Disegnare le strutture di Lewis

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FabioFR

2016-08-07 09:44

Ciao ragazzi, chiedo in merito al criterio da utilizzare per disegnare le strutture di Lewis. Seguo un criterio articolato nei seguenti passi: 1) Sommare gli elettroni di valenza di tutti gli atomi del composto 2) Calcolare il numero di elettroni necessario affinché ogni atomo sia circondato da otto elettroni, qualora ci siano atomi di idrogeno ognuno di questi abbia due elettroni. 3) Differenza tra punto (2) e punto (1) = coppie elettroniche a disposizione. 4) Unire i vari atomi della molecola con legami semplici. Rimanenti coppie usarle per legami multipli o tripli. 5) Disporre i restanti elettroni come coppie solitarie per fare in modo che ad ogni atomo venga rispettata la regola dell'ottetto. Il mio dubbio appare nel punto (4), quando si disegnano i simboli degli elementi come si può capire la giusta disposizione? Faccio un esempio, nel caso dell'acido cianidrico HCN, l'atomo centrale è il carbonio C, ma se andiamo a studiare l'acido nitroso HNO2 mi viene da immaginare i due atomi di ossigeno insieme all'azoto perchè compongono uno ione, ma poi la domanda è: l'idrogeno con chi si lega? Con l'azoto o con uno dei due atomi di ossigeno? La risposta è l'ossigeno, mi viene da pensare che l'idrogeno si leghi con l'atomo avente maggior elettronegatività, oppure all'atomo avente più elettroni di valenza. Tuttavia, rimango nel dubbio e non vorrei aver sparato una cavolata. Vi ringrazio!

valeg96

2016-08-07 11:06

1) Calcolare gli EV di tutti gli atomi coinvolti.

1a) Sommare o sottrarre agli EV gli elettroni extra o mancanti se si tratta di uno ione.

2) Posizionare al centro l'atomo meno elettronegtivo (che non sia H!)

3) Collegare gli altri atomi a quello centrale con un legame singolo (ricordando quanto legami può stringere!)

3a) Gli H eventualmente presenti si legano agli atomi legati a quello centrale.

4) Iniziare a distribuire gli EV dall'atomo centrale a quelli esterni (ricordare che ne hai già consumati due per ogni legame singolo! rispettare l'ottetto! solo alcuni elementi dal 3° periodo possono espanderlo con 10 elettroni)

5) Calcolare la carica formale Cf di ogni atomo (EV-elettroni non di legame-numero di legami (più correttamente elettroni di legame/2)): deve essere il più possibile vicina a 0, al massimo più o meno uno.

6) Aggiustare i legami, spostando doppietti per formare legami doppi/tripli fin quando non si ha Cf il più possible simile a 0. Ricordare sempre dell'ottetto.

7) Ricontrollare: la somma delle Cf deve essere uguale alla carica della molecola.

Occorre tenere a mente che la Cf, se diversa da zero, sarà molto probabilmente negativa su atomi elettronegativi, e positiva su atomi più elettropositivi. Nell'acido nitrico un ossigeno è -1, l'azoto è +1. -1+1=0, e la molecola ha carica neutra.

Non funziona con elementi di transizione e diventa difficile dopo il 4° periodo.