2020-02-29, 11:07
Calcolare la concentrazione di Pb2+ in una soluzione con concentrazione 2.50 mol/L di NaF. (Kps di PBF2 3.7 10^-8 ).
Allego la mia soluzione
Allego la mia soluzione
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Esercizio prodotto di solubilità |
2020-02-29, 11:07 Calcolare la concentrazione di Pb2+ in una soluzione con concentrazione 2.50 mol/L di NaF. (Kps di PBF2 3.7 10^-8 ). Allego la mia soluzione ![]() 2020-02-29, 11:37 È corretto. Qual è la considerazione generale che puoi trarre da questo tipo di esercizio??? Ciao Luisa Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi) 2020-02-29, 11:38 In che senso ? 🤨 2020-02-29, 11:40 Potrebbe però esserci un altro tipo di risoluzione perché la concentrazione di NaF è abbastanza elevata. Ciao Luisa Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi) 2020-02-29, 11:42 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2020-02-29, 11:42 da Francesca De Luca.) Cioè quello di non trascurare 2s ? 2020-02-29, 12:41 2s si può tranquillamente trascurare. La considerazione generale che si può trarre è che in presenza di uno ione in comune al composto poco solubile la solubilità diminuisce rispetto a quella in acqua: s in acqua = (3,7·10^-8 / 4) ^1/3 = 2,10·10^-3 mol/L s in NaF 2,50 M = 5,92·10^-9 mol/L Una soluzione così concentrata di NaF aumenta la forza ionica della soluzione, il che porta ad una diminuzione del coefficiente di attività di Pb+2 e di F-, con conseguente aumento della solubilità. È possibile calcolare sia la forza ionica, che il coefficiente di attività, che la solubilità. Ciao Luisa Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi) |
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