Cristallo di solfato di Rame

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Stefano95

2022-09-28 13:58

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Buona sera a Tutti, vorrei farvi vedere il mio "piccolino". un cristallo di Solfato Di Rame ottenuto a partire da un sacchetto da 5 kg di CuSO4 agricolo, nonostante le impurezze che hanno reso la preparazione dei litri e litri di soluzioni sature usate nel processo il risultato finale è stato soddisfacente. Peccato per l'opacità degli strati interni dovuta all'oscillazione della temperatura nel corso dei mesi. Il metodo utilizzato è stato quello della lenta evaporazione. Ho iniziato questo progetto nel primo periodo di Lockdown del covid e l'ho terminato circa dieci mesi dopo. Avrei potuto continuare a farlo crescere ma la gestione del contenitore di cristallizzazione sarebbe stata problematica. Nell'ultima fase di accrescimento stavo usando un becker di plastica da 5 litri e date le dimensioni del cristallo, le estremità più vicine al contenitore ne iniziavano a risentire. Alla fine del processo il cristallo aveva un peso netto di 1083 grammi.

Adesso sto lavorando ad un cristallo di Allume di potassio, non gli farò raggiungere le stesse dimensioni in quanto il processo in questo caso è più lento. il prossimo progetto sarà invece un cristalli di Allume di potassio ed allume di Cromo dal colore viola (allume di cromo che ho sintetizzato in laboratorio con bicromato di potassio  [Perocoloso per la salute] etanolo come agente riducente  [Infiammabile] e acido solforico concentrato per l'ambiente di reazione  [Corrosivo] ). se volete vi manderò qualche foto. Per il momento fatemi sapere cosa ne pensate della mia bestiolina. 

P.S. adesso è conservato in casa dopo avergli messo dello smalto per unghie trasparente per prevenire l'attacco dall'umidità e l'ossidazione dello strato più esterno.

P.P.S se volete altri dettagli su un processo di cristallizzazione così lungo o foto della crescita fatemi sapere

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FLaCaTa100

2022-09-29 06:13

Molto bello, complimenti per la pazienza innanzitutto!

Facci vedere altro e spiegaci le tue metodiche, è molto interessante!

I seguenti utenti ringraziano FLaCaTa100 per questo messaggio: Stefano95

luigi_67

2022-09-29 12:19

Veramente da guinness dei primati, non credo di aver mai visto un cristallo di solfato di rame di quelle dimensioni!

Un plauso alla pazienza e al "metodo" necessario per averlo fatto crescere, cosa che come hai detto, è stata tutt'altro che banale.

Buona l'idea dello smalto trasparente per proteggerlo, in ogni caso per conservarlo ti conviene metterlo in una teca di vetro chiusa: potrai ammirarne la bellezza e preservarlo nel tempo. Puoi farti tagliare il vetro necessario da un vetraio e costruirla da solo, curando anche l'estetica dato che il campione merita. In alternativa al vetro puoi utilizzare lastre di plexiglass, più leggero e altrettanto trasparente.

Complimenti di nuovo!

