Decomposizione acqua ossigenata run-away

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comandantediavolo

2013-04-09 14:43

Salve a tutti , approfittando di un giorno di ferie da lavoro, stamani ho deciso di togliere una fastidiosa muffa nera che si forma tra le fughe delle mattonelle nel box doccia.

Volendo affrontare la questione con un approccio alchemico,indosso i guanti di nitrile e preparo una bella soluzione di H2O2 140 vol. (circa 0.5Lt) alla quale aggiungo un paio di perline di NaOH per dare un tono di basicità e qualche granello di normalissimo sale da cucina,verso il tutto in una spruzzetta a pompa,procedo con lo spruzzare la soluzione nelle zone da trattare, dopo pochi secondi inizia lo sviluppo di schiuma e ossigeno come ci si attende dalla decomposizione; sciacquo il tutto e lascio la spruzzetta aperta visto che la pressione che si stava generando internamente faceva uscire la soluzione dall'eiettore.

Poco fa, dopo circa 7/8 ore dalla preparazione, attirato da uno strano rumore in bagno,vado a vedere e la spruzzetta aperta aveva iniziato a emettere vapori di ossigeno, vapore acqueo e il contenuto si era notevolmente riscaldato, ho dovuto gettare tutto giù per lo scarico....

E' normale questa reazione secondo voi, oppure nella spruzzetta è caduto qualcosa che ha catalizzato la decomposizione?

al-ham-bic

2013-04-09 21:02

Che sia "caduto" qualcosa nella spruzzetta lo escluderei di certo.

Se la medesima era pulita, sicuramente la dec. è dovuta all'ambiente basico e all'aumento della temperatura che ha autoaccelerato la reazione una volta innescata.

Ma almeno, le fughe delle piastrelle sono ora belle bianche? ;-)

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Dott.MorenoZolghetti

2013-04-09 21:44

Per queste cose meglio usare l'ipoclorito di sodio. Costa meno ed è più efficace.

I seguenti utenti ringraziano Dott.MorenoZolghetti per questo messaggio: quimico, comandantediavolo

comandantediavolo

2013-04-10 07:59

Il lavoro è venuto alla grande, sembrano appena posate al !!!! ;-)

Ha ragione il DocMZ a dire di usare l'ipoclorito, ma in un ambiente confinato come il box doccia è equivalente a esporsi al gas lacrimogeno, poi cercavo una soluzione un pò più eco-friendly O:-) , senza contare il buon profumo (a mio avviso...) dell'ossigeno derivante dalla decomposizione del perossido, e la rimozione "meccanica" generata dalla soluzione non appena entra in contatto con la muffa generando una schiuma superficiale che si asporta molto agevolmente con un getto d'acqua.

Avevo già provato con una soluzione di TCCA, ma a parte la difficoltà nel solvatarlo in acqua, come per la varichina , rimani asfissiato usandolo e ,sempre a mio modesto parere, il risultato è inferiore...

Sarebbe interessante, secondo me, aprire una discussione su come si sostituiscono i prodotti per la pulizia della casa e altri ausiliari , con nostre "soluzioni alternative" (e magari eco-friendly) !

Lascio la palla a chi vorrà rispondere.

Av salùt.

NaClO3

2013-04-10 15:47

Ma in realtà l'ipoclorito domestico è molto amico della natura, se non lo butti nell'orto, ovviamente.... Poi soda caustica e perossido formano una miscellanea molto aggressiva soprattutto per la pelle, molto più del semplice ipoclorito che comunque non asfissia per nulla. Poi parli di ecologità e tiri fuori il tricloroisocianurato sodico/ o il suo acido?

comandantediavolo

2013-04-10 16:05

NaClO3 ha scritto:

Poi parli di ecologità e tiri fuori il tricloroisocianurato sodico/ o il suo acido?

Si, anche perchè di acido tricloroisocianurico ne uso una soluzione allo 0,2%( e mi sbattezzo per scioglierlo in acqua..) e l'ipoclorito domestico è normalmente in soluzione al 5/6 % di Cl attivo, a conti fatti mi sembra molto più ecologico e biodegradabile il TCCA,una volta confluito nello scarico, o sbaglio qualcosa?

Non conosco la biochimica della degradazione dei due, perdonami se vado errato ;-)

NaClO3

2013-04-10 16:16

Ah, avevo letto male, a logica non conoscendo la biodegradabilità del tricloroisocianurico, penso proprio sia meno dannoso, credevo avessi fatto una pasta della sostanza con acqua, invece soluzione fu!! Comunque la candeggina ha una biodegradabilità > 90%, stando all'etichetta di quella a marca ''salva euro''... quindi direi che sia proprio la soluzione più facile, sicura ed economica.

