (quanto non è dato saperlo). In questo particolare caso vale comunque quanto detto prima, il rischio è altissimo e lo è ancora di più se si pensa che le cifre in ballo siano astronomiche: conosco su Youtube una persona che come minimo ci investe migliaia di euro, ma il ricavo può altrettanto essere altissimo (almeno sulla carta). Io non ci entrerei, al più punterei sul diventare un creatore, non un acquirente.

Beefcotto87 ha scritto:

Vi ho letto tutti con piacere e spero di poter partecipare anche io un po' alla discussione!

Premettendo di non essere io nè formato nè informato in ambiti di Economia, ho avuto modo di buttare l'occhio un po' sul settore generico degli investimenti.

Per quanto riguarda la Finanza Classica, non è cosa da fare se non si conosce la materia e, finchè non si entra nei meccanismi più complessi, ogni investimento in azioni e titoli è più gioco d'azzardo che altro! Certo, non sarebbe una grande perdita acquistare 10 azioni a 30 o 40 centesimi l'una, anche fallissero, ma questo è, un rischio. Per fortuna, però, sono nati prodotti meno volatili, cioè a rischio basso, gli ETF: non mi dilungo su cosa siano perchè non è il mio campo, posso solo dire che siano panieri di titoli e, a volte, possono darti una rendita passiva.

Per le crypto le cose un po' cambiano, ma posso sottoscrivere in pieno quanto detto qui da voi, cioè che finchè non diventino monete in corso o si tramutino in moneta corrente il valore, ahimè, è zero (anche se vale più che altro per Alt e Shitcoin). Vorrei fare però un po' più di chiarezza, visto che ci sono due principali metodi di "entrata": 1- Quello speculativo, ovviamente più pericoloso, dove compri e rivendi nel breve periodo; 2- Quello di investimento, che punta sul lungo periodo. In entrambi i casi, pur essendoci gente che fisicamente ci vive starei molto attento, anche se non parlo di mining, ma proprio di compravendite. Ah, dimenticavo di dire che i miei NON SONO consigli se non di starsene alla larga senza aver studiato.

Per gli NTF ne so ancora meno: a parte quanto già detto, l'idea imperante è che questi + il metaverso non siano cose fallimentari, ma semplicemente sia ancora presto e che diventeranno la norma tra un po' di tempo (quanto non è dato saperlo). In questo particolare caso vale comunque quanto detto prima, il rischio è altissimo e lo è ancora di più se si pensa che le cifre in ballo siano astronomiche: conosco su Youtube una persona che come minimo ci investe migliaia di euro, ma il ricavo può altrettanto essere altissimo (almeno sulla carta). Io non ci entrerei, al più punterei sul diventare un creatore, non un acquirente.

Io non riuscirei ad avere la pazienza e la calma nel sapere che da un momento all'altro potrei davvero rischiare di perdere tutto - ma credo che questa "paura" sia fondata sul fatto che io di queste cose so davvero pochissimo! Penso che la gente che ci stia dentro sappia cosa fare e non...

Di sicuro la fama è dovuta più ai meme che altro, su questo non possiamo negare

Piccolo OT per yennefer: alla risposta non serve riquotare tutto il post precedente, si rischia che alla fine tutta la discussione diventi illeggibile.

Un saluto

Luigi

Io ti dico che invece anche gli esperti dicono sempre che, poco probabile, ma può esserci una volatilità pressochè totale.