Cromo dall'acciaio inossidabile

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Raffaele

2017-09-14 13:17

Buongiornissimo,

premessa sull'acciaio inossidabile: 

Acciaio con dicitura "inossidabile" possono rientrare in una vastità imbarazzante di categorie, fatto sta che tutte contengono non meno del 12% di cromo, se l'acciaio in questione è "inox" allora il contenuto di cromo si aggira intorno al 18%.

tutti gli acciai inossidabili contengono elementi di lega, il principale indesiderato, (oltre al ferro ovviamente) è il nickel che può arrivare fino al 20% quindi immagino possa risultare fastidioso.

Un ottimo metodo preliminare per la scelta del materiale è usare una calamita, l'acciaio con contenuto di cromo superiore al 30% (il massimo a cui si può arrivare dovrebbe essere 50%) infatti non è magnetico.

L'obbiettivo è molto semplice, si può immaginare di considerare l'acciaio inox come Cr(0) con impurezze rilevanti di Fe e Ni, e da questo isolare un composto del Cr.

Il primo passo l'ho fatto, ho attaccato il metallo con soluzione diluita random di HCl (100ml HCl 33% in 400ml di H2O), 

risultato: soluzione torbida di un blu molto intenso (provvedo a caricare foto) contenente presumibilmente cloruri di ferro e cromo (II) e altre Ni di qualche genere,

ora chiedo aiuto a voi, non conosco bene la chimica del cromo, come si potrebbe precipitare solo il cromo o solo gli altri elemnti? 

E secondariamente come si potrebbe ossidare il Cr(II) a Cr(III) senza andare a Cr(VI) che mi fa un pò paura?

Attendo soccorso, grazie in anticipo :-)

Saluti Raffaele.

Matteo2000

2017-09-14 13:53

Tempo fa avevo fatto una domanda analoga in quanto intendevo estrarre il Cr dalle resistenze Ni-Cr (alla fine non l'avevo fatto per il fatto che Ni++ è cancerogeno) e mi era stato suggerito di aggiungere NaOH: Ni++, Fe++ e Cr+++ precipitano come idrossidi ma quest'ultimo in eccesso di base ritornava in soluzione come ione cromito. EDIT: Il link della discussione: http://www.myttex.net/forum/Thread-Estrazione-del-nichel-e-del-cromo-da-delle-resistenze?pid=80411#pid80411

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Raffaele

2017-09-14 14:12

Peccato, la presenza di Ni non è certo trascurabile lavorando con acciaio inossidabile, credo che lascerò perdere perchè mi spaventa non poco.

TrevizeGolanCz

2017-09-14 14:31

Anche se non consiglio a nessuno di usarlo come crema per il corpo, l'idrossido di nichel è H350i, ossia può provocare il cancro SE inalato, mentre il bicromato di potassio per fare un esempio è H350, ossia può provocare il cancro. Al momento poi in soluzione hai del cloruro di nichel anch'esso H350i, quindi ormai la frittata è fatta. Un minimo di buon senso ed ordine dovrebbero quindi evitare spiacevoli incidenti.

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luigi_67

2017-09-15 06:22

Raffaele ha scritto:

Peccato, la presenza di Ni non è certo trascurabile lavorando con acciaio inossidabile, credo che lascerò perdere perchè mi spaventa non poco.

Raffaele, se uno per paura di qualche prodotto non dovesse usarlo, allora non useremmo neanche più il detersivo per i piatti...

L'importante è, quando si ha a che fare con composti chimici, leggerne le relative schede di sicurezza che possono essere reperite online nei siti dei principali rivenditori di prodotti chimici.

Una volta che si conosce il prodotto e i pericoli ad esso correlati, si può agire di conseguenza, adottando volta per volta tutte le precauzioni necessarie per non farsi male.

Se hai dubbi poi, chiedi pure.

Anche riuscire a "domare" un prodotto pericoloso è fare chimica... :-)

un saluto

Luigi

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