2011-11-02, 21:40 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-11-02, 23:29 da Dott.MorenoZolghetti.)
Ho analizzato giusto qualche giorno fa un campione di lega metallica speditami da un Illustrissimo del forum.
200 mg di tale metallo sono stati disciolti in 2 mL di HCl 1N e portati a 10 mL con acqua. Poi la soluzione è stata sottoposta ad analisi.
E' risultato che: - il metallo ha un titolo in Mg pari a 99,02% (complessometria con EDTA); - sono presenti tracce di Ca (< 100 ppm); - sono presenti tracce di Fe (< 500 ppm); - sono assenti i metalli pesanti (come Pb, < 50 ppm); - è assente il Cu (< 50 ppm).
La lega metallica può in sostanza intendersi come magnesio puro.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***
La rivelazione del catione Mg(II) in una miscela qualsiasi è complicata dal fatto che si devono separare tutti gli altri cationi. Per questo è stata approntata, molto tempo fa, la procedura analitica sistematica dei cationi, che serve per riconoscere qualitativamente i cationi metallici presenti in un campione. In particolare, alla fine della sistematica dei cationi, si riconosce il magnesio per mezzo di un complessante, il Magneson II. Purtroppo non mi ricordo i dettagli avendo studiato queste cose due anni fa. Per fare qualcosa di più semplice servono informazioni sulla soluzione di partenza: ad esempio cosa c'è oltre all'eventuale magnesio.
Purtroppo non ho il tempo di postarla tutta in modo completo, mi limito a postare le dispense del laboratorio di chimica analitica qualitativa che ho seguito a suo tempo.
Un altro giorno posterò tuttta la procedura, commentandola passo per passo; ma probabilmente qui sul forum c'è gente che ne sa molto più di me!