2018-04-07, 19:30
Mi sembra di aver incontrato un'apparente contraddizione e non saprei cosa pensare, purtroppo il mio dubbio è un po' difficile da esprimere ma farò del mio meglio.
Che io sappia gli acidi carbossilici (ad esempio) sono tanto più deboli quanti più sono i gruppi elettron donatori legati al carbonio alpha, questo perchè l'effetto induttivo repulsivo "spinge" gli elettroni verso il carbonio alpha che a sua volta dovrebbero essere attratti dall'ossigeno; qualora quest'ultimo dovesse cedere un protone si troverebbe con una carica negativa e in più si ritrova vicino gli elettroni polarizzati per effetto induttivo, pertanto si forma una base coniugata instabile che genera un acido sempre più debole a seconda del numero di gruppi elettron donatori legati al carbonio alpha.
I chetoni, invece, sono meno reattivi delle aldeidi perchè i gruppi organici elettron donatori stabilizzano la carica parziale positiva sul carbonio chetonico.
E' qui che sorge il mio dubbio: se nel caso degli acidi carbossilici la densità elettronica sul carbonio alpha ceduta dagli elettron donatori passa all'ossigeno, perchè la stessa cosa non avviene nei chetoni? (in questi ultimi la densità elettronica "resta" sul carbonio chetonico e non va all'ossigeno).
Se può aiutare le mie conoscenze si fermano a quelle di uno studente del quinto anno di liceo scientifico.
Che io sappia gli acidi carbossilici (ad esempio) sono tanto più deboli quanti più sono i gruppi elettron donatori legati al carbonio alpha, questo perchè l'effetto induttivo repulsivo "spinge" gli elettroni verso il carbonio alpha che a sua volta dovrebbero essere attratti dall'ossigeno; qualora quest'ultimo dovesse cedere un protone si troverebbe con una carica negativa e in più si ritrova vicino gli elettroni polarizzati per effetto induttivo, pertanto si forma una base coniugata instabile che genera un acido sempre più debole a seconda del numero di gruppi elettron donatori legati al carbonio alpha.
I chetoni, invece, sono meno reattivi delle aldeidi perchè i gruppi organici elettron donatori stabilizzano la carica parziale positiva sul carbonio chetonico.
E' qui che sorge il mio dubbio: se nel caso degli acidi carbossilici la densità elettronica sul carbonio alpha ceduta dagli elettron donatori passa all'ossigeno, perchè la stessa cosa non avviene nei chetoni? (in questi ultimi la densità elettronica "resta" sul carbonio chetonico e non va all'ossigeno).
Se può aiutare le mie conoscenze si fermano a quelle di uno studente del quinto anno di liceo scientifico.