Dall'atomo energia pulita?

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Franc

2011-03-14 22:47

Probabilmente i tempi stanno per cambiare.

http://www.youtube.com/watch?v=u-Ru1eAymvE&feature=related

al-ham-bic

2011-03-14 23:17

Franc ha scritto:

Probabilmente i tempi stanno per cambiare.

Ho sentito troppe volte questo augurio... consumo settecento e ottengo dodicimila... solo il tempo è giudice imparziale delle scoperte, specialmente di questo tipo.

Tecnicamente non è stato spiegato nulla (volutamente), se non frasi generiche di nessun significato; hai qualche notizia concreta su questo avvenimento sulla quale basare il tuo termine "probabilmente"?

MLoTesla

2011-03-15 11:47

A mio modesto parere la salvezza "energetica" dell'umanità non stà sul nostro pianeta, o almeno non quella a lungo termine per tutti... ma dobbiamo guardare oltre. Quando saremo in grado di spingerci senza grossi problemi e grosse spese verso altri pianeti colonizzabili, compresa la Luna come "base di lancio", allora saremo veramente ad una svolta epocale, non prima. Sentii tempo fa che un carico completo di un solo Shuttle della Nasa di He3 (elio 3, non so bene cosa sia in realtà) preso dalla Luna, potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico di tutti gli stati uniti per un anno... ora non so ma tra un centinaio di anni il gioco potrebbe valere la candela e potremmo scoprire altre di queste fonti di energia altrove. Se è vero che l'energia non sappiamo più dove prenderla, è vero anche che tra non molto sul nostro splendido pianeta saremo comunque troppi, dunque il problema vero e proprio è allargare i nostri orizzonti, sia in termini di spazio che conseguentemente di energia. Questo è un mio personalissimo parere, che a molti farà sorridere, ma d'altronde fece sorridere anche l'idea che qualcuno potesse volare con delle macchine "alate" non molto tempo fa', ed invece ora è parte integrante della nostra cultura e della nostra economia. Ciao a tutti! :-)

Franc

2011-03-16 15:24

al-ham-bic ha scritto:

Ho sentito troppe volte questo augurio... consumo settecento e ottengo dodicimila... solo il tempo è giudice imparziale delle scoperte, specialmente di questo tipo.

Tecnicamente non è stato spiegato nulla (volutamente), se non frasi generiche di nessun significato; hai qualche notizia concreta su questo avvenimento sulla quale basare il tuo termine "probabilmente"?

Sai al-, di queste cose si parla ormai da più di un ventennio ed il fatto che tali ricerche siano da sempre snobbate, denigrate e tenute nel sottoscala dalla "Scienza ufficiale" è qualcosa di ancora più strano delle anomalie termiche riscontrate per la prima volta da Fleischmann e Pons nel 1989. Tutti conosciamo almeno un poco la Storia della Scienza e sappiamo che tipo di accoglienza è riservata dall'ambiente scientifico a tutto ciò che lede gli interessi delle grandi lobbies finanziarie. Eppure è noto che molti degli sviluppi più importanti della tecnologia e della teoria scientifica originano da applicazioni inizialmente non comprese appieno.

Accettare dei fatti solo se spiegabili alla luce di teorie già esistenti è oggettivamente limitante, perchè in tal modo si chiudono gli occhi verso ciò che ancora non è spiegato (come le trasmutazioni di alcuni elementi nelle celle elettrolitiche a bassa T) ed allora ci si ferma; insomma, ci si avvicina molto alla religione.

Non si sono fermati invece autorevoli scienziati come Y.Arata (premio Nobel e padre della "fusione calda";-), il prof.Preparata e purtroppo pochi altri, i quali, riportano tutti un'evidente possibilità di ottenere surplus di energia da alcuni tipi di celle elettrolitiche adeguatamente catalizzate.

Il reattore messo a punto a Bologna segue sicuramente le stesse osteggiate metodiche ventennali già proposte, anche se i presentatori, al lavoro dal 1999, stanno ben attenti a non pronunciare il sacrilego termine "fusione fredda". Nel filmato (questo è lo spezzone n°2 dei 3 che ho visto su you-tube), si presenta un test molto semplice che sicuramente andrà verificato in ambiente più controllato e con misure più rigorose, ma sta il fatto che almeno in prima analisi il funzionamento dell'apparecchio pare assolutamente "non convenzionale".

Ora, pretendere un'adeguata spiegazione tecnica o teorica non è logicamente possibile (segreto industriale a parte) visto che i dati ottenuti sembrano già confutare l'unico modello teorico esistente per spiegare il funzionamento di queste celle Ni-H. Ma ciò, per adesso, è comunque di nessun interesse perchè l'attenzione va rivolta al tipo di misurazioni mostrate. Infatti la semplicità dei test eseguiti durante la presentazione avevano solo lo scopo di escludere che quella "scatola nera" operasse con una tecnologia già nota ed, a meno di credere che gli strumenti fossero truccati e gli esimi professori lì riuniti degli squallidi truffatori... cosa resta? Resta il fatto che non si tratta di propaganda stile "ottengo il 20.000% di efficienza con la combustione dell'H2 o di qualche altra sostanza chimica" perchè quelle misure (ad esempio la prova del peso di bombola e reattore), con ciò, sono assolutamente incompatibili ed è quindi proprio l'attuale teoria scientifica ad escludere tali magheggi.

Insomma, di letteratura scientifica al riguardo ce n'è ormai in abbondanza e chi giudica aprioristicamente come "favole" questo tipo di lavori, secondo me è poco informato. Un altro paio di maniche è credere, come dici tu al-, di ottenere immediati benefici da ciò che ancora merita studi approfonditi, però io mi sento di essere fiducioso.

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al-ham-bic

2011-03-16 21:19

Grazie della risposta, scientificamente corretta come il solito.

Rimaniamo allora in fiduciosa attesa, sperando che i tempi non siano biblici, nel pro o nel contro... -_-

---

Il mio problema è, da semplice spettatore come tutti quelli che hanno visto il filmato attentamente:

- il marchingegno è semplice e piccolo (pur ammettendo una estrema complessità interna, ma vediamolo per ora come una black-box), l'energia in entrata la si misura in un attimo e idem quella in uscita; ALLORA, dove sta l'inghippo?

PERCHE' non è riproducibile in un tempo breve se è così miracoloso?

POI staremo a discutere, ora facciamolo e basta... poi lo miglioreremo.

Non è mancanza di fede, ma mi sembrano ragionamenti condivisibili.

Ripeto, tutto visto da fuori, senza conoscere nessun retroscena.

Ridimmi qualcosa se ti va, grazie.

Franc

2011-03-17 01:35

al-ham-bic ha scritto:

Grazie della risposta, scientificamente corretta come il solito.

Rimaniamo allora in fiduciosa attesa, sperando che i tempi non siano biblici, nel pro o nel contro... -_-

---

Il mio problema è, da semplice spettatore come tutti quelli che hanno visto il filmato attentamente:

- il marchingegno è semplice e piccolo (pur ammettendo una estrema complessità interna, ma vediamolo per ora come una black-box), l'energia in entrata la si misura in un attimo e idem quella in uscita; ALLORA, dove sta l'inghippo?

PERCHE' non è riproducibile in un tempo breve se è così miracoloso?

POI staremo a discutere, ora facciamolo e basta... poi lo miglioreremo.

Non è mancanza di fede, ma mi sembrano ragionamenti condivisibili.

Ripeto, tutto visto da fuori, senza conoscere nessun retroscena.

Ridimmi qualcosa se ti va, grazie.

Eh, la tua visione è assolutamente condivisibile, ma la realtà sta nel fatto che per questi temi è sempre esistita solo la NON discussione, che praticamente era una censura. Lo strano comportamento ottenibile scaldando del Ni inzuppato d'H2 è noto dagli anni '30, però metterci mano seriamente significa investire risorse. In più, l'oscurantismo riservato a questa parte di Scienza dà a tale annuncio un'aura "magica", poco credibile e lo appesantisce con un'immediata richiesta di applicazione pratica, cosa che mai si è voluta davvero ottenere.

Nel Mondo questi tipi di studi sono stati immediatamente abbandonati, bollati come inutili e non sovvenzionati a seguito dello scandalo riversato su Fleischmann e Pons (che comunque non seguirono la strada del Ni, essa è tutta italiana). Ed anche se il costo di queste ricerche è relativamente molto basso, per portarle avanti c'è comunque bisogno di laboratori attrezzati e di gente qualificata a lavorarci, che va pagata. Più gente ci lavora, più velocemente si arriva a dei risultati; non a caso stiamo parlando di ricerche ventennali compiute da team molto piccoli, eseguiti in un clima di semiclandestinità.

L'essere riusciti ad ottenere (sembra) un surplus d'energia così elevato in laboratorio non significa aver sciolto tutti i nodi connessi all'uso a cui lo strumento sarà dedicato (scale-up? sistemi modulari?) e, sicuramente, l'aspetto commerciale e brevettuale non porterà ad un'affrettata diffusione di informazioni con così vasta ricaduta.

Per quel poco che so io, un problema tipico di questa tecnologia è sempre stato proprio la riproducibilità del fenomeno, ottenibile solo con un'adeguata sovrasaturazione del catalizzatore metallico con l'idrogeno perchè da essa dipende l'avvio della reazione nucleare. Nel filmato, sembra però che qualcuno, avendo assistito a più prove, si stupisca del fatto che questo sistema si accenda con ottima affidabilità, quindi dal mio punto di vista Focardi e Rossi dovrebbero essere davvero in dirittura d'arrivo.

Siccome però nessuno ha informazioni dettagliate (ed il filmato lo testimonia) è difficile fare ipotesi sul futuro della nuova macchina. Mi pare comunque d'aver letto che sia già in atto un tentativo di riproduzione in serie. Incrociamo le dita.

PS

So già che il tuo spirito da pratico impenitente troverà soddisfazione solo smontando quell'aggeggio, ma almeno dagli il tempo di costruirlo.

Nel frattempo è sempre piacevole discutere con te.

al-ham-bic

2011-03-17 07:59

Caro Franc, faccio mia la tua ultima frase ;-)

Per il resto, proprio come hai riassunto: speriamo in bene!

