Domanda sul principio di avogadro e Boyle

Myttex Forum ha chiuso definitivamente. Non è più possibile inviare messaggi, ma il contenuto è ancora consultabile in questo archivio.

Simone1009

2018-06-23 09:55

Salve a tutti.

Secondo il principio di Avogadro , in stesse condizioni di Temperatura e Pressione, Volumi uguali di Gas diversi contengono lo stesso numero di molecole (o moli).

Dove V/n= costante (V= volume, n=moli)

Tale legge è applicabile ANCHE quando varia la temperatura o la Pressione? O solo quando la temperatura di due gas non varia?

Stessa cosa per la legge di Boyle ? Si può usare quando varia la temperatura?

LuiCap

2018-06-23 11:55

Principio di Avogadro

Una mole di una qualsiasi sostanza allo stato gassoso che si comporti come un gas ideale occupa sempre lo stesso volume, nelle stesse condizioni di temperatura e di pressione.

Alle condizioni normali (c.n.) di P = 1 atm e T = 273,15, il volume di 1 mole (cioè di 6,022·10^23 particelle) di un qualsiasi gas è mediamente uguale a 22,414 L. Questo volume è detto volume molare.

Se cambiano i valori di T e/o P, applicando la legge generale dei gas ideali, si può calcolare il nuovo volume; oppure, noto il volume, si può calcolare il numero di moli.

Legge di Boyle

A temperatura costante, il volume di una data massa di gas è inversamente proporzionale alla sua pressione.

(PV)T = k

Se a T = costante

(P1V1)T = k

e

(P2V2)T = k

allora

(P1V1)T = (P2V2)T

Se variamo la temperatura a pressione costante entra in gioco la

Legge di Charles

A pressione costante, il volume di una data massa di gas varia linearmente al variare della sua temperatura.

VT = V0 + V0·alfa·T, in cui alfa = 1/273,15 approssimativamente per tutti i gas

Se variamo la pressione a volume costante entra in gioco la

Legge di Gay-Lussac

A pressione costante, il volume di una data massa di gas varia linearmente al variare della sua temperatura.

PT = P0 + P0·beta·T, in cui beta = 1/273,15 approssimativamente per tutti i gas

I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: NaClO, Rosa

zodd01

2018-06-23 12:01

Non ho capito la tua domanda ?

Simone1009

2018-06-23 13:34

Però non ho capito una cosa: in un esercizio spiegato dal prof, conoscendo la pressione iniziale e il volume iniziale (P1, V1) e il volume finale V2, aumentando la temperatura , posso calcolare la pressione finale (p2) con la formula P1:-P2: V1:V2 presa appunto dalla legge di Boyle, dove P*V= costante.

Ma se la Temperatura varia, come  è possibile tutto ciò? Non dovrebbe essere inapplicabile la legge di boyle, visto che vale quando la temperatura è COSTANTE?

Spero di essere stato chiaro col mio dubbio, grazie in anticipo delle eventuali risposte

LuiCap

2018-06-23 14:43

Santa matematica!!! *Tsk, tsk*

Se

P1V1 = P2V2

allora

P2/P1 = V1/V2

quindi

P2 = P1 · V1/V2

Legge di Boyle_1.jpg
Legge di Boyle_1.jpg
Legge di Boyle_2.jpg
Legge di Boyle_2.jpg

I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo messaggio: NaClO