Da un vino spunto ho ricavato Acetato di etile e alcol

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Kirmer

2009-09-25 16:03

Salve a tutti vi presento un sistema per recuperare il recuperabile da un vino spunto.(Ben so le leggi dello stato sulla produzione di grappaRolleyes ma se ne ricava una piccola quantità)

Da un vino spunto ho ricavato acetato di etile CH3COOC2H5,alcool etilico C2H5OH e altri composti da tipizzare utilizzando una colonna di rettifica costituita da una doppia camicia contente all'interno tubetti di vetro contenuti in sei scomparti per una lunghezza di un metro.

A 77°C è distillato il CH3COOC2H5

A 78°C l’alcool etilico C2H5OH

E altre componenti a 93°C,a 94°C,95°C,a96°C,97°C.

Ho operato in questa maniera:

Ho distillato 2,5 litri di vino spunto l’ho così diviso: ho raccolto il primo distillato circa 1 litro fino ad una temperatura di 80°C .

Poi ho continuato con la distillazione e ho raccolto a una temperatura da 81 a 100°C un altro litro .

La restante parte 500 ml li ho raccolti e messi da parte siglandolo come residuo di distillazione dai 100°C in poi.

Quindi ho preso il 1 litro del distillato fino a 80°C e l’ho ridistillato separando il primo distillato alla temperatura di 77°C circa il CH3COOC2H5 raccolto circa 20cc(non ho trovato il CH3OH che bolle a 64°,5) poi alla temperatura di 78,3°C il C2H5OH raccolto circa 8 cc.

Dall’altra parte ho ridistillato e ho raccolto una componente a 93°C,una a 94°C,un’altra a 95°C,poi a 96°C in ultimo a 97°C(liquido che aveva un odore nauseante)Queste componenti devo vedere cosa sono. Oltre al residuo di distillazione.

Queste le immagini

http://img89.imageshack.us/i/distill1.jpg/

I seguenti utenti ringraziano Kirmer per questo messaggio: jobba

Dott.MorenoZolghetti

2009-09-25 17:36

Non temere, da vino con spunto non si ottiene nè grappa, nè acquavite.

Solitamente si fa aceto o si butta o si mette nel bricco e lo si chiama Ronco o Tavernello, previa disacidificazione.

Kirmer

2009-10-01 17:34

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Non temere, da vino con spunto non si ottiene nè grappa, nè acquavite.

Solitamente si fa aceto o si butta o si mette nel bricco e lo si chiama Ronco o Tavernello, previa disacidificazione.

Comunque il vino non era completamente spunto = quasi aceto,poichè ho trovato una discreta quantità di alcool da 10 litri ne ho ottenuti circa 5litri di C2H5OH a 95°.

Dott.MorenoZolghetti

2009-10-01 18:36

KIrmer ha scritto:

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Non temere, da vino con spunto non si ottiene nè grappa, nè acquavite.

Solitamente si fa aceto o si butta o si mette nel bricco e lo si chiama Ronco o Tavernello, previa disacidificazione.

Comunque il vino non era completamente spunto = quasi aceto,poichè ho trovato una discreta quantità di alcool da 10 litri ne ho ottenuti circa 5litri di C2H5OH a 95°.

Da dieci litri di cosa? Perchè se sono di vino...mi sa che 5 litri prima te li sei bevuti...asd (senza offesa, è una battuta...) i conti non tornano...

Chimico

2009-10-02 01:18

infatti di solito la concentrazione è tipo 10-12% in volume...quindi ne otterresti si e no 1-2 litri...

fabio luini

2009-10-06 12:17

una domanda generica: come si fa a capire che il distillato è acetato di etile o alcol etilico? si fa solo riferimento alla tempertaura di evaporazione, oppure c'è un'altro modo? cerco di spiegarmi meglio: so cha a 77° evapora l'acetato per fare un esempio , ma a 76? 75?....

Kirmer

2009-10-14 22:29

Si fa riferimento alla temperatura di ebollizione per distinguere l'alcol metilico che distlla a 64,5°C,dall'acetato di etile 77°C,dall'alcol etilico a 78,3°C.

Quando distilla tutto l'acetato di etile la temperatura non sale poi la temperatura aumenta e a 78.3°C e distilla l'etilico.

Una precisazione e rettificazione il vino spunto trattato non sono stati 10 litri ma circa 100litri.Rispondendo a Moreno

al-ham-bic

2009-10-15 05:51

Normalmente (bunsen o riscaldatore, palloncino adeguato e Liebig) ci vuole qualche ora per distillare poche centinaia di ml di liquido.