Franc

2011-03-17 15:56

Riepiloghiamo. La reazione avviene in un tubo d'acciaio schermato esternamente da un involucro di Pb, al cui interno si trova della polvere di Ni ed una resistenza elettrica che ne innalza la temperatura. All'esterno dell'involucro passa il fluido da riscaldare, contenuto in un tubo coassiale ovviamente più grande. Oltre a Ni e H2, è data per certa la presenza di un altro non specificato elemento chimico fortemente catalizzante ed è stata esplicitamente ammessa la possibilità di ottenere risultati analoghi con metalli diversi dal Ni, scelto per la sua facile reperibilità ed il basso costo. Affinchè sia possibile innescare la reazione, la T deve superare i 150°C, ed allora l'H2 iniettato nel tubo ad una decina di bar fa sì che la struttura metallica del Ni adsorba l'H2, catalizzando evidentemente una reazione nucleare che, non si capisce come, spinge il nucleo dell'H (1p+) dentro quello del Ni. Ciò comporta la trasmutazione degli atomi di Ni(59) in atomi di Cu e Zn (isotopi diversi), con rilascio di energia termica (differenza tra massa atomica della coppia Ni-H e quella dei prodotti finali) per un fattore 15 rispetto a quello necessario per riscaldare la resistenza, anche se tale fattore sembra sia volutamente tenuto basso per operare in assoluta sicurezza. Dopo il funzionamento per lungo periordo, all'interno del reattore si rinvengono granuli di Ni fuso (Tfus.=1455°C; ma la T esterna all'apparecchio con ciò non è congruente) con variazioni sia isotopiche che di struttura cristallina rispetto al Ni "vergine", oltre alla comparsa di Cu e altri vari atomi più leggeri (S, Cl, K, Ca) non presenti inizialmente. Ciò fa presumere che oltre alla fusione Ni-H si possano realizzare pure dei fenomeni di fissione dei nuclei. Pare che la macchina risulti estremamente affidabile, sia riguardo all'accensione della reazione sia nella condotta di marcia, perchè il sistema si autosostiene con consumo infinitesimale di Ni ed H2 nell'ordine dei picogrammi/kW prodotto. Anche spegnendo l'alimentazione di corrente, la macchina può continuare a lavorare al regime imposto per un lungo periodo di tempo (a riguardo non ho informazioni) senza emettere alcun tipo di radiazione rilevabile verso l'esterno. L'apparecchio si presta facilmente ad essere utilizzato in maniera modulare, essendo possibile realizzare disposizioni serie-parallelo a seconda delle esigenze di innalzamento della T del vapore o del flusso termico prodotto a T costante, rispettivamente. Il costo dell'apparecchio è sui 2000€/kW prodotto, circa un decimo rispetto a quello derivante da una centrale elettrica a petrolio, a fronte di nessun tipo di inquinamento chimico o radioattivo riscontrato durante il processo. Lo stesso ing.Rossi dichiara in un'intervista che investitori stranieri hanno cominciato la produzione in serie impegnandosi a non speculare sul prezzo, ma chiarendo che le prime applicazioni saranno esclusivamente industriali per motivi di sicurezza (serve personale qualificato per controllare il funzionamento della macchina) e quindi l'estensione ad uso civile avverrà solo dopo un ulteriore sviluppo tecnologico.

I seguenti utenti ringraziano Franc per questo messaggio: al-ham-bic

ale93

2011-03-17 16:19

Molto interessante! Alla fine è un processo di fissione nucleare.O sbaglio?

de Homunculis

2011-03-17 17:07

No, quello che avviene in quel reattore è principalmente la fusione di idrogeno in nuclei di nichel. Ricordo di aver letto che un risultato simile era stato ottenuto vincolando atomi di nichel in un amatrice (palladio) per poi sfruttare l'elevata capacità adsorbente della stessa matrice nei confronti di nuclei di idrogeno per vincere le forze coulompiane tra i nuclei. Aimè tali disquisizioni sono state fortemente criticate dalla comunità scientifica. Rinomato è stato il tentativo avanzato dall'emerito professor Preparata, ora passato a miglior vita. A tal proposito pubblico qualche link che potrebbe risultare interessante: http://www.box.net/embed/plnyisfsl7ybuq8.swf http://www.youtube.com/watch?v=yINDe8OqG0g&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=kt7j6ZjdLCc&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=MIJRYkA60Kw&feature=related http://www.box.net/embed/plnyisfsl7ybuq8.swf http://www.youtube.com/watch?v=35T-gAvaKn4&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=HgtPhinFtL0&feature=related

I seguenti utenti ringraziano de Homunculis per questo messaggio: Franc

ale93

2011-03-17 17:10

Non può essere definita correttamente come fusione, perchè l'atomo di H va a "sbattere" contro gli atomi di Ni dividendoli in atomi di Cu e Zn!

de Homunculis

2011-03-17 18:00

Allora perchè misurare una quantità "consumata" di idrogeno dalla bombola? non potranno riempire illimitatamente il reattore di idrogeno...significa in qualche modo l'idrogeno si consuma, magari non prorpiamente con una fusione (anche perchè non siamo certo le persone più qualificate per determinare quali fenomeni avvengono in quel reattore)

Franc

2011-03-17 20:45

No Ale, gli atomi di Ni sembra che non si dividano affatto, piuttosto inglobano nel loro nucleo quello di H per darne appunto di più pesanti. Il processo sembra coinvolgere dei processi di trasmutazione verso la parte destra della tavola periodica, a detta degli attori pare: Ni(59) + H(1)--->Zn(isotopi vari) Ni(59) + H(1)--->Cu(isotopi vari) quindi si tratta di fusione nucleare. Non sono escluse altre trasformazioni perchè non si sa cos'altro contenga quel barattolo, però nulla vieta di escludere qualche fenomeno di fissione per la dichiarata presenza di altri atomi più leggeri che sembra non siano mai presenti nel reattore all'inizio del lavoro. Le variazioni di peso della bombola e del reattore sono state determinate per escludere l'utilizzo di qualunque tipo di reazione chimica, visto che la produzione dell'energia responsabile della vaporizzazione di quel determinato flusso d'H2O non è assolutamente in scala col potenziale chimico ricavabile da una qualunque sostanza, anche fosse ignota, partecipante in così piccole quantità. EDIT: mi scuso con ale93, nel mio post "riepilogativo" non mi ero accorto d'aver scritto alcune volte (sbagliando) che il "reagente" era lo Zn, invece è ovviamente il Ni. L'ho notato solo oggi grazie al suo intervento ed ora ho corretto.

Franc

2011-03-26 22:33

http://www.youtube.com/watch?v=xPyHTxqZ8mM

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Franc

2011-05-05 13:58

Franc ha scritto:

http://www.youtube.com/watch?v=ZGI12A3SWJ4

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-06 07:34

Mi ero perso questa interessante discussione.

Conosco indirettamente il signor Rossi, perchè lo conosce bene l'Agenzia Regionale per l'Ambiente, sia Piemontese, sia Lombarda. Vi dico solo questo: le aree occupate dai suoi impianti di trasformazione dei rifiuti in "oro nero" (operazione che coivolse nei primi anni Ottanta decine di operatori, tra cui alcuni scienziati anche di un certo livello...) sono ancora da bonificare completamente. Il costo della bonifica ambientale, nata dal maneggio geniale del Rossi, è costata a tutt'oggi alla collettività una cifra impagabile. In un altro Paese (e non in questa Repubblica delle Banane...) un simile individuo sarebbe con una bella palla al piede, a spaccare sassi con un piccone. Invece me lo ritrovo a proporre al mondo una seconda magia... Dipendesse da me, lo immergerei in uno dei fusti di olio esausto (ne ha abbandonati a centinaia nei suoi prodigiosi impianti...) e poi accenderei il suo "combustibile", farebbe un figurone...con vago rimando alla pena del contrappasso immaginata da Dante per gli eretici (e i cazzari...)!

Un professore in pensione e un lucratore professionista possono fare qualcosa di buono? La mia risposta è NO. Le ragiono sono le seguenti:

1) lo scienziato pensionato NON sa nulla del processo che avviene nel reattore...lui che invece dovrebbe saperlo bene!

2) il trafficone pensa al profitto e non alla svolta epocale della sua presunta scoperta.

Ricordatevi che gli scienziati sono di altra pasta, sono coloro che, in vista di un vantaggio concreto per il genere umano, rinunciano ai profitti e condividono le loro scoperte. Lo scienziato non brevetta se tale passo può portare un ritardo al bene supremo dell'umanità.

Pensate ad Albert Sabin: "Non volevo che il mio contributo al benessere dell'umanità fosse pagato con della moneta". (in Enzo Biagi, Io c'ero, Rizzoli, 2008). Questa famosissima frase è lo spirito di chi fa Scienza, il resto è prostituzione del sapere.

Diffidate, cari amici, dai cialtroni: vi hanno ingannato una volta, dimostrando di saperci fare...dato che, alla fine dei conti, è l'UNICA cosa che sanno fare davvero, reiteratamente.


Quanto all'energia alternativa...c'è la fusione calda...del Sole.

Quella è la via, l'unica in cui creda... quella che ha consentito ai vegetali, ben più antichi di noi umani, di vivere sul pianeta fino a oggi, quella che costerebbe ZERO (se ci fossero Scienziati e non petrolieri a giudare il mondo...), quella che unisce i quattro elementi alchemici (in una visione poetica...), quella che ha impatto ZERO sull'ambiente e che consentirebbe l'utilizzo del silicio (oggi così inutile...). Meditate.

I seguenti utenti ringraziano Dott.MorenoZolghetti per questo messaggio: quimico, Capux, Beefcotto87, Max Fritz

Franc

2011-05-06 17:43

...un simile individuo [Rossi] sarebbe con una bella palla al piede, a spaccare sassi con un piccone...

Io non conosco i risvolti dell'inchiesta che ha visto Rossi condannato e, come vedi, pubblico tutto ciò che mi capita sott'occhio per fare chiarezza sull'argomento. Non sto certo qui a fare pubblicità gratuita al primo che passa.

Comunque sia, preso atto che il passato non depone a suo favore in quanto a credibilità sulla persona (c'erano dubbi su questo?), rimane in piedi l'interrogativo di cui discutiamo: la sua macchina sperimentale funziona, sì o no?

Mi permetto di riassumere il tuo parere. Tu dici:

--- Rossi è indubbiamente un imbroglione, quindi da lui non si deve accettare nulla perchè c'è sempre il trucco;

--- il prof.Focardi è un povero vecchio ormai rimbambito che non sa fare gli esperimenti (la sua vita da scenziato e prof.universitario è un bluff) ed è quindi stato raggirato da quel mascalzone di Rossi;

--- il prof.Levi, fisico dell'Università di Bologna, è anche lui un ignorante ed uno sprovveduto che non si accorge di essere preso costantemente per i fondelli durante le prove; oppure anche lui è un truffaldino compare di Rossi.

