Mariù
2016-05-31 08:08
Buongiorno, vi propongo questo quesito con risoluzione, spero di aver ragionato bene.
Una soluzione mista di solfato rameico e acido solforico viene analizzata estraendone due campioni da 20.0 ml. Il primo viene fatto passare attraverso una colonna a resine a scambio cationico inizialmente in forma di H+; l'eluente viene raccolto su una quantità pesata (590.4 mg) di carbonato sodico e, al termine, il residuo non reagito di carbonato viene titolato con acido cloridrico 0.1036 M in presenza di bromocresolo, consumandone 13.4 ml. Al secondo campione vengono aggiunti 2-3 g di ioduro di potassio e il tutto viene titolato con tiosolfato di sodio 0.1012 M in presenza di salda d'amido, osservando la scomparsa del colore blu con 16.8 ml di titolante.
Stabilire le concentrazioni delle specie presenti nella soluzione mista di partenza.
Io ho ragionato così:
a) Con la prima titolazione determino l'acido solforico che reagisce con il carbonato sodico in rapporto 1:1
A sua volta, il carbonato non reagito viene retrotitolato con HCl secondo la reazione:
Na2Co3 + 2HCl----> 2 NaCl + H2CO3
n HCl = 13.4 x 0.1036 = 1.3882^10-3
n Na2CO3 saranno la metà: 6.9412^10-4
Quindi H2SO4 = tutto il carbonato inizialmente presente (0.5904/PM) - quello retrotitolato = 4.8767^10-3
La molarità la calcolo su litro, o sul campione da 20 ml?
b) Con la seconda titolazione, determino il rame per via iodometrica:
2Cu + 4I- -----> 2CuI + I2
Lo iodio prodotto reagisce con il tiosolfato:
2S2O3-- + I2 ----> S4O6-- + 2I-
n S2O3-- = 16.8 x 0.1012 = 1.7001^10-3
che stechiometricamente saranno uguali a quelle di rame inizialmente presenti, visto che rame e iodio reagiscono con rapporto stechiometrico 2:1.
Mi calcolo a questo punto la molarità.
Spero sia giusto e di non avere detto/scritto sciocchezze.
Grazie, come sempre.