Stai dicendo che oltre a distillare volgarmente hai RETTIFICATO di precisione (separando anche i componenti tra 77° e 78,3° !!), un ETTOLITRO di vino? Ottenendo le corrispettive quantità di CH3-OH, di AcO-C2H5, di C2H5-OH, ecc.?

Kirmer

2009-10-15 08:02

Ho impiegato diversi giorni tenendo acceso il distillatore pallone di 3 litri dalla mattina alla sera,raccogliendo circa 500 ml come componenti infiammabili,più altri uno in particolare che vorrei tipizzare che ha un cattivo odore e bolle a 97°C non riesco nemmeno a lavare i recipienti che il tanfo rimane.

La separazione che ho fatto è stata una ridistillazione dei 500ml con colonna di rettifica (costituita da tubetti di vetro divisi in sei scomparti)

Il distillato da da 79°C a 81°C è costituito da uno o più componenti infiammabili che certamente non sono alcol etilico,cos'è?

Dott.MorenoZolghetti

2009-10-15 19:46

Per quanto sia efficiente una colonna di rettifica...separare un mix di solventi bassobolleti con lo scarto di un grado Celsius...è un'impresa da "supereroi". Sulla purezza dei prodotti ottenuti mi sento di sollevare qualche dubbio, ma in buona fede.

Sulla frazione che passa a 97°C si posso fare molte ipotesi, solitamente si tratta di alcoli superiori (a 4 o 5 atomi di carbonio) o loro esteri etilici e metilici. Magari il puzzo è dovuto all'acetilmetilcarbinolo.

Kirmer

2009-10-15 20:09

La separazione dell'acetato e l'alcol etilico è stata netta soprattutto per l'odore diverso ,che ho potuto confrontare con una bottiglia di acetato acquistata tempo fà della Merk.

Riguardo la separazione so che è molto difficile avere una colonna di rettifica efficiente ma quella che ho,non so come si chiama,ma sono un insieme di tubetti di vetro divisi in sei scomparti con una doppia camicia esterna e per una lunghezza di un metro.

Ho fatto una separazione sull'alcol denaturato che devo ancora postare ho separato cinque componenti con temperature di ebollizione tra 77,5-78,5,devo fare una terza distillizione per tipizzare meglio le componenti in base alla temperatura di ebollizione.Con questo non ritengo di aver separato tutte le componenti dell'alcool denaturato ma ci sto andando vicino.

Dott.MorenoZolghetti

2009-10-20 17:18

Direi che assomiglia a una colonna di rettifica di Raschig (i cilindretti cavi di vetro prendono il nome dalla colonna o viceversa).

E' certamente una colonna efficiente (anche se io preferisco la colonna di Bruun) e in più è a doppia camicia a vuoto. Con tutta onestà non saprei dire se sia possibile o meno la tua separazione (parlo in termini di purezza dei prodotti), ma non ho motivo di pensare a un'invenzione, quindi sarà come dici tu.

Se accetti un CONIGLIO...eviterei di raccontare così apertamente e pubblicamente di aver risolto la miscela di denaturazione dell'etanolo.

Si tratta di un reato perseguibile, vista la possibile evasione fiscale.

Se vuoi raccontare la tua epica impresa lo puoi fare, ma senza titoloni da prima pagina, glissando un po' su nomi e cognomi.;-)


Te lo dico solamente perchè se scrivi che hai distillato un ettolitro di etanolo denaturato...ti arrestano quasi subito, specie ora che la questione dei "voli di stato" del Cavaliere è stata archiviata e ci sono tempo e uomini da impegnare.

Kirmer

2009-10-21 21:33

Hai ragione ma è una prova che sto facendo proprio per vedere se si riesce a separare ben bene le componenti,il che è molto difficile ma i componenti avevano odori abbastanza diversi.

Non ho intenzione di fare l'alcool ***** per utilizzo

Dott.MorenoZolghetti

2009-10-30 17:38

La colonna ad anelli Raschig è una pessima colonna di rettifica, con prestazioni davvero pessime a causa della bassissima efficienza, non è adatta per distillazioni a pressione ridotta e inoltre ha un elevatissimo hold up. Per questi motivi mi stupivo dei tuoi risultati.

Comunque tu continua a provare, magari la teoria (mia) viene confutata dai tuoi risultati.;-)