Va da sè la prima conclusione da trarre: le nostre Università sono infestate da imbecilli incompetenti. Per fortuna c'è sempre chi li smaschera... (appunto, chi li smaschera?).

Quei cialtroni di Professori che indebitamente hanno acquisito i loro titoli andrebbero licenziati e sostituiti da un più erudito neodiplomato perito industriale oppure da qualche impiegato della Regione Lombardia che, a quanto sembra, vanta competenze scientifiche innegabilmente superiori riguardo l'argomento in discussione.

Ricordatevi che gli scienziati sono di altra pasta, sono coloro che, in vista di un vantaggio concreto per il genere umano, rinunciano ai profitti e condividono le loro scoperte. Lo scienziato non brevetta se tale passo può portare un ritardo al bene supremo dell'umanità.

Pensate ad Albert Sabin: "Non volevo che il mio contributo al benessere dell'umanità fosse pagato con della moneta". (in Enzo Biagi, Io c'ero, Rizzoli, 2008). Questa famosissima frase è lo spirito di chi fa Scienza, il resto è prostituzione del sapere.

In effetti guadagnare dal proprio lavoro è una schifezza, soprattutto quando esso produce frutti che sono un vantaggio concreto per l'intera umanità. E' davvero inaccettabile che per la strada possano esserci siffatte prostitute, intellettualmente parlando.

Quanto all'energia alternativa...c'è la fusione calda...del Sole.

Quella è la via, l'unica in cui creda...

... e non avrai altro Dio al di fuori di me... Sì mi pare di conoscere il ritornello. Però gli atti di fede non valgono come argomentazione per sostenere che le altre divinità non esistono.

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-06 18:29

Originale rivisitazione. Forse sei molto bravo a leggere tra le righe, ma per quanto mi riguarda, limitati a leggere BENE quello che scrivo, senza perifrasi e aggiunte postume. Le condanne e gli atti processuali di quel gran signore sono un fatto. E' un fatto il suo totale fallimento nella prima epocale svolta propinata alla stessa giuria di cattedratici che allora si bevve l'ideona rivoluzionaria di fare petrolio con rifiuti tossici. E' un fatto che il professore è un pensionato. E' un fatto che la Comunità Scientifica non si è ancora pronunciata, mancando la disponibilità del geniale ominide a fornire i dati necessari agli esami di rito. E' un fatto che, per ora, le ipotesi non sono fatti certi, almeno fino a dimostrazione avvenuta.

Infine che il Sole fornisca al pianeta Terra l'energia di cui necessita è un fatto. Il pensiero scientifico si fonda sui fatti.

de Homunculis

2011-05-07 09:18

Provo a dire la mia nella speranza che possa aprire a nuove domande.

Credo che bisognerebbe distinguere due piani d'argomentazione:"il sig. Rossi in quanto persona", e di conseguenza ciò che riguarda il suo passato; e l'oggettiva analisi di ciò che egli propone, ovvero una macchina, sottoposta anche all'analisi di terzi (i professori svedesi), per quanto approssimativa, che (a meno che tutte le persone che girino attorno a questa invenzione siano coinvolti in quella che può essere descitta come una truffa) produce effettivamente dei risultati.

"io imprenditore che decido di investire i miei capitali devo essere sicuro che la macchina produca profitto, e se ciò si rivela possibile, poco importa che chi mi fornisce il progetto ha avuto un passato burrascoso". Premetto poi che, a meno che il Rossi non sia un ipnotizzatore di massa professionista, ci sono stati docenti univesitari, come anche la regione Lombardia, che ha acconsentito al riutilizzo di impianti petroliferi dismessi per lo smaltimento di rifiuti, che hanno abbracciato la precedente idea, perchè considerata fattibile. La stessa regione Lombardia, probabilmente, a fronte di ingenti spese per lo smaltimento dei rifiuti, di fronte ad una persona che le propone di prendere i propri rifiuti ( e quindi di sollevarla da tali spese), ha visto in quella idea una via di guadagno.

Ancora... non mi risulta che l'intelligenza, non che la professionalità di una persona che per tanti anni ha ricoperto una cattedra universitaria cessi di esistere con l'avvento dell'età pensionabile.

Ritengo che per esprimere un giudizio sulla scoperta, come diceva Moreno, bisogna attenersi ad i fatti, ma quelli scentificamente rilevanti. Sono daccordo quando si dice che proporre nel mercato una macchina di cui non si conosce il funzionamento è un forte azzardo, ma mi oppongo a chi sulla base di ciò che non è oggettivamente rilevante, sotterra l'intelligenza altrui, e francamente, l'opinione della comunità scientifica, che senza alcuna metodicità che dovrebbe distinguerla bolla come eresia ciò che lede l'interesse dei magnati del commercio tecnologico, non è da ritenere un metro oggettivo.

Già una volta la comunità scientifica ha dimostrato la sua "collusione" nel caso Fleishmann. La proposta della fusione fredda poteva essere una svolta risolutiva sulla questione energetica, e di fronte al problema della riproducibilità ha ritenuto più vantaggioso oscurare tele idea, nonostante la dimostrata poco dispendiosità degli esperimenti, favorendo invece iniziative più dispendiose(fusione calda- Tokamak) poichè incentivava interessi di più persone. Se è vero che l'uomo di scienza pensa al bene che il proprio lavoro porta all'intera umanità, non vedo perchè dovrebbe accantonare una linea di ricerca che, oltre ad essere meno dispendiosa, potrebbe, qualora si rilevasse veritiera, demolire l'enorme ciste nella quale ciaciono gli interessi petroliferi. Inoltre, se esistessero enti che tutelino il diritto sulla conoscenza, probabilmente si sarebbe più disposti a divulgare alla colletività una scoperta (sono ormai noti nonche pubblicamente dichiarati i furti che avvengono nell'aggenzia per i brevetti).

Di fronte a tali azioni si smette facilmente di credere nella buona fede degli altri, anche nelle persone cosiddette erudite.

al-ham-bic

2011-05-07 12:42

de Homunculis ha scritto:

...già una volta la comunità scientifica ha dimostrato la sua "collusione" nel caso Fleishmann. La proposta della fusione fredda poteva essere una svolta risolutiva sulla questione energetica, e di fronte al problema della riproducibilità ha ritenuto più vantaggioso oscurare tele idea, nonostante la dimostrata poco dispendiosità degli esperimenti, favorendo invece iniziative più dispendiose...

Ma quale collusione? Ma quale svolta definitiva? Ma quale oscuramento dell'idea? Non siamo complottisti, per favore!

Sono stati fatti diecimila esperimenti per riprodurre le ipotesi dei due, chiamiamoli tra molte virgolette, "scienziati" F.&P., naturalmente senza alcun esito... se uno non è un ciarlatano, i suoi esperimenti SONO riproducibili; viceversa se lo è, NON LO SONO i suoi esperimenti.

La fusione fredda magari prima o poi si farà, ma non certo col metodo F&P. Le "vittime" di complotti sono inesorabilmente i ciarlatani, per definizione.

(Poi sinceramente non ho capito bene tutto il tuo discorso, a parte le cose ovvie, ma ciò è marginale).

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Max Fritz

2011-05-07 13:26

Mi sono guardato l'ultimo video di Franc e ho cercato e letto un po' di cose a riguardo, qui ed altrove.

Molto semplicemente non si capisce nulla, è tutto euristico, come dice il professore svedese del video. Nulla è confermato, nessuno sa come e perchè funziona, e nessuno sa COSA funziona, perchè finchè non si capisce com'è fatto questo reattore (compreso il famoso ingrediente segreto... a mio avviso la ciliegina sulla torta della truffa colossale) non si può neanche ben dire cosa sia. Ultimamente la comunità scientifica ha l'enorme pregio di aver abbandonato l'ottusità e la ritrosìa nei confronti delle idee innovative e stravolgenti, aprendosi a più orizzonti. In questo caso, a mio parere bisognerebbe recuperare un po' di oggettività e realismo, senza permettere ad un filosofo con esplicito passato da truffatore di gettar fango su molte altre teorie già dimostrate e comprovate.

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: Dott.MorenoZolghetti

al-ham-bic

2011-05-07 14:11

Da video (sottolineo dal video) sembra che i greci (chissà poi perchè proprio i greci?) siano assai interessati! Staremo ben a vedere lo svolgersi degli eventi.

---

A parte questo problema, vorrei dirne un altro: è strano che non si senta mai parlare delle centrali non autosostenentesi al torio, ben descritte da Rubbia con tutti i loro enormi vantaggi (ved. per esempio il link di Focus, che rende l'idea in maniera semplice); vedrai che India e Cina saranno le prime ad averle.

NaClO3

2011-05-07 14:39

Al, ne avevo sentito parlare gia da ben 2 anni, e avevo assistito ad una specie di piccola conferenza sul nucleare, dove veniva descritto il medesimo procedimento al Th ma applicato su autovetture, con 2 pieni arrivi sul sole, torni indietro e ci arrivi di nuovo, poi basta!!!

de Homunculis

2011-05-07 15:08

al-ham-bic ha scritto:

Ma quale collusione? Ma quale svolta definitiva? Ma quale oscuramento dell'idea? Non siamo complottisti, per favore! Sono stati fatti diecimila esperimenti per riprodurre le ipotesi dei due, chiamiamoli tra molte virgolette, "scienziati" F.&P., naturalmente senza alcun esito... se uno non è un ciarlatano, i suoi esperimenti SONO riproducibili; viceversa se lo è, NON LO SONO i suoi esperimenti. La fusione fredda magari prima o poi si farà, ma non certo col metodo F&P. Le "vittime" di complotti sono inesorabilmente i ciarlatani, per definizione. (Poi sinceramente non ho capito bene tutto il tuo discorso, a parte le cose ovvie, ma ciò è marginale).

