al-ham-bic
2011-09-14 09:02
Alberi di Saturno ve ne sono di diversi tipi, ma sempre di piombo si tratta!
Questo l'ho chiamato elettroalbero perchè si tratta di una elettrolisi, facile e carina.
I risultati vengono abbastanza diversi ogni volta che si cambiano i parametri, si può sperimentare a piacere ed è sempre bello da vedere.
Io ho fatto nel modo seguente, provare magari a variare la concentrazione, la corrente e la tensione:
- serve una cinquantina di ml di soluzione al 10% di nitrato di piombo, alla quale si aggiunge un paio di ml di HNO3; porre in un Petri o in un cristallizzatore con un livello abbastanza sottile.
Come elettrodi ho usato una lamina di piombo all'anodo ed un filo dello stesso metallo al catodo. La soluzione è molto conduttiva e bastano pochi volt per avere una corrente di parecchi mA. Dopo pochi minuti si vede già il deposito catodico di cristallini/laminette di piombo metallico splendente, in forma di belle ramificazioni dendritiche.
In una ventina di minuti la deposizione si ramifica verso l'anodo ed è completa.
In mancanza di elettrodi di piombo si può usare il filo per le saldature della vecchia lega.
E' opportuno che l'anodo abbia superficie maggiore ed il catodo sia filiforme.
Con il minimo di teoria si può dire che il Pb++ al catodo acquista 2 e- e si riduce a metallo, mentre all'anodo succede esattamente l'inverso e Pb++ passa in soluzione.
Se la soluzione non fosse un po' acida si avrebbe alcalinizzazione 2 H2O + 2e --> H2 + 2 OH- e formazione di torbidità dovuta all'idrossido di piombo.
Purtroppo questa volta non ho tutte le foto (la cella all'inizio dell'esperimento, ecc.) ma solo quelle macro della fase finale.
In alto si vede parte dell'anodo e sotto il filo catodico ricoperto dall'alberello ad aghetti e squamette del metallo saturnino che sta crescendo.
Fare una pianticella più bella della mia non sarà difficile, forza e coraggio!
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