Mario
2012-10-15 18:38
Buonasera,
sebbene l'elemento non sia dei più comuni, lo è invece il reattivo usato per la sua identificazione, alla portata di molti tra voi. Notevole è poi il fatto che la reazione è specifica tra i cationi alcalini, ammonio compreso.
Passiamo adesso alla descrizione del metodo:
Principio del metodo:
Il catione cesio, in presenza di acetato di piombo e anione ferricianuro, forma un sale complesso di colore arancione al quale si attribuisce la formula Cs(PbCH3COO)2[Fe(CN)6]
Reagenti:
- si preparano due soluzioni acquose sature a 5°C, una contenente acetato di piombo (II) triidrato (CAS n° 301-04-2), l'altra del ferricianuro di potassio (CAS n° 13746-66-2). Si mescolano uguali volumi delle due soluzioni sature. La soluzione ottenuta, di colore giallo arancio, viene conservata in frigorifero alla temperatura di 5 °C.
- alcole etilico 95%
Procedura:
Si pongono due gocce del campione su di un vetro d'orologio seguite da due gocce del reattivo. Si lascia reagire per almeno 60 minuti in frigo a 5°C. In presenza di cesio si formano bellissimi cristalli arancioni, di aspetto lamellare talvolta raggruppati (vedi foto seguente).
I cristalli si formano solamente se la soluzione non è troppo diluita.
Per concentrazioni inferiori (per esempio in una soluzione satura a temperatura ambiente di perclorato di cesio) la quantità dei cristalli che si formano è minima (vedi foto seguente)
http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=64t4mjul710krt5bfr24.jpg
La sensibilità può tuttavia essere incrementata addizionando 1-2 gocce di alcole etilico (questo dopo i 60 minuti in frigo). I cristalli saranno molto più numerosi ma di dimensioni nettamente inferiori (vedi foto)
http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=3vzejnh3tgqitxdisntx.jpg
saluti
Mario
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