Perdonami, ma da quanto mi risulta tutti questi esperimenti per dimostrare la non veridicità del fenomenonon sono stati fatti. Ad oggi, ciò che accadde nel reattore sperimentale di Preparata non è stato compreso, semplicemente perchè non si è indagati. Se ne interessò anche il nostro ENEA di Frascati avviando una serie di ricerche che dimostarono la produzione di He4 nel reattore al palladio, dimostrando l'avvenimento di fenomeni nucleari. I risultati sono stati portati all'attenzione di Rubbia che per l'appunto sotterrò nel silenzio il famoso Rapporto 41. Se si è dimostrato che avvengono reazioni nucleari perchè non continuare ad investire per cercare di capire il fenomeno e migliorarne l'applicazione. Per quanto riguarda la riproducibiltà, non è riferita all'esperimento, bensi al fenomeno...si sono registrati eccessi di calore ma non si è compreso il perchè. Non si tratta ne di catastrofismo ne di complotti, bensi di chiarezza sulla questione degli esperimenti italiani, del tutto ignorati (invito a vedere gli estratti della puntata del 24 Settembre 1997 di report precedentemente postati). Probabilmente la scoperta del Rossi si rivelerà un bluff e speriamo che ciò accada prima che ci rimettano tantissimi investitori... la mia critica è rivolta soltanto a chi con cecità si affida al giudizio di persone che si considerano competenti, o che utilizzano argomentazioni che esulano dall'obbiettivo unico di conoscere, sperimentare e verificare. Ciò, con gli esperimenti del Prof. Preparata non è stato fatto, e mi concede il diritto del dubbio sull'affidabilità di tali persone.

Franc

2011-05-07 18:55

Perifrasi ed aggiunte postume... Mah, ripropongo in termini più semplici. Nell'ultimo filmato:

4:30 - 5:50 ---> Levi è un incompetente (oppure solo in malafede)?

6:00 - 7:03 ---> Focardi (il pensionato) si è rincoglionito?

8:30 - 10:25 ---> Anche il prof.Piantelli di Siena è un millantatore, visto che è titolare assieme a Focardi di un brevetto simile che è già stato concesso?

Chi se ne frega di Rossi. Levi, Focardi e gli altri i test li fanno e continuano a farli, dicendo che la macchina funziona anche se nessuno capisce come. Siccome, al contrario di ciò che molti di voi affermano (implicitamente ma con chiarezza) io non ho motivo di dubitare dell'onestà e delle capacità dei prof. in questione, allora mi domando da chi vi aspettate l'avallo, dai petrolieri? Dal tizio dei brevetti? Che c'è di strano nel comportamento del Rossi nel voler tutelare col segreto i suoi gudagni?

Max Fritz

2011-05-07 20:26

Ma da un punto di vista scientifico, mi può mai bastare il sapere che funzioni???

Il compito di uno scienziato, la sua sfida, dopo aver notato un fenomeno, è rendere credibile la sua teoria, renderla valida, dimostrata!! Se funzionasse veramente, il processo che è alla base potrebbe sicuramente avere altre applicazioni molto utili in svariati altri campi, ma senza che sia permesso indagare queste motivazioni la cosa ha poco valore, e puzza anche parecchio.

Che fiducia gli devo dare, se per quanto ne so io il suo ingrediente segreto potrebbe svalutare completamente il reattore, dare una spiegazione molto semplice al progetto e rivelare un bilancio energetico non così positivo come si vuol far credere omettendo l'entità di questo additivo?

Dò fiducia, soldi, possibilità a chi e sulla base di cosa? Costui, che non è uno scienziato e, per quanto sia aiutato da altri, è però l'UNICO che sa tutto sul suo macchinario, non è in grado di dare spiegazioni. I suoi colleghi potrebbero essere tanto fermati da questa limitatezza delle informazioni, quanto attratti dalla credibilità e dal successo che la truffa sta riscuotendo.

al-ham-bic

2011-05-07 21:31

Nell'attesa degli sviluppi, mi sembrano corretti tutti i ragionamenti.

Non possiamo affermare a priori che siano tutti millantatori, nè che c'è in vista un Nobel italiano.

Del resto se Rossi fosse solo un faccendiere (la faccia ce l'ha), ma avesse veramente scoperto la gallina dalle uova d'oro, farebbe benissimo dal suo punto di vista a tenersi il segreto fino al momento opportuno.

Quello che è poco credibile è che quel "catalizzatore misterioso" sia a conoscenza solo di Rossi; nel qual caso i professori di contorno che ci starebbero a fare? Tentare di aprire una serratura senza la chiave?

Se invece tutti i particolari fossero noti all'ambiente accademico, anche ristretto, i casi sono due: o ognuno cerca di avere un uovo fin che la gallina li fa (amesso che li faccia!), fregandosene, giustamente o meno, dell'etica scientifica, oppure il segreto resterà tale per poco.

Se la macchina produrrà veramente energia lo vedremo ineluttabilmente!, come ineluttabilmente sarà chiaro a breve se si tratta di una bufala o della scoperta del millennio.

L'unica cosa a cui non credo sono i complotti: una macchina o funziona o non funziona... gli arzigogoli sono tutte balle per i polli.

Per le eventuali spiegazioni sul "perchè" produrrebbe l'energia, ci sarà tempo fin che si vuole, questo non sarebbe per niente un problema.

(Notare i tanti verbi al condizionale...).

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-08 07:16

Infatti io non ho mai detto che i personaggi di questa storia siano TUTTI dei millantatori imbroglioni. Ho semplicemente sostenuto, e ancora lo sostengo, che un professore in pensione (anche illuminatissimo) non mi basta: non mi fa credere di aver scoperto che si possono ribaltare le leggi dimostrate della fisica. Gli altri dotti che si sono affacciati alla questione, mi dispiace dirlo, ma hanno un approccio penoso alla scienza: parlano per "sentito dire" dal professore in pensione o dal Rossi. Io non so cosa ci sia di tanto difficile da capire...oggi vado dal concessionario Ferrari e mi compro una Rossa, nuovo modello. La pago e aspetto che il concessionario mi telefoni dicendomi: "la sua auto è pronta, passi quando vuole a ritirarla". Non fa una piega... questa è la fisica che conosciamo noi.

Altra ipotesi: un tizio, noto per un paio di truffe colossali, mi chiama e mi dice: "Senti amico carissimo, ho una Ferrari che è un gioiellino, fa 100 Km con 0,1 L di benzina, va che è una scheggia...oltre 600 Km/h...sai gli ho fatto qualche ritocchino...è un missile! Fa gola a molti, ma io la vorrei dare a te per pochi soldi...poco più del prezzo del concessionario, ma tieni presente che è UNICA. Vieni che te la mostro".

Io ci vado e la vedo...è bellissima, la accende...romba che è un tuono! Chiedo di poterla provare...ma la cosa non è possibile. Guardare, ma non toccare. Mi dice: "guarda, sul tachimetro segna fino a 600 orari, questo ti basti per credere che è un missile!"

Secondo voi, io gli stacco l'assegno?

Io no, alcuni di voi lo firmerebbero.

Magari faranno un affarone, ma a Genova si dice: "La vita è una tempesta, ma prenderlo nel culo è un lampo!"

de Homunculis

2011-05-08 07:52

al-ham-bic ha scritto:

Nell'attesa degli sviluppi, mi sembrano corretti tutti i ragionamenti.

Non possiamo affermare a priori che siano tutti millantatori, nè che c'è in vista un Nobel italiano.

Del resto se Rossi fosse solo un faccendiere (la faccia ce l'ha), ma avesse veramente scoperto la gallina dalle uova d'oro, farebbe benissimo dal suo punto di vista a tenersi il segreto fino al momento opportuno.

Quello che è poco credibile è che quel "catalizzatore misterioso" sia a conoscenza solo di Rossi; nel qual caso i professori di contorno che ci starebbero a fare? Tentare di aprire una serratura senza la chiave?

Se invece tutti i particolari fossero noti all'ambiente accademico, anche ristretto, i casi sono due: o ognuno cerca di avere un uovo fin che la gallina li fa (amesso che li faccia!), fregandosene, giustamente o meno, dell'etica scientifica, oppure il segreto resterà tale per poco.

Se la macchina produrrà veramente energia lo vedremo ineluttabilmente!, come ineluttabilmente sarà chiaro a breve se si tratta di una bufala o della scoperta del millennio.

L'unica cosa a cui non credo sono i complotti: una macchina o funziona o non funziona... gli arzigogoli sono tutte balle per i polli.

Per le eventuali spiegazioni sul "perchè" produrrebbe l'energia, ci sarà tempo fin che si vuole, questo non sarebbe per niente un problema.

(Notare i tanti verbi al condizionale...).

Non sarei riuscito a dirlo meglio. La storia dei complotti è un modo per dire di non rimandare alla buona fede delle istituzioni. Di fronte ad una innovazione o presunta tale non bisogna chiudere gli occhi, anche se chi la propone può dar l'aria di un truffatore. Bisogna indagare e studiare il fenomeno.

Per rispondere a Moreno: infatti quel professore matusa non lo sà (Rossi ha difatti pagato l'università per studiare il fenomeno). Di quel gruppo di persone nessuno sà come funzioni il reattore; neanche Rossi che, sampre stante al video, ha ripreso un vecchio progetto, ha fatto qualche modifica, aggiunto ad minchiam (mio parere) st'additivo è ha constato un miglioramento della resa (ammettendo che non si tratti di un raggiro). Non si tratta di fidarsi del "tachimetro",perchè la macchina ha raggiunto i "600 Km/h", il problema è capire come questa macchina arrivi a quella velocità. Concludo dicendo che un'azienda che avvia la produzione di questo reattore, fornendo anche materiali e additivi per l'utilizzo, possiede i piani di costruzione nonchè la composizione di questo additivo...sempre se Rossi non se lo fà nel suo Homemade-LAB come tutti noi.

Magari si rivelerà una bufala, ma almeno devo esser certo che gli organi competenti abbiano indagato sul fenomeno e qual'ora si rivelasse una scoperta, che venga resa pubblica tutelando gli interessi del suo ideatore.

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-08 08:24

Non mi sono spiegato!

Il "tachimetro" con cui si è misurata la "velocità" è del sig. Rossi, posizionato da lui, tra le sue mura domestiche...

Se ci si basasse su situazioni simili a questa, al mondo ci vorrebbe un premio Nobel al giorno e ci sarebbero alcune migliaia di scontenti a ciascuna delle quitidiane premiazioni.

Io spero che sia vero, questo sia chiaro. So per certo anche che vivendo sperando...

Franc

2011-05-08 13:43

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

Non mi sono spiegato!

Il "tachimetro" con cui si è misurata la "velocità" è del sig. Rossi, posizionato da lui, tra le sue mura domestiche...

No, l'esempio non calza.

Il reattore (chiuso) è stato messo a disposizione di tecnici esterni al progetto, in particolare di quelli dell'Università di Bologna diretti da Levi. Loro hanno settato gli strumenti ed eseguito le misurazioni che, fra l'altro, escludono la presenza di sistemi elettrici, magnetici o sorgenti nucleari nascoste all'interno dell'oggetto.