Un saluto

Luigi

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Stefano95

2022-09-29 12:27

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La prima fase di Gemmazione (di cui purtroppo non ho foto) è stata eseguita con Solfato di Rame di grado analitico. La tecnica usata è stata quella della sovrasaturazione a caldo. Ho quindi ottenuto diverse gemme di qualità buona e dimensioni discrete. Naturalmente la migliore è stata scelta per fare l'esca ed è stata immersa in soluzione satura (fatta ancora con reagente di grado analitico) previa legatura con filo da pesca in nylon. La prima foto che vedete è stata scattata il 9 Aprile 2020 e mostra la prima fase della cristallizzazione in cui, intorno alla gemma, si era creata una sorta di corona di cristalli. Dopo un lavoro certosino per rimuovere tutti gli altri cristalli cercando di non graffiare la gemma centrale (con discreti risultati foto 2) il cristallo è tornato ammollo in un becker da 300mL (sempre in data 9 aprile). Una settimana dopo ovvero il 16/04, il cristallo era già diventato troppo grande per il becker da 300 mL ed è stato spostato in uno da 1L (foto 3, 4 e 5). La settimana successiva i progressi erano ancora una volta notevoli (foto 6) ed è anche la data in cui ho comprato i 5kg di Solfato di rame di grado agricolo. Le prime difficoltà iniziano proprio in questa fase. Per ottenere una soluzione limpida dal solfato analitico infatti mi bastava una filtrazione su filtri in carta da filtrazione rapida, con quello agricolo il processo era molto più lungo. Partivo solubilizzando a caldo una quantità di solfato che rendesse l'acqua decisamente sovrassatura (processo non semplice in quanto nel sacchetto c'erano dei cristalli di solfato di dimensioni considerevoli), dopo di che eseguivo una serie di filtrazioni con l'ausilio di una pompa da vuoto: la prima usando della carta da filtrazione rapida, la seconda usando una intermedia, la terza usando dei "Whatman 42", e la quarta usando dei filtri a setto poroso da 0,45um. Tutto questo a caldo, una volta raffreddata (solitamente prima dell'utilizzo per reintegrare la soluzione di cristallizzazione) veniva rifiltrata a 0,45um per eliminare le impurezze insolubili a freddo. Nella foto 7 e 8 vedete come appariva una soluzione di solfato di rame preparata con l'agricolo e cosa veniva fuori dalla prima filtrazione. La Foto 9 è una foto dell'11 giugno. in questa fase la velocità di accrescimento è diminuita a causa dell'accensione dell'aria condizionata nel luogo di lavoro. Periodicamente (circa ogni 15 giorni) l'acqua in cui era immerso il cristallo veniva filtrata, presumibilmente infatti degli ioni "estranei" (forse del Fe(II)) venivano ossidati, causando opacità alla soluzione e dandole un colore Verdastro. Il fenomeno non si registrava invece nella bottiglia in cui era conservata la soluzione "di ricarica" in quanto solitamente piena fino all'orlo o comunque con una quantità di aria minima al suo interno. La foto 10 è del 29 settembre, il cristallo in questa fase è arrivato a pesare 340 grammi. Proseguo in questo modo fino a Novembre, quando decido di spostare il cristallo dal becker di 1L a quello da 5L in plastica che lo ha ospitato fino alla fine, è il 13 novembre (foto 11). In questa fase la velocità di accrescimento "esplode". La causa è da ritrovarsi nel fatto che l'area di contatto acqua-aria è più che triplicata cambiando contenitore favorendo un'evaporazione più rapida. Le foto 12 e 13 sono del 15 dicembre. il cristallo pesa adesso 470 grammi. Il 30 dicembre arriva a pesarne 583. è "ingrassato" circa di 8 grammi al giorno, nonostante sul fondo del becker si formassero dei tappeti di cristalli enormi (che accompagneranno il processo di cristallizzazione fino alla fine) (foto 14 e 15). il 12 Gennaio pesa 756 grammi (una media di accrescimento di 14 grammi al giorno) ed è grande quanto una mano (foto 16). In questa fase ho dovuto filtrare la soluzione settimanalmente (in precedenza veniva fatto ogni 2 settimane) in quanto l'ossidazione delle impurezze era diventata molto più rapida. Il 19 gennaio il cristallo pesa 840 grammi (12 grammi al giorno). il 4 febbraio ne pesa 950 (7 grammi al giorno). L'11 febbraio ne pesa 987 (5 grammi al giorno). il 25 febbraio ne pesa 1083,20 (7 grammi al giorno) che è il peso ufficiale del cristallo una volta asciugato con della carta e tagliato il filo da pesca. La scelta di fermarsi è stata pilotata dalla scarsa dimensione del becker rispetto al cristallo che ne stava quindi deformando i bordi quasi taglienti. Le foto del cristallo finito le avete sopra


luigi_67 ha scritto:

Veramente da guinness dei primati, non credo di aver mai visto un cristallo di solfato di rame di quelle dimensioni!

Un plauso alla pazienza e al "metodo" necessario per averlo fatto crescere, cosa che come hai detto, è stata tutt'altro che banale.