zodd01

2013-04-10 21:33

E' successo che il cloruro ti ha catalizzato la reazione di dismutazione dell'acqua ossigenata. Vi posto un video di un professore di scuola superiore che mostra ai suoi alunni una reazione simile poichè utilizza come alogenuro lo ioduro anzichè cloruro. http://www.youtube.com/watch?v=RnlyoI2Al9w&list=UU2-_wWEnmuwTf7PwtkOCeUQ&index=94

marco the chemistry

2013-04-11 04:40

Sí, ma con lo iodio è un conto....il cloruro non viene sicuramente ossidato in ambiente basico...esistono dei potenziali da rispettare...non so se ne hai mai sentito parlare.... Comunque in ambiente basico si formano radicali idrossile che decompongono velocemente a ossigeno e la redazione è autocatalitica.

zodd01

2013-04-11 14:10

Prendendo i potenziali di riduzione standard dalla tavola periodica edita da IDELSON - GNOCCHI abbiamo: E°rid ClO-\Cl- = 0,81 V ( compare scritto in blu quindi in ambiente basico ) E°rid O2\HO2- = -0,076 V ( idem ) E°rid HO2-\OH- = 0,878 V ( idem ) Ipotizzando la reazione redox in cui il catodo è il perossido e l'anodo il cloruro abbiamo come potenziale di reazione: deltaE°reaz = 0,878 V - 0,81 V = 0,068 V Ricordando a chi non lo sapesse che una redox è spontanea quando il deltaE° di reazione è positivo. Ipotizzando che avvenga un'altra reazione dove l'ipoclorito ossida il perossido a ossigeno molecolare: deltaE°reaz = 0,81 V - ( -0,076 V ) = 0,886 V Vediamo che anche questa in condizioni standard è spontanea. Chiaramente l'utente non ha lavorato in condizioni standard e per sapere se anche in quelle condizioni le reazioni suddette siano spontanee dovremmo conoscere le concentrazioni adoperate e usare l'equazione di Nernst. Non scrissi questi calcoli già nel primo messaggio perchè pensavo che gli interessati leggendolo avrebbero verificato da sè la correttezza dell'ipotesi ma evidentemente mi sbagliavo sulla natura del pubblico di questo forum.

MaXiMo

2013-04-11 15:56

In pratica comandante diavolo ha fatto la tintura per capelli...alle piastrelle. Nelle tinture ad ossidazione l'acqua ossigenata comincia a svolgere ossigeno.....dismutando con la variazione di pH, nelle emulsioni il pH è intorno a 2,5 o poco più, mentre la crema colorante (contenente le ammine aromatiche) è a 11 o 12. Al momento della miscelazione inizia a liberarsi l'ossigeno.

Il pH credo sia il fattore cineticamente più rilevante.

comandantediavolo

2013-04-11 16:16

In pratica comandante diavolo ha fatto le meches alla Stachybotrys che prima era bruna, trasformatasi in bionda e scomparsa dalle fughe del box doccia....

:-D:-D:-D

Rusty

2013-04-11 17:24

zodd01 ha scritto:

Non scrissi questi calcoli già nel primo messaggio perchè pensavo che gli interessati leggendolo avrebbero verificato da sè la correttezza dell'ipotesi ma evidentemente mi sbagliavo sulla natura del pubblico di questo forum.

Zodd io sono una capra in chimica, e ti ringrazio per questa spiegazione; una cosa mi preme dirtela, in ogni caso, ti prego non diventarmi anche tu uno "spocchioso saputello", gia' ne abbiamo abbastanza nella nostra piccola famiglia :-P

quimico

2013-04-11 17:46

Zodd come si dice da me: Sbassa i aàl. Te se minga ul pussé bel e inteligeént... Tornando seri. Secondo me era più semplice usare il buon vecchio ipoclorito. Sarebbe sempre cosa buona e giusta lavorare in un ambiente areato... Ed evitare di mischiare 1po' alla bella e meglio... Ma sono pareri personali...

Dott.MorenoZolghetti

2013-04-11 18:24

Rusty ha scritto:

... "spocchioso saputello", gia' ne abbiamo abbastanza nella nostra piccola famiglia :-P

Stavate parlando di meeee? [cit.]

asd asd asd

zodd01

2013-04-12 17:24

@ Rusty: hai centrato il problema. Proprio per questo non avevo aggiunto dettagli per non sembrare il saputello di turno. @ quimico: poi quella me la traduci in italiano ok ?

quimico

2013-04-12 18:21

Pensavo fosse facile da capire. Comunque lascia perdere. Era solo aria fritta.

marco the chemistry

2013-04-13 16:49

Io volevo solo aggiungereun paio di cose,proprio non trascurabili...La reazione con KI si fa in ambiente neutro o acido (vedasi video vari), ma in ambiente basico, poichè il potenziale dell'acqua ossigenata diminuisce drasticamente. Inoltre lo ione ipoclorito è uno tra gli ossidanti più forti (in ambiente basico) e la vedo dura ossidare il cloruro a ClO- in queste blande condizioni...di solito infatti si ricorre all'elettrolisi.. Ci sarà un motivo perchè nessuno ha mai parlato di questa fantomatica (e inesistente) reazione...Ma poi cosa ti fa pensare che si formi lo ione idroperossido con così poca base? Si formano molto più facilmente radicali HO2. o OH. Senza contare che i potenziali citati sono potenziali standard, cioè a pH 0 e nelle condizioni descritte siamo ben sopra pH 8-9....