Ovviamente dal punto di vista scientifico niente è stato spiegato, ma se si dà per scontata la correttezza morale e la competenza scientifica degli esaminatori, si è in presenza di un fatto e non di una semplice supposizione o di una trappola per allocchi.

al-ham-bic

2011-05-08 14:01

Franc ha scritto:

...dal punto di vista scientifico niente è stato spiegato, ma se si dà per scontata la correttezza morale e la competenza scientifica degli esaminatori, si è in presenza di un fatto e non di una semplice supposizione o di una trappola per allocchi.

A parte le nostre divagazioni, questo è quello che auspichiamo tutti caro Franc!

Chi vivrà, vedrà... si diceva una volta.

Chimico

2011-05-08 18:23

nel video dicono che nessuno è riuscito a guardare dentro l'apparecchio...perchè non si può... se faccio una scoperta per dimostrare che non sto truffando nessuno la prima cosa che faccio è quella di mettere a COMPLETA disposizione di scienziati la mia scoperta...non di fare vedere da lontano che funziona... sul fatto di aspettare il brevetto...io aspetterei...dopo anni di lavoro voglio la ricompensa...questo fa di me un cattivo scienziato?? no non credo...

Franc

2011-05-25 22:08

In Giappone innalzano la soglia di radiazioni a cui possono essere esposti. Un bimbo ogni duecento sarà colpito dal cancro. Intanto la contaminazione dei mari investe anche l'Atlantico.

http://www.youtube.com/watch?v=33D9fOPCy_A

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-26 19:12

Purtroppo si dovranno preoccupare di altre patologie, considerata la quantità di emissioni di iodio radioattivo. Ci saranno molte più tiroiditi che tumori.

al-ham-bic

2011-05-26 20:27

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

...ci saranno molte più tiroiditi che tumori.

Levami una curiosità su questo argomento di cui non so niente.

Se la tiroidite è provocata da I radioattivo (131 o altri isotopi), poi la tiroidite si può magari risolvere? Non è detto che sfoci necessariamente in qualcosa di peggio?

Stesso discorso: ipotizziamo l'ingestione accidentale di un granello (3 mg) di torbernite: esiste anche l'ipotesi che non succeda ===> ... niente? Esisterà di sicuro, ma riguardo le probabilità?

Mi immagino tutti quei tak-tak che continuano inesorabili a mitragliare il DNA... ma, ripeto, non sono ferrato in queste cose O:-)

Dott.MorenoZolghetti

2011-05-27 14:29

E' difficile dirlo con precisione. Disponiamo dei dati dopo il disastro europeo degli anna Ottanta. L'incidenza di tiroiditi è nettamente aumentata e quel particolare effetto determinato dallo iodio si è dimostrato irreversibile. In parole semplici, a dosi "adeguate" (non quantificabili nella logica della chimica...nè mg, nè mmol...) di radioisotopo assorbito, il tessuto ghiandolare della tiroide è reso inattivo. E' quello che succede quando si trattano i noduli captanti con la medicina nucleare, in tutti quei casi in cui la tiroide produca ormoni (T3 e T4) in eccedenza rispetto allo stimolo ipofisario (TSH). In radioterapia si somministra radio-iodio e si attende che le cellule degli acini ghiandolari captino lo iodio e si autodistruggano, proprio perchè, avide di iodio, lo concentrano nel loro citoplasma. L'avidità porta alla distruzione!

Quanto al Giappone: eviterei molluschi (specie i bivalvi) di origine nipponica o semplicemente orientale. Ho avuto giusto tre giorni fa uno scambio di insulti con un biologo dell'Ufficio di Igiene che diceva: "Nessun pericolo, il pesce ci mette troppo tempo ad arrivare fin qui da noi, se parte dal Giappone". Credo non conosca il congelamento come sistema di conservazione del pesce...fortuna che si occupa di controlli sanitari e non di ristorazione...sto barbaro!

I seguenti utenti ringraziano Dott.MorenoZolghetti per questo messaggio: AgNO3, al-ham-bic, Franc

Sephi

2012-03-08 09:34

Rossi’s Engineering School Shut Down for Fraud

http://blog.newenergytimes.com/2012/01/11/rossi-engineering-school-shut-down-for-fraud/

Ops...chi l'avrebbe mai detto

Jan. 7, 2012 The Failure of Rossi’s Energy Catalyzer, Caught on Video

http://newenergytimes.com/v2/sr/RossiECat/Failure-of-Rossis-Energy-Catalyzer-Caught-on-Video.shtml

Feb. 10, 2012 Report #4: Rossi’s NASA Test Fails to Launch

http://newenergytimes.com/v2/news/2012/Report-4-Rossis-NASA-Test-Fails-to-Launch.shtml

March 7, 2012 Report #5: Rossi's Profitable Career in Science

http://newenergytimes.com/v2/news/2012/Report5-Rossis-Profitable-Career-in-Science.shtml

and many more...

http://newenergytimes.com/v2/sr/RossiECat/Andrea-Rossi-Energy-Catalyzer-Investigation-Index.shtml

Come si diceva qui sopra chi vivrà vedrà :-)

GabriChan

2012-03-10 10:34

Ciao, aggiungo questo filmato del Prof.Celani per me abbastanza interessante, http://vimeo.com/37164649 personalmente a me Rossi sta abbastanza antipatico, ma gli lascio il beneficio del dubbio, ovviamente non comprerò mai nulla da lui finché non sarà provato senza ragionevoli dubbi che la sua invenzione funziona. Però un pregio lo ha avuto, è riuscito a far ripartire una ricerca ormai relegata a pochi appassionati, che con pochi mezzi hanno continuato a lavorarci ottenendo dei risultati anche molto interessanti. Anche il MIT e la NASA guarda caso sono usciti con dei brevetti che lavorano sullo stesso principio, ed è spuntata anche una teoria "Widom-Larsen" che le cose si stiano muovendo in questa direzione però e per fortuna è innegabile. http://www.wired.co.uk/news/archive/2012-02/27/rossi-roundup?page=all Per i "praticoni" basta provare a fare dell'elettrolisi con del Ni per trovare delle anomalie termiche non c'è bisogno di fare poi cose così complicate. Ciao

GabriChan

2012-03-21 16:59

Ciao proseguendo il discorso sulle LENR domani (22/03/2012) il Dot. Francesco Celani terrà una conferenza al CERN del titolo: Overview of Theoretical and Experimental Progress in Low Energy Nuclear Reactions (LENR) e si terrà anche la diretta streaming qui alle 16,30: http://indico.cern.ch/conferenceDisplay.py?confId=177379 Le cose sembrano cominciare a muoversi sempre più velocemente vedremo cosa succede :-)

GabriChan

2012-03-22 21:24

E qui a si possono trovare le slude e i PDF della presentazione di Celanni e Srivastava. http://indico.cern.ch/conferenceDisplay.py?confId=177379 La cosa interessante è che viene suggerita l'ipotesi della protonizzazione del nucleo passando per una fase intermedia di neutone.

GabriChan

2012-03-27 09:27

Per chi non avesse visto la diretta è stato messo lo streaming. http://cdsweb.cern.ch/record/1433865 http://cdsweb.cern.ch/record/1433866

al-ham-bic

2012-03-27 10:28

Bello, bello... work in progress -_-

Intanto Rossi e la sua marmitta magica sigillata "con i watt che entrano e i kilowatt che escono" è stato scaricato anche dall'UniBologna *Fischietta*

GabriChan

2012-03-27 14:59

Be se non paghi.... a nessuno piace lavorare gratis. Però dai c'è altra gente in gamba che ci sta lavorando, meno male :-)

Dott.MorenoZolghetti

2012-03-27 18:34

Consiglio, per le letture pre-estive, di Bruno Tomasich "Necessità dell'entropia ovvero l'illusione dell'energia pulita", edito da Gruppo Albatros Il Filo. Una critica aspra verso i sostenitori delle teorie sull'energie rinnovabili e non solo... ;-)

GabriChan

2012-03-27 21:20

Ciao Moreno, posso darti de tu vero?

Anche io sono profondamente contrario alle energie rinnovabili, che non sia l'idroelettrico, tutte le altre: solare,eolico,biocarburanti,biomasse ecc, stanno a galla pasturate dagli incentivi statali quindi pagati da tutti noi nelle bollette.

Ovviamente lasciando perdere il dazio entropico da pagare, quello vale per tutte le fonti di energia.

Una risorsa degna di nota deve poter essere anche economicamente sostenibile, ora se lo scatolotto di Rossi o della defkalion funzionassero, le cose credo cambierebbero alla base, credo sia questa una bella speranza se non una prospettiva futura.

Da chimico mi sai piegare questa cosa?

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=57ap7iow1c0

ciao.

Dott.MorenoZolghetti

2012-03-28 14:00

Il "tu" va benissimo.

Non sono un chimico, ma posso dirti due cose sul video proposto sopra:

1) ha nulla di scientifico,

2) per stabilire se c'è ferro, non basta un magnete, ma occorre un'analisi chimica.

Personalmente io non sono uno che "esclude a priori", ma sono sempre molto scettico, fino a quando un esperimento non sia stato riprodotto nelle stesse condizioni da altro operatore (privo di connivenze con l'ideatore) e ha fornito lo stesso risultato. Non tutte le proprietà del plasma sono note, certamente si scopriranno novità, ma non so se il microonde da cucina sia davvero la strada giusta. ;-)

GabriChan

2012-03-28 14:37

Ciao Moreno, oggi per curiosità ho provato a rifare la prova, in effetti prima la grafite non veniva attratta dal magnete dopo si, la temperatura sicuramente è stata davvero molto elevata, perché ha fuso la provetta di vetro. Sicuramente io non ho ne le conoscenze ne le attrezzature per fare un'analisi chimica, ma il risultato è comunque molto interessante.

Chimico

2012-03-28 14:51

si potrebbe benissimo usare l'etanolo per camminare in auto...etanolo prodotto partendo da canne comuni...ci stanno lavorando... il solare ora sta cambiando... poi si potrebbero mettere turbine a mare...in alcuni punti ci sono correnti paurose tutto l'anno! vedi nello stretto di messina...

lorenzo

2012-03-28 17:01

GabriChan ha scritto:

Ciao Moreno, oggi per curiosità ho provato a rifare la prova, in effetti prima la grafite non veniva attratta dal magnete dopo si, la temperatura sicuramente è stata davvero molto elevata, perché ha fuso la provetta di vetro.