Buona l'idea dello smalto trasparente per proteggerlo, in ogni caso per conservarlo ti conviene metterlo in una teca di vetro chiusa: potrai ammirarne la bellezza e preservarlo nel tempo. Puoi farti tagliare il vetro necessario da un vetraio e costruirla da solo, curando anche l'estetica dato che il campione merita. In alternativa al vetro puoi utilizzare lastre di plexiglass, più leggero e altrettanto trasparente.

Complimenti di nuovo!

Un saluto

Luigi

Grazie Luigi. L'idea è quella di creare una vetrinetta in cui mettere tutti i miei lavori, trovo la cristallizzazione una cosa estremamente affascinante, condividerò con voi altri miei lavori passati e futuri

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ChemLore

2022-09-29 18:04

complimenti per il grandissimo risultato, il cristallo è fenomenale!

il mio record con il CuSOè pari al cristallo nella terza foto asd

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Geber

2022-10-02 09:08

Cavoli. Enorme.

Complimenti.

Questa è arte.

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Furda75

2023-02-03 08:17

STEFANO, complimenti per i tuoi cristalli...  a tale proposito avrei bisogno di chiederti alcune info tecniche sulla realizzazione di cristalli di CuSO4 ...

Ho una germinazione, pronta da svezzare e fare crescere  :-P

Ho già provato a contattarti in tutti i modi , tramite MP, tramite MAIL ma non ho avuto risposta.... se per caso leggerai mai questo messaggio, ti prego di contattarmi (o qui sul forum oppure in privato .. )

Grazie mille .. DAVIDE

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Stefano95

2023-02-09 11:39

Scusa Davide sto vedendo solo ora, ti servo ancora?

Furda75

2023-02-09 14:20

Stefano, grazie 1000 per avere risposto .... ^_^ certo che mi servi ancora !!!!

Sto facendo dei cristalli di CuSo4 ... però non vengono come dovrebbero ... mi ha illuminato il tuo post e quindi volevo chiederti alcuni accorgimenti tecnici per muovermi in sicurezza ... in pratica ti devo riempire di domande :-)

Non ho fretta e procediamo come sei più comodo anche tu... qui sul forum oppure tramite mail o cellulare...

Grazie...

Nel frattempo ne approfitto per farti già la prima domanda:

come faccio a legare un germe di cristallo ?

Ho provato in diversi modi:

- filo di nylon, per renderlo invisibile, ma è troppo rigido e i nodi piccoli non mi riescono

- filo di cotone da cucito, con un nodo "classico" ma scappa via dovrei imbozzolare il germe e non mi sembra il caso....

- hfilo di nylon + supercolla, in modo da usare un solo punto di contatto, ma la supercolla non aderisce ...

Quindi mi sono già demoralizzato in partenza :-)

zodd01

2023-02-09 15:31

Bello, veramente spettacolare. Per caso fluoresce sotto una lampada di Wood ?

Stefano95

2023-02-09 22:52

Non so in realtà se fluoresce sotto lampada.

Davide per legarlo ho usato del semplice filo da pesca. Il modo migliore è fare un piccolo cappio e stringerlo il più possibile. Una volta stretto fai un ulteriore nodo per evitare che si allarghi, fatto il nodo tagli il filo in eccesso ed il gioco è fatto. Ci vuole solo un po' di pazienza e fai attenzione a non rompere la gemma. Prova a fare pratica su gemme piccoline prima di usare quella prescelta per il cristallo. Bellissime gemme comunque, come le hai ottenute?

Furda75

2023-02-10 07:38

Grazie Stefano,

proverò nuovamente con il nylon :-)

I cristalli germinali li ho ottenuti con CuSO4 pentaidrato da laboratorio, per evaporazione in piastra Petri...

adesso però vorrei continuare la crescita con quello di grado "agricolo" .. un pò più economico ;-)

Ti aggiornerò grazie.

Davide

Stefano95

2023-02-10 07:48

Ok, per il grado agricolo devi avere molte accortezze. Mi raccomando!