Azzardo una spiegazione: ci si può aspettare che i materiali che usi contengano ossidi di ferro. Ad alte temperature l'ossido di ferro viene ridotto dal carbonio, e adsorbendosi alla superficie trasferisce alla polvere delle caratteristiche magnetiche.

Per provare che si sia formato del ferro (cosa che mi sembra impossibile) bisogna fare delle analisi chimiche sulla polvere PRIMA e DOPO l'esperimento.

al-ham-bic

2012-03-28 17:30

lorenzo ha scritto:

Azzardo una spiegazione: ci si può aspettare che i materiali che usi contengano ossidi di ferro. Ad alte temperature l'ossido di ferro viene ridotto dal carbonio... per provare che si sia formato del ferro (cosa che mi sembra impossibile) bisogna fare delle analisi chimiche sulla polvere PRIMA e DOPO l'esperimento.

Condivido.

Esperimento che avrei sicuramente già fatto anch'io se non temessi di scassare il povero magnetron del forno.

Fra l'altro per una prova così grossolana e macroscopica (con la calamita! *Fischietta* ) è banale partire da un carbone esente q.b. da ferro e verificarne poi la presenza con un metodo analitico qualsiasi.

GabriChan

2012-03-28 17:40

Be di solito i forni a microonde hanno un sensore che regola la potenza in uscita, in teoria lo puoi far andare anche a vuoto che non succede nulla, comunque puoi sempre mettere una tazzina di acqua accanto per sicurezza.

Quindi il test da fare è da una certa quantità di polvere ne tolgo un po e lo faccio girare con il plasma del microonde, l'altra la uso come bianco, compreso l'altra metà della mina 0,5, sciolgo tutto in acido cloridrico è poi?

Che metodo sicuro uso per fare l'analisi?

Ho usato una provetta normale come recipiente non credo che contenga del ferro, poi nel filmato si parlava di un percentuale del 65% di ferro mi sembra tanto se sono solo impurità.

Ciao

al-ham-bic

2012-03-28 20:41

GabriChan ha scritto:

...l'altra metà della mina 0,5, sciolgo tutto in acido cloridrico è poi?

Che metodo sicuro uso per fare l'analisi?

Eh no Gabri! Niente MINA! Non se ne parla nemmeno per sogno >_>

Charcoal di pura legna voglio, da QUELLO voglio veder scaturire il ferro...

Se poi (!) la calamita agirà (!) come si vede nel video, per confermare il Fe il problema non esiste.

GabriChan

2012-03-28 20:57

Ok proverò con la carbonella, anche se è più probabile che del ferro sia li, più che nella grafite, rimane sempre il metodo di rilevare il ferro dopo sia nel bianco e poi in quella passata nel microonde.

Dott.MorenoZolghetti

2012-03-28 20:58

Metto in sintesi la preparazione di carbonio puro.

Chemistry4888

2012-03-28 21:04

Dall'atomo l'energia pulita? Ma perchè???

Basta un accendino e una ciabatta per avere free energy ;-)

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=KvRMptdaqOk

It works :-D

GabriChan

2012-03-28 21:54

ahahahaha davvero divertente, chi scopre il trucco? asd 8-)

al-ham-bic

2012-03-28 22:13

GabriChan ha scritto:

ahahahaha davvero divertente, chi scopre il trucco? asd 8-)

Beh, spero proprio che TUTTI l'abbiano scoperto *Fischietta*

Dott.MorenoZolghetti

2012-03-29 07:13

Ma quale trucco?????

La componente piezoelettrica ( come si trova in rete: piezZoelettrica) dell'accendino genera davvero energia elettrica. Questa viene trasmessa al conduttore della ciabatta (o ciabBatta) e si immagazzina nelle spire del cavo di alimentazione. Quando si chiude il circuito con un "utilizzatore" si verifica la restituzione della corrente, perchè nulla si crea e nulla si distrugge. L'ho sentito dire tempo fa da un tale, al Grande Fratello.

GabriChan

2012-03-29 09:16

ahhhh Moreno non pensavo guardassi il grande fratello.... La soluzione è davvero semplice, hanno fatto un buco nel tavolo e il cavo esce da sotto e si attacca alla spina ahahaha. Tornando a noi, credo che il punto sia, verificare che il carbonio che si usa (grafite, carbonella,ecc) per la prova non contenga ferro, come si fa? Ciao

GabriChan

2012-04-04 14:00

Altra documentazione interessante http://newenergytimes.com/v2/news/2008/28img/Esko-IE-Article-March2008.pdf http://www.youtube.com/watch?v=EeUQc1uwq8M Anche se il forno a microonde è sicuramente più facile da usare :-)

GabriChan

2012-04-06 10:44

Primi tentativi di replica e-cat :-) http://digilander.libero.it/COA/Esperimento1.htm

ENNIO VOCIRZIO

2012-04-16 21:42

Colgo l’occasione per salutare l’amico GabriChan ma ovviamente quest’occasione è preziosa per salutare tutti gli amici e anche tutti i probabili visitatori che ci leggono.

Rispondo direttamente a GabriChan a seguito della sua domanda sulla possibilità di accertarsi che la grafite non contenga ferro.

Semplice: Si sacrifica una certa quantità della grafite che intendiamo adoperare polverizzandola in un mortaio (circa 1 grammo o anche meno) e la si fa bollire in una beuta da 250 cc contenente circa 200 cc di acqua acidificata con poche gocce di acido acetico glaciale (prodotto puro). Appena la soluzione si è raffreddata si aggiunge un po’ di acido ascorbico (vitamina C) e si pone a riposo per 24 ore. Dopo questo tempo potremo vedere la soluzione limpida separata dalla polvere di grafite che troveremo sul fondo della beuta. Potremo eventualmente anche accontentarci di una soluzione un po’ torbida basta che sia possibile notare la differenza di colorazione con il reattivo che adopereremo fra poco. Comunque, quello che dobbiamo fare è decantare alcuni cc di questa soluzione (possiamo anche filtrare la soluzione) e riempire a metà una provetta da saggio.

Reattivo >> A questo punto avremo preparato una soluzione al 3% di O-fenantrolina in acqua distillata e unendo poche gocce di questo reattivo alla provetta potremo osservare se si verifica una colorazione arancione.

Se si nota una colorazione arancione la grafite purtroppo contiene ferro se invece resta limpida potremo essere certi che la grafite non contiene ferro.

In realtà occorrerebbe tamponare la soluzione in un intervallo di pH che va da 3 a 5 ma se abbiamo aggiunto 2 o al massimo 3 gocce di acido acetico il test funziona benissimo anche in queste condizioni.

Normalmente la grafite contiene come impurità grosse quantità di alluminio, sodio e anche potassio.

Tuttavia mio caro amico GabriChan, la prova del ferro dovrebbe essere fatta anche dopo l’azione termica poiché non escluderei che la grafite, a causa del calore possa presentare alcuni fenomeni di paramagnetismo (anzi direi di diamagnetismo) e quindi gli effetti magnetici della polvere potrebbero essere spiegati in questo modo.

E’ risaputo che alcune configurazioni cristalline della grafite (vedi grafite pirolitica) presentano proprietà fortemente diamagnetiche.

Il problema è più complesso di quanto possa sembrare.

Ovviamente io non escludo la possibilità che la grafite possa trasmutare, anzi,....sono certo che la materia condensata combina situazioni che noi fisici non abbiamo ancora compreso.

Un grande abbraccio GabriChan dal profondo del mio cuore a te e a tutti i cari amici di questo forum.

I seguenti utenti ringraziano ENNIO VOCIRZIO per questo messaggio: GabriChan

al-ham-bic

2012-04-16 22:26

Non vorrei essere ripetitivo, ma non capisco perchè si insista con la grafite scomodando sofisticate analisi quando c'è a qualsiasi portata di mano carbonio esente da ferro ampiamente nei limiti dell'esperienza del video: quello del barbecue (charcoal, appunto!).

Si teme forse che con quello non funzioni? (Io lo temo fortemente... >_> ).

Ciao Ennio.

I seguenti utenti ringraziano al-ham-bic per questo messaggio: jobba

Mario

2012-04-17 18:01

G.le Sig.Vocirzio

la procedura di analisi del ferro che lei riporta presenta diverse irregolarità (per usare un eufemismo).

Innanzitutto non ritengo l'acido acetico così diluito un reattivo in grado di solubilizzare tutto il ferro presente.

Quando si ha un problema di questo genere si possono usare due approcci: nel primo si ricorre alla fusione con fondenti alcalini, ossidanti e non, metodo questo particolarmente valido quando siamo in presenza di solfuri.

Oppure si conduce l'attacco con fondenti acidi come il KHSO4 o con miscele di acidi minerali a base di HCl. Non ho dati per confutare l'efficacia della riduzione a Fe++ con acido ascorbico, certo è che la maggior parte dei metodì in letteratura fanno uso dell'l'idrossilammina cloridrato e ci sarà pure un motivo.

Passiamo ora ai fenomeni magnetici.

Dal filmato postato in precedenza da GabriChan appare evidente l'attrazione della polvere nera (grafite pirolitica?) da parte di un magnete. Ma se questa è paramagnetica non dovrebbe esserne respinta?

Da fisico come afferma di essere, non ha mai pensato che ci potrebbero essere anche dei composti ferromagnetici li dentro? Questo spiegherebbe l'attrazione, non crede?

saluti

Mario

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GabriChan

2012-04-18 00:09

Ciao Mario, hai provato a replicare l'esperimento, io si, e le cose vanno esattamente come nel filmato, prima la grafite è inerte alla calamita, non succede nulla, poi dopo un centinaio di secondi nel microonde (dove la temperatura è decisamente salita perchè ha fuso in parte la provetta in pirex) la polvere reagiva e veniva attratta dalla calamita.

L'osservazione della grafite come materiale paramagnetico è giusta, ma ammesso che il plasma che si forma nel microonde abbia formato nanotubi e fullerine fortemente paramagnetici avrebbero dovuto far respingere la polvere non attirarla.

Ora il metodo di analisi chimica per rilevare il ferro credo vada bene anche quello descritto da Ennio, il Vogel's ne descrive ancora di più semplici per Fe++, l'invito è quello di replicare e fare le analisi solo così vi toglieretei i dubbi.

Concedetemi una piccola riflessione personale, la chimica classica io la vedo come la fisica Newtoniana, dove sai che sostanze metti (o almeno lo ipotizzi) in una provetta, poi conosci le leggi fisiche che ne regolano le interazioni e così puoi prevedere il risultato finale, e fino a qui non si discute.

Ora invece se si va più veloci, diciamo così, vicino alla velocità della luce le regole della fisica Newtoniana cominciano a fare cilecca e si deve passare alla fisica relativistica per avere dei risultati coerenti, e quindi quando entrano in gioco nella chimica fenomeni come: il plasma, la cavitazione, le reazioni piezzonucleari le regole classiche cominciano ad avere qualche problemino, ed è qui che le cose diventano interessanti, perchè ci si può svincolare della regole classiche.

Ciao

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ENNIO VOCIRZIO

2012-04-18 08:09

Egregio sig. Mario,

Faccio analisi di ferro da tanto tempo e le assicuro che l’acido ascorbico funziona benissimo. Ovviamente se uno ha dell’idrossilamina oppure del idrochinone va molto meglio,…mi sono permesso di scrivere una procedura molto semplice alla portata di qualsiasi sperimentatore.

Proprio questa procedura sulla grafite con alcuni accorgimenti specifici la uso nel mio lavoro di laboratorio e le assicuro che le tracce di ferro se ci sono si trovano benissimo.

Ovviamente può essere adoperato anche dell'acido cloridrico ma bisogna stare attenti ed in tal caso è necessario subito dopo una buona riduzione a ferro II con opportuno riducente e sopratutto diventa poi necessario l'uso di una soluzione tampone a ph 3 - 5 per effettuare l'analisi con l'o-fenantrolina.

Per quanto riguarda i materiali paramagnetici, questi ultimi vengono attratti e non respinti,…forse si confondeva con i diamagnetici.

Il paramagnetismo è un fenomeno simile al ferromagnetismo solo con una portata decisamente inferiore. Per esempio in laboratoprio è affascinante osservare i cristalli di solfato di nichel oppure quelli di cloruro di rame essere debolmente attratti da un magnete. Si tratta infatti di sostanze paramagnetiche. Ovviamente questa esperienza dovrà essere assolutamente fatta utilizzando un microscopio poiché il fenomeno macroscopicamente non è osservabile. Questo è il paramagnetismo.

Comunque la ringrazio delle sue precisazioni poiché mi permettono di essere più chiaro.

La saluto con estrema cordialità

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Mario

2012-04-18 16:28

G.le Sig.Vocirzio

effettivamente volevo scrivere " Dal filmato postato in precedenza da GabriChan appare evidente l'attrazione della polvere nera (grafite pirolitica?) da parte di un magnete. Ma se questa è diamagnetica non dovrebbe esserne respinta?" Grazie per avermi corretto.

Con la correzione di cui sopra però la domanda rimane valida e vorrei conoscere la sua replica.

Circa il paramagnetismo e il ferromagnetismo ribadisco che la differenza tra i due fenomeni non è solo l'ordine di grandezza. Che si tratti di due cose ben diverse lo si evince, per esempio, nel diagramma H-B dove la relazione tra queste due grandezze evolve linearmente (nel paramagnetismo) e non linearmente nel ferromagnetismo (ciclo di isteresi).

Ritornando all'analisi del ferro, quello che volevo dire era che con il metodo di dissoluzione da lei proposto non si porta quantitativamente in soluzione tutto il ferro e quindi il risultato finale viene falsato. Provi per esempio ad applicare la sua procedura su un campione di AISI 304, di Fe2O3 calcinato o di cromite. Mi faccia poi sapere i risultati che ottiene.

saluti

Mario

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GabriChan

2012-04-18 17:31

Ciao Mariao, consideriamo le 5 possibilità del prima o dopo il passaggio del carbonio nel forno, e il risultato dell'analisi

Prima Risultato Dopo Risultato

1) Fe NO NO Fe Si Si *yuu* *Sbav* *clap clap*

2) Fe Si NO Fe Si NO :-@

3) Fe NO NO Fe Si NO :-@

4) Fe Si NO Fe Si SI :-@

5) Fe Si Si ????? è inutile fare la prova.

Commento,

1) è l'ipotesi migliore e più interessante, anche se vincolata da un metodo di analisi sicuro o con più metodi comparativi.

2)In questo caso è il metodo di analisi che non è adeguato alla natura del campione.

3)In questo caso si ha un falso negativo, si è persa un'occasione, anche qui il metodo di analisi non è adeguato.

4)In questo caso si ha un falso positivo, anche qui il metodo di analisi non è adeguato.

5) bisogna cambiare campione.

Alcune considerazioni, per eliminare i casi 2,4,5 bisogna partire da un campione che sicuramente non contiene ferro, ecco perché mi sento di escludere la grafite grezza non pirolitica e la carbonella, che possono essere contaminate da altre sostanze.

l'alta considerazione è che bisogna avere un metodo di analisi sicuro, ma cosa vuol dire? sicuramente non serve un metodo che trova 1 ppm non serve, ma bisogna far reagire il campione nel forno il tempo necessario in modo che se esiste la trasmutazione il risultato sia palese e indiscutibile, quindi ottenere quantità di ferro tali da escludere contaminazioni di sorta o impurità del materiale.

Ciao.

al-ham-bic

2012-04-18 20:11

Scusa Gabri, ma guardando i video (che mi ricordano tanto quello del Pomodoro Luminoso... ma tu non eri qui allora) si vede che quel "ferro trasmutato" si trova a BADILATE nel campione finale. Ergo, anche se nel campione iniziale ce ne fossero stati 3 ppm (come nella carbonella) nulla sarebbe cambiato! Quindi, chi ci crede, perchè non fa come faceva il vecchio Galileo e PROVA? Basta cacciare nel forno m.o. di casa un pezzo di carbonella e armarsi di una qualsiasi calamita... tanto alla fine il ferro formatosi è così tanto da far sembrare il campione limatura... quindi chi se ne frega se nella carbonella ce n'era già QUALCHE ATOMO? Detto questo chiudo, scusa le maiuscole, e non parlo più  no no

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GabriChan

2012-04-18 20:16

Ciao Al, io ci credo l'ho fatto, e il risultato è quello, e io non devo convincere nessuno. So cosa succede e perché. Sono quelli che non hanno provato e non sono convinti che non capisco, come fai a dare per scontato che non funziona come descritto?

al-ham-bic

2012-04-18 20:28

Siccome sono in debito con te (grazie ancora per i consigli Linux...) parlo ancora anche se avevo detto il contrario.

---

Ma se hai fatto l'esperienza perchè non la condividi nel forum con video e qualche prova consistente?

La calamita "tirava" prima? NO!

La calamita "tirava" dopo? SI'

Non servono analisi sofisticate. A te!

Ciao

GabriChan

2012-04-18 20:38

Al puoi parlare tranquillamente, e non mi devi nulla, mi piace condividere le esperienze con persone che rispetto e che considero preparate, ma sono convinto e credo sarai concorde con me, che per convincersi di qualcosa, bisogna provare personalmente, e non credo che tu abbia problemi a farlo. Il problema è dopo, cosa implica il fatto che del C divento Fe ?

al-ham-bic

2012-04-18 21:17

Giusto, ma prima del "dopo" viene il "prima"! Se tu l'esperienza l'hai già fatta, insisto nell'invitarti a condividerla.

lorenzo

2012-04-18 21:42

Ragazzi ma nessuno ha fatto il conto di quanta energia si dovrebbe liberare/fornire in una reazione nucleare che trasforma GRAMMI di Carbonio in Ferro? Io non so veramente niente di chimica nucleare, ma non avevo ancora sentito parlare di reazioni nucleari che avvengono "tranquillamente" senza scambi notevoli di energia!

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ENNIO VOCIRZIO

2012-04-18 22:07

Spettabilissimo Sig. Mario

Non c’è problema,… avevo capito subito che è stata una semplice e banale svista. Purtroppo con i tempi stretti che la vita di tutti i giorni ci concede e con il fatto che dobbiamo fare tutto troppo in fretta può succedere di distrarsi sulle cose semplici.

Capisco,…capisco

Per tornare al problema dell’analisi del ferro, voglio che lei comprenda che la scelta del metodo da me suggerito è stata selezionata sulla base del contesto.

Non è un problema di analitica quantitativa ma l’esperimento richiede semplicemente che l’operatore possa verificare che non ci siano tracce di ferro nella grafite che adopera. In più bisogna immaginare le difficoltà operative della maggior parte degli utenti che possono trovarsi a leggere queste pagine,…ho pensato soprattutto a loro.

Sono più che certo che enumerarle i vari metodi di misura e determinazione del catione ferro sarebbe veramente inutile poiché lei li conosce benissimo e certamente li applica in modo rigoroso più di me.

In un’altra condizione avrei potuto consigliare di determinare il ferro tramite un analisi complessiometrica facendo uso del acido solfosalicilico/EDTA, oppure avrei potuto consigliare un metodo calorimetrico al solfocianuro, o addirittura avrei potuto consigliare il metodo alla alfa-alfa-dipirilide, o anche quello che usa il tiocianato, oppure il metodo al ferrocianuro di potassio ( e confesso che stavo per suggerire proprio quest’ultimo), ma le condizioni del problema erano semplicemente qualitative. Lo sperimentatore voleva essere solo sicuro che nella grafite adoperata non vi erano contenute particelle di ferro.

Per cui il metodo alla O-fenantrolina essendo uno dei più sensibili (direi che 0,05 ppm costituisce una buona sensibilità) e per di più essendo anche estremamente selettivo, per non parlare della semplicità operativa, era quello che ritenevo più consono al caso. Tutto qui.

Inoltre è proprio il metodo che spesso adopero sui miei elettrodi di carbonio quando voglio avere subito alcune informazioni senza aspettare le analisi dell’assorbimento atomico.

Inoltre,…leggendo il post di Al-ham-bic che saluto calorosamente trovo che quello che dice sia molto sensato e quasi quasi tutta questa precisione e sensibilità sia proprio inutile. Quello che conta è fare questo benedetto esperimento e raccogliere i dati.

Vedo che lei è estremamente competente nelle analisi degli acciai dove invece io tentenno per la scarsa esperienza. Mi accorgo di parlare un una persona veramente esperta.

Sono lietissimo di continuare a leggerla per imparare da lei tante cose.

Un grande saluto a GabriChan che saluto con affetto

Un grande abbraccio a lei e a tutti gli amici del forum

P.S. Per l’amico Lorenzo,…..Ti assicuro amico mio che i libri di chimica dovranno essere riscritti per adeguarli a diversi fenomeni che si stanno scoprendo in questi ultimi tempi. Saluto anche a te con grande cordialità.

Dott.MorenoZolghetti

2012-04-18 22:16

"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"...

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ENNIO VOCIRZIO

2012-04-18 22:29

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"...

Carissimo Dott Zolghetti c'è molta verità nella sua affermazione,...forse anche troppa.

Buona serata,...anzi buona nottata.

Max Fritz

2012-04-19 16:48

Il problema mi pare l'abbia espresso in maniera abbastanza chiara lorenzo: fino ad ora è metafisica, più che fisica. La prova si può anche fare, ma non penso valga la pena buttarsi alla cieca senza un progetto ben definito. In particolare dobbiamo appunto escludere il test con la calamita, poichè non è il ferro l'unico ad essere attratto: piuttosto, come ben dice Al, la calamita ci serve semplicemente a capire che, se di trasmutazione si parla, il ferro nel prodotto finale dev'essere non poco, altrimenti possiamo confutare almeno quel video. Inoltre vorrei che si meditasse un po' di più sul significato e sulle conseguenze di queste presunte trasmutazioni a bassa energia: la fisica che conosciamo fino ad ora ha resistito molto molto bene, anche in condizioni estreme, e solo se non le si cambia una virgola è in grado di descrivere fedelmente la realtà. Se invece cominciamo a negare il principio di conservazione dell'energia... beh, salutiamo gran parte di ciò che conosciamo, nonostante funzionasse meglio di qualsiasi altra teoria, fino a prova contraria ;-)

ENNIO VOCIRZIO

2012-04-19 23:09

Rispondo a Max Fritz:

Carissimo amico,...il principio di conservazione non traballa affatto.

Semplicemente dobbiamo tarare una nuova teoria e quindi una nuova fisica.

Sia inteso, non mi sto riferendo all'esperimento della grafite che non ho avuto ancora il piacere di ripetere e quindi di controllare, per quanto mi fido molto dell'amico GabriChan, ... ma mi riferisco soprattutto alle numerose trasmutazioni che vengono conclamate nei vari esperimenti.

A volte per aprire una cassaforte è necessario la dinamite e quindi si utilizza una grande quantità di energia, ma se si possiede la chiave o la combinazione, ne spendiamo molto di meno.

La cassaforte del nucleo atomico può essere aperta anche in un modo più semplice.

La materia condensata è ancora un mistero,...credimi

Un abbraccio a te e buona notte

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Max Fritz

2012-04-20 11:12

Non mi avete convinto, ma devo riconoscere che sul fatto di "provare per credere" avete ragione, quindi vedo di fare il possibile. Utilizzerò carbone per decolorazioni, che dovrebbe essere sufficientemente puro.

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GabriChan

2012-04-21 15:27

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/04/19/foto/il_reattore_costruito_dagli_studenti-33583028/1/ Virgulti crescono :-)

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ENNIO VOCIRZIO

2012-04-22 10:10

Meravigliosa questa notizia !

Dott.MorenoZolghetti

2012-04-22 12:57

Perdonatemi, ma io sono uno pratico.

Questa è, da quanto mi risulta, l'unica fusione fredda vista sul pianeta Terra...

Ed è quella che preferisco: limone e fondente (la stracciatella non era per me...)

HPIM6773.JPG
HPIM6773.JPG

GabriChan

2012-04-22 13:01

azz! Cos'è? Gelato sciolto? >_>

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lorenzo

2012-04-22 13:31

GabriChan ha scritto:

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/04/19/foto/il_reattore_costruito_dagli_studenti-33583028/1/

Virgulti crescono :-)

Sinceramente mi fido poco di quello che capiscono i giornalisti...

GabriChan

2012-04-23 08:32

http://1.bp.blogspot.com/-sGH0fDBsuAo/T5Q8AlTRDPI/AAAAAAAAGSU/tLB1aUQ0Fx4/s1600/Poster_RomaI_CF.jpg http://4.bp.blogspot.com/-epuBR9zKkkg/T4-cykvnmvI/AAAAAAAAGRc/x11qR3DPEXo/s1600/The-Atom-Unexplored-poster.jpg Altri eventi ufficiali che parlano di LERN :-)

ENNIO VOCIRZIO

2012-04-23 14:08

Caro gabriChan,

ho inviato una lettera all'istituto Leopoldo Pirelli chiedendo tra l'atro delucidazioni e dettagli sull'apparato che hanno brevettato per la CF.

Se mi rispondono ti faro sapere.

Saluto te e gli amici tutti con grande cordialità

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GabriChan

2012-04-23 15:47

Ciao è con certo rammarico che vi informo che la conferenza alla sapienza è stata cancellata, pare che i piani alti dell'ateneo non gradissero...... :-@:-@ Chissà come mai.... *Si guarda intorno* una mia idea me la sono fatta, è curiosa questa censura sull'argomento, sembra quasi abbiano paura... va be dai sarà per la prossima volta.

GabriChan

2012-04-24 18:28

http://www.leopoldopirelli.it/index.php?menu=1&cont=1000 Bravi i ragazzi del liceo, comunque è una semplice cella al plasma, sarebbe interessante sostituire il tungteno con il nichel e dare un'alimentazione impulsive, per non far consumare gli eletrodi. Ciao :-) Qui il PDF http://www.22passi.it/downloads/athanor/pdf%20athanor.pdf

GabriChan

2012-05-01 12:55

Ciao riprendo il discorso che per me è molto interessante.... Il dottor. Emilio Del Giudice oltre ad essere un bravissimo scienziato è anche un bravissimo narratore e riesce a rendere semplice alcuni concetti di fisica noti e non. http://www.youtube.com/watch?v=XvHSjJelcOE http://www.youtube.com/watch?v=TfiOFYDmaEg http://www.youtube.com/watch?v=38te4Ls6DQM http://www.youtube.com/watch?v=6wnvIZ9f4og

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Bondi

2012-05-01 15:17

GabriChan ha scritto:

Il dottor. Emiglio Del Giudice

La grammatica dove la mettiamo??? :-D A parte questo, molto interessante :-D

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GabriChan

2012-05-01 15:31

Ops.... :-P corretto

GabriChan

2012-05-03 14:19

Al politecnico di Torino domani si terrà il convegno The Atom Unexplored questo è il programma: http://www.22passi.it/downloads/The%20Atom%20Unexplored.pdf la diretta streaming è qui: http://theatomunexplored.com/?page_id=74 Buona Visione :-)

GabriChan

2013-05-21 18:46

Ultime novità

http://arxiv.org/abs/1305.3913

Sembra che sia stata fatta una verifica da terzi e i risultati siano davvero interessanti.

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Mario

2013-05-22 15:59

GabriChan ha scritto:

Ultime novità

http://arxiv.org/abs/1305.3913

Sembra che sia stata fatta una verifica da terzi e i risultati siano davvero interessanti.

Mi sono letto con attenzione l'articolo.

Se solo metà di quello che è riportato è reale, allora almeno metà dei libri di fisica/chimica è da riscrivere.

saluti

Mario

Franc

2013-05-22 16:32

http://it.ibtimes.com/articles/49127/20130521/fusione-fredda-e-cat-andrea-rossi.htm

I ricercatori che hanno firmato il riassunto delle prove, a quanto pare molto incoraggianti, non sembrano dei cialtroni.

Max Fritz

2013-05-22 17:10

Non voglio dare giudizi su questioni al di fuori della mia portata e della mia comprensione, tuttavia mi sorge qualche domanda. La scoperta, da parte di questo ing. Rossi, dell' E-cat è un incredibilissimo caso di "serendipity", totalmente casuale, per cui senza nessun motivo gli è venuta in mente una fortunatissima e benedetta mix di ingredienti e componenti giusti per innescare un fenomeno che nessuno conosce, o lui sa più di noi e sa cosa e successo e perchè è successo?

GabriChan

2013-05-22 17:44

@Mario, sarei curioso di avere un suo giudizio come chimico sulla questione, se ha voglia di esprimerla.

@Max, è una storia lunga, dal primo annuncio ad adesso sono passati più di 25 anni.

Mario

2013-05-22 18:53

GabriChan ha scritto:

@Mario, sarei curioso di avere un suo giudizio come chimico sulla questione, se ha voglia di esprimerla.

E' presto detto. Se il surplus di energia fosse di origine chimica, nessuna sostanza conosciuta sarebbe in grado di fornirla. Quindi l'energia prodotta non è di natura convenzionale.

Potrebbe essere il risultato di una fissione o di un decadimento, i soli processi in grado di assicurare una così elevata emissione di energia.

Ma per quanto ne so nessuno di questi è attivabile a piacere mediante riscaldamento con un resistore.

Non resta quindi altro che pensare ad un fenomeno ancora sconosciuto o ad una messinscena ben congegnata.

saluti

Mario

Franc

2013-05-23 00:25

Max Fritz ha scritto:

Non voglio dare giudizi su questioni al di fuori della mia portata e della mia comprensione, tuttavia mi sorge qualche domanda.

La scoperta, da parte di questo ing. Rossi, dell' E-cat è un incredibilissimo caso di "serendipity", totalmente casuale, per cui senza nessun motivo gli è venuta in mente una fortunatissima e benedetta mix di ingredienti e componenti giusti per innescare un fenomeno che nessuno conosce, o lui sa più di noi e sa cosa e successo e perchè è successo?

Come fa notare GabriChan, la stregoneria della fusione fredda frequenta i dibattiti scientifici da più di un ventennio e, tutto si può dire, ma non che sia mai mancata la via da seguire. Paradossalmente, della "illuminazione del sig.Rossi" o di chiunque altro non ci frega nulla, piuttosto sarebbe sconcertante verificare come qualcuno possa riuscire a gabbare (o corrompere?) stimati professionisti del settore spacciando un bidone dell'immondezza per una Ferrari che fa 100Km con uno sputo.

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GabriChan

2013-05-23 14:28

Franc, anche a me puzza che Rossi sia riuscito a gabbare professori di 3 università europee, e spero non si facciano corrompere, ci hanno messo faccia, "culo", e carriera, la mia domanda era più semplice dal punto di vista chimico e chimico fisico come si potrebbe spiegare la cosa?

GabriChan

2013-07-24 21:46

https://new.livestream.com/triwu2/Defkalion-US

Questa è lo streaming della Defkalon l'azienda concorrente di Rossi, un nuovo ed interessante tassello... la saga continua :-)

I seguenti utenti ringraziano GabriChan per questo messaggio: Mario